tre Corsi Allenatori I° Livello - Wow

Jeppo · Messaggio da **Jeppo** » 16 mag 2006, 12:31

Qui la priorità e di pagare per nostro allenatori per questo tipo di corso. E un investimento logico.
Jeppo

Luighi · Messaggio da **Luighi** » 16 mag 2006, 12:40

io non sono daccordo sul fatto che le società paghino il corso agli allenatori.
L'allenatore è - e deve essere - tessarato per la federazione,non per la società.
La società lo paga per allenare, ma è nell'interesse della federazione (e non della società) che lui diventa allenatore.
Quindi la FIR dovrebbe fare prezzi molto più accessibili (tra l'altro i soldi cell'ha).
Luighi.

Jeppo · Messaggio da **Jeppo** » 16 mag 2006, 12:45

Noi pagiamo perche vogliamo che nostri allenatori diventerà parte della nostra famiglia per anni, cosi abiamo continuità. Se uno invece da l'impressione che fa il corso solo per se, e dificile che lui fa parte già di nostro gruppo. Nessun allenatori qui e pagato per allenare i giovanile. Nostro constante aggiornamenti per i allenatori .- con Scott Johnson, Brian Ashton, Jon Callard ecc ecc e sempre gratuito per i allenatori. Facciamo anche un aggiornamento al mese, e non e un questione di soldi, società ricco ecc, basta la voluntà di organizzare poi fare.
Jeppo

Luighi · Messaggio da **Luighi** » 16 mag 2006, 12:48

voi fate come vi pare. e va bene.

Ma è una visione distorta quella che debbano essere le società a pagare alla federazione i corsi allenatori. Questo deve essere chiaro.

Luighi.

Jeppo · Messaggio da **Jeppo** » 16 mag 2006, 13:22

Il principio pagamento non discuttere, perche per me ogni corso di formazione per i allenatori deve essere gratuito. Problema fondamentale e che FIR non vede i società e i allenatori come clienti, invece FIR mi da l'impressione che noi (società) lavoriamo per loro, non mai FIR a nostro servizio. Per me, il buon venditore va a cercare il cliente, non i cliente chi deve cercare il venditore. Scomodissimo i corsi, il tempo e luogo, FIR troppo disposte di bocciare invece di promovere. Nessun corso a modulo, una serata alla settimana con il tecnico regionale; o si deve fare come diced FIR, o niente. Magari se l'IRB farà loro corsi qui in Italia, comodo per i clubs e per loro allenatori, meglio ancora, perche per il momento FIR ha sui cliente con i fondelli/l'altra in mano. They have the clubs by the balls.
Jeppo

aprugby · Messaggio da **aprugby** » 16 mag 2006, 13:32

Jeppo ha scritto:Il principio pagamento non discuttere, perche per me ogni corso di formazione per i allenatori deve essere gratuito. Problema fondamentale e che FIR non vede i società e i allenatori come clienti, invece FIR mi da l'impressione che noi (società) lavoriamo per loro, non mai FIR a nostro servizio. Per me, il buon venditore va a cercare il cliente, non i cliente chi deve cercare il venditore. Scomodissimo i corsi, il tempo e luogo, FIR troppo disposte di bocciare invece di promovere. Nessun corso a modulo, una serata alla settimana con il tecnico regionale; o si deve fare come diced FIR, o niente. Magari se l'IRB farà loro corsi qui in Italia, comodo per i clubs e per loro allenatori, meglio ancora, perche per il momento FIR ha sui cliente con i fondelli/l'altra in mano. They have the clubs by the balls.
Jeppo

E che dire dei corsi per insegnanti, organizzati con il ministero P.I. fatti in due località, durante l'anno scolastico, nei mesi iniziali con tutti i problemi delle nuove classi e orario.
E poi si vuole diffondere il rugby nelle scuole.

Mah.......

alpha · Messaggio da **alpha** » 18 mag 2006, 10:13

Luighi ha scritto:io non sono daccordo sul fatto che le società paghino il corso agli allenatori.
L'allenatore è - e deve essere - tessarato per la federazione,non per la società.
La società lo paga per allenare, ma è nell'interesse della federazione (e non della società) che lui diventa allenatore.
Quindi la FIR dovrebbe fare prezzi molto più accessibili (tra l'altro i soldi cell'ha).
Luighi.

Straquoto.
Gli allenatori (come gli arbitri) sono necessari per la federazione.
Potrebbero mettere prezzi più accessibili, almeno come quelli degli anni passati.
Un piccolo investimento che può avere una grande ricaduta.

Ted · Messaggio da **Ted** » 18 mag 2006, 12:02

aladipollo ha scritto:chi va a formia?, noi in tre da venezia.

ma caro aladipollo non ti era più comodo schio?

Ombrerosse · Messaggio da **Ombrerosse** » 24 mag 2006, 11:37

La mia societa paga tutti i corsi a tutti gli allenatori, ( e siamo piccoli) .
Il mio problema ,(e anche di altri amici miei) è che non posso sottrarre alla mia famiglia una settimana di ferie; oltretutto nel mese di massima concentrazione di Tornei ( maggio)
Quindi ogni 2 anni devo ripetere il 1 e 2 momento.
Ritengo che la Federazione potrebbe " diluire" il 3 momento in + giornate.

IperChecco · Messaggio da **IperChecco** » 6 giu 2006, 11:47

Ombrerosse ha scritto:La mia societa paga tutti i corsi a tutti gli allenatori, ( e siamo piccoli) .
Il mio problema ,(e anche di altri amici miei) è che non posso sottrarre alla mia famiglia una settimana di ferie; oltretutto nel mese di massima concentrazione di Tornei ( maggio)
Quindi ogni 2 anni devo ripetere il 1 e 2 momento.
Ritengo che la Federazione potrebbe " diluire" il 3 momento in + giornate.

Concordo, purtroppo dopo aver seguito il I e II momento no posso partecipare al I°Liv perchè non ho le ferie... e quindi dovrò aspettare il prossimo!

samvise · Messaggio da **samvise** » 7 giu 2006, 12:13

io sono stato fortunato perchè avevo il corso a formia ( quasi 200 km da Tivoli) e sono andato...
vi devo dire è stata una bella esperienza perchè confrontarsi a livello nazionale con colleghi di altre realtà per una intera settimana è davvero istruttivo (anche se mi stava per costare un esame)...io sono d'accordo al fatto che la società paga il corso, almeno per il primo livello perchè c'è più possibilità di restare in ambito "familiare" se così possiamo chiamarlo, però vi dico che la Federazione dal punto di vista della didattica è un pò carente e disorganizzata, però rendiamoci conto che le entrate federali non sono come quelle della federazione inglese ad esempio...quindi se dai da una parte devi togliere da un altra.
Per me si deve SPENDERE TANTO E TANTO SUL MOVIMENTO E SUI TERRITORI E STARE VICINI ALLE REALTA' PICCOLE CHE FATICANO...l'ho detto pure ai tecnici che erano a Formia...a che serve parlare di rugby di alto livello, di progetti statura, di percorsi alimentari (speriamo solo tali) se poi abbiamo il 10% dei tesserati rispetto alle federazioni inglesi e questa nostra cifra è anche ben "pompata" di tesserati fittizi?
Cristian

totorugby · Messaggio da **totorugby** » 15 giu 2006, 20:07

Scusa Jeppo ma tutti questi allenatori in Italia a cosa servono?

Personalmente conosco 5 allenatori (3 3° livello e 2 2°) che non riescono a trovare una squadra da allenare in tutta la Lombardia nemmeno pagando!
E se non ce ne sono in una regione che ha 2 squadre in S10...
Personalmente sarei felice che ci fossero 5/6 squadre in ogni paesino come in Inghilterra (anche perchè farei meno strada per andare a vedere una partita) ma purtroppo non è così.
A differenza del calcio dove ci sono moltissime squadre ma pochissimi allenatori preparati (come nel rugby).

Tieni anche presente che ci vuole tempo a disposizione per allenare ed è inutile fare l'allenatore avendo un lavoro. Come fa poi un giovane laureato di scienze motorie a decidere di fare l'allenatore di professione quando non esistono dei contratti di lavoro e nessuna garanzia previdenziale?

Con la nuova direttiva federale si è creato praticamente un esubero ed a questo punto chi avrà più interesse ad avere il brevetto di 2° livello? Per allenare in serie B? In tutto 48 squadre sparse in 1500 km... Uno si prepara, spende dei soldi, sacrifica tempo alla famiglia e se va bene trova una squadra da allenare vicino a casa per 2/3 anni poi basta. Carriera e soddisfazioni chiuse per sempre e magari ha giocato fino a 40 anni dando il 100% e vorrebbe trasmettere la propria passione...
Alla faccia dell'aumento di qualità del rugby italiano!

Purtroppo, al di là di tante belle parole, la brutta realtà è questa. Sono poche le società che investono in qualità.
Se così non fosse non ci sarebbe bisogno di creare le accademie per la nazionale...

egon · Messaggio da **egon** » 19 giu 2006, 21:13

IDONEITA' CORSO ALLENATORI DI I° LIVELLO

19/6/2006, Didattica informa che si sono svolti tre Corsi Allenatori di I° Livello, rispettivamente a Formia, Schio e Tirrenia, per un totale complessivo di centoquaranta partecipanti.

Ha partecipato quale direttore dei vari Corsi il Prof. Francesco Ascione.

I docentii relatori sono stati:Nicolò Bonomo, Daniele Pacini e Carlo Damasco a Formia; Giorgio Sbrocco, Gianluca Guidi e Giovanni Morandin a Schio; Nicolò Bonomo, Gianluca Guidi, Daniele Pacini e Maurizio Vancini a Tirrenia.

Di seguito la lista dei partcipanti risultati idonei al termine della prova di esame di fine Corso.

FORMIA 7 - 13 Maggio 2006
Barbone, Boffula, Bonometto, Bruschetta, Bucci, Cappella, Catanzaro, Cerquatti, Cicciò, Colò, De Gaetano, Della Penna, Esposito, Ferella, Leyx, Livrieri, Losciale, Magrin, Mao, Mastracci M., Mastracci G., Paesante, Pizzuto, Prestera, Quaranta, Sambo, Sepe, Sisti, Traini, Varaschin, Zirilli.

SCHIO 28 Maggio - 3 Giugno 2006
Ambrosio, Andriani, Bersani, Botter, Buratto, Casagrande, Colantuono, Di Franco, Dolcetto, Giudice, Gorgoni, Lamia, Maggioni, Marafatto, Marchi, Menti, Monti, Nardelli, Pegoraro, Pezzato, Romanelli, Russo, Santandrea, Simonetti, Spanò, Stocco, Toniolo, Venanzoni, Vendramin, Vigna, Zannier, Zuin, Zulian.

TIRRENIA 11- 17 Giugno 2006
Alò, Andreuccetti, Antonini, Arbelti, Arena, Baiocchi, Barboglio, Bascetta, Batolla, Bedini, Belisario, Benedetto, Bertelli, Bianchi, Bottino, Calavita, Carozza, Caruso, Castellani, Cervellera, Colantuono, Conca, Cossu, Croci, De Rossi, De Simoni, Degan, Di Bin, Falzone, Fanella, Fantato, Fongoli, Franzoni, Frascino, Garaboldi, Gargiullo, Ghidini A., Ghidini M., Guidarelli, Incerti, Landini, Leolini, Lunardi, Lunedini, Marinelli, Massari D., Massari m., Mazzocco, Menichetti, Mey, Migliorisi, Moro, Pallini, Palmas, Pasini, Possedoni, Ricci, Roveredo, Russo, Rustai, Sabatino, Salerno, Schiavon, Silvagni, inisi, Sturlese, Turroni, Vaggi, Vanotti, Vignali, Vitali f., Vitali W., Zambelli, Zanchigiani, Zanette.

Fonte: http://www.federugby.it/news.asp?37502

pinghial · Messaggio da **pinghial** » 30 giu 2006, 10:44

Recupero il 3D, ma ammetto di nn avere letto tutti i post....
Ma siccome quest'anno vorrei iscrivermi a primi momenti CAF per poi arrivare al corso di I° livello, vorrei sapere, da chi lo ha già fatto, quanto tempo in termini di impegno (anche studio) occupa il corso.

Grazie mille.

fiore · Messaggio da **fiore** » 30 giu 2006, 11:27

pinghial ha scritto:Recupero il 3D, ma ammetto di nn avere letto tutti i post....
Ma siccome quest'anno vorrei iscrivermi a primi momenti CAF per poi arrivare al corso di I° livello, vorrei sapere, da chi lo ha già fatto, quanto tempo in termini di impegno (anche studio) occupa il corso.

Grazie mille.

ehm... cominciamo a dire che si chiama CAS (Corso di Avviamento allo Sport).
il CAS è diviso in 3 momenti:
1° momento, viene organizzato dal comitato regionale di appartenenza, in genere si tiene verso ottobre/novembre, dura una giornata, normalmente il sabato.

2° momento, viene organizzato dal CR di appartenenza, in genere si tiene verso gennaio, dura una giornata (il sabato) più una serata (io l'ho fatta il lunedì sera)

3° momento, viene organizzato dalla FIR a livello nazionale, in genere si tiene a giugno, in 2/3 sedi diverse (in Veneto, a Formia e a Tirrenia), dura 6 giorni.

Al termine del 3° momento viene fatto un esame. Se lo si supera si diventa allenatori di Primo Livello.

Per quanto riguarda lo studio... per una persona che ha giocato e che sa leggere e scrivere, non ci sono grosse difficoltà.

se vuoi avere altre informazioni, sono a tua disposizione.

ciao
fiore

PS sul sito della federazione trovi un'area dedicata alla DIDATTICA che ti può fornire altre informazioni utili.