forum.rugby.it

grubber ha scritto:Prima del derby Legora ha smentito la notizia.
Oggi Nalio sul Carlino addirittura lancia velatanmente l'ipotesi che la notizia sia stata fatta volutamente circolare dalla società per "stancare" il giocatore ed indurlo ad andarsene liberandosi di un contratto costoso perchè "le casse del Rovigo non sono floridissime" e siccome non sono riusciti a liberarsi di Canale adesso ci provano con Legora.

percheno ha scritto:Ragazzi capisco che i padovani abbiano vinto il derby ma da qua a dire che Ambrosio è interessante in ottica nazionale ce ne passa.
Giorgio se parli di nazionale cerca di vedere anche oltre al Prato della Valle.

GiorgioXT ha scritto:Ambrosio ha segnato la meta decisiva , con una linea di corsa perfetta - è un giocatore secondo me con un ottimo futuro a primo o secondo centro, anche in ottica nazionale.

GiorgioXT ha scritto:

percheno ha scritto:Ragazzi capisco che i padovani abbiano vinto il derby ma da qua a dire che Ambrosio è interessante in ottica nazionale ce ne passa.
Giorgio se parli di nazionale cerca di vedere anche oltre al Prato della Valle.

Ambrosio è giovane, e francamente mi pare che possa offire qualcosa di più di Pratichetti ... solo che Ambrosio secondo me non è (e forse non sarà mai) una apertura, mentre da centro offre delle prospettive interessanti.
Non sarà un O'Driscoll ... ma abbiamo visto in azzurro gente ben più scarsa. E' comunque una questione solo teorica, perchè non essendo sopra il 1,85 x 95 kg non può andar bene ...

Il Gazzettino ha scritto: RUGBY PETRARCA Presutti replica polemicamente alle accuse di "furto" del collega rodigino

«Che Casellato impari
educazione e rispetto»

Alberto Zuccato

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Martedì 1 Dicembre 2009,
«Che Umberto Casellato impari a stare al mondo e ad avere rispetto per gli altri». Così Pasquale Presutti il giorno dopo l’infuocato derby tra Petrarca e Rovigo, vinto in extremis dai bianconeri per 18-17, replica all’allenatore dei Bersaglieri, che non solo a fine gara si è rifiutato di stringergli la mano, ma che in seguito ha rilasciato dichiarazioni che il tecnico petrarchino non ha digerito.
«Casellato – continua Presutti – dice che ha giocato una sola squadra, la sua. Dice che il Petrarca vince i derby sempre in questo modo. È uno che ha la memoria corta, perché l’anno scorso al Battaglini abbiamo perso a un minuto dal termine, con una meta che non c’era – come poi ha evidenziato la ripresa televisiva – mentre almeno le nostre mete sono state regolari. E anche belle. Per cui, sia pur con un po’ di fortuna, come ho subito riconosciuto, abbiamo vinto con merito. Che Casellato impari l’educazione, che abbia più rispetto per la storia del Petrarca, e anche per la mia personale. E che cerchi meno alibi quando la sua squadra perde in quel modo. Questi giovani allenatori rampanti che credono di avere inventato loro il rugby, mi hanno stufato».
Raramente abbiamo sentito Pasquale Presutti tanto deciso. E non è finita: «A inizio stagione tutti dicevano che Rovigo aveva la squadra per arrivare terza, mentre il Petrarca avrebbe faticato a salvarsi. Io guardo la classifica e vedo che il Petrarca è terzo e che il Rovigo ha cinque punti in meno. Ci sarà un motivo o siamo sempre e solo fortunati? Suggerisco a Casellato di pensare di più alla sua squadra, senza andare a prendersela con gli avversari o con l’arbitro. Perché ha detto anche che De Santis li ha danneggiati. Ma dove? Anche a me capita di contestare l’operato di qualche direttore di gara, ma non mi sono mai permesso di dire che ho perso una partita per colpa di un fischio sbagliato. A sentire lui, insomma, è stato un furto colossale. Ma è così sicuro di non avere delle responsabilità sulla sconfitta? Preferivo il rugby di una volta: altra gente, meno spocchiosa».
Altro capitolo. A fine gara alcuni tifosi del Rovigo hanno lamentato di essere stato oggetto di un lancio di bottigliette da parte dei supporter del Petrarca. «Non doveva succedere – dice pronto Presutti – ma mi sembra una cosa esagerata. Intanto si è trattato di una sola bottiglietta di plastica, vuota, e non di numerose bottigliette come avevano detto. Poi non è neanche certo che sia stata lanciata, perché probabilmente è rotolata dagli spalti. Sono certo che se qualche nostro tifoso vedesse qualcuno che lancia una bottiglietta agli avversari, interverrebbe, perché questa è la nostra cultura, la nostra educazione. Non creiamo polemiche su un caso che non esiste. Ad ogni modo mi sono scusato con i tifosi del Rovigo. E la cosa deve finire qui».

ayr ha scritto:

Il Gazzettino ha scritto: RUGBY PETRARCA Presutti replica polemicamente alle accuse di "furto" del collega rodigino

«Che Casellato impari
educazione e rispetto»

Alberto Zuccato

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Martedì 1 Dicembre 2009,
«Che Umberto Casellato impari a stare al mondo e ad avere rispetto per gli altri». Così Pasquale Presutti il giorno dopo l’infuocato derby tra Petrarca e Rovigo, vinto in extremis dai bianconeri per 18-17, replica all’allenatore dei Bersaglieri, che non solo a fine gara si è rifiutato di stringergli la mano, ma che in seguito ha rilasciato dichiarazioni che il tecnico petrarchino non ha digerito.
«Casellato – continua Presutti – dice che ha giocato una sola squadra, la sua. Dice che il Petrarca vince i derby sempre in questo modo. È uno che ha la memoria corta, perché l’anno scorso al Battaglini abbiamo perso a un minuto dal termine, con una meta che non c’era – come poi ha evidenziato la ripresa televisiva – mentre almeno le nostre mete sono state regolari. E anche belle. Per cui, sia pur con un po’ di fortuna, come ho subito riconosciuto, abbiamo vinto con merito. Che Casellato impari l’educazione, che abbia più rispetto per la storia del Petrarca, e anche per la mia personale. E che cerchi meno alibi quando la sua squadra perde in quel modo. Questi giovani allenatori rampanti che credono di avere inventato loro il rugby, mi hanno stufato».
Raramente abbiamo sentito Pasquale Presutti tanto deciso. E non è finita: «A inizio stagione tutti dicevano che Rovigo aveva la squadra per arrivare terza, mentre il Petrarca avrebbe faticato a salvarsi. Io guardo la classifica e vedo che il Petrarca è terzo e che il Rovigo ha cinque punti in meno. Ci sarà un motivo o siamo sempre e solo fortunati? Suggerisco a Casellato di pensare di più alla sua squadra, senza andare a prendersela con gli avversari o con l’arbitro. Perché ha detto anche che De Santis li ha danneggiati. Ma dove? Anche a me capita di contestare l’operato di qualche direttore di gara, ma non mi sono mai permesso di dire che ho perso una partita per colpa di un fischio sbagliato. A sentire lui, insomma, è stato un furto colossale. Ma è così sicuro di non avere delle responsabilità sulla sconfitta? Preferivo il rugby di una volta: altra gente, meno spocchiosa».
Altro capitolo. A fine gara alcuni tifosi del Rovigo hanno lamentato di essere stato oggetto di un lancio di bottigliette da parte dei supporter del Petrarca. «Non doveva succedere – dice pronto Presutti – ma mi sembra una cosa esagerata. Intanto si è trattato di una sola bottiglietta di plastica, vuota, e non di numerose bottigliette come avevano detto. Poi non è neanche certo che sia stata lanciata, perché probabilmente è rotolata dagli spalti. Sono certo che se qualche nostro tifoso vedesse qualcuno che lancia una bottiglietta agli avversari, interverrebbe, perché questa è la nostra cultura, la nostra educazione. Non creiamo polemiche su un caso che non esiste. Ad ogni modo mi sono scusato con i tifosi del Rovigo. E la cosa deve finire qui».

Allora, le bottiglie erano una, due o parecchie?
Mia figlia e le sue amiche erano vicino alle Posse, e a parte gli insulti perchè tifavano Petrarca, scontati, non mi hanno parlato di "parecchie bottiglie"
Io da sopra non ho notato nulla
Invece, Presutti mi sembra parlasse soprattutto dei commenti di Casellato, e su quanto ha detto non credo nessuno troverà nulla da eccepire, no?