Nazionali Giovanili
Moderatore: Emy77
-
- Messaggi: 198
- Iscritto il: 21 dic 2012, 11:01
Re: Nazionali Giovanili
Qualcuno ha parlato di numeri, qualcuno ha parlato di età, qualcuno ha parlato di scolaretti ( vanno a scuola anche i nostri... ).
Nessuno ha parlato di gioco ? Io seguo le giovanili molto da vicino. I ragazzi, nessuno escluso, hanno già avuto modo di affrontare squadre Inglesi, Scozzesi, Irlandesi e Francesi. A tutti è parso chiaro che il lavoro degli ultimi due anni è stato durissimo, e l'organizzazione messa in campo dalla FIR e dai Comitati Regionali ha portato all'attenzione dei Selezionatori molti giovani dai club, anche minori. I '95, '96, '97 e anche i '98 hanno affrontato e affrontano impegni molto gravosi per riuscire a stare al passo con gli stranieri che godono di maggior favore scolastico, e maggior sostegno anche dai piccoli clubs. Vogliamo lavorare per fare in modo che la formazione scolastica e quella sportiva vadano di pari passo con quella umana, e seguano la traccia che molti hanno indicato ? A Cardiff, Piacenza, Lichfield, Monza, abbiamo visto i pari età affrontarsi a viso aperto e con orgoglio, vincendo il confronto in più di una occasione. L'unica cosa che i nostri hanno a differenza degli stranieri è il contorno di piagnistei su come devono essere organizzati i Clubs, le Nazionali, eccetera. Insomma, il solito popolo di Coach Soccer derivated...
Ora, se amiamo questo sport parliamo di quali frutti verranno da questo lavoro, oppure mettiamoci a piangere sui ragazzi che non abbiamo, sulla Nazionale maggiore che non abbiamo, eccetera, eccetera, eccetera...
Non sarò a Piacenza sabato, ma sarò qui se ci sarà l'occasione per parlarne serenamente.
Nessuno ha parlato di gioco ? Io seguo le giovanili molto da vicino. I ragazzi, nessuno escluso, hanno già avuto modo di affrontare squadre Inglesi, Scozzesi, Irlandesi e Francesi. A tutti è parso chiaro che il lavoro degli ultimi due anni è stato durissimo, e l'organizzazione messa in campo dalla FIR e dai Comitati Regionali ha portato all'attenzione dei Selezionatori molti giovani dai club, anche minori. I '95, '96, '97 e anche i '98 hanno affrontato e affrontano impegni molto gravosi per riuscire a stare al passo con gli stranieri che godono di maggior favore scolastico, e maggior sostegno anche dai piccoli clubs. Vogliamo lavorare per fare in modo che la formazione scolastica e quella sportiva vadano di pari passo con quella umana, e seguano la traccia che molti hanno indicato ? A Cardiff, Piacenza, Lichfield, Monza, abbiamo visto i pari età affrontarsi a viso aperto e con orgoglio, vincendo il confronto in più di una occasione. L'unica cosa che i nostri hanno a differenza degli stranieri è il contorno di piagnistei su come devono essere organizzati i Clubs, le Nazionali, eccetera. Insomma, il solito popolo di Coach Soccer derivated...
Ora, se amiamo questo sport parliamo di quali frutti verranno da questo lavoro, oppure mettiamoci a piangere sui ragazzi che non abbiamo, sulla Nazionale maggiore che non abbiamo, eccetera, eccetera, eccetera...
Non sarò a Piacenza sabato, ma sarò qui se ci sarà l'occasione per parlarne serenamente.
-
- Messaggi: 411
- Iscritto il: 21 giu 2011, 14:19
Re: Nazionali Giovanili
I risultati under 17-16 non dicono molto se si conosce come sono organizzati gli altri paesi + o meno evoluti del nostro.
i conti si fanno a 18 anni e mi sembra di notare che da 2 anni le prendiamo dalla georgia e poi ce la giochiamo contro il Portogallo per il 7-8 posto...
non parliamo della 20, uscita dall'Elite, penultima nel mondiale giocato in casa e mi fermo qua.
piagnistei??? è la realtà, i risultati parlano chiaro
i conti si fanno a 18 anni e mi sembra di notare che da 2 anni le prendiamo dalla georgia e poi ce la giochiamo contro il Portogallo per il 7-8 posto...
non parliamo della 20, uscita dall'Elite, penultima nel mondiale giocato in casa e mi fermo qua.
piagnistei??? è la realtà, i risultati parlano chiaro
-
- Messaggi: 198
- Iscritto il: 21 dic 2012, 11:01
Re: Nazionali Giovanili
Le tue sono osservazioni corrette, condivisibili ed inopinabili.
Parliamo allora della Nazionale maggiore, dei suoi progressi e dei giovani che ne saranno il rifornimento, a partire dai mondiali del 2015 in poi. Parliamo del lavoro fatto dalla FIR e dai Comitati con i ragazzi dal '95 al '97. Bada bene, non solo criticando ma evidenziando il nostro punto di vista in prospettiva.
La mia opinione è semplice: tanto lavoro, la Francia come metro di paragone più prossimo e un certo "professionismo" anche da parte delle giovani leve. Credo di aver conosciuto una trentina di Clubs diversi: in ciascuno diverse impostazioni di gioco. Non voglio tirare in ballo il lavoro svolto da veri e propri, meritevolissimi, volontari. Semplicemente ho visto formazioni improntate al gioco fisico, ed altre basate sull'individualità di qualche giocatore. Il complesso disorienta, ma il lavoro dei Comitati arriva a mettere ordine: Selezioni Regionali, ASA e quant'altro. Alla fine i ragazzi collimano, s'intersecano, ed esprimono un bel gioco. La mia esperienza mi porta ad esprimere grande fiducia, ma chiaramente non guardo solo alla Nazionale ma anche, e più da vicino, al Club.
Parliamo allora della Nazionale maggiore, dei suoi progressi e dei giovani che ne saranno il rifornimento, a partire dai mondiali del 2015 in poi. Parliamo del lavoro fatto dalla FIR e dai Comitati con i ragazzi dal '95 al '97. Bada bene, non solo criticando ma evidenziando il nostro punto di vista in prospettiva.
La mia opinione è semplice: tanto lavoro, la Francia come metro di paragone più prossimo e un certo "professionismo" anche da parte delle giovani leve. Credo di aver conosciuto una trentina di Clubs diversi: in ciascuno diverse impostazioni di gioco. Non voglio tirare in ballo il lavoro svolto da veri e propri, meritevolissimi, volontari. Semplicemente ho visto formazioni improntate al gioco fisico, ed altre basate sull'individualità di qualche giocatore. Il complesso disorienta, ma il lavoro dei Comitati arriva a mettere ordine: Selezioni Regionali, ASA e quant'altro. Alla fine i ragazzi collimano, s'intersecano, ed esprimono un bel gioco. La mia esperienza mi porta ad esprimere grande fiducia, ma chiaramente non guardo solo alla Nazionale ma anche, e più da vicino, al Club.
-
- Messaggi: 1639
- Iscritto il: 22 nov 2008, 17:40
Re: Nazionali Giovanili
Anche se puo' contare relativamente poco, vorrei segnalare che gli anni 90 ( a cui appartengono i nati che ora popolano le nostre nazionali giovanili recenti e passate) sono stati gli anni di maggior DECREMENTO in fatto di nascite ed, in partciolare, il 1995 e' , in ASSOLUTO, della storia d'italia, da quando si hanno dati ( abbastanza) certi, con il piu' basso numero di NATi (526000). A titolo di confronto,solo nei primi anni 70 ed 80, i nuovi nati, per anno, erano circa 800000-900000...Inoltre, e' sempre piu' elevata la percentuale di figli di extracomunitari, per cui la quota di nati veri ITALIANI ( anche se io sono per un totale riconoscimento dello ius soli..) e' veramente ridotta...dobiamo, quindi, fare anche i conti su una base imponibile, in cui cercare i campioni di domani, molto piu' ridotta...mi chiedo anche quali passi vengano fatti, a livello giovanile, per reclutare giovani extracomunitari, considerando che le etnie maggiormente rappresentate in italia provengono da zone ove il rugby e' poco sentito.
-
- Messaggi: 411
- Iscritto il: 21 giu 2011, 14:19
Re: Nazionali Giovanili
La nazionale maggiore è cresciuta perchè in questo gruppo di giocatori, allenatori etc.viene investito + del 50% del budget federale.
i miglioramenti ci sono stati in quei giocatori che hanno deciso di aderire a progetti seri tipo quelli della Benetton o andare all'estero, vedi Masi, che è migliorato tantissimo e si è presentato al sei nazioni in condizioni eccellenti di forma.
Le accademie non hanno funzionato e non stanno funzionando, i risultati parlano chiaro; tantomeno il progetto Zebre, sempre perdenti.
speriamo che la ''macchina'' Benetton continui a funzionare per molto tempo ancora, a Treviso!!!
i miglioramenti ci sono stati in quei giocatori che hanno deciso di aderire a progetti seri tipo quelli della Benetton o andare all'estero, vedi Masi, che è migliorato tantissimo e si è presentato al sei nazioni in condizioni eccellenti di forma.
Le accademie non hanno funzionato e non stanno funzionando, i risultati parlano chiaro; tantomeno il progetto Zebre, sempre perdenti.
speriamo che la ''macchina'' Benetton continui a funzionare per molto tempo ancora, a Treviso!!!
-
- Messaggi: 198
- Iscritto il: 21 dic 2012, 11:01
Re: Nazionali Giovanili
Parlando di extracomunitari, ne ho visti di africani, neozelandesi, sudafricani e anche Europei (Romeni), e mi fermo alle giovanili. Laddove il Rugby potrebbe essere poco sentito, ad eccezione delle ex Colonie, ci sono però delle eccezionalità a livello fisico. Paragonare un europeo, placidamente assiso con il joystick della playstation in mano ad un africano con un coefficiente di massa corporea ottimale per costituzione fisica, è aleatorio.
Parlare di Treviso, è fuorviante: tutta l'Italia potrebbe essere Treviso, ma contiamo i volontari del Nord Est contro i nostri piccoli Club, e vediamo se qui da noi conta di più il sostegno del Rugby Giovanile o l'aperitivo al bar...
Io mi sono caricato in spalla, in due occasione, 22 giovani bisonti da portare alla partita: quanti come me si sono fermati invece in piazza per l'Happy Hour ?
Il sostegno lo dobbiamo dare noi a questo sport, o sbaglio ? Quindi facciamo la nostra parte: cali demografici a parte, qual'è il nostro sostegno allo Sport ? Se ci siamo dentro, vediamo di ragionare e far ragionare chi ci è vicino secondo un modello vincente, ma non fermiamoci qui. Mentre noi, in questi minuti, parliamo a rota libera, qualcuno offre spunti sui quali ragionare, e seriamente
http://rugby1823.blogosfere.it/2013/04/ ... rugby.html
Cosa facciamo, continuiamo a chiacchierare o ci rimbocchiamo le maniche ?
Parlare di Treviso, è fuorviante: tutta l'Italia potrebbe essere Treviso, ma contiamo i volontari del Nord Est contro i nostri piccoli Club, e vediamo se qui da noi conta di più il sostegno del Rugby Giovanile o l'aperitivo al bar...
Io mi sono caricato in spalla, in due occasione, 22 giovani bisonti da portare alla partita: quanti come me si sono fermati invece in piazza per l'Happy Hour ?
Il sostegno lo dobbiamo dare noi a questo sport, o sbaglio ? Quindi facciamo la nostra parte: cali demografici a parte, qual'è il nostro sostegno allo Sport ? Se ci siamo dentro, vediamo di ragionare e far ragionare chi ci è vicino secondo un modello vincente, ma non fermiamoci qui. Mentre noi, in questi minuti, parliamo a rota libera, qualcuno offre spunti sui quali ragionare, e seriamente
http://rugby1823.blogosfere.it/2013/04/ ... rugby.html
Cosa facciamo, continuiamo a chiacchierare o ci rimbocchiamo le maniche ?
-
- Messaggi: 411
- Iscritto il: 21 giu 2011, 14:19
Re: Nazionali Giovanili
A Treviso c'è competenza tecnica, esperienza, struttura societaria, seguito di pubblico; se riuscisse a creare con tutta la regione una sinergia sarebbe a livello delle migliori franchigie celtiche. Mi spiace dirlo ma fuori dal veneto non ci sono tutte queste qualità, il presidente Gavazzi cerca di rompere il giochino veneto ma il rugby ha basi troppo solide in questa regione, deve farsene una ragione, in questo sport non si diventa forti in 2-3 anni ci vuole tanto lavoro e competenza.
-
- Messaggi: 8382
- Iscritto il: 18 mag 2011, 10:17
Re: Nazionali Giovanili
Il problema è quando sembra che non si voglia che queste competenze si raggrumino anche fuori dai sacri recinti .
-
- Messaggi: 198
- Iscritto il: 21 dic 2012, 11:01
Re: Nazionali Giovanili
Condivisibile, ma solo fino a un certo punto: tre società della mia zona sono nate nel dopoguerra. Ormai 60 anni fa. Alcune hanno giocato in Serie A, altre si sono giocate la finale scudetto, altre avevano dei giocatori in Nazionale. In tutte questi Club non mancano l'esperienza, la competenza e la struttura. Manca il seguito di pubblico, e di giovani. Quello si...Campo11 ha scritto:A Treviso c'è competenza tecnica, esperienza, struttura societaria, seguito di pubblico; se riuscisse a creare con tutta la regione una sinergia sarebbe a livello delle migliori franchigie celtiche. Mi spiace dirlo ma fuori dal veneto non ci sono tutte queste qualità, il presidente Gavazzi cerca di rompere il giochino veneto ma il rugby ha basi troppo solide in questa regione, deve farsene una ragione, in questo sport non si diventa forti in 2-3 anni ci vuole tanto lavoro e competenza.
-
- Messaggi: 198
- Iscritto il: 21 dic 2012, 11:01
Re: Nazionali Giovanili
Cito anche il tuo messaggio, perchè ho sognato che alcune Società troppo vicine tra loro creassero delle franchigie sin dalle giovanili. In parte un sogno che ho visto realizzarsi. Sotto altri aspetti, un sogno che si frantuma contro i mattoni rossi di certi campanili... L'ottusità di cui parli nuoce allo sport, ma al Rugby in particolare perchè già bisogna selezionare ragazzi che abbiano voglia di sudare, di farsi male, di sporcarsi, e in più occorre fare i conti con la miopia, o l'orgoglio, di alcuni. E condivido anche questo aspetto: se hai creato un'ottima struttura, ma perchè mai dovresti condividerla. Perchè si dovrebbe lavorare insieme ? Una sola risposta possibile: si lavora per il Club, e per la Nazionale.Luqa-bis ha scritto:Il problema è quando sembra che non si voglia che queste competenze si raggrumino anche fuori dai sacri recinti .
- giuseppone64
- Messaggi: 12879
- Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
- Località: roma
Re: Nazionali Giovanili
comunque nell'intervista malagò dichiara che bisogna prendere spunto dal rugby dove la federazione interviene solo con il 10% dei fondi e il resto è messo dai privati.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
-
- Messaggi: 198
- Iscritto il: 21 dic 2012, 11:01
Re: Nazionali Giovanili
Infatti, condivido. Ma non nel senso che la Federazione o i Clubs debbano gestire il denaro dei privati in un caso o mettere mano al portafoglio nel secondo.giuseppone64 ha scritto:comunque nell'intervista malagò dichiara che bisogna prendere spunto dal rugby dove la federazione interviene solo con il 10% dei fondi e il resto è messo dai privati.
L'anno scorso mi presi la briga di fare 4 conti: posto che nel mio precedente Club il campo era ed è messo a disposizione dal Comune,per il Rugby e l'Atletica, sarebbero stati sufficienti 5 euro a partita per la prima squadra, e un euro per le giovanili, per fare le divise a tutti, e pagare il Bus della prima squadra.
Voglio divagare: se esistessero ancora gli industriali filantropi, così matti mettere soldi a fondo perso nel Rugby, e se ci fossero ancora genitori capaci di comprendere che mettere l'auto privata a disposizione dei ragazzi per le trasferte, o dare una mano per il terzo tempo, allora ci sarebbe un risparmio ed un ritorno economico tale da consentire al minirugby di sostenersi. Non voglio tirar fuori il solito discorso dell'allargamento della base. Ma insomma c'è troppa concorrenza: kung-fu, tennis, equitazione, Judo, pallanuoto, pallavolo.... Ma il rugby non se lo fila nessuno. A meno che il sostegno non arrivi proprio dal pubblico, dai genitori, dalle scuole...
- giuseppone64
- Messaggi: 12879
- Iscritto il: 13 dic 2011, 14:29
- Località: roma
Re: Nazionali Giovanili
ci stiamo arrivando. quando ero bambino io solo i ricchi e i figli di sportivi facevano sport. oggi quasi tutti. adesso stanno scoprendo i valori che girano intorno al rugby , tra un po andrà di moda e a quel punto le mamme inferocite imporranno ai papà il rugby per i figli. e noi vinceremo 6 nazioni e mondiale.saluti.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
-
- Messaggi: 1533
- Iscritto il: 16 feb 2004, 0:00
Re: Nazionali Giovanili
Mi fai ricordare i miei tempi, quando la domenica prima della partita si scucivano £. 10.000 a testa. E con uno sponsor che pagasse una cena al mese, facevamo un intero campionato. E a volte avanzava qualche liretta da mettere nel marsupio per il tour di fine stagione.Axel1965 ha scritto:Infatti, condivido. Ma non nel senso che la Federazione o i Clubs debbano gestire il denaro dei privati in un caso o mettere mano al portafoglio nel secondo.giuseppone64 ha scritto:comunque nell'intervista malagò dichiara che bisogna prendere spunto dal rugby dove la federazione interviene solo con il 10% dei fondi e il resto è messo dai privati.
L'anno scorso mi presi la briga di fare 4 conti: posto che nel mio precedente Club il campo era ed è messo a disposizione dal Comune,per il Rugby e l'Atletica, sarebbero stati sufficienti 5 euro a partita per la prima squadra, e un euro per le giovanili, per fare le divise a tutti, e pagare il Bus della prima squadra.
Voglio divagare: se esistessero ancora gli industriali filantropi, così matti mettere soldi a fondo perso nel Rugby, e se ci fossero ancora genitori capaci di comprendere che mettere l'auto privata a disposizione dei ragazzi per le trasferte, o dare una mano per il terzo tempo, allora ci sarebbe un risparmio ed un ritorno economico tale da consentire al minirugby di sostenersi. Non voglio tirar fuori il solito discorso dell'allargamento della base. Ma insomma c'è troppa concorrenza: kung-fu, tennis, equitazione, Judo, pallanuoto, pallavolo.... Ma il rugby non se lo fila nessuno. A meno che il sostegno non arrivi proprio dal pubblico, dai genitori, dalle scuole...
-
- Messaggi: 3339
- Iscritto il: 17 nov 2011, 19:14
Re: Nazionali Giovanili
Mi avete fatto ricordare i tempi miei, quando si giocava con un pallone di stracci, ci si fabbricavano rudimentali scarpe da gioco di cartone, ma rigorosamente decorate con tre strisce di "cerotto Adidas". I tacchetti erano bulloni da ferramenta, i paradenti bucce d'arancia opportunamente ritagliate, e le trasferte le facevamo a piedi sfruttando l'autostop (partivamo con largo anticipo) e quando volevamo riunirci tutti a cena andavamo alla Caritas, serviti dalle assistenti sociali. Le magliette erano fornite dall'associazione "Mani tese" che le sottraeva a qualche spedizione per il Biafra...orme53 ha scritto:Mi fai ricordare i miei tempi, quando la domenica prima della partita si scucivano £. 10.000 a testa. E con uno sponsor che pagasse una cena al mese, facevamo un intero campionato. E a volte avanzava qualche liretta da mettere nel marsupio per il tour di fine stagione.Axel1965 ha scritto:
Infatti, condivido. Ma non nel senso che la Federazione o i Clubs debbano gestire il denaro dei privati in un caso o mettere mano al portafoglio nel secondo.
L'anno scorso mi presi la briga di fare 4 conti: posto che nel mio precedente Club il campo era ed è messo a disposizione dal Comune,per il Rugby e l'Atletica, sarebbero stati sufficienti 5 euro a partita per la prima squadra, e un euro per le giovanili, per fare le divise a tutti, e pagare il Bus della prima squadra.
Voglio divagare: se esistessero ancora gli industriali filantropi, così matti mettere soldi a fondo perso nel Rugby, e se ci fossero ancora genitori capaci di comprendere che mettere l'auto privata a disposizione dei ragazzi per le trasferte, o dare una mano per il terzo tempo, allora ci sarebbe un risparmio ed un ritorno economico tale da consentire al minirugby di sostenersi. Non voglio tirar fuori il solito discorso dell'allargamento della base. Ma insomma c'è troppa concorrenza: kung-fu, tennis, equitazione, Judo, pallanuoto, pallavolo.... Ma il rugby non se lo fila nessuno. A meno che il sostegno non arrivi proprio dal pubblico, dai genitori, dalle scuole...
La cosa più bella era il terzo tempo: le due squadre, insieme, pulivano gli spogliatoi.
Se vincevamo, come premio partita ci veniva concesso anche di pulire l'appartamento del presidente.
Eh, bei tempi...