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Se la degradazione del tifo imputata ai tifosi rossoblu è quella relativa alle due frasi sfottò sopra citate ("chi non salta del Viadana è" e "Viadana-Banana"), ragazzi miei, giochiamo a porte chiuse che è meglio...
Da quando è nato il campionato italiano, tra le tre squadre venete nei derby, e tra le stesse e L'Aquila, sono sempre volati da una parte all'altra delle tribune cori di ogni tipo. Ad esempio negli anni sessanta aquilani e rovigoti si scambiavano dei simpatici "benvenuti agli alluvionati" e "salutiamo i terremotati". Ma mai un tifoso è uscito da uno stadio da rugby con un graffio causa incidenti tra tifoserie.
Ben vengano i cori "da stadio" dello zaffanella; primo dimostrano un calore assolutamente necessario al giorno d'oggi nel rugby e secondo non offendono pesantemente e non minacciano nessuno (ad esempio quando si citano le mamme dei giocatori nelle partite di calcio).
In tutti gli sport in Italia, da sempre e a tutti i livelli, il tifo è caratterizzato da una sfida in primis contro gli opposti sostenitori; è la nostra cultura sportiva. L'unico limite da imporre a questo è la degenerazione del tifo in violenza, per il resto non creiamo scandali da finti moralisti...

Rugby-Tv ha scritto:Questo post è veramente ridicolo.

sono d'accordo: la partita di ieri è stata sicuramente influenzata dal primo caldo di stagione, che ha senz'altro pesato anche su chi dirigeva il tifo di entrambe le sponde, e spesse volte in maniera poco obiettiva e francamente non sportiva.
se vogliamo differenziarci dai calciofili che vanno allo stadio dobbiamo prima di tutto fare un tifo diverso, incitare i nostri e non offendere gli avversari

Rugby-Tv ha scritto:Questo post è veramente ridicolo.

non avevamo dubbi che tu la pensassi così...

Semmai il contrario!! erano ridicoli i Miclas con quel megafono amplificato che urlavano: " Vincere vincere "
Se un tifo appassionato e innamorato della propria squadra passa per calcistico questo mi stupisce molto, come mi stupisce che Solorugby ci dia dei calciofili perchè cantavamo " Viadana ciuccia la banana" che erano stati proprio loro per primi a intonarlo..

Oltre a voler a tutti i costi mandare le due franchigie in finale, si punta a screditare un tifo che non a nulla a che vedere con quello calcistico,, mah[/quote]

Scusa ma qui non ti seguo: Ridicoli percè urlavano "Vincere vincere?". E cosa avrebbero dovuto dire "Perdere perdere??"

Brutte scene davanti agli spogliatoi all'uscita dei giocatori di Viadana, con la presidentessa del Rovigo che è andata direttamente e di persona a calmare gli animi di alcuni esagitati che, per l'appunto, insultavano i giocatori, soprattutto Quinell.
Francamente è stato un brutto vedere, così come l'alterco Moretti - Casellato.

RobertoD ha scritto:Brutte scene davanti agli spogliatoi all'uscita dei giocatori di Viadana, con la presidentessa del Rovigo che è andata direttamente e di persona a calmare gli animi di alcuni esagitati che, per l'appunto, insultavano i giocatori, soprattutto Quinell.
Francamente è stato un brutto vedere, così come l'alterco Moretti - Casellato.

Anche Damasco è stato un brutto vedere.... purtroppo

Credo che molte delle sue indecisioni siano state dovute anche da Marrama.

Ma qualcuno ha visto la partita? non ho potuto vederla (meglio un buon noceto - san gregorio) e non si trova traccia di un parere sul forum che non siano insulti alle tifoserie o all'arbitro

C'è una discussione sulla partita, questa è quella per gli appassionati di discussioni sugli arbitri!

Giandolmen

RobertoD ha scritto:Brutte scene davanti agli spogliatoi all'uscita dei giocatori di Viadana, con la presidentessa del Rovigo che è andata direttamente e di persona a calmare gli animi di alcuni esagitati che, per l'appunto, insultavano i giocatori, soprattutto Quinell.
Francamente è stato un brutto vedere, così come l'alterco Moretti - Casellato.

Ecco, appunto, questa è la degenerazione da condannare, non gli sfottò dagli spalti...

Forse avete ragione voi che gli sfottò ci stiano,però dopo esser stato nei paesi anglosassoni questo tipo di tifo calcistico a me non piace proprio

Marcinkus83 ha scritto:Forse avete ragione voi che gli sfottò ci stiano,però dopo esser stato nei paesi anglosassoni questo tipo di tifo calcistico a me non piace proprio

Tutti i tifosi di tutti gli sport nei paesi anglosassoni si comportano alla stessa maniera; tutti i tifosi di tutti gli sport nei paesi latini si comportano uguale. Basket, pallavolo, calcio, rugby, pallanuoto, ecc., il tifo è lo stesso. Il calcio poi, per le dimensioni, per le caratteristiche degli impianti e l'idealizzazione della famose zone franche, si espande nella violenza, ma questo lo facevano anche in Inghilterra, forse pure peggio che qua in Italia.

I tifosi del Clermont fischiavano in maniera decisa i calci del Tolone e quando parliamo di Francia non siamo soliti etichettarla come "terzo mondo"...

Direi basta fare le vergini. Siamo latini e prendiamo fuoco con nulla. A me è piaciuto il clima di Viadana-Rovigo, comprese le parolacce e gli insulti. Poi, finito il match, entrambe le tifoserie hanno bevuto tranquille insieme non perché il rugby è bello ma perché ogni tipo di violenza sarebbe stata stupida.

P.s. la ramada è in realtà la rete che è, appunto, di rame. I tifosi di Rovigo non avevano capito il coro e se la sono presa ma io dico: può una tifoseria cantare "Dai Viadana, ciuccia la Banana"?? Sarebbe per lo meno autolesionistico... Maledetto sport di criptogay...

TommyHowlett ha scritto:Se la degradazione del tifo imputata ai tifosi rossoblu è quella relativa alle due frasi sfottò sopra citate ("chi non salta del Viadana è" e "Viadana-Banana"), ragazzi miei, giochiamo a porte chiuse che è meglio...
Da quando è nato il campionato italiano, tra le tre squadre venete nei derby, e tra le stesse e L'Aquila, sono sempre volati da una parte all'altra delle tribune cori di ogni tipo. Ad esempio negli anni sessanta aquilani e rovigoti si scambiavano dei simpatici "benvenuti agli alluvionati" e "salutiamo i terremotati". Ma mai un tifoso è uscito da uno stadio da rugby con un graffio causa incidenti tra tifoserie.
Ben vengano i cori "da stadio" dello zaffanella; primo dimostrano un calore assolutamente necessario al giorno d'oggi nel rugby e secondo non offendono pesantemente e non minacciano nessuno (ad esempio quando si citano le mamme dei giocatori nelle partite di calcio).
In tutti gli sport in Italia, da sempre e a tutti i livelli, il tifo è caratterizzato da una sfida in primis contro gli opposti sostenitori; è la nostra cultura sportiva. L'unico limite da imporre a questo è la degenerazione del tifo in violenza, per il resto non creiamo scandali da finti moralisti...

Non sono del tutto d'accordo.
Che non ci sia stata violenza e tutto sia sia chiuso si all'80 ok, ma direi ci mancherebbe altro! Guai fosse successo il contrario.
Però certi modi di tifare preferirei fossero evitati.

In sintesi si chiede che i tifosi, nel caso in esame soprattutto quelli rossoblu, evitino di sfottere i supporter avversari e si limitino ad incitare la propria squadra... Sarà, ma come più volte scritto precedentemente, non ho mai visto in Italia, ma in Francia e Spagna è pure peggio, due tifoserie fingere di ignorarsi; non parlo del calcio che pure mostra esempi straordinari, uno su tutti il derby genovese, ma di tutto il resto dello sport. La nostra nazione storicamente è nata dall'unione di un'infinità di comuni e staterelli che spesso oltre a lanciarsi proclami di ogni tipo guerreggiavano pure; la nostra cultura campanilistica vale tutt'oggi seppur senza l'uso delle armi.
Ora non chiediamo al tifo nostrano cose che non appartengono al suo Dna; lasciamo che ci si becchi tra tifoserie (in fondo è pur sempre una sfida pure quella) e che alla fine si mangi e beva tutti assieme.

P.S. La sportività del Viadana è quella che ha permesso di utilizzare gli altoparlanti dello stadio per amplificare la voce del suo pubblico?