jaco ha scritto: ↑9 gen 2020, 13:48
scarsa, per non dire nulla, considerazione che hai per uomini (prima che tecnici) come COS o Smith che evidentemente sarebbero completamente succubi di Parisse
In passato ho usato spesso questa tua stessa argomentazione quando leggevo di "allenatori non liberi di schierare chi vogliono" e mi domandavo chi glielo facesse fare di fare figuracce schierando gente non all'altezza.
Quindi lo reputo un buon argomento.
Ma lasciar fuori Scaccabarozzi non è come lasciar fuori Parisse. Mica lo puoi fare a cuor leggero.
Di O'Sé non avrò un ricordo particolarmente positivo, direi un ricordo scialbo, di Smith ho una conoscenza vaghissima e aspetto di farmene una maggiore.
Ma so che ci sono in ogni ambito dell'attività umana questioni inamovibili. Ritengo Parisse una di queste e penso che nessuno possa permettersi di lasciarlo fuori. Per tutta una serie di ragioni di immagine, equilibri, rapporti e sponsor (lui è uno dei pochissimi giocatori che essendo stranoto porta audience e soldi). Non sono nella testa di Frengo, ma se fossi al suo posto credo che penserei di correre seri rischi lasciandolo fuori e magari perdendole tutte. Sai che bello iniziare un'avventura lasciando fuori un monumento nazionale e non potendo contare sui risultati: figurati le polemiche. Frengo si gioca la conferma, non so se.
Pensa, parlando di pallatonda, quanti allenatori della Roma si sono schiantati contro il totem Totti, che pretendeva di giocare a tutti i costi in quanto leggenda.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)