Mercato 2020/2021

[jaco]

La terza è potenzialmente ottima, la seconda potrebbe rilevarsi corta

Arriva anche Ghigo da Viadana.

[Spinoza]

E Calvisano mette a segno in bel colpo in mediana con l'arrivo di Albanese. Sempre più un'ottima squadra quella che verrà allestita dai calvisanesi.

[giacap]

E Calvisano mette a segno in bel colpo in mediana con l'arrivo di Albanese. Sempre più un'ottima squadra quella che verrà allestita dai calvisanesi.

non ancora confermato ufficialmente, praticamente è certo

[Stru]

Leggevo meglio delle misure di Cannone Jr.. 1.90 per 102 kg..
Pensavo sinceramente che fosse qualche cm più alto.. Non ha un fisico da n°8 puro, ma più da terza adattabile a tutte e tre le posizioni.
A livello internazionale però con lui a n°8 si perde qualcosa come rimessa laterale, a meno di non mettere a 6 una terza alta che possa fungere da terza opzione, alla Du Toit del Sudafrica. Consideriamo che negli ultimi tempi come nazionale abbiamo sempre preferito mettere in seconda linea una terza adattata come Zanni, Negri o Lazzaroni, ed abbiamo potuto farlo perchè a 8 avevamo Parisse che con i suoi 196 cm dava più soluzioni in rimessa laterale..
Come nazionale purtroppo soffriamo sempre della mancanza di un giocatore VERAMENTE grosso, da mettere in seconda o terza linea.

[thonk]

Come nazionale purtroppo soffriamo sempre della mancanza di un giocatore VERAMENTE grosso, da mettere in seconda o terza linea.

hai molto ragione in tutto il tuo commento ma sottolineo questa frase perchè... ma tu ti immagini Michieletto (Trattore) a nr.8???
Non so perché non sia mai stato impiegato in quello spot. Forse mi manca qualche dettaglio perché lo vedrei veramente a far danni!

[profetacciato]

Leggevo meglio delle misure di Cannone Jr.. 1.90 per 102 kg..
Pensavo sinceramente che fosse qualche cm più alto.. Non ha un fisico da n°8 puro, ma più da terza adattabile a tutte e tre le posizioni.
A livello internazionale però con lui a n°8 si perde qualcosa come rimessa laterale, a meno di non mettere a 6 una terza alta che possa fungere da terza opzione, alla Du Toit del Sudafrica. Consideriamo che negli ultimi tempi come nazionale abbiamo sempre preferito mettere in seconda linea una terza adattata come Zanni, Negri o Lazzaroni, ed abbiamo potuto farlo perchè a 8 avevamo Parisse che con i suoi 196 cm dava più soluzioni in rimessa laterale..
Come nazionale purtroppo soffriamo sempre della mancanza di un giocatore VERAMENTE grosso, da mettere in seconda o terza linea.

CJ Stander 185 cm
Toa Halafihi 187 cm
Taulupe Faletau 187 cm

Certe volte mi sembra che il progetto statura abbia fatto più danni culturalmente che nella formazione dei giocatori

[Stru]

Leggevo meglio delle misure di Cannone Jr.. 1.90 per 102 kg..
Pensavo sinceramente che fosse qualche cm più alto.. Non ha un fisico da n°8 puro, ma più da terza adattabile a tutte e tre le posizioni.
A livello internazionale però con lui a n°8 si perde qualcosa come rimessa laterale, a meno di non mettere a 6 una terza alta che possa fungere da terza opzione, alla Du Toit del Sudafrica. Consideriamo che negli ultimi tempi come nazionale abbiamo sempre preferito mettere in seconda linea una terza adattata come Zanni, Negri o Lazzaroni, ed abbiamo potuto farlo perchè a 8 avevamo Parisse che con i suoi 196 cm dava più soluzioni in rimessa laterale..
Come nazionale purtroppo soffriamo sempre della mancanza di un giocatore VERAMENTE grosso, da mettere in seconda o terza linea.

CJ Stander 185 cm
Toa Halafihi 187 cm
Taulupe Faletau 187 cm

Certe volte mi sembra che il progetto statura abbia fatto più danni culturalmente che nella formazione dei giocatori

Piano, cerco di spiegare il mio ragionamento che non vuole essere un giudizio sulla futuribilità o meno del giocatore. sono convintissimo che Cannone arriverà a giocare per la nazionale maggiore, in uno dei 3 ruoli di terza linea.
Il mio ragionamento era proprio per cercare di immaginare come collocarlo in una immaginaria formazione, considerando che un allenatore deve fare delle scelte non solo in base alla forma del giocatore, ma anche in base ad un equilibrio di caratteristiche all'interno della squadra: una mischia fatta da 8 sergio parisse non sarebbe valida a livello internazionale, come non lo sarebbe una formata da 8 Dane Coles o da 8 Alun Wyn Jones.
Detto che le capacità tecniche devono comunque essere di altissimo livello, fisicamente però nel rugby moderno ci sono secondo me alcuni "prototipi" di n°8, che nella mia mente chiamerei:

• • "l'isolano", ben rappresentato da Billy Vunipola, o da Nick Williams.. 190 cm o poco meno.. per circa 130 kg. Questi sono sostanzialmente usati come carri armati, utili a sfondare le difese grazie al loro peso ed alla loro potenza.
  • "la mezza seconda linea", in cui si possono mettere Parisse, Bill Mata, Kieran Read, intorno ai 195 cm per 115 kg, molto utili appunto perchè danno un'opzione in più in touche, oltre ad essere comunque degli ottimi ball carrier. solitamente questi giocatori tendono ad avere maggiori capacità tecniche di passaggio, rispetto alla categoria isolano, che facendo della sua capacità di sfondare un marchio di fabbrica tendono ad aver meno bisogno di saper passare la palla (tranne che l'off load stretto. quello lo usano spesso).
  • "l'utility back rower", ultimo della lista, cioè il giocatore che secondo me può aspirare a diventare Cannone. esempi possono essere Grégory Alldritt, Ardie Savea, lo stesso CJ Stander, con altezze vicine o poco inferiori ai 190 cm e 115 kg. Questi giocano da numeri 8, ma potrebbero tranquillamente spostarsi a blindside flanker, e Savea addirittura a openside, ma il suo è un caso particolare per la potenza che riesce ad esprimere nonostante il suo peso piuttosto leggero. Tendono a placcare molto di più e ad essere più tecnici delle altre categorie di numeri 8, ad avere una "intelligenza rugbystica" più sviluppata ed a farsi trovare più spesso al posto giusto al momento giusto (ripeto, le capacità tecniche sono altissime anche nei singoli di altre categorie, per esempio Parisse per le mani e per la comprensione del gioco che ha avrebbe potuto giocare anche apertura, secondo me, ma qui sto cercando di categorizzare i numeri 8, e mediamente le mezze seconde linee sono meno tecniche degli utility back rower)

Detto questo possiamo analizzare la composizione delle squadre in cui operano i numeri 8 "utility": per esempio al sei nazioni di quest'anno, nella partita tra irlanda e galles, i giocatori dal 4 all'8 erano:
per l'Irlanda

• Iain HENDERSON - 198 cm per 117 kg
  James RYAN - 203 cm per 107 kg
  Peter O'MAHONY - 191 cm per 107 kg
  Josh VAN DER FLIER - 180 cm per 107 kg
  CJ STANDER - 185 cm per 114 kg

Per il galles:

• Jake BALL - 197 cm per 121 kg
  Alun-Wyn JONES - 198 cm per 118 kg
  Aaron WAINWRIGHT - 189 cm per 106 kg
  Justin TIPURIC - 188 cm per 102 kg
  Taulupe FALETAU - 187 cm per 111 kg

L'Italia invece ha giocato praticamente sempre con questi 5:

• Alessandro ZANNI - 193 cm per 108 kg
  Nicolò CANNONE - 196 cm per 115 kg
  Jake POLLEDRI - 188 cm per 106 kg
  Sebastian NEGRI - 195 cm per 110 kg
  Braam STEYN - 193 cm per 110 kg

Come si può vedere, Galles e Irlanda hanno numeri 8 "utility", quindi logica vorrebbe che, per assicurarsi il dominio almeno delle proprie rimesse laterali, l'allenatore scegliesse due seconde linee alte, ed infatti Henderson e Ryan in due fanno 401 cm, e Ball e Wyn Jones ne facciano 395. L'Italia con Steyn ha una via di mezzo che si comporta più da utility, ma con qualche cm in più, pur senza particolari abilità di salto in touche, e invece con Zanni e Cannone arriva a 389 cm. Sono pochi di differenza, 12 e 6 cm in due, ma a certi livelli diventano rilevanti anche considerando che gli irlandesi non sono così pesanti e quindi "vanno su bene"..
Allora che fa l'Italia per mantenere un vantaggio su proprio lancio e non essere troppo prevedibile? inserisce un blindside flanker alto.
Negri con i suoi 195 cm permette di avere un'ottima terza opzione al lancio, in modo che le due seconde avversarie in touche non sappiano chi marcare e si riesca quindi ad avere lanci su giocatori con un mismatch a nostro favore (si fa in modo che chi va a contendere il nostro lancio non sia una delle due seconde da 2 metri, ma una delle terze da 188-189. Ovvio che se loro son più bravi e ci leggono le giocate riescono a piazzare gli spilungoni al posto giusto e ci rendono le cose più difficili..).
Purtroppo in Italia storicamente non abbiamo abbondanza di seconde linee "alla sudafricana" (almeno non autoctone), e ci troviamo quindi sempre nella condizione di dover fare dei calcoli anche di altezze per comporre la terza linea. Parisse aveva l'indubbio vantaggio, oltre a tutto il resto, di risolverci questo problema, permettendoci una maggiore scelta dal punto di vista tattico.

Cannone ha caratteristiche fisiche molto buone di partenza. Chiaramente nei prossimi due anni dovrà costruirsi muscolarmente, e mi aspetto che prenda 10 kg entro il 2023, ma non potrà mai diventare un prototipo "isolano", nè crescere di 5 cm e diventare un prototipo "mezza seconda". Dovrebbe secondo me puntare a prendere i chili "giusti", senza esagerare per non rallentarsi, dato che il suo ruolo non sarà quello del ball carrier alla isolana, ma più simile appunto ad un CJ Stander, e che potrebbe anche ricavarsi uno spazio come flanker. Piuttosto spero che sviluppi tutte le altre abilità tecniche che gli consentano di leggere le azioni, perchè è quello che distingue il giocatore da pro14 dal giocatore da nazionale.
A quel punto però, a meno che davvero Favretto non mantenga le promesse come spero, si porrà il problema della seconda linea, cioè la nostra cronica carenza di seconde di 2 metri e oltre. In mancanza di ciò, ci sarà bisogno di un flanker alto come Negri.

Il mio commento sulla mancanza di un giocatore grosso si riferiva a questo: ci mancano da sempre i ball carrier pesanti in grado di squilibrare la difesa impegnando almeno due placcatori ad ogni percussione, come ci mancano le seconde alte e pesanti in grado di ancorare la mischia e la touche. Questo però non significa che io creda nel progetto altezza: ritengo che la selezione vada fatta in base alla capacità di incidere sul gioco, non su metro e bilancia, però è innegabile che una seconda linea debba essere alta e pesante, che un numero 8 leggero non possa essere usato come "sfondatore", e che in Italia ci siano pochi ragazzi alti che vogliono giocare a rugby.
Si tratta semplicemente di capire quale sia il ruolo più adatto ad un giocatore per avere successo a livello internazionale.

[speartakle]

Piano, cerco di spiegare il mio ragionamento che non vuole essere un giudizio sulla futuribilità o meno del giocatore. sono convintissimo che Cannone arriverà a giocare per la nazionale maggiore, in uno dei 3 ruoli di terza linea.
Il mio ragionamento era proprio per cercare di immaginare come collocarlo in una immaginaria formazione, considerando che un allenatore deve fare delle scelte non solo in base alla forma del giocatore, ma anche in base ad un equilibrio di caratteristiche all'interno della squadra: una mischia fatta da 8 sergio parisse non sarebbe valida a livello internazionale, come non lo sarebbe una formata da 8 Dane Coles o da 8 Alun Wyn Jones.
Detto che le capacità tecniche devono comunque essere di altissimo livello, fisicamente però nel rugby moderno ci sono secondo me alcuni "prototipi" di n°8, che nella mia mente chiamerei:

• • "l'isolano", ben rappresentato da Billy Vunipola, o da Nick Williams.. 190 cm o poco meno.. per circa 130 kg. Questi sono sostanzialmente usati come carri armati, utili a sfondare le difese grazie al loro peso ed alla loro potenza.
  • "la mezza seconda linea", in cui si possono mettere Parisse, Bill Mata, Kieran Read, intorno ai 195 cm per 115 kg, molto utili appunto perchè danno un'opzione in più in touche, oltre ad essere comunque degli ottimi ball carrier. solitamente questi giocatori tendono ad avere maggiori capacità tecniche di passaggio, rispetto alla categoria isolano, che facendo della sua capacità di sfondare un marchio di fabbrica tendono ad aver meno bisogno di saper passare la palla (tranne che l'off load stretto. quello lo usano spesso).
  • "l'utility back rower", ultimo della lista, cioè il giocatore che secondo me può aspirare a diventare Cannone. esempi possono essere Grégory Alldritt, Ardie Savea, lo stesso CJ Stander, con altezze vicine o poco inferiori ai 190 cm e 115 kg. Questi giocano da numeri 8, ma potrebbero tranquillamente spostarsi a blindside flanker, e Savea addirittura a openside, ma il suo è un caso particolare per la potenza che riesce ad esprimere nonostante il suo peso piuttosto leggero. Tendono a placcare molto di più e ad essere più tecnici delle altre categorie di numeri 8, ad avere una "intelligenza rugbystica" più sviluppata ed a farsi trovare più spesso al posto giusto al momento giusto (ripeto, le capacità tecniche sono altissime anche nei singoli di altre categorie, per esempio Parisse per le mani e per la comprensione del gioco che ha avrebbe potuto giocare anche apertura, secondo me, ma qui sto cercando di categorizzare i numeri 8, e mediamente le mezze seconde linee sono meno tecniche degli utility back rower)

Detto questo possiamo analizzare la composizione delle squadre in cui operano i numeri 8 "utility": per esempio al sei nazioni di quest'anno, nella partita tra irlanda e galles, i giocatori dal 4 all'8 erano:
per l'Irlanda

• Iain HENDERSON - 198 cm per 117 kg
  James RYAN - 203 cm per 107 kg
  Peter O'MAHONY - 191 cm per 107 kg
  Josh VAN DER FLIER - 180 cm per 107 kg
  CJ STANDER - 185 cm per 114 kg

Per il galles:

• Jake BALL - 197 cm per 121 kg
  Alun-Wyn JONES - 198 cm per 118 kg
  Aaron WAINWRIGHT - 189 cm per 106 kg
  Justin TIPURIC - 188 cm per 102 kg
  Taulupe FALETAU - 187 cm per 111 kg

L'Italia invece ha giocato praticamente sempre con questi 5:

• Alessandro ZANNI - 193 cm per 108 kg
  Nicolò CANNONE - 196 cm per 115 kg
  Jake POLLEDRI - 188 cm per 106 kg
  Sebastian NEGRI - 195 cm per 110 kg
  Braam STEYN - 193 cm per 110 kg

Come si può vedere, Galles e Irlanda hanno numeri 8 "utility", quindi logica vorrebbe che, per assicurarsi il dominio almeno delle proprie rimesse laterali, l'allenatore scegliesse due seconde linee alte, ed infatti Henderson e Ryan in due fanno 401 cm, e Ball e Wyn Jones ne facciano 395. L'Italia con Steyn ha una via di mezzo che si comporta più da utility, ma con qualche cm in più, pur senza particolari abilità di salto in touche, e invece con Zanni e Cannone arriva a 389 cm. Sono pochi di differenza, 12 e 6 cm in due, ma a certi livelli diventano rilevanti anche considerando che gli irlandesi non sono così pesanti e quindi "vanno su bene"..
Allora che fa l'Italia per mantenere un vantaggio su proprio lancio e non essere troppo prevedibile? inserisce un blindside flanker alto.
Negri con i suoi 195 cm permette di avere un'ottima terza opzione al lancio, in modo che le due seconde avversarie in touche non sappiano chi marcare e si riesca quindi ad avere lanci su giocatori con un mismatch a nostro favore (si fa in modo che chi va a contendere il nostro lancio non sia una delle due seconde da 2 metri, ma una delle terze da 188-189. Ovvio che se loro son più bravi e ci leggono le giocate riescono a piazzare gli spilungoni al posto giusto e ci rendono le cose più difficili..).
Purtroppo in Italia storicamente non abbiamo abbondanza di seconde linee "alla sudafricana" (almeno non autoctone), e ci troviamo quindi sempre nella condizione di dover fare dei calcoli anche di altezze per comporre la terza linea. Parisse aveva l'indubbio vantaggio, oltre a tutto il resto, di risolverci questo problema, permettendoci una maggiore scelta dal punto di vista tattico.

Cannone ha caratteristiche fisiche molto buone di partenza. Chiaramente nei prossimi due anni dovrà costruirsi muscolarmente, e mi aspetto che prenda 10 kg entro il 2023, ma non potrà mai diventare un prototipo "isolano", nè crescere di 5 cm e diventare un prototipo "mezza seconda". Dovrebbe secondo me puntare a prendere i chili "giusti", senza esagerare per non rallentarsi, dato che il suo ruolo non sarà quello del ball carrier alla isolana, ma più simile appunto ad un CJ Stander, e che potrebbe anche ricavarsi uno spazio come flanker. Piuttosto spero che sviluppi tutte le altre abilità tecniche che gli consentano di leggere le azioni, perchè è quello che distingue il giocatore da pro14 dal giocatore da nazionale.
A quel punto però, a meno che davvero Favretto non mantenga le promesse come spero, si porrà il problema della seconda linea, cioè la nostra cronica carenza di seconde di 2 metri e oltre. In mancanza di ciò, ci sarà bisogno di un flanker alto come Negri.

Il mio commento sulla mancanza di un giocatore grosso si riferiva a questo: ci mancano da sempre i ball carrier pesanti in grado di squilibrare la difesa impegnando almeno due placcatori ad ogni percussione, come ci mancano le seconde alte e pesanti in grado di ancorare la mischia e la touche. Questo però non significa che io creda nel progetto altezza: ritengo che la selezione vada fatta in base alla capacità di incidere sul gioco, non su metro e bilancia, però è innegabile che una seconda linea debba essere alta e pesante, che un numero 8 leggero non possa essere usato come "sfondatore", e che in Italia ci siano pochi ragazzi alti che vogliono giocare a rugby.
Si tratta semplicemente di capire quale sia il ruolo più adatto ad un giocatore per avere successo a livello internazionale.

Di questo tipo di n. 8 per ora abbiamo ne abbiamo già due uno potenziale e uno che è abbastanza definito: Licata e Giammarioli.
Come abbiamo visto, Gimmarioli a livello di Pro14 è efficacie inserito nel gioco delle Zebre, a livello internazionale deve ancora riaffermarsi. Licata come abbiamo visto potenzialmente ha già dei numeri anche a livello internazionale. Se vuoi questo tipo di giocatori devi riuscire ad avere un gioco dinamico, dove la conquista della linea del vantaggio è fatta sulla velocità di uscita del pallone, movimento e opzioni del pod e dietro il pod (con O'shea non era questa la strategia prevalente di gioco, come non lo è al Treviso di Crowley, pod veloci si ma quasi sempre il primo ricevitore va per line verticali a fare sbari)
Forse Smith sembra voler esplorare questa strategia, che necessita però di un punto di incontro veloce e pulito, giocatori abili e intelligenti nei pod e attorno.
Cannone jr vedremo come si evolverà.

Con le nuove direttive sul placcato, si renderà ancora più necessario essere vincenti nell'impatto, avere ottimo timing sull'intervento. Aree dove già siamo in difficoltà.

[MarcoC]

Ragionamento molto interessante Stru! Direi che qui a nessuno piace il "Progetto Statura" o come si chiamava, su questo siamo tutti d'accordo immagino...
Quando penso a squadre che giocano ad alto livello pagando dazio in cm e kg viene in mente il Giappone. Ai Mondiali, partita contro la Scozia, da 4 a 8 (Fonte Wikipedia Inglese):
Thompson 196/108
Moore 195/102
Leitch 189/105
Labauschagne 189/107
Himeno 187/108
Si sono costruiti uno stile di gioco unico, con allenatori capaci di cucinare il piatto migliore con gli ingredienti a disposizione, usando velocità d'esecuzione, disciplina, tattica: quello che nei miei sogni vorrei fosse successo da noi. Mi chiedo se sia ancora possibile seguire il loro esempio, in terza materiale non manca, in seconda ci si può arrangiare o sarà necessario naturalizzare il buon Herbst? Perché le nostre seconde migliori a parte Bortolami e Fuser le abbiamo sempre importate: Budd, Geldenuys, Van Zyl, Wisser ai bei tempi, Giacheri dall'Australia...
I

[profetacciato]

Il seconda linea argentino Adolfo Caila torna a Viadana dopo due anni al Mogliano

[baobab]

Mi sembra di aver sentito che da Mogliano parte anche DeLorenzi. Se cosi fosse perderebbe le due seconde di 120 kg e oltre che hanno puntellato le prime linee e reso la mischia negli ultimi due anni cosi performante. Vedremo se l'ottimo Costanzo sarà lo stesso in grado di renderla competitiva con i piloni della u20 e sopratutto le seconde molto piu leggere.

[jaco]

Riassuntone del fine settimana

Calvisano
Arrivi: Ragusi e. (Petrarca); D'Amico p. (Rovigo); Hugo m.a. (Vannes); Bronzini a. (San Donà); Albanese mm (Lazio); Zambonin tl (Accademia); Maurizi sl (Accademia)
Cessioni/Partenze: Pescetto ma. (Zebre); Casilio mm. (Zebre); Wessels sl. (SAF); Archetti sl (Rovato); Chiesa e. (Prato); Panceyra Garrido c. (Argentina)
Trattative:
Head Coach: Guidi (Nuovo)

Colorno
Arrivi: -
Cessioni/Partenze: Tuilagi F. tl (London Scottish, Eng)
Trattative: Ambrosini ma (Rovigo)
Head Coach: Prestera (Confermato)

Firenze
Arrivi: -
Cessioni/Partenze: Greeff tl (Rovigo); Newton ma (RE); Tuculet e (Valance, F)
Trattative: Batista a (Accademia)
Head Coach: ---(Nuovo)

FFO
Arrivi: Di Stefano p (Benetton); Tenga p (Zebre); Angelini c (Rovigo)
Cessioni/Partenze: Bianchi tl (Zebre); D'Onofrio a (Zebre); Nocera p (Zebre)
Trattative: Cucinotta (Accademia); Lai (Accademia)
Head Coach: Green (Nuovo)

Lazio
Arrivi: -
Cessioni/Partenze: Coronel c. (Rovigo); Cozzi a (Rovigo)
Trattative: -
Head Coach: Pratichetti (Nuovo)

Mogliano
Arrivi: Rosario t (Accademia)
Cessioni/Partenze: Tuilagi B. tl (London Scottish, (Eng); Caila sl (Viadana); De Lorenzo sl (?)
Trattative: Lucchesi t (Accademia); Drudi p (Accademia); Zuliani tl (Accademia)
Head Coach: Costanzo (Confermato)

Petrarca
Arrivi: Schiabel c. (San Donà); Panunzi mm (RE); Tebaldi mm (Benetton); Pavesi p (Rovigo); Ghigo tl (Viadana); Bonfiglio sl (Viadana); Cannone L. (Accademia)
Cessioni/Partenze: Cannone N. sl (Benetton); Ragusi e. (Calvisano); Rizzo (FC); Conforti tl (RE); Leaupepe a. (RE); Gerosa sl (RE); Riera c. (Benetton)
Trattative: Lyle e. (San Donà); Reeves a. (San Donà); Ercolani tl (Lazio); Panozzo (Accademia)
Head Coach: Marcato (Confermato)

Lyons Piacenza
Arrivi: -
Partenze/Cessioni: Guillomot a (Massy, F); Pedrazzani sl (Brescia); Parlatore tl (F); Capone a (?)
Trattative: -
Head Coach: Garcia (Confermato)

Valorugby Reggio Emilia
Arrivi: Conforti tl (Petrarca); Newton a. (Valorugby); Leaupepe a. (Petrarca); Gerosa sl (Petrarca); Devodier sl (Viadana); Piva mm (Rovigo)
Cessioni/Partenze: Panunzi mm (Petrarca)
Trattative: Boscain t. (San Donà);
Head Coach: Manghi (Confermato)

Rovigo
Arrivi: Greeff tl. (Firenze); Swanpoel p. (Petrarca); Coronel c. (Lazio); Trussardi mm (Benetton); Cozzi ma/c (Lazio); Borin (Accademia)
Cessioni/Partenze: D'Amico p (Calvisano); Odiete e. (Digione); Nibert tl. (Francia); Liut tl (); Pavesi p. (Petrarca); Mienie tl (); Michelotto p. (FC); Angelini c. (FFO); Leiger (Arg); Lisciani (?); Mamao (Bayonne, F); Piva mm (RE)
Trattative: Lyle e. (San Donà);
Head Coach: Casellato (Confermato)

San Donà
Arrivi: -
Cessioni/Partenze: Petrozzi mm (Benetton); Schiabel c (Petrarca); Bronzini a (Calvisano); Lyle e (?); Katz ma (?); Ortega sl (?); Meachan t (?); Twhala p (?); Bertetti (FC)
Trattative: -
Head Coach: --- (Nuovo)

Viadana
Arrivi: Quintieri c (Verona); Caila sl (Mogliano)
Cessioni/Partenze: Devodier sl (RE); Ferrarini tl (FC); Ghigo tl (Petrarca); Bonfiglio sl (Petrarca)
Trattative: Jelic (Accademia)
Head Coach: Fernandez (Nuovo)

[Adryfrentzen]

Ma questo Brunel al Valorugby? O.O

[jaco]

Ma questo Brunel al Valorugby? O.O

Vabbeh... vogliamo giocare il prossimo campionato? Reggio è già campione... chi si può permettere un ex CT come consulente? Mi spiace per Rovigo, l'anno buono era questo... vabbeh...

[speartakle]

boh contento che un profilo del calibro di Brunell sia approdato ad un club del TOP12, fa certamente bene in molti aspetti.
Al di la di questo non credo che il tecnico francese farà la differenza in termini di risultati nel breve, penso conteranno certamente di più gli acquisti fatti nel parco giocatori.