Questa jaco è una giusta osservazione e merita una precisazione.
Come si può notare, il diario del Gav passa dal giorno 19 ("Bisogna pensare a qualcosa") al giorno 21, manca il giorno 20...
E qui il mito diverge dalla narrazione.
Cosa è successo dunque in quel giorno?
La narrazione, quella da raccontare ai più, vuole che il Gav fosse impegnato in più urgenti affari, ben sapendo che tutto sarebbe comunque andato come doveva andare.
I complottisti sostengono fosse nelle oscure e segrete celle del Lanfranchi, sottostanti il campo, con la famiglia di Bradley in ostaggio. Ma queste son solo leggende, te lo posso assicurare.
Il mito, quello che si tramanderà per generazioni, vuole invece una particolare litigata, la mattina stessa della partita, avvenuta tra il Gav e i suoi 3 Moschettieri: oggetto del contendere, il risultato finale.
Accettata di controvoglia la decisione, i 3 tentarono di lanciare un disperato appello al mondo di Ovalia (spoiler: che non venne mai colto) per mostrare al mondo il diabolico piano: decisero che la partita sarebbe finita sì con la vittoria di Treviso, ma con 4 mete esatte, 2 per tempo, esattamente quel che quasi tutti si aspettavano.
Il Gav però era ben più furbo. Sapeva bene che Ovalia non aspettava altro per fargliela poi pagare (spoiler: purtroppo accadrà anche questo, proprio durante la famosa finale di quell'idimenticata Coppa del Mondo).
Decise così che la partita sarebbe dovuta finire con la vittoria di Treviso, ma con solo 3 mete realizzate.
I 4 punti avrebbero portato Treviso a +5, e qui si può notare tanto l'astuzia quanto la diavoleria del Presidente.
"Tutta Ovalia avrà gli occhi puntati su di noi. Perchè quindi non lasciare (o meglio far finta di lasciare) tutto nelle mani di Edimburgo e Glasgow!
Una vittoria larga, magari con l'aggiunta di qualche calcio, ci permetterà di avere una differenza punti superiore di 30/40 a quella di Edimburgo.
Capite?
Non avremo la matematica, è vero, ma chi può pensare, a quel punto, che il nostro derby non sarà stata una partita vera?
La patata bollente la passiamo algi scozzesi e sarà ancora più bollente della nostra. Tutti gli occhi di Ovalia saranno a quel punto su di loro.
30/40 punti, in trasferta, contro Glasgow che si gioca il primato del girone con i titolari...
Che scandalo sarebbe? Capite?
Passeremo incolumi gli invisibili processi e costringeremo Ovalia a ricredersi. E noi passeremo comunque. O otterremo vantaggi incredibili dall'ignobile biscotto scozzese. Uno scarto di 30/40 punti, figuriamoci..."
Inutili furono però i tentativi di convincimento del Gav, arrivato ad infuriarsi a tal punto che decise di non presentarsi al glorioso appuntamento, l'apoteosi di un piano così ben strutturato.
Queste cose si devono fare bene, altrimenti non vanno fatte per niente. Lo sapeva in cuor suo il Presidente.
Così prese l'amara ma giusta decisione.
Ma non temere, ci tornerà Jaco, ci tornerà
