Secondo me anche a livello tecnico il gap si è molto ridotto, e si ritorna al discorso delle quantità. Noi abbiamo un'accademia in cui ci alleniamo a livello, diciamo, "pre-professionistico". Sono solo una trentina di giocatori, mentre loro hanno un'accademia in ogni club, dove di "scartini" non ne trovi di sicuro.30 min ha scritto: ↑26 ott 2020, 12:29Garry, Spear
Va bene che lo sport in Italia e' la cenerentola delle materie scolastiche, ma resta il fatto che apparentemente abbiamo un numero sufficiente di praticanti. La competizione col calcio e con altri sport, che magari sono il cricket o il calcio gaelico, ce ' hanno anche gli altri. Non tutti i ragazzi che arrivano nelle giovanili sono scarsi a livello psicomotorio e comunque tu hai anni di allenamenti per correggerne i difetti. I ragazzi dell' Accademia e della U20 non sono inferiori agli altri a livello fisico e atletico. Semmai lo sono a livello tecnico, a mio parere.
Tanto per parlare di una struttura che in qualche modo abbiamo sfruttato anche noi: l'Hartpury college ci ha "regalato" Negri, Polledri e Varney, ma non è mica l'accademia ufficiale e unica della federazione inglese, pur essendo naturalmente una delle migliori