6N IV Giornata Irlanda vs Italia

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Garry
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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da Garry » 26 ott 2020, 13:05

30 min ha scritto:
26 ott 2020, 12:29
Garry, Spear
Va bene che lo sport in Italia e' la cenerentola delle materie scolastiche, ma resta il fatto che apparentemente abbiamo un numero sufficiente di praticanti. La competizione col calcio e con altri sport, che magari sono il cricket o il calcio gaelico, ce ' hanno anche gli altri. Non tutti i ragazzi che arrivano nelle giovanili sono scarsi a livello psicomotorio e comunque tu hai anni di allenamenti per correggerne i difetti. I ragazzi dell' Accademia e della U20 non sono inferiori agli altri a livello fisico e atletico. Semmai lo sono a livello tecnico, a mio parere.
Secondo me anche a livello tecnico il gap si è molto ridotto, e si ritorna al discorso delle quantità. Noi abbiamo un'accademia in cui ci alleniamo a livello, diciamo, "pre-professionistico". Sono solo una trentina di giocatori, mentre loro hanno un'accademia in ogni club, dove di "scartini" non ne trovi di sicuro.
Tanto per parlare di una struttura che in qualche modo abbiamo sfruttato anche noi: l'Hartpury college ci ha "regalato" Negri, Polledri e Varney, ma non è mica l'accademia ufficiale e unica della federazione inglese, pur essendo naturalmente una delle migliori

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speartakle
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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da speartakle » 26 ott 2020, 13:12

30 min ha scritto:
26 ott 2020, 12:29
Garry, Spear
Va bene che lo sport in Italia e' la cenerentola delle materie scolastiche, ma resta il fatto che apparentemente abbiamo un numero sufficiente di praticanti. La competizione col calcio e con altri sport, che magari sono il cricket o il calcio gaelico, ce ' hanno anche gli altri. Non tutti i ragazzi che arrivano nelle giovanili sono scarsi a livello psicomotorio e comunque tu hai anni di allenamenti per correggerne i difetti. I ragazzi dell' Accademia e della U20 non sono inferiori agli altri a livello fisico e atletico. Semmai lo sono a livello tecnico, a mio parere.
https://www.ilgazzettino.it/pay/belluno ... lla%20Fir.
un po' di dati vecchi ne estrapolo uno per capirci:
Veneto 11.410 tesserati su 4,9ml di abitanti
L'Irlanda ha 180.000 tesserati su 4.595.000 abitanti
Galles 67.000 tesserati su 3,3 milioni di abitanti
Scozia ha 104.000 tesserati per 5.260.000
Non stiamo parlando della stessa preferenza di sport tra noi e loro.
Ovvio certo che non è l'unico motivo, ma sicuramente è quello predominante.
Certamente c'è anche un problema a livello di qualità dei tecnici/allenatori/allenamenti.
In ogni caso il ritardo tecnico che abbiamo in nazionale è figlio di una lunga serie di ritardi accumulati nel corso del tempo, dove la competizione a ceri livelli dei pari Celtici ecc è già elevata da prima. Sexton, Larmour, Doris, hanno un vissuto in termini di rugby giocato e competizione contro altrettanti giocatori che hanno incontrato fin da quando erano bambini che Licata Garbisi o Trulla non hanno e non recupereranno anche allenandosi come dei matti.
Ci potrà essere un avvicinamento dettato da condizioni di stagione-partita-squadra-allenatore ecc ma resta la differenza di base.
Noi possiamo certamente lavorare per ridurre quel gap e migliorare il nostro trend, evitare le infilate di sconfitte consecutive e di passivi e questo è certo.

Garry
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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da Garry » 26 ott 2020, 13:13

Il metro di paragone lo si ha nel settore tecnico.
Nel calcio, nel volley, e nel basket abbiamo avuto ed abbiamo allenatori italiani che hanno lavorato come head coach all'estero, in club e in squadre nazionali anche prestigiose, con partecipazioni alle Olimpiadi, mondiali eccetera.
Allenatori finiti anche nelle Hall of fame dei loro sport di competenza.
Nel rugby, nulla.
(Forse l'allenatore del S. Marino è italiano, non so... Un tempo un mio compagno di squadra aveva allestito una squadra credo in Giamaica, ma è un po' diverso)

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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da 30 min » 26 ott 2020, 13:35

Garry

Io pero' ho il sospetto che siano diventati bravi perche' hanno incominciato in school o club e poi sono andati all' Hartputy. Se avessero incominciato al Piripacchio Rugby forse non sarebbero a questi livelli (sicuramente l' Accademia non e' l' Hartpury ma hai voglia a correggere errori e carenze ormai croniche).
Ho visto come giocano i ragazzi nelle giovanili in UK. Acquisicono ottime doti tecniche in tutti i settori, dai placcagi al sostegno ai calci etc., perche hanno degli allenatori di ottimo livello, non un papa' che ha giocato a rugby 20 anni prima e che ha seguito il corso FIR. Quante volte ad una nostra giovanile hai visto fare un grubber?
La priorita' secondo me e' alzare il livello dei tecnici delle giovanili. Magari assumendo tecnici stranieri che tengano ai nostri (inclusi quelli FIR) dei corsi obbligatori di aggiornamento e che girino nei vari club. Questo ha un costo ma sarebbe un investimento per il futuro immediato. Non dico che non si debba allargare la base, anzi, ma per questo ci vuole molto piu' tempo e denaro.

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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da 30 min » 26 ott 2020, 13:47

Spear

il numero di praticanti per milione conta poco, quello che conta e'il numero di praticanti, noi ne abbiamo piu' della Scozia e, come mi dici tu, del Galles, e quasi 5 volte piu' di quello che e' il nostro spauracchio, la Georgia.

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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da Garry » 26 ott 2020, 13:55

30 min ha scritto:
26 ott 2020, 13:35
Garry

Io pero' ho il sospetto che siano diventati bravi perche' hanno incominciato in school o club e poi sono andati all' Hartputy. Se avessero incominciato al Piripacchio Rugby forse non sarebbero a questi livelli (sicuramente l' Accademia non e' l' Hartpury ma hai voglia a correggere errori e carenze ormai croniche).
Ho visto come giocano i ragazzi nelle giovanili in UK. Acquisicono ottime doti tecniche in tutti i settori, dai placcagi al sostegno ai calci etc., perche hanno degli allenatori di ottimo livello, non un papa' che ha giocato a rugby 20 anni prima e che ha seguito il corso FIR. Quante volte ad una nostra giovanile hai visto fare un grubber?
La priorita' secondo me e' alzare il livello dei tecnici delle giovanili. Magari assumendo tecnici stranieri che tengano ai nostri (inclusi quelli FIR) dei corsi obbligatori di aggiornamento e che girino nei vari club. Questo ha un costo ma sarebbe un investimento per il futuro immediato. Non dico che non si debba allargare la base, anzi, ma per questo ci vuole molto piu' tempo e denaro.
Sono d'accordo.
È quello, come ripeto per l'ennesima volta, che sta cercando di fare il Colorno, nel suo piccolo. È quello che dovrebbero fare anche altri. Un giocatore straniero in meno e un tecnico-formatore di tecnici in più. Possibilmente qualcuno che provenga da un modello di successo

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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da 30 min » 26 ott 2020, 14:04

Bravi in questo quelli del Colorno ma non credo che tante altre societa' farebbero altrettanto. Andrebbe contro i propri interessi immediati. Lo dovrebbe imporre la FIR, ma significherebbe ammettere che l' attuale struttura non funziona.

Garry
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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da Garry » 26 ott 2020, 14:21

Per celebrare la bella meta realizzata sabato all'ultimo minuto, metto una foto del nostro mediano d'apertura, inviatami direttamente da Munari


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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da jpr williams » 26 ott 2020, 14:31

Soidog ha scritto:
26 ott 2020, 12:04
jpr williams ha scritto:
26 ott 2020, 10:52
giuseppone64 ha scritto:
26 ott 2020, 10:37
Sempre più spietato...
Reality bites. :x
Le date rendono la tua affermazione impraticabile.
Smith sta avendo, e avrà, a disposizione i giocatori per un periodo molto lungo. Potrà fare tutti gli esperimenti necessari e trarre le conclusioni.
Non mi ricordo di un VI Nazioni per il quale l'allenatore della Nazionale abbia potuto disporre di un periodo di preparazione così abbondante.
Non ho capito. :o Vuol dire che a fine dei match autunnali il bilancio non lo fai più? :shock:
Ti rimangerai mica la parola in mezza paginata di thread? :shock:
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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da jpr williams » 26 ott 2020, 14:40

speartakle ha scritto:
26 ott 2020, 11:44
è un argomento che ciclicamente affrontiamo e dopo questo passaggio di solito di fa notare che i numeri assoluti contano fino ad un certo punto, perchè conta soprattutto se i giovani con spiccate doti psicomotorie scelgono in buona percentuale il rugby o altri sport, il motivo per cui lo scelgono (perchè mi ci ha portato mamma che dice che così mi educano o così mi faccio il carattere ecc). Poi non farei parallelismi con sport individuali dove il singolo atleta può anche fare la differenza mentre nello sport di squadra devi avere un doti fisiche eccezionali, doti tecniche eccezionali, doti caratteriali/motivazionali eccezionali, compagni di squadra eccezionali, esprimere un gioco eccezionale per arrivare ad essere eccezionali a livello internazionale.
Verissimo spear. Questi sono fra i motivi per cui siamo e resteremo una nazione tier 2, nonostante le manie di grandezza.
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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da speartakle » 26 ott 2020, 14:44

Cerchiamo di capirci, allora anch'io sono assolutamente convinto che la formazione dei tecnici e la qualità dei tencici dalle giovanili in su conti e possa essere migliorata e questo influirebbe sulle prestazioni a livello nazionale, probabilmente riusciremmo a portare a casa risultati migliori, competere maggiormente, ma se mi stai dicendo che se sostituissimo i tecnici/educatori italiani con quelli irlandesi riusciremmo a competere per vincere il 6N con quest'ultimi no mi spiace ma non ci siamo.
30 min ha scritto:
26 ott 2020, 13:47
Spear

il numero di praticanti per milione conta poco, quello che conta e'il numero di praticanti, noi ne abbiamo piu' della Scozia e, come mi dici tu, del Galles, e quasi 5 volte piu' di quello che e' il nostro spauracchio, la Georgia.
ma come fai a dire una cosa simile? Certo che conta quanti giocatori hai per milione di abitanti, è un'approssimazione di quanto sia popolare quel gioco nel paese, che il numero assoluto non può darti.

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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da jpr williams » 26 ott 2020, 14:45

30 min ha scritto:
26 ott 2020, 13:35
Io pero' ho il sospetto che siano diventati bravi perche' hanno incominciato in school o club e poi sono andati all' Hartputy. Se avessero incominciato al Piripacchio Rugby forse non sarebbero a questi livelli (sicuramente l' Accademia non e' l' Hartpury ma hai voglia a correggere errori e carenze ormai croniche).
Ho visto come giocano i ragazzi nelle giovanili in UK. Acquisicono ottime doti tecniche in tutti i settori, dai placcagi al sostegno ai calci etc., perche hanno degli allenatori di ottimo livello, non un papa' che ha giocato a rugby 20 anni prima e che ha seguito il corso FIR. Quante volte ad una nostra giovanile hai visto fare un grubber?
La priorita' secondo me e' alzare il livello dei tecnici delle giovanili. Magari assumendo tecnici stranieri che tengano ai nostri (inclusi quelli FIR) dei corsi obbligatori di aggiornamento e che girino nei vari club. Questo ha un costo ma sarebbe un investimento per il futuro immediato. Non dico che non si debba allargare la base, anzi, ma per questo ci vuole molto piu' tempo e denaro.
Ci sarebbe un modo piuttosto semplice per farlo.
Distribuire diversamente le risorse fra franchigie (meno: sono società pro, si arrangino cercandosi sponsor e contratti televisivi e facendo merchandising) e darne di più ai club in maniera indiretta. Indiretta, vale a dire, niente bonifici, ma messa a disposizione di voucher per mettere sotto contratto tecnici di competenza ed esperienza adatti. Limite agli stranieri utilizzabili in TOP10: non più di 2 sotto contratto per club. Obbligo di schierare in campo almeno 8 under 23.
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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da GrazieMunari » 26 ott 2020, 14:52

jpr williams ha scritto:
26 ott 2020, 14:40
speartakle ha scritto:
26 ott 2020, 11:44
è un argomento che ciclicamente affrontiamo e dopo questo passaggio di solito di fa notare che i numeri assoluti contano fino ad un certo punto, perchè conta soprattutto se i giovani con spiccate doti psicomotorie scelgono in buona percentuale il rugby o altri sport, il motivo per cui lo scelgono (perchè mi ci ha portato mamma che dice che così mi educano o così mi faccio il carattere ecc). Poi non farei parallelismi con sport individuali dove il singolo atleta può anche fare la differenza mentre nello sport di squadra devi avere un doti fisiche eccezionali, doti tecniche eccezionali, doti caratteriali/motivazionali eccezionali, compagni di squadra eccezionali, esprimere un gioco eccezionale per arrivare ad essere eccezionali a livello internazionale.
Verissimo spear. Questi sono fra i motivi per cui siamo e resteremo una nazione tier 2, nonostante le manie di grandezza.
Domandona: ma com'è che nella pallanuoto invece siamo ai vertici del panorama mondiale da almeno 20 anni sia con gli uomini che con le donne?

- E' uno sport di squadra
- Ha molti meno praticanti rispetto al rugby
- Competiamo con nazioni in cui se non è sport nazionale poco ci manca (Ungheria - Serbia)
- Nessun bambino chiede di giocare a pallanuoto da piccolo, nè tra amici se ne parla

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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da Garry » 26 ott 2020, 15:00

Hai dimenticato che abbiamo anche un numero di piscine per abitante fra i più bassi.

Ecco, tu che risposta ti sei dato?

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Re: 6N IV Giornata Irlanda vs Italia

Messaggio da speartakle » 26 ott 2020, 15:11

GrazieMunari ha scritto:
26 ott 2020, 14:52
jpr williams ha scritto:
26 ott 2020, 14:40
speartakle ha scritto:
26 ott 2020, 11:44
è un argomento che ciclicamente affrontiamo e dopo questo passaggio di solito di fa notare che i numeri assoluti contano fino ad un certo punto, perchè conta soprattutto se i giovani con spiccate doti psicomotorie scelgono in buona percentuale il rugby o altri sport, il motivo per cui lo scelgono (perchè mi ci ha portato mamma che dice che così mi educano o così mi faccio il carattere ecc). Poi non farei parallelismi con sport individuali dove il singolo atleta può anche fare la differenza mentre nello sport di squadra devi avere un doti fisiche eccezionali, doti tecniche eccezionali, doti caratteriali/motivazionali eccezionali, compagni di squadra eccezionali, esprimere un gioco eccezionale per arrivare ad essere eccezionali a livello internazionale.
Verissimo spear. Questi sono fra i motivi per cui siamo e resteremo una nazione tier 2, nonostante le manie di grandezza.
Domandona: ma com'è che nella pallanuoto invece siamo ai vertici del panorama mondiale da almeno 20 anni sia con gli uomini che con le donne?

- E' uno sport di squadra
- Ha molti meno praticanti rispetto al rugby
- Competiamo con nazioni in cui se non è sport nazionale poco ci manca (Ungheria - Serbia)
- Nessun bambino chiede di giocare a pallanuoto da piccolo, nè tra amici se ne parla
Non lo so, non conosco la pallanuoto.

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