
Bgo
Moderatore: Emy77
cinzia02 ha scritto:Raggruppamenti minirugby.....a cosa dovrebbero servire??
Io ho sempre pensato che dovessero servire a far giocare i ragazzi, a farli divertire, a farli appassionare, a provare i progressi fatti....dovessero insomma essere l'espressione del tanto decantato rugby educativo.
Domenica scorsa però le mie certezze sono state messe a dura prova, e ho avuto la conferma che purtroppo non per tutte le società è così.
Ed allora ecco che una partita si trasforma in un momento in un momento di rivalsa (per gli adulti) contro torti (????...mahhh) ingiustamente subiti e a farne le spese sono i piccoli atleti in campo.
Per fortuna i bambini dimenticano presto....e allora ecco che dopo la pasta si radunano tutti davanti al calcio balilla della club house senza distinzione di maglia...
Non voglio polemizzare oltre e fare nomi e cognomi....tanto chi è preso in causa si riconoscerà....ma cerchiamo di imparare e migliorare perchè il rugby educativo sia veramente tale!!!
immagino perche' se i genitori si stufano non mandano piu' i figli e il movimento muore.stewie ha scritto:E soprattutto mi chiedo: perchè la dirigenza di una squadra appoggia tali richieste provenienti dai genitori anzicchè educare anche loro?
Cioè se una squadra di bambini perde spesso, i bambini smettono?ale.com ha scritto:immagino perche' se i genitori si stufano non mandano piu' i figli e il movimento muore.stewie ha scritto:E soprattutto mi chiedo: perchè la dirigenza di una squadra appoggia tali richieste provenienti dai genitori anzicchè educare anche loro?
tieni in ogni caso presente che anche (o soprattutto) per i bambini piu' partite si vincono e piu' si hanno stimoli per proseguire l'attivita'..
L'importante e' trovare il giusto compromesso...
hai detto una cosa saggia: in ogni società sportiva ci sono anime differenti, aggiungo quanto segue:cinzia02 ha scritto:Io alleno l'under 11, ma il problema purtropppo non è legato a questa categoria in particolare ma a tutte le categoria 9 - 11 - 13....per fortuna meno alla 7.patriarcabg ha scritto:cinzia02 che under alleni?
Con quale categoria trovi maggior differenze d'impostazione gioco/agonismo?
Ovviamente molto dipende dall'impostazione societaria, ma sono sempre in maggioranza quelle in cui il dictat è vincere.....sempre e comunque.
Credo che la vittoria sia parte integrante dello sport, ma parte ancora più integrante a questa età sia il trasmettere una coscienza sportiva, che va al di là della vittoria.
Questi sono gesti tecnici; nel tennis esitono il servizio, la volee ecc: se non li sai fare, semplicemente, non giochi.tonione ha scritto:è sicuro che arrivare alla pressione psicologica sui bambini pur di vincere è un comportamento da condannare in modo ferreo.
sono convinto però che nel rugby non si possa insegnare ad un bambino a " non avanzare " e a " non placcare ". il rugby rimane uno sport di combattimento anche quando è praticato dai bambini. il combattimento prevede la lotta per la supremazia...
tu alleni da così poco tempo e già ti rompono le scatole.....stewie ha scritto:Bravo battista hai colto appieno il mio pensiero. Difatti nella "mia" società ognuno fa come crede ed in fondo l'interesse di tutti è vincere. Ciò che mi fa arrabbiare è il fatto che appoggiando le smanie di vittoria dei genitori si crea sfiducia nei miei confronti. Per dirla tutta i genitori hanno ragione pechè pagano la quota di iscrizione ed io sono incapace perchè non percepisco alcun compenso o rimborso spese per la mia attività. Se questo è il pensiero dominante io comincio a non divertirmi più.