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Re: mondiale u20

Inviato: 16 giu 2014, 16:15
da stilicone
Avete ragione.
Però questi sono i ragazzini U20, non dipendono da loro gl errori epocali del nostro rugby.
Invece (insisto; sono caparbio) se avesse fatto i cambi prima, accidenti...
La nostra azione di attacco da 22 fasi è stata generosa ma disperante. Ma con qualcuno fresco, prima, non avremmo preso tre mete in dieci minuti.

Re: mondiale u20

Inviato: 16 giu 2014, 19:26
da JosephK.
L'ultimo calcio e il successivo avanti... Santi numi ovali...

Re: mondiale u20

Inviato: 16 giu 2014, 20:42
da quattro8
JosephK. ha scritto:L'ultimo calcio e il successivo avanti... Santi numi ovali...
Gli ha letteralmente buttato il pallone addosso, come dire ""toh arrangiati"".
Per me giocatore sopravalutato.
Saluti

Re: mondiale u20

Inviato: 17 giu 2014, 12:20
da jentu
quattro8 ha scritto:
JosephK. ha scritto:L'ultimo calcio e il successivo avanti... Santi numi ovali...
Gli ha letteralmente buttato il pallone addosso, come dire ""toh arrangiati"".
Per me giocatore sopravalutato.
Saluti
Ecco, questo modo di affrontare gli argomenti e giudicare i giocatori è davvero distruttivo e tafazziano.
Ma come si fa, a scrivere cose del genere di un ragazzo che se ha sbagliato poco prima è solo per aver peccato di generosità cercando di entrare in meta di forza dai 5 m - senza perdere palla, peraltro -, visto che quelli pesanti non si proponevano con la giusta decisione.
Ma la situazione di gioco la ricordate?
Secondo voi dopo calcio ripreso al volo, a tempo finito, con la pressione che sale non vuoi spostare il pallone? o pensate che si doveva calciare? se poi la palla è caduta come si dice in gergo:"ha detto sfiga!" Ma la partita è stata persa prima e non da Buscema che, ha come unico errore il calcio di poco prima in una partia in cui ha comunque giocato bene.
Chi deve pensare bene alla partita è chi non ha fatto i cambi in tempo e la nostra gestione passiva dell'uno vs uno nel II tempo.
Poi ripeto: talvolta è meglio rischiare una calcio per recuperare palla - non per affossarla!-, piuttosto che non prenderne e subire meta.

Re: mondiale u20

Inviato: 17 giu 2014, 14:32
da Campo11
Dopo la vittoria con l'Argentina si è pensato che non ci fossero problemi a rimanere tra i migliori.....
Troncon sembrava avesse già ottenuto il massimo invece ci si troverà contro fiji per uno spareggio che vale moltissimo
Buscema può sbagliare un calcio ma la meta presa dal pilone no!!! è passato tra 2 avanti e il 9 lo guarda....
la vedo male contro Fiji.

Re: mondiale u20

Inviato: 17 giu 2014, 14:52
da TommyHowlett
Campo11 ha scritto:Dopo la vittoria con l'Argentina si è pensato che non ci fossero problemi a rimanere tra i migliori.....
Troncon sembrava avesse già ottenuto il massimo invece ci si troverà contro fiji per uno spareggio che vale moltissimo
Buscema può sbagliare un calcio ma la meta presa dal pilone no!!! è passato tra 2 avanti e il 9 lo guarda....
la vedo male contro Fiji.
Quando dico che la nostra U20 è debolissima di testa intendo proprio questo, ovvero l'incapacità, ormai cronica per i ragazzi ma tipica anche della maggiore, di mantenere lo stesso livello di concentrazione per più di una partita; dopo la scoppola contro gli inglesi (peggior divario del torneo), hanno incredibilmente battuto i Pumitas per poi sciogliersi come neve al sole e perdere una semifinale contro abbordabilissimi avversari, già triturati nel 6N di categoria. Una nazionale che batte l'Argentina non può permettersi di fare certe figure a due partite di distanza; lo spareggio, che ci salverà comunque, lo affronteremo nelle peggiori condizioni possibili, ovvero con un morale in picchiata.
Ci manca l'attitudine al killer instinct e al cannibalismo; siamo invece maestri nello scoramento. Le qualità peggiori quando si parla di rugby

Re: mondiale u20

Inviato: 17 giu 2014, 22:37
da Garryowen

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 8:11
da TommyHowlett
Abbiamo il (presunto) parere di chi forse di rugby ne capisce un pelino più di noi.
Ma che le Accademie gestite dalla federazione indipendentemente dai club siano un'anomalia, il forum lo dice da secoli... E i risultati si vedono

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 8:36
da TheTruth
TommyHowlett ha scritto:
Abbiamo il (presunto) parere di chi forse di rugby ne capisce un pelino più di noi.
Ma che le Accademie gestite dalla federazione indipendentemente dai club siano un'anomalia, il forum lo dice da secoli... E i risultati si vedono
Premetto che la mia domanda non vuol essere polemica o altro.. è solo per capire come la pensi tu, e gli altri che sostengono questa cosa che hai scritto sopra..
Pensi che i risultati sarebbero stati diversi se a gestire le varie accademie fossero stati i club?e se si mi sapresti spiegare il perché?

Ti dico come la penso io:
Penso che in nuova zelanda ci siano dei club professionistici un pelino più avanti dei nostri, sia economicamente sia come lungimiranza sportiva e abilità manageriale.. ma è sul fattore economico che vorrei metter l'accento:
mettiamo che qui in italia si dia ad ogni club di eccellenza l'equivalente del budget dell'accademia nazionale per creare e sviluppare una propria accademia, diciamo 700.000 euro l'anno, pensi davvero che le squadre investirebbero anche solo il 50% di questi soldi nell'accademia e nei giovani?o pensi invece che li investirebbero nella prima squadra essendo 700.000 euro più di quanto molti dei nostri club hanno di budget per un'intera stagione??
In Nuova Zelanda hanno budget ben diversi e sono sicuro che i soldi dati dalla federazione vengono investiti totalmente o quasi nelle accademia..

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 9:00
da GiorgioXT
TheTruth ha scritto:ma è sul fattore economico che vorrei metter l'accento:
mettiamo che qui in italia si dia ad ogni club di eccellenza l'equivalente del budget dell'accademia nazionale per creare e sviluppare una propria accademia, diciamo 700.000 euro l'anno, pensi davvero che le squadre investirebbero anche solo il 50% di questi soldi nell'accademia e nei giovani?o pensi invece che li investirebbero nella prima squadra essendo 700.000 euro più di quanto molti dei nostri club hanno di budget per un'intera stagione??
A parte che la situazione NZ è completamente diversa dalla nostra, la storia recente e meno recente del nostro sport ci mostra che si, ci sono club che hanno sempre investito nei propri settori giovanili questo anche senza sostegni esterni dalla Federazione, ed altri club che invece hanno sempre preferito sfruttare il lavoro altrui ed utilizzare le risorse per la prima squadra.
E' un fatto anche che le dirigenze federali presenti e passate sono state espressione diretta del "Rugby vampiro", non di quello produttivo, e che per questo, piuttosto che premiare i meritevoli e punire/indirizzare chi sbagliava è stato scelto di escludere le società dalla formazione dei giocatori di alto livello per creare delle strutture centralizzate .

Queste strutture centralizzate non saranno mai produttive , non lo possono essere semplicemente perché fare selezione -inevitabile quando si parla di sport ad alto livello- viene vista come valutazione del lavoro fatto dagli staff; per questo la selezione viene fatta prima e quando i ragazzi entrano nel "circo degli asterischi" sono garantiti per più del 60%. Sappiamo tutti che il reclutamento dell'accademia nazionale U,20 deve rispettare una proporzione ferrea su quanto prodotto dalle accademie regionali e questo basta da solo ad impedire uno sviluppo.

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 12:38
da Luqa-bis
Se il problema è la centralizzazione, potrebbe anxche essere basteviole assegnare ai Comitati il ruolo di gestire l'accademia zonale
che potrebbe essere assegnata ad uno o più club (anche più accademie) o gestita a livello comitale.

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 13:01
da supermax
E siamo sempre alle solite, ovvero FIR vs club. Ci dimentichiamo sempre, al solito, che la dirigenza FIR è quella votata dai club ogni 4 anni e che è perfettamente inutile contrapporre una base "virtuosa" ad una FIR "politica" e dove si praticano favoritismi ecc. La FIR ha le sue notevoli colpe, da quando è entrata nel 6N, nel non aver voluto formare tecnici decenti soprattutto, e nel non aver privilegiato la base rispetto al vertice, che deve essere il risultato di tutto e non l'obiettivo immediato. Detto questo, le società si sono escluse dalla formazione anche per colpe loro e non solo per colpa dei vertici. Inoltre, le nazioni rugbysticamente più evolute hanno un vertice anche più forte del nostro e se credete che in NZ, SAF, Irlanda, Galles, tanto per fare qualche nome, tutto ma proprio tutto non venga deciso dalla federazione, anche a dispetto della base, allora siete fuori strada. Solo in Francia ed Inghilterra, dove i campionati nazionali costituiscono un "brand" di notevole valore economico autonomo, i club hanno un reale potere. Negli altri Paesi, quando il vertice decentralizza, ovvero affida ai club la gestione di accademie zonali, vengono dati precisi riferimenti tecnici, vengono decisi i tipi di allenamento, ecc.. Voglio proprio vedere da noi quale club accetterebbe di ospitare un'accademia di area lasciando il controllo di tutti i parametri tecnici alla FIR! Noi non abbiamo un campionato che consenta ai club di essere autonomi perché si potrebbero autoalimentare con quello (sponsor, tv, ecc.) per cui, è inutile girarci intorno, le soluzioni ibride non servono a nulla. La FIR deve imporre a tutti parametri rigidi e, se non vengono ottenuti risultati, i club devono esercitare il loro potere, ovvero cambiare il vertice FIR quando possono (elezioni) e non confermare per decenni un gruppo di satrapi.

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 14:01
da jpr williams
supermax ha scritto:E siamo sempre alle solite, ovvero FIR vs club. Ci dimentichiamo sempre, al solito, che la dirigenza FIR è quella votata dai club ogni 4 anni e che è perfettamente inutile contrapporre una base "virtuosa" ad una FIR "politica" e dove si praticano favoritismi ecc. La FIR ha le sue notevoli colpe, da quando è entrata nel 6N, nel non aver voluto formare tecnici decenti soprattutto, e nel non aver privilegiato la base rispetto al vertice, che deve essere il risultato di tutto e non l'obiettivo immediato. Detto questo, le società si sono escluse dalla formazione anche per colpe loro e non solo per colpa dei vertici. Inoltre, le nazioni rugbysticamente più evolute hanno un vertice anche più forte del nostro e se credete che in NZ, SAF, Irlanda, Galles, tanto per fare qualche nome, tutto ma proprio tutto non venga deciso dalla federazione, anche a dispetto della base, allora siete fuori strada. Solo in Francia ed Inghilterra, dove i campionati nazionali costituiscono un "brand" di notevole valore economico autonomo, i club hanno un reale potere. Negli altri Paesi, quando il vertice decentralizza, ovvero affida ai club la gestione di accademie zonali, vengono dati precisi riferimenti tecnici, vengono decisi i tipi di allenamento, ecc.. Voglio proprio vedere da noi quale club accetterebbe di ospitare un'accademia di area lasciando il controllo di tutti i parametri tecnici alla FIR! Noi non abbiamo un campionato che consenta ai club di essere autonomi perché si potrebbero autoalimentare con quello (sponsor, tv, ecc.) per cui, è inutile girarci intorno, le soluzioni ibride non servono a nulla. La FIR deve imporre a tutti parametri rigidi e, se non vengono ottenuti risultati, i club devono esercitare il loro potere, ovvero cambiare il vertice FIR quando possono (elezioni) e non confermare per decenni un gruppo di satrapi.

Da molto tempo non mi capitava di leggere un post come quello che avrei scritto io, ma argomentato molto meglio di come avrei potuto fare io :wink:

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 15:43
da Garryowen
Va bene, ma se la FIR si "compra" la rielezione per omnia saecula saeculorum (amen) distribuendo favori, la colpa di chi è, della FIR? dei club? di tutti e due?

http://rugby1823.blogosfere.it/post/508 ... -veramente

Re: mondiale u20

Inviato: 18 giu 2014, 16:26
da GiorgioXT
supermax ha scritto:E siamo sempre alle solite, ovvero FIR vs club. Ci dimentichiamo sempre, al solito, che la dirigenza FIR è quella votata dai club ogni 4 anni e che è perfettamente inutile contrapporre una base "virtuosa" ad una FIR "politica" e dove si praticano favoritismi ecc. La FIR ha le sue notevoli colpe, da quando è entrata nel 6N, nel non aver voluto formare tecnici decenti soprattutto, e nel non aver privilegiato la base rispetto al vertice, che deve essere il risultato di tutto e non l'obiettivo immediato. Detto questo, le società si sono escluse dalla formazione anche per colpe loro e non solo per colpa dei vertici.
No.
-Le regole la fa la FIR , ed i club si devono adeguare , e lo hanno sempre fatto, anche per la norma sull'apertura di formazione italiana (che coincidenza, cancellata dall'attuale presidente per poter schierare Haimona nel suo club…)
-I club non sono né tutti buoni né tutti cattivi, e distinguere chi ha almeno provato a lavorare da chi no non è impresa impossibile, per esempio contando quanti giocatori arrivati in Nazionale sono stati formati negli ultimi 10 anni
-Era ed è compito della Federazione proprio far valere il merito anche fra le società. premiando chi lavora bene; se la FIR ha sempre preferito premiare molto di più l'appartenenza ed il sostegno politico al merito non può essere colpa altro che delle dirigenza.
-Le elezioni federali non sono un esempio di democrazia perfetta , tutt'altro, persino il CONI ha avuto da ridire sul sistema delle deleghe che è fatto apposta per favorire clientelismo ed intrallazzi; per chi non sa come funziona, suggerisco di farsi una ricerca sul forum e troverà le risposte.