6 Nazioni 1a giornata Galles vs Italia

[zappatalpa]

Mi stavo chiedendo come ci si è arrivati a differenza 40pti, è troppo per quello che si è visto in campo. Galles con gioco al piede micidiale. e la solita efficacia.

[speartakle]

Se al ‘55 erano col fiatone significa che non sono al livello della competizione (ma come? sono super professionisti!).
Comunque a me non importa molto di una Nazionale che non sento, formata da sole due squadre di pseudo-club.
Ci sarà un giorno in cui il rugby italiano si sveglierà da questo incubo autoindotto?

Quando la rugby Rovigo si darà una svegliata con il settore giovanile che ad oggi fa pietà per una società simile in un contesto simile

[speartakle]

Ringrazio l'abbiocco di ieri i pomeriggio e altre cose familiari che mi hanno fatto perdere questo scempio. Eh sì e dire che con l'entrata nella Celtic era fatta . Vent'anni di piramide rovesciata, vent'anni senza far crescere il rugby di base, rimasto alle bevute di birra in club house e agli allenatori specializzati alla gara dei tutti. Buonanotte.

A te in club house devono averti fatto un brutto scherzo, ancora traumatizzato?

[u1m2b3e4]

vedere le partite dell'italia è dura ma leggere i commenti di certa gente di rugby lo è infinitamente di più

[Garry]

Ringrazio l'abbiocco di ieri i pomeriggio e altre cose familiari che mi hanno fatto perdere questo scempio. Eh sì e dire che con l'entrata nella Celtic era fatta . Vent'anni di piramide rovesciata, vent'anni senza far crescere il rugby di base, rimasto alle bevute di birra in club house e agli allenatori specializzati alla gara dei tutti. Buonanotte.

A te in club house devono averti fatto un brutto scherzo, ancora traumatizzato?

Intendi la club house del Tblisi?

[Garry]

Sulla condizione degli azzurri. Credo che ormai gli atleti siano talmente analizzati, testati e scannerizzati da non rappresentare più una sorpresa, in partita, per i tecnici. Ci sono certo fattori più difficilmente valutabili, in particolare quello psicologico, ma insomma credo che sappiano cosa possono aspettarsi dalla prestazione dei singoli.
Il fatto è che c’era il quasi esordio di Zilocchi, l’esordio di Cannone, Canna spostato, Fischetti e così via, la formazione mi sembra abbastanza rivoluzionata già così.

PS Comunque nessuno l’ha fatto notare, ma anche ieri il Lovo ha lasciato il segno sulla partita con un fallo inutile e stupido. Che gli diano una regolata, eh...

[Morgante]

Per essere la prima partita con un nuovo allenatore, con nuovi schemi di gioco, contro una squadra che non è arrivata in finale ai mondiali solo perché ha perso pezzi strada facendo, direi che si leggono commenti fin troppo critici.
Io ho visto una gran bella mischia, poco di più per ora, malgrado giocatori di alto livello tra i 3/4. Il problema reale è ridurre il gap di prestazione tra franchigie e nazionale, in quanto trovo inspiegabili alcuni errori, che nn si sono mai visti in franchigia e che nn si dovrebbero vedere in campo internazionale.
Sarà un 6 nazioni duro, lo sapevamo tutti, e i miracoli nel rugby sono ben più difficili che in qualsiasi altro sport.

[RigolettoMSC]

Ringrazio l'abbiocco di ieri i pomeriggio e altre cose familiari che mi hanno fatto perdere questo scempio. Eh sì e dire che con l'entrata nella Celtic era fatta . Vent'anni di piramide rovesciata, vent'anni senza far crescere il rugby di base, rimasto alle bevute di birra in club house e agli allenatori specializzati alla gara dei tutti. Buonanotte.

In Italia il rugby, con buona pace tua e di altri amici del forum, interessa davvero, da sempre, ad una piccola minoranza. Tolte poche e ben precise zone d'Italia non c'è tradizione, non c'è interesse, non c'è gente che paga per andare a vedere le partite, niente di paragonabile alle altre del Sei Nazioni, neanche alla Scozia, che pure ha i suoi problemi. Per sfortuna o per fortuna, vai a sapere, il Rugby è diventato uno sport professionistico e quello che abbiamo temo si avvicini al massimo che possiamo avere. Purtroppo nelle scuole italiane, lo sport è quasi negletto e a parte un po' di pallavolo o pallacanestro (meno) non si fa praticamente nulla. Altrove è incoraggiata la pratica sportiva degli sport più vari, con veri e propri campionati scolastici. Lo stesso discorso, ma più grave se possibile vista la straordinaria tradizione che contraddistingue l'Italia, si può fare per la musica nelle scuole. Una tristezza...

[doublegauss]

Ringrazio l'abbiocco di ieri i pomeriggio e altre cose familiari che mi hanno fatto perdere questo scempio. Eh sì e dire che con l'entrata nella Celtic era fatta . Vent'anni di piramide rovesciata, vent'anni senza far crescere il rugby di base, rimasto alle bevute di birra in club house e agli allenatori specializzati alla gara dei tutti. Buonanotte.

In Italia il rugby, con buona pace tua e di altri amici del forum, interessa davvero, da sempre, ad una piccola minoranza. Tolte poche e ben precise zone d'Italia non c'è tradizione, non c'è interesse, non c'è gente che paga per andare a vedere le partite, niente di paragonabile alle altre del Sei Nazioni, neanche alla Scozia, che pure ha i suoi problemi. Per sfortuna o per fortuna, vai a sapere, il Rugby è diventato uno sport professionistico e quello che abbiamo temo si avvicini al massimo che possiamo avere. Purtroppo nelle scuole italiane, lo sport è quasi negletto e a parte un po' di pallavolo o pallacanestro (meno) non si fa praticamente nulla. Altrove è incoraggiata la pratica sportiva degli sport più vari, con veri e propri campionati scolastici. Lo stesso discorso, ma più grave se possibile vista la straordinaria tradizione che contraddistingue l'Italia, si può fare per la musica nelle scuole. Una tristezza...

Amen, brother.

[RigolettoMSC]

Vorrei aggiungere:
gli ottimi risultati della pallavolo, sia in termini di risultati che di pubblico, non sono casuali. Uno sport che fino ad una cinquantina di anni fa era noto e seguito più o meno come ora il Rugby, grazie alla capillare pratica scolastica è diventato, tra gli sport di squadra con maggior diffusione nel mondo, quello dove le compagini nostrane, compresa la Nazionale, danno i migliori risultati, paragonabili (a volte superiori) a quelli del calcio. Questo per sottolineare cosa può fare la scuola, anche quella un po' sgangherata all'italiana, perché si creano praticanti,, conoscenza delle regole, interesse, pubblico. In questo senso, l'esperimento pallavolo introdotto con la media unica negli anni '60, ha funzionato; ora che si giochi in sei, in palestra e al riparo, che gli infortuni siano abbastanza limitati, sono stati di sicuro fattori importanti per questo successo, ma invece di essere uno stimolo per tentare di promuovere altri sport (non tutti sono adatti alla pallavolo e non a tutti può piacere) si è preferito adagiarsi, salvo rare e lodevoli eccezioni, sugli allori.

[Fantasyste]

Tralasciando i confronti con gli altri sport, il dato più sconfortante, sottolineato dallo stesso Smith, è la debolezza sui breakdown.
Tutti qui affermano che Smith non poteva fare nulla in pochi giorni di raduno, ma qui non si tratta di movimenti difensivi, di tecnica o di tattica. Qui di tratta di avere fame e voglia di combattere, indipendentemente dell'allenatore. Come ho già detto, non ce motivo per cui i giocatori debbano rischiare infortuni o farsi male in una delle fasi meno tenere del gioco.
In fondo, la riconvocazione (il gettone) è garantita.
Non c'e' nessun incentivo. Il bacino è troppo stretto. Il. Conflitto di interessi (con i premi di formazione) troppo ampio. Non avremo mai 30/30 tra i migliori ma sempre un giusto equilibrio di potere e di scelte.

Guardate quei pochi lottatori che magagne si portano alle spalle ora... (minto, gega, favara..)

Siamo arrivati al nostro apice con gruppi di lottatori, ora invece è la voglia di lottare che manca a molti.

[Fantasyste]

La pallavolo ha superato il calcio poiché quest ultimo ormai si é adattato agli equilibri di potere (guardate gli ultimi anni e i fatti occorsi con gli ultimi presidenti...) facendo entrare sempre di più politica nonché "valorizzazione" (!) di atleti stranieri a basso costo per poi poterli rivendere con grande profitto. Basti vedere la qualità della nostra nazionale ora e 10 anni fa

[jpriv]

Io non vorrei dire delle ovvietà, ma una delle differenze principali tra l'Italia e le altre partecipanti al 6N è data dalla mediana. Le coppie Murray/Sexton, Williams (o Webb)/Biggar, Youngs/Farrell (o Ford), ecc. sono imprevedibili, veloci e creano gioco, la nostra mediana è sempre scontata e non di rado sbaglia anche le cose facili. L'Italia è stata competitiva solo quando aveva una mediana (Troncon/Dominguez) all'altezza (ovviamente aiutata da ottimi avanti), la Francia ha gravi problemi da quando non ha una mediana affidabile. Anche la Benetton ha fatto un salto di qualità con Duvenage MM (certo, anche con ali come Ioane e Tavuyara). Sono le fonti del gioco che ci mancano totalmente e c'è solo da sperare che prima o poi arrivi qualcuno che sia di livello (la mediana dell'U20?).

[Soidog]

Mi stavo chiedendo come ci si è arrivati a differenza 40pti, è troppo per quello che si è visto in campo. Galles con gioco al piede micidiale. e la solita efficacia.

Sono d'accordo con te. L'Italia non ha saputo adattarsi al metro arbitrale, molto permissivo verso i Gallesi omaggiati presto di un paio di punizioni inesistenti, ottenute con falli professionali impedendo all'avversario di rotolare via. A seguire le due loro mete favorite da gravi ed evitabili errori di posizionamento di un nostro giocatore. Il primo tempo è così terminato 21-0 e la partita in pratica è finita lì. Tra una settimana c'è l'occasione per dimostrare che siamo decisamente migliori di quanto si è visto ieri, magari con qualche cambiamento in formazione.

[jpr williams]

Poi mi vado a leggere tutto quello che avete scritto perchè sono curioso di vedere che dite, ma intanto vi metto il pezzo di commento scritto per il blog e torno a sprofondare nello sconforto
Meno male che gli altri erano il Galles.

https://blog.rugby.it/?p=10769

Potevi titolare "Caro Franco, per essere franchi non siamo per niente rinfrancati"

Vero!
Comunque volevo precisare che, al di là dei giochini di parole per rendere un pò acchiappaclick un titolo, prendersela con Frengo per questa sconfitta rivaleggerebbe in assurdità con il prendersela con l'arbitro come ho letto in una discreta percentuale degli interventi.
Qualcuno chiedeva se 42-0 rappresenta la vera di stanza fra il rugby italiano e quello gallese. Io non sono bravo in statistica, ma se penso che nel Nostradamus avevo pronosticato 42-9 e che i bookmakers davano la Scozia a 28 e noi a 1000, beh, forse bisogna essere sorpresi fino a un certo punto.
A torto o a ragione siamo in questo contesto e dobbiamo fare del nostro meglio per sfigurare il meno possibile, perciò i processi ad uno appena arrivato non servono a nulla. Serve prendere il pochissimo di buono che si è visto, cioè una ritrovata solidità e pefino dominanza in mischia chiusa, una touche che è andata sorprendentemente bene, l'esperimento di Canna, che per me è riuscito e la scoperta, ohibò, che uno come Cannone, absolute beginner, è stato il migliore in campo. Qualche ripartenza sull'asse e qualche seconda distribuzione di Canna sono parse buone, come pure alcune combinazioni fra Minozzi, Morisi e Bellini.
Disastrosa la difesa, pessima la disciplina e poco consistente il mantenimento del possesso; soprattutto catastroficamente deficitari i punti d'incontro in cui Tipuric e Wainwright hanno fatto quello che volevano senza fatica.
Lavorare su questo senza sconforto e senza illusioni.
Perchè probabilmente, dopo aver visto la Scozia ieri, finiremo ancora a zero punti in classifica. Spero non più a zero punti sul campo, perchè Giovannelli o non Giovannelli è una cosa che non si sopporta.