CALVISANO RINUNCIA AL SUPER 10

[Chuba]

Mi fa strano dirlo, ma sono d'accordo con MP

Una riflessione: A Parma (ma penso un pò ovunque) i giornali locali dedicano pagine su pagine al calcio minore locale . Il Langhirano o il S.Secondo fanno tanti spettatori come la Rugby Parma. E' forse perchè lo spettacolo calcistico è eccelso? O perche vanno in campo squadre locali composte da gente del posto o delle vicinanze?
Discorso diverso per la televisione. Lì ci vuole lo spettacolo di qualità. Per attirare pubblico "neutro" quindi investitori pubblicitari. In televisione se la partita è scarsa, cambio canale.
Per cui ben vengano le 2 franchigie pro (che è il massimo che il sistema Italia si può permettere in questo momento), per la TV e un ridimensionamento delle squadre dell'attuale S10.
Nonostante le critiche penso che Dondi sia uno dei pochi ad avere le idee chiare.

[EmmePi]

Cavolissimo! C'era un sistema ancora migliore per far crescere il movimento, come hanno fatto a non pensarci prima!
Ecco il sistema: lasciare tutto com'è stato negli ultimi anni...

perchè, per te è un buon inizio il fatto che una squadra compra tutto e che due squadre non si iscrivono al campionato perchè non ce la fanno economicamente?

Il mio pensiero lo trovi nei post successivi a quello che hai quotato tu.
Ma non sono un economista. Può darsi che abbiate ragione voi e che la crisi economica dipenda dalla riforma dei campionati e dalla Celtic League.
Allora bisognerebbe mettere in contatto Tremonti con Dondi, magari insieme riescono a risolvere la questione.

Il mio personalissimo pensiero, che ho già espresso, è che dipingere l'attuale situazione economica dei club del Super 10 come conseguenza diretta della riforma che ci porterà alla Celtic League è come dire che i 5.000 cassintegrati paventati all'IVECO siano conseguenza dei cattivi risultati degli All Blacks.

[rivel1]

scusate, correggetemi se sbaglio
. squadre ritirate dalla serie A calcio zero
. basket zero
. pallavolo zero
. rugby 2
la crisi c'è per tutti, la CL per uno sport solo.. non mi sembra un indizio da poco

in più la dichiarazione del presidente "“Non ha senso impegnarsi così a fondo per tornei che avranno poca visibilità" mi sembra si riferisca proprio a questo

[rivel1]

Mi fa strano dirlo, ma sono d'accordo con MP

Una riflessione: A Parma (ma penso un pò ovunque) i giornali locali dedicano pagine su pagine al calcio minore locale . Il Langhirano o il S.Secondo fanno tanti spettatori come la Rugby Parma. E' forse perchè lo spettacolo calcistico è eccelso? O perche vanno in campo squadre locali composte da gente del posto o delle vicinanze?

semplicemente perchè è un altro sport! e agli italiani mediamente nazionale piloti contro trebaseleghe interessa più di un s10 di rugby purtroppo

[EmmePi]

scusate, correggetemi se sbaglio
. squadre ritirate dalla serie A calcio zero
. basket zero
. pallavolo zero
. rugby 2
la crisi c'è per tutti, la CL per uno sport solo.. non mi sembra un indizio da poco

in più la dichiarazione del presidente "“Non ha senso impegnarsi così a fondo per tornei che avranno poca visibilità" mi sembra si riferisca proprio a questo

Saltano anche lì, vedrai.
E poi tagli e riduzioni dei budget.
Senza contare che la serie A di calcio non vive solo sugli sponsor.

Citi il presidente del Calvisano.
Hai letto come descrive drammaticamente la situazione delle industrie del bresciano? Sembra vadano tutte a rotoli, situazione drammatica, drammaticissima.
Ebbene, il presidente, nonché principale azionista del Parma Calcio, appena promosso in serie A e di conseguenza in fase di rafforzamento, guarda un po', è proprio un industriale bresciano...
Non si possono fare questi paragoni.

[EmmePi]

Mi fa strano dirlo, ma sono d'accordo con MP

Nonostante le critiche penso che Emmepi sia uno dei pochi ad avere le idee chiare.

Scusa se nel quotarti mi sono permesso una piccola correzione...

[erbolario]

scusate, correggetemi se sbaglio
. squadre ritirate dalla serie A calcio zero
. basket zero
. pallavolo zero
. rugby 2
la crisi c'è per tutti, la CL per uno sport solo.. non mi sembra un indizio da poco

in più la dichiarazione del presidente "“Non ha senso impegnarsi così a fondo per tornei che avranno poca visibilità" mi sembra si riferisca proprio a questo

Saltano anche lì, vedrai.
E poi tagli e riduzioni dei budget.
Senza contare che la serie A di calcio non vive solo sugli sponsor.

Citi il presidente del Calvisano.
Hai letto come descrive drammaticamente la situazione delle industrie del bresciano? Sembra vadano tutte a rotoli, situazione drammatica, drammaticissima.
Ebbene, il presidente, nonché principale azionista del Parma Calcio, appena promosso in serie A e di conseguenza in fase di rafforzamento, guarda un po', è proprio un industriale bresciano...
Non si possono fare questi paragoni.

Hai ragione ma il calcio ha altre logiche.........

[Yattaran]

Cavolissimo! C'era un sistema ancora migliore per far crescere il movimento, come hanno fatto a non pensarci prima!
Ecco il sistema: lasciare tutto com'è stato negli ultimi anni...

perchè, per te è un buon inizio il fatto che una squadra compra tutto e che due squadre non si iscrivono al campionato perchè non ce la fanno economicamente?

Il mio pensiero lo trovi nei post successivi a quello che hai quotato tu.
Ma non sono un economista. Può darsi che abbiate ragione voi e che la crisi economica dipenda dalla riforma dei campionati e dalla Celtic League.
Allora bisognerebbe mettere in contatto Tremonti con Dondi, magari insieme riescono a risolvere la questione.

Il mio personalissimo pensiero, che ho già espresso, è che dipingere l'attuale situazione economica dei club del Super 10 come conseguenza diretta della riforma che ci porterà alla Celtic League è come dire che i 5.000 cassintegrati paventati all'IVECO siano conseguenza dei cattivi risultati degli All Blacks.

come al solito pieghi le cose che gli altri dicono secondo il tuo piacimento.
quello che voglio farti notare che in una situazione di crisi diffusa, ci sono due squadre che possono spendere e spandere in prospettiva CL (soprattutto una) mentre gli altri sono costretti a tagliare e ridurre.
questo campionato si giocherà con due squadre già attrezzate all'80% per la CL, evidentemente il prox Super 10 non interessa più a quei pochi sponsor che potrebbero anche investire qualcosa.

negli altri sport si riduce, nel rugby si chiude, c'è evidentemente una variabile diversa.

[ursula]

non è un'informazione che danneggia la società in quanto è un'informazione che deriva da una decisione della società.

ripeto, mi darete ragione e quando verrà ufficializzato verrò su questo forum a farmi delle grasse risate.

non posso purtroppo comunicarvi la mia identità per non mettere in difficoltà me e mio padre.

chi ha orecchie per intendere.

figliolo...
porello il papa' se il suo figliolo non riesce a trattenere i segreti, mannaggia!

tuo papa' sa anche chi saranno le prescelte per la Celtic?
e dove finiranno i giocatori di Calvisano?
i numeri della prossima estrazione del superenalotto?
dai su aggiungi altre segretucci daiii

Ma perchè deridere e cadere così in basso? Ma non sapete capire se una persona vi sta parlando sinceramente e comprendere il motivo per cui non può esporsi? MA RINGRAZIATELA invece che vi ha dato una notizia in anteprima . Magari i giocatori avessero saputo tutto questo un po' prima invece di saperlo dai giornali com'è successo!
Avete tutti un nick per validi motivi non fate ironie deprimenti.
Il problema che stiamo trattando è serio e molto triste ma anche interessante e pieno di spunti per la storia del nostro rugby. Non svilite tutto.

[Sulcius]

scusate, correggetemi se sbaglio
. squadre ritirate dalla serie A calcio zero
. basket zero
. pallavolo zero
. rugby 2
la crisi c'è per tutti, la CL per uno sport solo.. non mi sembra un indizio da poco

Dal giornale di Brescia del 16/06/09:

Brescia, 15 giorni per sperare

Lumezzane cede a Trento la A dilettanti


LUMEZZANE Mancava solo l’ufficialità ed è arrivata: la Sil Lumezzane non esiste davvero più. Ieri i diritti di serie A dilettanti sono stati venduti a Trento.
Nonostante il Consiglio Federale nel week end abbia deciso di procrastinare il termine per la vendita dei titoli al 30 giugno (in un primo tempo era proprio ieri il tempo limite), il general manager Sergio Bona ha optato per una decisione definitiva. Ancora non si sa se si potranno vendere diritti fuori da regioni confinanti e a Lumezzane nelle scorse settimane avevano avuto contatti con Capo d’Orlando e Ragusa, due club disposti a pagare bene la categoria dei valgobbini. Ma Bona e la famiglia Saleri non ne hanno fatto una questione di soldi: «Posso dire che non abbiamo monetizzato come avremmo potuto se i diritti fossero andati in Sicilia, ma non potevamo più aspettare. Non aveva senso farlo. Questi diritti li ho quasi svenduti - prosegue Sergio Bona -, ma sono contento perché li ha acquistati una società seria composta da ben dieci soci appassionati. Gioca nello stesso palazzetto dell’Itas Trentino ex campione d’Italia di volley, un impianto che può contenere fino a 6.000 persone».
Tenerissimo, quasi da libro cuore il distacco. «Ho chiesto ai dirigenti di Trento - confida Bona - di tenermeli bene questi diritti sportivi...».
È un brutto, bruttissimo giorno per il basket bresciano. «Dodici anni dopo la storia si ripete. Allora era stato il Basket Brescia a vendere a Ferrara, stavolta è toccato a noi. Sono amareggiato, perché quando avevamo deciso di metterli in vendita mi ero augurato che un gruppo di appassionati bresciani potesse prendere questi diritti e invece nulla. Non è colpa delle istituzioni: quelle hanno già i loro problemi da risolvere, intervengono e aiutano se c’è una società, ma in presenza del nulla assoluto non possono fare miracoli. Comunque ribadisco che Lumezzane tornerà. Molto presto».
Innanzitutto nel palasport valgobbino l’anno prossimo potrebbe giocare Sarezzo, neopromosso in C2, ma sprovvisto dell’impianto adeguato a quel campionato. Bona potrebbe già dare una mano al presidente saretino Cittadini, visto che in squadra gioca suo figlio Paolo. Tra Lumezzane e Sarezzo esiste già un accordo di collaborazione per il settore giovanile.
E il progetto che coinvolge Matteo Bonetti e il Comune di Brescia? Resta valido: c’è tempo fino a fine mese per vendere i diritti e Bonetti ha sempre quelli della Juvi Cremona a disposizione. Oggi ci sarà una nuova riunione con un gruppo d’imprenditori che il sindaco Adriano Paroli sta cercando di convogliare attorno allo stesso Bonetti. La serie A dilettanti del prossimo anno tra l’altro sarà anche meno complicata di quella che ci siamo appena lasciati alle spalle: ci sarà infatti una sola retrocessione nei due gironi per far sì che tra due anni il campionato possa tornare a 16 squadre.
Certo è che più passa il tempo e più diventa difficile rivedere il basket a Brescia. Ad oggi (a meno di un ripescaggio di Salò) la massima realtà della nostra pallacanestro sarà il Basket Iseo, che dopo aver appianati i debiti e con grandi sacrifici, pare disposto ad affrontare il prossimo campionato di B dilettanti con una squadra decisamente giovane e con l’unico obiettivo di riuscire a mantenere la categoria.

I problemi li hanno tutti non solo il nostro sport....

Ragazzi è periodo di vacche magre ma veramente magre...

Sento sempre criticare la Fir e Dondi,premetto che io in linea generale sono d'accordo con voi,ma poco tempo fa non ci sono state le elezioni per la presidenza Fir se il nostro caro pres. ha lavorato e sta lavorando così male perchè è stato rieletto???
Non sono forse le società a portare voti ai candidati???

[tafano]

scusate, correggetemi se sbaglio
. squadre ritirate dalla serie A calcio zero
. basket zero
. pallavolo zero
. rugby 2
la crisi c'è per tutti, la CL per uno sport solo.. non mi sembra un indizio da poco

in più la dichiarazione del presidente "“Non ha senso impegnarsi così a fondo per tornei che avranno poca visibilità" mi sembra si riferisca proprio a questo

Solo che come numero di praticanti e tifosi il rugby non si avvicina nemmeno lontanamente a nessuno degli sport da te citati.

[rivel1]

Ieri i diritti di serie A dilettanti sono stati venduti a Trento.

cos'è la serie a dilettanti?

[rivel1]

scusate, correggetemi se sbaglio
. squadre ritirate dalla serie A calcio zero
. basket zero
. pallavolo zero
. rugby 2
la crisi c'è per tutti, la CL per uno sport solo.. non mi sembra un indizio da poco

in più la dichiarazione del presidente "“Non ha senso impegnarsi così a fondo per tornei che avranno poca visibilità" mi sembra si riferisca proprio a questo

Solo che come numero di praticanti e tifosi il rugby non si avvicina nemmeno lontanamente a nessuno degli sport da te citati.

a dire il vero, pallavolo e rugby sono molto vicini guardando solo i dati maschili(80mila contro 70mila)
il numero di pallavolisti è "dopato" da una quota enorme femminile

[Giandolmen]

Ieri i diritti di serie A dilettanti sono stati venduti a Trento.

cos'è la serie a dilettanti?

Basket, è la terza serie.

Giandolmen

[giangi2]

Confermo che sia calcio che basket avranno seri problemi nel fare i calendari, proprio perchè fino all'ultimo non si saprà chi ce la fa e chi salta. Il fatto che tutti si iscrivano al campionato è perchè si cerca di mantenere il titolo sportivo e il vincolo sui giocatori per poi cederli al miglior offerente (se si trova). Se non ci si iscrive nemmeno si perdono tutti i diritti e i vincoli. Della pallavolo non saprei, ma tutti gli anni la moria delle società è molto alta, quindi anche adesso ci saranno sicuramente molti che saltano. La differenza fondamentale della pallavolo è che le squadre si fanno con 1 allenatore e 7/8 giocatrici pagate, e il resto sono giovani del vivaio a costo quasi zero (capita spesso di vedere anche in serie C o D squadre che si presentano in 8/10 anzichè in 12). La vera anomalia del rugby, è che siamo in presenza contemporanea di crisi + rivoluzione della struttura dei campionati e dei club (non riforma, ma proprio rivoluzione); se negli altri sport può capitare che invece di cedere i diritti sportivi si faccia un campionato con una squadra "scarsa" sapendo di retrocedere, e accontentandosi di stare nella categoria inferriore, con la situazione che si sta creando nel rugby, si può assistere a queste rinunce con lo scopo di ritornare nel campionato elite dopo uno/due anni (secondo me Calvisano sta rinunciando oggi, per risparmiare soldi, per poter tornare domani con più facilità); questo lo trovo sbagliato e secondo me la FIR, progettando la riforma dei campionati, avrebbe dovuto pensarci ponendo dei paletti (ad esempio, se rinunci al S10 ti faccio ripartire dalla serie C e non dalla A). In più in questo caso ci sono dei contratti (ma ci sono veramente?) firmati con i giocatori che probabilmente faranno fatica a risistemarsi alle stesse cifre, in questo periodo, mentre un mese fa forse avrebbero avuto più possibilità.