partita giovanile rovinata

Sezione Dedicata a discussioni e chiarimenti sul regolamento, ed alle diverse sezioni arbitrali regionali.

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Maci
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Messaggio da Maci »

fabfast29 ha scritto:Da otto anni alleno nei settori giovanili e posso dire che in diverse situazioni mi è capitato di trovare arbitri veramente impreparati, però dico anche che le società dovrebbero formare persone che possano diventarlo così aumentando il numero a quel punto si può anche avere maggiore qualità.....
Bravo Fab, sono le societa' in primis che dovrebbero formare una prima base di arbitri.
Avere un arbitro in squadra e' un aiuto importante a migliorare il gioco per la squadra ed e' una buona palestra per lo stesso arbitro per iniziare a.. esercitare.

Nel touch cerchiamo di avere almeno una o due persone per ogni gruppo che conoscano il regolamento e possano arbitrare, questo aiuta la diffusione delle regole e soprattutto garantisce ad ogni incontro almeno tre-quattro persone che possono essere interpellate per le decisioni arbitrali.

Insomma.. piu' arbitri nelle squadre!
Cicca
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Messaggio da Cicca »

Si parla di arbitri nella sezione sbagliata.....sposto il 3D....
Ref
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Re: partita giovanile rovinata

Messaggio da Ref »

paffopuffo ha scritto:
Caro Panda, non so se la persona di cui parli, è la stessa indicata dal sito rici nelle designazioni arbitrali .... se dovesse essere così, vuol dire che in serie A arbitrano persone incapaci, e di conseguenza il movimento arbitrale laziale dovrebbe essere allontanato dai campi di gioco, visto che l'esperienza e la capacità di questa persona sono di esempio per tutti noi arbitrelli.
Se poi la tua reazione è dovuta al fatto che sono state annullate 2 mete, ma soprattutto ti abbia dato fastidio l'atteggiamento del l'arbitro .....
questo è tutto un altro paio di maniche.
Paffo ...

come ti è andata la prima di campionato??
GENNARO
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Messaggio da GENNARO »

gli ultimicorsi arbitri , vengono fatti in 3 sere per un totale di circa 9 ore e poi via sui campi , e poi leggo sul forum x un corso a PC :

Primo incontro svolto ieri. I prossimi due sono domani e lunedì prossimo.
Lapis
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Re: partita giovanile rovinata

Messaggio da Lapis »

Panda ha scritto:Oggi a Roma per il barrage qualificazione al girone Elite campionato under17 una bella partita tra Cus Roma e Unione Capitolina è stata rovinata da un arbitro inetto.
Dopo aver dimostrato una perfetta ignoranza delle regole ed aver seguito gli eventi del campo con un aria di irritante sufficenza, ha annullato inspiegabilmente due limpidissime metE ai giovani del CUS.
Non scrivo questo per recriminare, masoltanto per segnalare una vera piaga delle partite giovanili in Italia.
Tra l' altro le due squadre Hanno giocato bene sia per tattica che per tecnica dei singoli.
Spero che abbia assistito alla partita qualche rappresentante del comitato laziale e che questo arbitro possa essere sospeso per un bel po' di tempo.
Avrà modo di studiare il regolamento, meglio cominciando dalle basi, e magari verrà ad arbitrare con più impegno.
Grazie invece ai tecnici ed ai ragazzi impegnati in campo per il buon spettacolo offerto e per la correttezza tenuta in campo nonostante tutto.
PANDA
Il problema arbitri non è nuovo. In Italia, come nelle altre Unions, il livello di preparazione fisico/tecnica generalmente rispecchia in maniera proporzionale il livello rugbistico nazionale. L’Italia conta all’incirca 100 arbitri a livello nazionale, una 60a di giudici di linea e qualche altre centinaia a livello regionale. E’ notorio come la qualità esca dalla quantità, e in Italia ce ne sono davvero pochi! Il CNAr da qualche anno sta lavorando molto bene, il livello professionale degli arbitri nazionali è cresciuto e da quest’anno, seppur con estremo ritardo rispetto alle altre federazioni di prima fascia, anche noi abbiamo un arbitro professionista che ci rappresenta e ci onora in ambito internazionale (impiegato, tra l’altro, come gdl e TMO ai mondiali). La metodologia dei corsi per allievi arbitri, per quanto discutibili, non sono un’invenzione tutta italiana, ma viene dettata da standard decisi dall’IRb. E’ normale augurarsi che nella partita per la quale si abbia interesse (per il giocatore, tifoso, genitore) venga designato il miglio arbitro che ci sia, ma logica vuole che gli arbitri siano suddivisi in livelli, e tali corrispondenti ai livelli di gioco. E’ così che una partita regionale deve essere arbitrata, in linea di massima, da un arbitro regionale. Ma non sempre è così. Il problema della formazione di un arbitro, allo stesso modo della formazione di un qualsiasi giocatore, è fondamentale. Il CNAr, e i comitati regionali, anche con l’ausilio di molte società, stanno lavorando molto bene in tal senso. Oltre ai corsi di formazione, previsti dall’IRb in due giorni, i quali devono essere necessariamente seguiti e accompagnati dalla presenza attiva dell’arbitro nelle riunioni tecniche infrasettimanali, è stata istituita la figura del tutor che guida l’arbitro a fare i primi passi in campo. Senza dilungarmi troppo sul punto (qualcuno si sarà già addormentato), volevo sottolineare che il bagaglio di un arbitro non viene “solo” da tutto questo, ma anche e soprattutto dall’esperienza acquisita sui campi e, in particolar modo, da quanti gravitano intorno ad una partita, siano essi giocatori, tecnici e, perché no (!?), anche genitori. Ne conosco molti di arbitri e vi assicuro che ben pochi sono presuntuosi. I consigli e i confronti, se con educazione e sano spirito costruttivo, saranno sempre ben voluti. Ogni osservazione, anche la più banale, potrebbe diventare un ottimo spunto di discussione nelle riunioni tecniche infrasettimanali e contribuire ad innalzarne il livello generale. Quello che scrive Panda, sinceramente, mi sorprende. Discredita una persona e un’intera categoria senza descrivere azioni, il perché delle sue affermazioni, in quali circostanze le mete sarebbero state annullate, se dopo la partita ha chiesto spiegazioni all’arbitro o ha cercato un confronto costruttivo per entrambi, se nella partita ci sono stati espulsi, se si sono menati o, peggio, se qualcuno si è infortunato per colpa di quell’”inetto”. Ho preso spunto dal suo post solo per discutere di una categoria, e di una necessaria componente di gioco (che sta lì solo per divertirsi e far divertire), spesso ingiustamente bistrattata. Nessuna polemica con Panda quindi che, da quanto scrive, sembra essere solo un genitore deluso della sconfitta della squadra dove gioca il figlio e che magari potrebbe rivelarsi (proprio lui!!) prezioso per la formazione rugbistica di tanti arbitri regionali.
Un caro saluto
Daddy
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RE: Re: partita giovanile rovinata

Messaggio da Daddy »

Parole sante!...ma a tanti il rugby piace solo dalle tribune, senza sacrificare serate alle riunioni, pomeriggi di allenamento, di solito con squadre, e giornate festive piacevolmente passate sul campo, per chi perde di solito sei una sega!. Sul livello arbitrale non discuto, il livello è quello che è, cercando ogiuno di migliorarsi, ma i numeri sono veramente pochi!..a volte arbitri di buon livelo devono fare più partite e magari anche da loro scatta l'errore.
Daddy
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RE: Re: partita giovanile rovinata

Messaggio da Daddy »

Si stà cercando di formare un corso arbitri a Roma, ma ci sono poche adesioni, divulgate tra ex giocatori, giocatori troppo acciaccati, genitori ed appassionati. Telefonate al Comitato regionale e lasciate i dati.Sicuramente sarà utile anche per le società avere qualcuno che magari arbitra solo gli allenamente, ma quantomeno aggiornato sul regolamento.
claudio87
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Messaggio da claudio87 »

wolf84 ha scritto:Panda interessa a tutti ma purtroppo gli arbitri "nuovi" da qualche parte devono pure iniziare...
Credo che questo sia un grave errore, e cioè quello di far iniziare gli arbitri "nuovi" proprio dalle squadre giovanili, dove i ragazzi, che si stanno ancora formando, hanno bisogno dei migliori direttori di gara possibili.
Posso dirvi che, dopo una partita del 6Nazioni Under21, chiesi proprio all'arbitro dell'incontro (francese), se anche in Francia, come in Italia, i giovani arbitri iniziano la loro carriera arbitrando incontri di squadre giovanili, e mi rispose:
“ No , only the best do the youngest !”
Siamo ancora molto lontani da queste Federazioni e da questo modo di ragionare.
fabfast29
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Messaggio da fabfast29 »

Claudio, in parte condivido quello che tu dici, però pensa ad un'arbitro inesperto che deve dirige una partita in serie c o serie b che può succedere in mischia chiusa e nei raggruppamenti e se non riesce a tenere la situazione in mano.....
come ho scritto in precedenza se ogni società formasse un'arbitro aumentando i numeri sicuramente aumenta anche la qualità adesso non possiamo solo che ringraziare chi lo fà, altrimenti non si gioca
Panda
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Messaggio da Panda »

Il solito tentativo di denigrare e sminuire chi avanza una osservazione scomoda.
Vorrei sottolineare a Lapis che non avevo nessun figlio interessato e che questa partita era solo un esempio di altre 100 viste a livello giovanile solo per puro intersse a questo sport, praticato prima in gioventù poi da old ed interrotto solo dopo un serio infortunio in allenamento.
Confermo quanto detto sia sulla partita ( corretta, ben giocata e molto equilbrata nel gioco), sia sull' arbitro.
Insisto nel criticare sopratutto l' atteggiamento di alcuni giovani arbitri in particolare nei confronti tra squadre poco equilibrate.
E' anche fuor di dubbio una certa benevolenza verso società considerate influenti.
Capisco anche che questi comportamenti non sono malvisti in un ottica di un movimento sportivo passato da essere puramente amatoriale ad un professionismo molto poco organizzato.
Avrei fatto meglio a non parlare ma non ho resistito a voler dare voce ai pochi rimasti che amavano questo sport come era e non come sta tristemente evolvendo.
fabfast29
Messaggi: 141
Iscritto il: 16 giu 2007, 14:06

Messaggio da fabfast29 »

Panda io non dico che hai torto, ma se gli arbitri sono 100 e le partite pure non possiamo fare nulla.... se il numero dei direttori di gara diventa 200 allora i 100 più meritevoli faranno gli arbitri e gli altri cambieranno strada, allo stato attuale se manca un'arbitro forse salta una partita come è già accaduto in questa stagione
Nonno1960
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Messaggio da Nonno1960 »

Solo per comunicare
che sicuramente devono iniziare da qualche parte ma quoto PANDA meglio una partita da 100 a 0
io la mia prima partita arbitrata finì 86 a 0 giuro che di errori ne avrò commessi sia per l'una che per l'altra squadra, ma senza essere arrogante.
L'arroganza dell'arbitro che dalle nostre parti ( io sono pugliese ) si permette di mandare a quel paese anche lo spettatore che lo insulta dalle tribune..............cosa ne pensate.
claudio87
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Re: partita giovanile rovinata

Messaggio da claudio87 »

Lapis ha scritto:..... La metodologia dei corsi per allievi arbitri, per quanto discutibili, non sono un’invenzione tutta italiana, ma viene dettata da standard decisi dall’IRb...... Il problema della formazione di un arbitro, allo stesso modo della formazione di un qualsiasi giocatore, è fondamentale. ..... Oltre ai corsi di formazione, previsti dall’IRb in due giorni, i quali devono essere necessariamente seguiti e accompagnati dalla presenza attiva dell’arbitro nelle riunioni tecniche infrasettimanali, o, ma anche e soprattutto dall’esperienza acquisita sui campi.
Sulla formazione dei nuovi arbitri vedo qualche problema.Anche se deciso dall’ IRb ritengo assolutamente insufficiente un corso di due giorni e qualche riunione settimanale per mandare un arbitro a dirigere una partita di un campionato di under 15 o 17 (anche se di basso livello).
Il più delle volte i nuovi arbitri iniziano questa avventura, senza aver mai conosciuto questo sport (e questo va anche bene ). Arrivano alle gare confusi e insicuri ed ecco allora che partite molto tranquille finiscono con 7/8 ammoniti .
Ho visto un arbitro sanzionare una squadra con un calcio di punizione perché un giocatore si era “buttato”, in gioco aperto nessun fuorigioco, su un pallone che stava andando verso la sua area di meta e poi si era immediatamente rialzato. E’ un bellissimo gesto tecnico, quante volte l’avete visto?
Invece quell’arbitro non lo aveva mai visto. Tutto il lavoro fatto durante gli allenamenti cancellato in un secondo….
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greg70
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Re: partita giovanile rovinata

Messaggio da greg70 »

claudio87 ha scritto:
Lapis ha scritto:..... La metodologia dei corsi per allievi arbitri, per quanto discutibili, non sono un’invenzione tutta italiana, ma viene dettata da standard decisi dall’IRb...... Il problema della formazione di un arbitro, allo stesso modo della formazione di un qualsiasi giocatore, è fondamentale. ..... Oltre ai corsi di formazione, previsti dall’IRb in due giorni, i quali devono essere necessariamente seguiti e accompagnati dalla presenza attiva dell’arbitro nelle riunioni tecniche infrasettimanali, o, ma anche e soprattutto dall’esperienza acquisita sui campi.
Sulla formazione dei nuovi arbitri vedo qualche problema.Anche se deciso dall’ IRb ritengo assolutamente insufficiente un corso di due giorni e qualche riunione settimanale per mandare un arbitro a dirigere una partita di un campionato di under 15 o 17 (anche se di basso livello).
Il più delle volte i nuovi arbitri iniziano questa avventura, senza aver mai conosciuto questo sport (e questo va anche bene ). Arrivano alle gare confusi e insicuri ed ecco allora che partite molto tranquille finiscono con 7/8 ammoniti .
Ho visto un arbitro sanzionare una squadra con un calcio di punizione perché un giocatore si era “buttato”, in gioco aperto nessun fuorigioco, su un pallone che stava andando verso la sua area di meta e poi si era immediatamente rialzato. E’ un bellissimo gesto tecnico, quante volte l’avete visto?
Invece quell’arbitro non lo aveva mai visto. Tutto il lavoro fatto durante gli allenamenti cancellato in un secondo….
Confermo che gli standard sono decisi dall'IRB e che prevedono che per gli arbitri di 1° livello (giovanili e serie C regionale, in Italia) siano sufficienti due incontri e un test finale. Sono anche d'accordo che per un neofita possano non essere adeguati.
Credo però che tocchi poi ai singoli organizzatori dei corsi adeguare la durata al tipo di iscritti. Solitamente a questi corsi partecipano giocatori o ex-giocatori, che spesso sanno già la stragrande maggioranza delle cose che si insegnano (non tutte :wink: ). Fare, ad esempio, 10 incontri sarebbe dispersivo ed inutile e servirebbe solo ad allontanare potenziali arbitri. Credo che sia molto meglio fare il minimo e andare ad approfondire con coloro che evidentemente non sono pronti (e lo capisci tranquillamente chi sono). Ex-giocatori e affini possono, a mio parere, debuttare ed approfondire con il tutor partita dopo partita...
Poi è chiaro che in alcune zone d'Italia (la maggior parte) non ci siano arbitri e quindi la scelta sia "o non si gioca o si rischia il novellino sperando che non combini troppi guai" e magari alle volte sarebbe meglio non giocare... :?
Cicca
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RE: Re: partita giovanile rovinata

Messaggio da Cicca »

Vedo tanti colleghi giovani (sia anagraficamente che "arbitristicamente") andare in campo dubbiosi ed insicuri (io stesso, dopo 15 anni giocati in C, alla mia prima U15 avevo una fifa boia, ed ho fatto anche qlc cazzata), ma "nessuno nasce imparato", e se vuoi crescere, l'unica strada è quella di andare in campo, ed imparare dai tuoi errori, alle riunioni, ad imparare dagli errori degli altri, ed ai corsi di aggiornamento....

Come qualcuno diceva giustamente sopra, è un problema di numeri... nonostante si sia in crescita quantitativa e qualitativa, non bastiamo mai....se siamo contati, ai migliori devono necessariamente andare le partite di categorie superiori, o quelle più critiche, agli altri le altre, spesso senza nemmeno poter esser seguiti adeguatamente (i tutor "puri" sono pochi, la maggiornaza sono arbitri più esperti, che però non hanno ancora il dono dell'ubiquità....far giocare le giovanili al sabato è un'ottima idea, ma questo per l'arbitro/tutor significa sacrificare un'altra mezza giornata del già sacrificato WE :roll:)

E il problema dei numeri non affligge solo la classe arbitrale, ma anche le società.... vedo tanti ragazzini andare in campo con insicurezze ben più grandi di quelle degli arbitri, messi in campo spesso per fare numero, ai quali, se va bene, manca la cognizione del gioco e delle regole...se va male, hanno proprio paura. :shock:

Siamo tutti sulla stessa barca...se poi qualcuno si mette a remare contro, è finita.....
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