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brigantesemore ha scritto:miei cari ad un ragazzo nero io non direi mai negraccio di me**, ma potrei dirgli figl di *** oppure curnutaz, oppure sciocchino gurda cosa ai fatto oppure biricchin*. come a ad un qualsiasi altro giocatore.
Non lo so, io sinceramente sono d'accordo con gli altri.. non vedo perchè un insulto è più grave di un altro solo perchè razziale. Ognuno ha la sua sensibilità ma questo vale per tutti. Magari c'è quello che si sente più insultato se si parla della mamma piuttosto che del colore della pelle.. e dato che non puoi sapere a priori cosa è peggio per chi ti sta davanti, si deve considerare ogni insulto per quello che è, offensivo. Non che non ci siano casi in cui non si possa insultare, ovviamente..
brigantesemore ha scritto:miei cari ad un ragazzo nero io non direi mai negraccio di me**, ma potrei dirgli figl di *** oppure curnutaz, oppure sciocchino gurda cosa ai fatto oppure biricchin*. come a ad un qualsiasi altro giocatore.
Non lo so, io sinceramente sono d'accordo con gli altri.. non vedo perchè un insulto è più grave di un altro solo perchè razziale. Ognuno ha la sua sensibilità ma questo vale per tutti. Magari c'è quello che si sente più insultato se si parla della mamma piuttosto che del colore della pelle.. e dato che non puoi sapere a priori cosa è peggio per chi ti sta davanti, si deve considerare ogni insulto per quello che è, offensivo. Non che non ci siano casi in cui non si possa insultare, ovviamente..
FullMetalCicca ha scritto:
"Chi ha parlato, chi ca22o ha parlato? Chi è quel lurido stron2o 3/4 equiparato pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stato l'utente buono del ca2o..."
Non lo so, io sinceramente sono d'accordo con gli altri.. non vedo perchè un insulto è più grave di un altro solo perchè razziale. Ognuno ha la sua sensibilità ma questo vale per tutti. Magari c'è quello che si sente più insultato se si parla della mamma piuttosto che del colore della pelle.. e dato che non puoi sapere a priori cosa è peggio per chi ti sta davanti, si deve considerare ogni insulto per quello che è, offensivo. Non che non ci siano casi in cui non si possa insultare, ovviamente..
vedi il problema è esattamente questo: l'insulto razziale è più grave, è razziale!
forme distratte di razzismo sono purtroppo così diffuse che spesso neanche le riconosciamo, le prendiamo così, le sottovalutiamo; e poi i ragazzini crescono pensando che i loro coetanei più scuri siano ben che vada degli sfigati, niuri, "tucchi" (da noi li chiamano così i neri, tucchi -cioè turchi-). e quando se li ritrovano davanti non li accettano ed accolgono per quello che veramente sono: restano "chiddi tucchi"
Quindi secondo te un insulto razziale è più grave di uno sessuale o familiare o fisico ("schifoso ciccione", ad es.), o su eventuali handicap fisici o quant'altro?
Bah.. ognuno la pensa come vuole, ma non condivido.
io sono convinto che spesso il razzismo non c'entri nulla...
mi spiego... spesso l'insulto nasce spontaneo e deriva dalla caratteristica fisica o sociale di chi voglio insultare, anche se, fondamentalmente non ho nulla contro quella categoria. Esempio... se sono sugli spalti e un giocatore avversario come Bergamirco mi facesse incazzare gli urlerei "Capellone di m....", se volessi insultare Troncon direi "Pelato bastardo"... a Pez ogni partita urlo "Argentino di m....".... eppure non ho nulla contro i capelloni, i calvi e adoro gli argentini...
è ovvio, quindi, che volendo offendere una persona di colore a molti, per stupidità, viene spontaneo urlare "negro di m....". Ma non facciamone subito un caso di razzismo da sbattere in prima pagina... anche perché è proprio enfatizzando caxxate come queste che si fomenta poi il vero odio...
L'esempio più lampante arriva da un caso simile a quello di Tolosa, successo in Italia. Durante Messina-Inter dell'anno scorso pochi, stupidi, tifosi interisti hanno insultato Zoro (giocatore di colore) con buuuuu ed epiteti razzisti. Beh, dopo che il giocatore ha fatto una sceneggiata stile il giocatore di Pau, e poi in tv ha detto che TUTTI gli interisti sono razzisti e che è stato enfatizzato su tutti i quotidiani... beh... da quel momento ogni volta che Zoro gioca contro l'Inter si becca salve di fischi e insulti anche da chi non lo aveva insultato in quella famosa partita....
quindi, gli insulti razzisti sono stupidi e ignoranti, sono antisportivi allo stesso modo di ogni insulto gratuito sul campo o sugli spalti... ma non facciamone il motivo di crociate "politically correct" che diventano patetiche come gli insulti stessi....
P.S. per quel che riguarda me... datemi del polentone, del crucco bastardo, del bianco di merda, del milanese del c4$$o e al massimo vi mando a bafangule... ma toccatemi i parenti o la fidanzata e reagisco con le mani...
No, non ci siamo capiti: un insulto che colpisce la tua diversità è quello di cui io sto parlando: discriminare qualcuno per il colore della pelle o per un suo handicap fisico è chiaramente la stessa cosa
scusa tanto ma io, anche se ho la pelle bianchissima non mi sento diversa dal simpatico ragazzo di colore che in questo momento sta vendendo le collanine sotto la finestra dell'ufficio, ma mi sento diversa perchè io sto al caldo e lui al freddo, quindi se io mi affaccio alla finestra e gli dico: "infreddolito di merda" lo offendo, se gli dico "nero di merda" tanto per me e per lui non cambia nulla se lui è nero o bianco, non lo offendo????
chiudete questa discussione perchè sta sfociando in politica.
Per la gente che di politica non gliene frega un c. un insulto vale un altro e ritiene che prendersela per un insulto sia una cosa soggettiva.
Per chi invece vede il politicamente scorretto su ogni lampione della città anche il più banale degli insulti può diventare una catastrofe da condannare con la più severa delle pene.
Piccolo anedoto, da ragazzino ho dato del figlio di p. a un tipo e questo piangendo mi tirato un pugno... poi ho saputo che era stato adottato e la sua madre era veramante un p.
Siamo persone fisiche diverse una dall'altra, non siamo tutti uguali!!!
brigantesemore ha scritto:credi che sia la stessa cosa dire a qualcuno figl*^ di b"%..na oppure negro di m****?
non lo è affato, sono due insulti (sgradevoli e sbagliati entrambi) ma con pesi specifici diversi. io con chi usa il razzismo per offendere non ci voglio avere a che fare.
A brigà, il tuo mi sembra un ragionamento molto in voga negli ultimi tempi (politichese) per cui ogni argomento ha mille variabili e non non si arriva ad una conclusione. chissa perchè, a me se mi dai del figlio di padre ignoto o del bianco di merda mi viene di avere la stessa reazione.
morning_star ha scritto:Io sono pienamente d'accordo con IRF, mi dispiace brigante ma se uno vede razzismo per qualsiasi stronzata, sotto sotto nasconde qualcosa.....
Chi ha insultato era un sudafricano, bianco, boero e "razzista". non è affatto la stessa cosa dare del "figlio di p***" o urlare "nero di merda". questo è molto pericoloso. si comincia con gli insulti, li si accetta come normalità e poi.....
La storia ci ricorda che da qualche insulto e da qualche scritta sui muri si è arrivati ai campi di concentramento.
scusate ma io non ci trovo niente di nuovo...non credo che sia la prima volta che succeda una cosa del genere...io ne sono stata testimone più di una volta...
cmq l'insulto è l'insulto..c'è poco da fare....