tonione ha scritto:sai com'è, mariemonti, non si farà di necessità virtù ma nemmeno rinunciare completamente a fare del coaching può essere accettabile, specie quando ci si trova una rosa con circa meno venti giocatori. e poi, in generale, sono i giocatori stessi che stanno dimostrando di potersi allargare in più ruoli. fatto positivo per la nazionale e per i club. e poi se guardi bene, queste situazioni in cui ti costringe la concomitanza campionato-nazionale, sono anche occasioni in cui l'allenatore prova. possono nascere delle vere e proprie visioni in queste situazioni. e non mi riferisco al caso Bernabò in seconda o Maistri terza.
Ricordo che Minto era una terza linea schierata in seconda causa forza maggiore...mariemonti ha scritto:Ma allora mettilo a n. 6 e fallo stare dalla parte chiusa...
Meglio ancora, prendo un permit player in terza linea e fai giocare Bernabò seconda, che almeno può tentare di convincere Brunel
Poi è anche vero che Minto era ancora "tutto da scoprire", mentre Bernabò, pur ammirevole quest'anno, sappiamo fin dove può arrivare
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