forum.rugby.it

Ma io la penso esattamente come te.
La differenza è che a me sta cosa rattrista: mi sento come Fantozzi davanti a youporn.

Questa notizia sembra dissolvere di colpo tutti i timori riguardanti la "cacciata" dell'Italia dal Sei Nazioni. Si parla di un accordo economico per cinque anni, quindi si andrebbe fino al 2026. Sono solo tre anni in più rispetto alla scadenza del contratto che si conosceva prima, ma l'annuncio rappresenta qualcosa in più perché sembra confermare la fiducia nell'Italia da parte delle altre nazioni e dell'ente che mette i soldi

https://www.federugby.it/index.php?opti ... 11&lang=it

"Fiducia" è una parola grossa...

Gavazzi non si fa sfuggire l'occasione per cavalcare la notizia e dice:

“Nel dare il nostro più caldo benvenuto a CVC all’interno della famiglia del 6 Nazioni, siamo consapevoli di entrare in una nuova era per il nostro Torneo, con nuove opportunità che potranno contribuire alla crescita della manifestazione e del Gioco in generale. In un periodo di profonda incertezza come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, poter contare su un partner strategico in grado di contribuire con risorse tangibili allo sviluppo del movimento consente alla FIR ed a tutto il sistema-rugby in Italia di guardare al futuro con crescente fiducia. Non vediamo l’ora, dopo la sottoscrizione dell’accordo preliminare e le verifiche normative in Irlanda e UK, di definire l’accordo definitivo e di lavorare insieme ai nostri nuovi partner per rendere il 6 Nazioni sempre più attrattivo, contribuendo a generare risorse di cui tutto il nostro ambiente potrà beneficiare”.

A questo punto, poche chiacchiere, bisogna eleggere Gavazzi!


A parte gli scherzi, che vada sul trono uno che al massimo ha amministrato le finanze di casa propria, a me spaventa un po'

365 milioni di sterline in 5 anni, suddivisi così:
95 ENG
50 WAL
48 IRE
48 SCO

I soldi di Francia e Italia non le ho trovate, ma sono pronto a scommettere che i rimanenti 124 siano suddivisi più o meno 100 vs 20. Qualcuno sa le cifre precise?

Ps Il divario in termini di risorse crescerà ancora di più rispetto a quello attuale...

Fossi l'Irlanda mi lamenterei pesantemente

SilverShadow ha scritto: 11 mar 2021, 11:47 365 milioni di sterline in 5 anni, suddivisi così:
95 ENG
51 WAL
48 IRE
44.5 SCO

I soldi di Francia e Italia non le ho trovate, ma sono pronto a scommettere che i rimanenti 126.5 siano suddivisi più o meno 100 vs 20. Qualcuno sa le cifre precise?

Ps Il divario in termini di risorse crescerà ancora di più rispetto a quello attuale...

Ho corretto le cifre

Mi auto rispondo: in questa intervista di settembre (https://www.onrugby.it/2020/09/28/gavaz ... ipartenza/) Gavazzi parla del 10.44% di 305+60=365 milioni, che fa 38 milioni. Solo che lui parla di Euro, mentre secondo l'annuncio di oggi 365 sono in Sterline...

Se fosse vero la Francia si becca "solo" 88.5 milioni, meno dell'Inghilterra. Mi sembra alquanto strano.

Su questo forum avevo letto la cifra di 45 milioni (non rircordo se euro o sterline) per l'Italia, nei giorni scorsi. Questi eventuali 38 milioni di sterline (44.4 milioni di euro, se non sbaglio il calcolo; 1 sterlina = 1.17 euro) dunque corrispondono a quei 45 milioni? O sono due cose diverse?

Ho letto meglio solo ora: quei 38 milioni menzionati da Gavazzi erano già in euro, quindi in sterline sarebbero 34 milioni circa

Ilgorgo ha scritto: 11 mar 2021, 12:30 Ho letto meglio solo ora: quei 38 milioni menzionati da Gavazzi erano già in euro, quindi in sterline sarebbero 34 milioni circa

Si ma Gavazzi ha detto 10.44% x 365 milioni = 38 milioni di euro. Invece gli annunci di oggi dicono 365 milioni di sterline, quindi 38 milioni di sterline per l'Italia, che fanno 44 milioni di euro.

Ingenuamente mi viene spontanea una semplice riflessione; questo accordo con annessa distribuzione di cospicue somme economiche, con atti legali che impegnano le parti a lunga scadenza a mettere in comune i diritti commerciali non solo del 6N ma anche del nuovo torneo autunnale. Come si accocchia con una imminente cacciata/sostituzione della Nazionale Italiana dalle suddette competizioni?

"Il fondo d’investimento britannico CVC Capital Partners ha acquistato un settimo del Sei Nazioni di rugby per una somma compresa tra i 350 e i 425 milioni di euro. ... Le federazioni potranno ricevere complessivamente fino a un massimo 425 milioni di euro nell’arco di cinque anni: l’Italia dovrebbe ricevere tra i 40 e i 50 milioni più eventuali bonus."

https://www.ilpost.it/2021/03/11/sei-na ... cvc-quote/

Non so a cosa sono dovute quelle forbici (350-425, 40-50)

Pryscot ha scritto: 11 mar 2021, 14:35 Ingenuamente mi viene spontanea una semplice riflessione; questo accordo con annessa distribuzione di cospicue somme economiche, con atti legali che impegnano le parti a lunga scadenza a mettere in comune i diritti commerciali non solo del 6N ma anche del nuovo torneo autunnale. Come si accocchia con una imminente cacciata/sostituzione della Nazionale Italiana dalle suddette competizioni?

immagino qulache clausola per uscire esista, non credo sia facile ma se c'è l'interesse una soluzione si trova, certo con questo accordo mi sembra si allontani un po' lo spauracchio 2024/SudAfrica ecc...
Solo chi ha sotto il naso l'accordo del 6N e quello con CVC può saperlo...

Grazie della risposta speartakle, in effetti clausole di ogni tipo sono spesso presenti in questo tipo di contratti, condivido comunque la sensazione di una nostra migliore stabilità nel prossimo futuro se non altro perché non vedo la necessità di portarsi alla firma di accordi così onerosi un socio con le valigie in mano