Eh no, è questo che non torna, noi non siamo questi.Nandino ha scritto: 24 feb 2020, 13:24 Ancora li siete, a dire del male del povero Smith? Lasciatelo lavorare, non ci saranno ne miracoli ne imbarazzo, quelli siamo.
Per dire "questi siamo" occorrono 4 fattori congiunti nella partita di Sabato: 1) era la formazione migliore possibile 2) era la tattica migliore possibile 3) c'era la forma migliore possibile 4) c'era la cattiveria agonistica e aggressività migliore possibile
Sai quanti di questi fattori c'erano Sabato in Italia-Scozia? 0
1) LA FORMAZIONE MIGLIORE POSSIBILE
Con Lovotti, Zilocchi, Zanni, Allan, Negri/Steyn, Palazzani in panca non era la formazione migliore possibile.
Quando per divertimento ci siamo immaginati la formazione azzurra di questo 6N nessuno e ripeto nessuno (giornalisti compresi) aveva indicato Palazzani e Zanni, nemmeno al netto di infortuni vari. Tebaldi è l'unico mediano che abbiamo con un po' di inventiva: mai considerato. Ruzza ieri ha giocato 80 minuti ma a Cardiff. Licata ha fatto vedere in 30 minuti più di quanto abbiano fatto vedere Steyn e Negri insieme in 3 partite (in realtà son 4 mesi che succede, andatevi a vedere le stats dei due derby tra Treviso e Zebre). Riccioni che entra e improvvisamente la mischia guadagna punizioni.
2) LA TATTICA MIGLIORE POSSIBILE
Lo schema del doppio play con la cortezza dei ruoli e l'impresentabilità di Allan è già una sciocchezza in partenza.
Vuoi usarla come tattica, benissimo, ma i due uomini cardine devono essere al massimo della forma e in grado di spostare gli equilibri.
Oltretutto l'abbiamo utilizzato per attaccare meglio: 2 partite su 3 finite con 0 punti segnati. Pochissimi avanzamenti e possesso retrocedente in più fasi dato che gli uomini in grado di eludere o battere gli avversari erano in panca o a Cardiff. Sicuri di voler Smith allenatore dell'attacco?
3) LA FORMA MIGLIORE POSSIBILE
In campo avevamo diversi giocatori logori, fisicamente e mentalmente, reduci dal mondiale che ti toglie una marea di energie e alla terza partita consecutiva del 6N con tutte le fatiche di Pro14 e Coppe che abbiamo affrontato con turnover limitato.
Le altre nazionali applicano un turnover scientifico, noi invece mettiamo sempre i migliori ad ammazzarsi, come possiamo pretendere, poi, che siamo tirati a lucido per l'unica partita che dobbiamo provare a vincere?
4) LA CATTIVERIA E L'AGGRESSIVITA' MIGLIORI POSSIBILI
La frase che riporto e che è passata sottotraccia è invece di una gravità inaudita.
"Sono mancate anche aggressività e cattiveria, ingredienti fondamentali che avrebbero potuto cambiare la rotta del match”, ha spiegato, piuttosto deluso Steyn.
13 turnover concessi in 50 minuti di gioco.
In una federazione o in una società seria, sentire uno dei senatori ammettere che son mancate aggressività e cattiveria, le uniche 2 cose che devi mettere a prescindere dal tuo valore tecnico, oltretutto nella partita cruciale, porta solitamente ad 1 effetto: l'indomani cadono delle teste, o quella degli allenatori o quelle di alcuni giocatori.
No, mi dispiace ma "non siamo questi".
Siamo molto di più, speriamo che qualcuno se ne accorga e ci faccia performare per come siamo davvero.