enrico land ha scritto:mondOvALE ha scritto:Garryowen ha scritto:Altra considerazione: secondo voi fra eccellenza e franchigie vige il "libero mercato"? Non c'è neanche un minimo di guida da parte della FIR per meglio distribuire gli azzurri?
2 cose: 1) a me questa filiera-setta tipo Scientology tra Calvisano e Zebre non piace per nulla. Questa franchigia è ogni volta "costretta" ad un equivoco assurdo, prendendo giocatori ed allenatori ex calvini che sicuramente "eccellono nell'Eccellenza" ma non a livello internazionale, diventando così una via di mezzo tra Eccellenza e Pro12, quindi di un livello mediocre. 2) lo scopo di Gavazzi è quello di riportare a giocare con le celtiche nostrane gli italiani ora all'estero . Bon, mi sta bene, basta sapere che un Campagnaro di turno non evolverà in anni qui come ha fatto in pochi mesi via di qua. Quindi con un problema che ti si pone quando poi si confrontano le Nazionali. Delle due, l'una...
Punto 1: l'anno scorso Steyn è andato da Calvisano a Treviso, facendo da permit per le Zebre in qualche occasione. Vero che la maggiore collaborazione è sull'asse Parma-Calvisano, ma è normale visto che le Zebre sono la franchigia di riferimento per il nord ovest e Treviso per il nord est.
Punto 2: va bene, se Campagnaro evolve (come i Pokemon...) meglio in Inghilterra che in Italia e quindi meglio mandare i nostri giovani interessati all'estero, allora tantovale chiudere le franchigie. Averne addirittura due per poi vedere Sarto e Favaro a Glasgow, per tacer di quelli in Inghilterra, è un enorme spreco.
1- concordo alla grande!
2- Peccato che tornano anche tanti (non me ne vogliano i giocatori) giocatori riciclati, vecchi oppure che giocano riserve in championship, prod2.. davvero crediamo che loro cambieranno o miglioreranno i risultati della nazionale? Se le altre nazionali hanno 15 giocatori (anzi facciamo 23) eccellenti provenienti dai migliori club, mentre noi ne abbiamo 4-5 di quel livelllo, credete davvero che non cambia giocare con 18 invece che 23? Basta guardare quanti ne prendiamo dal 50' in poi (cioè dopo aver sostituito quelli di livello discreto).
Punto 1: Steyn si è dovuto pagare il premio di formazione da solo che, guarda un pò, se fosse andato alle zebre indovina chi lo avrebbe pagato a Calvisano (le Zebre)
Punto 2: Esatto, chiudere le franchigie è la decisione più saggia, soldi mal spesi e risultati zero, anzi, come ci facevano vedere dei dati settimane fa, peggiori medie punti e meno vittorie nella celtic, nessuna differenza nel 6 nazioni o ai Mondiali... solo che siamo stati (non noi, ma chi ha orecchie per intendere..) in grado di demolire due realtà come Treviso e Aironi grazie alla "nostra" lungimiranza e capacità e "nazionalizzare" tutto il possibile, con allenatori che dire poco qualificati è un eufemismo (aspetto ancora che vengano assunti da qualche squadra di proD2 o championship, se ci arrivano, come assistenti...)