25 aprile 2018

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Garryowen
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25 aprile 2018

Messaggio da Garryowen » 25 apr 2018, 18:42

Scusate se apro un thread, ma per me è una data storica.

Si avvicina la fine della giornata e in rete non ho ancora trovato nessuno che scrivesse "...e le foibe?"
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

metabolik
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Re: 25 aprile 2018

Messaggio da metabolik » 25 apr 2018, 22:02

Quest'anno abbiamo un guaio molto più grosso : i gruppi filopalestinesi che vogliono trasformare il 25 Aprile in una manifestazione antisemita.
Siamo al paradosso e l'ANPI non ha ancora fatto sufficiente chiarezza.
Cosa direbbero Pertini, Parri, Valiani della mistificazione in atto?

Garryowen
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Re: 25 aprile 2018

Messaggio da Garryowen » 25 apr 2018, 22:40

metabolik ha scritto:Quest'anno abbiamo un guaio molto più grosso : i gruppi filopalestinesi che vogliono trasformare il 25 Aprile in una manifestazione antisemita.
Siamo al paradosso e l'ANPI non ha ancora fatto sufficiente chiarezza.
Cosa direbbero Pertini, Parri, Valiani della mistificazione in atto?
E' vero, Una cosa nata da qualche anno, ma che ogni anno diventa sempre più importante.
Un altro esempio del fatto che queste aberrazioni vanno stroncate sul nascere con posizioni chiare e decise.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

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Re: 25 aprile 2018

Messaggio da Luqa-bis » 26 apr 2018, 9:23

Gli esuli palestinesi sono anni che partecipano alle manifestazioni del 25 Aprile.
E non è solo ANPI a dover far chiarezza.

Senza voler entrare su questioni come quella palestinese, quella cruda o quella del Polisario.

Per me questo anno di veramente fastidioso c'è solo la nota del Comune di Todi.

Garryowen
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Re: 25 aprile 2018

Messaggio da Garryowen » 26 apr 2018, 9:37

Hanno detto che non era giusto non commemorare Jacopone?
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

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jpr williams
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Re: 25 aprile 2018

Messaggio da jpr williams » 26 apr 2018, 11:38

Il 25 aprile è la festa della Libertà e anche, per me, della dignità riconquistata.
Mi danno particolarmente fastidio le becere campagne della carta da cesso di destra che premono perchè vada in soffitta in quanto "vecchia": provassero a chiedere ai francesi o agli statunitensi di rinunciare alle loro date storiche ben più vecchie della nostra.
In realtà a questi fascisti (si, fascisti, come altro dovrei chiamarli?) quello che non è mai andato giù è di aver perso. Perchè loro stavano dall'altra parte e ancora ci stanno.

Quanto alla "questione palestinese" è ovviamente impossibile stabilire torti e ragioni. Posso osservare solo, come ebbe a fare in maniera illuminante lo scrittore israeliano David Grossman (padre, fra l'altro di un soldato morto combattendo contro Hamas), che la cosa che veramente impedisce di arrivare ad una soluzione sta nell'incapacità dei due popoli di riconoscere il dolore dell'altro. Entrambi pensano a sé stessi come le vittime e agli altri come i carnefici; nessuno ha pietà del dolore dell'altro. La presenza "antisemita" dei palestinesi al 25 aprile e il rifiuto di presenza degli ebrei sono facce della stessa medaglia. Nessuna delle due parti riconosce quanta sofferenza infligga all'altra. E' una vera tragedia. E non riesco d immaginare che possa mai trovare una soluzione. Anche perchè l'impossibilità di riconoscere il dolore dell'altro è la benzina delle parti politiche estremiste delle due parti, i vari Netanyahu e Hamas: come avere due parti in conflitto governate da due Salvini, cioè abili demagoghi che costruiscono la loro foruna sulla capacità di sfruttare e far crescere l'odio.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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