Eh?Kuntz87 ha scritto:ma le quote non dipendono solo dalle possibilità che ha la squadra di vincere? o anche da quante puntate si fanno su altre partite legate a quell'evento?
Bookmaker & Vincitore 6N
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FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
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Ha pochissime possibilità di vincere, ma c'è di peggio... Il Giappone era quotato a 1200 nella vittoria ai mondiali di basket l'altr'annoKuntz87 ha scritto:cioè se una squadra è quotata 100 significa che ha pochissime possibilità di vincere o significa che sulle altre squadre scommettono molte piu persone?


FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
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Magari chi scommette di quel 75% la maggior parte sono irlandesi e scommettono per la propria squadra, e magari si aggiunge qualche italiano, scozzese e ingleseKuntz87 ha scritto:lo so che non è detto che vinca, ma se ci scommette il 75% signfica che ha grandi possibilità di vincere. la certezza non esiste

FullMetalCicca ha scritto: "Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
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1) Il bookmaker stima la probabilità degli eventi su cui si può puntare e fissa delle quote iniziali sulla base di queste stime (quindi una quota 100:1 indica una stima molto più bassa di una quota 10:1)Kuntz87 ha scritto:cioè se una squadra è quotata 100 significa che ha pochissime possibilità di vincere o significa che sulle altre squadre scommettono molte piu persone?
2) Il bookmaker aggiusta via via le quote sulla base delle giocate effettuate presso di lui, per massimizzare il proprio profitto atteso, che dipende non solo dalle probabilità di pagare/incassare le scommesse, ma anche dagli importi puntati su ciascun evento alternativo.
Quindi il problema del bookmaker è un problema matematico che deve tenere conto sia delle probabilità stimate, sia del volume delle giocate su ogni evento alternativo.
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Questo è il punto di vista del giocatore, non del bookmaker!Kuntz87 ha scritto:Quindi non va bene scommettere su una squadra basandosi solo sulle quote? Visto che non dipendono solo dalla possibilità che ha quella squadra di vincere..

In genere il giocatore ha un problema più semplice: lui calcola le proprie stime della probabilità che succeda un evento e le confronta con le offerte di scommessa.
Se esiste un bookmaker che gli offre un differenziale favorevole, allora è invogliato a giocare.
Ad esempio: supponiamo che io consideri equa una puntata di 50:1 per l'Italia vincente nel Sei Nazioni 2007, se un bookmaker mi offre 50:1 o meglio -ad esempio 100:1-, allora sono invogliato a giocare.
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Preso poco fa da www.federugby.it
Neanche loro sanno dell'handicap nelle scommesse di rugby e pensano che l'italia e la francia vengano messe sullo stesso piano
Roma – Sarà un match all’insegna del massimo equilibrio quello di sabato 3 febbraio al Flaminio di Roma (ore 14.30, diretta La7 dalle 14.00) tra la Nazionale Italiana Rugby e la Francia, valido per la prima giornata dell'RBS 6 Nazioni 2007. Questo, almeno, secondo le quote SNAI e Totosì, che mettono pressoché sullo stesso piano un successo degli Azzurri ed uno dei “galletti”.
La SNAI (www.snai.it) da fiducia agli Azzurri, quotando 1,90 un successo dell’Italia, 16,00 il pareggio, 1,95 il successo della Francia; Totosì (www.totosi.it) quota 1.88 tanto un successo italiano che un’affermazione francese, mantenendo la quota di 16,00 per il pareggio.
FRANCIA - ITALIA - QUOTE SNAI
1: 1.90
X: 16.00
2: 1.95
FRANCIA - ITALIA - QUOTE TOTOSI'
1: 1.88
X: 16.00
2: 1.88
Neanche loro sanno dell'handicap nelle scommesse di rugby e pensano che l'italia e la francia vengano messe sullo stesso piano
Roma – Sarà un match all’insegna del massimo equilibrio quello di sabato 3 febbraio al Flaminio di Roma (ore 14.30, diretta La7 dalle 14.00) tra la Nazionale Italiana Rugby e la Francia, valido per la prima giornata dell'RBS 6 Nazioni 2007. Questo, almeno, secondo le quote SNAI e Totosì, che mettono pressoché sullo stesso piano un successo degli Azzurri ed uno dei “galletti”.
La SNAI (www.snai.it) da fiducia agli Azzurri, quotando 1,90 un successo dell’Italia, 16,00 il pareggio, 1,95 il successo della Francia; Totosì (www.totosi.it) quota 1.88 tanto un successo italiano che un’affermazione francese, mantenendo la quota di 16,00 per il pareggio.
FRANCIA - ITALIA - QUOTE SNAI
1: 1.90
X: 16.00
2: 1.95
FRANCIA - ITALIA - QUOTE TOTOSI'
1: 1.88
X: 16.00
2: 1.88
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