ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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lomu15
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ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da lomu15 » 14 apr 2012, 21:28

Romans sur Isere (Francia) – Bruciante sconfitta per l’Italia U17 di Fabio Roselli ed Andrea Sgorlon nel secondo test match di stagione. Questo pomeriggio, a Romans sur Isere, la minore delle nazionali azzurre è stata sconfitta per 43-0. Gli Azzurri hanno tenuto il campo e giocato alla pari nella prima frazione di gioco, concedendo solo una meta agli avversari ed andando a riposo sul 7-0 ma, nella ripresa, la Francia ha imposto ritmo e messo in mostra la superiore esperienza internazionale costringendo la squadra di Roselli e Sgorlon ad un pesante passivo.

TABELLINO A SEGUIRE SU FEDERUGBY.IT


Mi chiedo....la Francia ha messo in mostra la superiore esperienza internazionale ....ma allora perchè la FIR non investe qualcosa in più su questi ragazzi ? A livello internazionale intendo.....quante partite fanno nella stagione? Non basta che frequentano le accademie tutta la settimana per poi giocare la domenica nei nostri ridicoli campionati U20 .

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andrea12
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da andrea12 » 14 apr 2012, 21:32

Le accademie non servono; sono solo un bussiness....................purtroppo

spanzy
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da spanzy » 14 apr 2012, 21:41

effettivamente dai risultati della U20,18 e17 sembra proprio cosi'.

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giuseppone64
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da giuseppone64 » 15 apr 2012, 9:27

la u20 ha dimostrato di essere alla pari con le altre fatta eccezione dell'inghilterra, per le minori al momento buio profondo. secondo me ci vorrà ancora tempo per sbrogliare la matassa, ma da qualche parte si deve iniziare.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Daddy
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da Daddy » 15 apr 2012, 11:56

giuseppone64 ha scritto:la u20 ha dimostrato di essere alla pari con le altre fatta eccezione dell'inghilterra, per le minori al momento buio profondo. secondo me ci vorrà ancora tempo per sbrogliare la matassa, ma da qualche parte si deve iniziare.

Se la soluzione è cambiare l'allenatore della U20 (l'unica che qualche piccolo passo avanti lo ha fatto) pensa che bel modo di iniziare... a parte i sistemi di allenamento (tecnico ed atletico, dove siamo più carenti a parer mio) se non giocano tante partite di livello non cresceranno (purtroppo) mai! :cry:

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andrea12
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da andrea12 » 15 apr 2012, 16:11

Per la 20, prima di giudicare, forse sarà meglio aspettare il torneo mondiale, che per la categoria in questione, è certamente un banco di prova credibile.
Per le altre non c'è neppure da parlare, purtroppo..............

jerrylee
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da jerrylee » 15 apr 2012, 20:40

andrea12 ha scritto:Per la 20, prima di giudicare, forse sarà meglio aspettare il torneo mondiale, che per la categoria in questione, è certamente un banco di prova credibile.
Per le altre non c'è neppure da parlare, purtroppo..............
i ragazzi non sono abituati a partite di alto livello, sia i 94 che i 95 se va bene fanno qualche partita in U20, campionato che prima della fase finale sappiamo non è formativo
e non sono abituati ad allenamenti "forzati" per recuperare in due settimane un gap che viene da quello che hai fatto (la domenica) sul campo, durante l'anno; appaiono sempre e quasi tutti più imballati di come li si conosce
la U20 va meglio perchè il gruppo ha più esperienza (e quindi ha diminuito il gap) e ha sostanzialmente un anno di serie A alle spalle, oltretutto con lo stesso allenatore
a mio avviso non è che le accademie non vadano bene, non sono sufficienti se poi le partite di livello adeguato (unico vero momento di verifica e crescita) si contano in un anno sulla punta delle dita
per non parlare di chi fa la prima dell'anno contro Inghilterra o Francia, sono stati anche troppo bravi!

quattro8
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da quattro8 » 15 apr 2012, 21:07

jerrylee ha scritto:
andrea12 ha scritto:Per la 20, prima di giudicare, forse sarà meglio aspettare il torneo mondiale, che per la categoria in questione, è certamente un banco di prova credibile.
Per le altre non c'è neppure da parlare, purtroppo..............
i ragazzi non sono abituati a partite di alto livello, sia i 94 che i 95 se va bene fanno qualche partita in U20, campionato che prima della fase finale sappiamo non è formativo
e non sono abituati ad allenamenti "forzati" per recuperare in due settimane un gap che viene da quello che hai fatto (la domenica) sul campo, durante l'anno; appaiono sempre e quasi tutti più imballati di come li si conosce
la U20 va meglio perchè il gruppo ha più esperienza (e quindi ha diminuito il gap) e ha sostanzialmente un anno di serie A alle spalle, oltretutto con lo stesso allenatore
a mio avviso non è che le accademie non vadano bene, non sono sufficienti se poi le partite di livello adeguato (unico vero momento di verifica e crescita) si contano in un anno sulla punta delle dita
per non parlare di chi fa la prima dell'anno contro Inghilterra o Francia, sono stati anche troppo bravi!
Disamina interessante, anche condivisibile, molto pragmatica e vicina alla verità, secondo me.
Chiedo anche il parere agli altri frequentatori del blog.
Saluti

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andrea12
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da andrea12 » 15 apr 2012, 21:37

Ok, va bene così :roll:

stilicone
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da stilicone » 15 apr 2012, 21:54

Mah, i detrattori del sistema delle Accademie dicono (se ho capito bene) che è un sistema troppo centralizzato ed autoreferenziale, e che con gli stessi soldi si potebbero finanziare molte iniziative territoriali ed alzare diffusamente il livello medio, anzichè allevare 50 polli e lasciare morire tutti gli altri.
Il difensore d'ufficio dice che i ragazzi sono bravi ( e chi lo mette in dubbio?), ma giocano troppo poche partite di alto livello, perchè stanno sempre in mezzo agli scarsoni.
Parrebbe quindi che da tutte le parti si concordi che il livello generale è troppo basso, anche se si prendono i migliori.

Io non ho gli strumenti per dire un'opinione; ma, detto in maniera del tutto superficiale, se si spendono un pacco di soldi per avere gli stessi risultati che si avevano 20 anni fa, forse il sistema effettivamente non funziona...
MEMENTO MAROCCO.

GiorgioXT
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da GiorgioXT » 15 apr 2012, 22:21

stilicone ha scritto:
Io non ho gli strumenti per dire un'opinione; ma, detto in maniera del tutto superficiale, se si spendono un pacco di soldi per avere gli stessi risultati che si avevano 20 anni fa, forse il sistema effettivamente non funziona...
E' questo il punto , il sistema accademie costava fra i 2,5 (ipotesi minimale ) e i 4.2 milioni di euro ; investiti su circa 120 ragazzi (spannometricamente 30 per ogni accademia zonale + 30 di Tirrenia) sono una somma importante. - Costava perchè la sola stagione in A1 costerà almeno mezzo milione se non più...

L'errore è a monte, e nemmeno nello staff delle accademie : l'errore è aver voluto creare una struttura estranea ed alternativa al movimento , per soddisfare l'esigenza politica di NON fare selezione fra le società che lavoravano bene e quelle no, si è scelto di cancellare il processo formativo che aveva portato a buoni prodotti negli anni dal 2008 al 2010;

Se prima nella fase di formazione delle squadre giovanili nazionali i tecnici NON hanno mai avuto la possibilità di scegliere SOLO riguardo al merito, adesso si è aggiunto anche il limite ulteriore di dover scegliere fra gli accademici rispettando anche un equilibrio fra le tre zonali ...

Si potrebbe comunque salvare quello che c'è di buono nelle accademie, ma se non si rompe la catena di autoconferma e autoreferenzialità non si arriva da nessuna parte.
In parole povere la FIR deve rinunciare alla idea folle di riservare solo per sè la formazione dell'alto livello, e casomai mettersi in concorrenza con gli altri.

Hybris
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da Hybris » 15 apr 2012, 23:06

scusate se mi intrometto, la mia personale opinione è questa: molti dei ragazzi della nazionale giocano in squadre in particolare Viadana, che per scelte molto probabilmente di risultato hanno partecipato al campionato elit nord-ovest dove hanno vinto affrontando semplici domeniche di allenamento, questo li ha portati ad un primato sicuro e assoluto, forse avrebbero dovuto iscrivere la squadra al campionato nord-est dove il livello è sicuramente diverso, certo il primato non sarebbe stato assicurato ma avendo la responsabilità di preparare mentalmente (fisicamente ci pensa l'accademia) avrebbero dovuto prendere in considerazione questa opportunità , peraltro già adottata se non erro la stagione scorsa con u20.

GiorgioXT
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da GiorgioXT » 15 apr 2012, 23:18

Purtroppo non è che si possa scegliere in che girone giocare ...

jerrylee
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da jerrylee » 15 apr 2012, 23:19

non ho sufficiente esperienza del mondo rugbystico per capire se effettivamente i risultati sono gli stessi di 20 anni fa, purtroppo c'è modo e modo di perdere
sicuramente ho visto abbastanza delle iniziative territoriali da permettermi di dubitare servirebbero a far crescere il movimento; sicuramente se le società benemerite ma neglette dalla FIR avessero voluto, avremmo ancora un campionato U20 nazionale (che fu a mio avviso una buona esperienza) e ci sarebbe almeno un qualcosa che si possa definire un campionato U23
vedremo cosa produrrà l'esperimento delle scuole/accademie U16 (sovvenzionate dalla FIR, peraltro), allargheranno la formazione di "alto livello" o i soldi saranno impiegati per la campagna acquisti e cercare innanzitutto di "vincere"?
in ogni caso se siamo un attimo pragmatici, con i soldi che spende la FIR si può cercare di formare questo numero di giocatori (e in modo non ottimale, perchè tutto il quadro rimane comunque inferiore a quello che hanno gli altri, in termini di strutture e di staff), non vedo come dando gli stessi soldi alle società si potrebbe formare meglio - o anche allo stesso modo - un numero triplo o quadruplo di giocatori
non sono il difensore d'ufficio di nessuno (non fosse altro perchè ho la stessa opinione sugli avvocati dell'americano medio), ma in generale diffido di chi non riesce a procurarsi i soldi per un progetto e non solo critica l'uso che altri fanno dei propri soldi, ma li vorrebbe per sè Ora come ora elargire denaro al movimento dall'alto servirebbe solo a coprire i buchi di bilancio fatti negli anni, sono pronto a scommetterci; al momento il movimento in generale - del quale comunque ritengo di far parte, anche se ho un figlio in Accademia ne ho un'altro che la scorsa estate ha voluto interrompere l'esperienza di alto livello con la FIR - può accampare ben pochi diritti

TommyHowlett
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Re: ITALIA U17, TROPPO FORTE LA FRANCIA

Messaggio da TommyHowlett » 16 apr 2012, 8:48

Le Accademie zonali andrebbero benissimo se all'attività prettamente accademica che va dal lunedì al venerdì, di indubbio valore, fosse affiancato un torneo gestito direttamente dalle stesse o quantomeno sotto la loro supervisione, in modo da permettere agli allievi di mettere in pratica nel modo corretto quanto imparato e di sviluppare una diversa attitudine a certi ritmi. Invece attualmente i ragazzi sono lasciati liberi di andare nei rispettivi club e giocare nei tornei di categoria, generalmente di basso livello e con tecnici assolutamente poco preparati più interessati a fare di testa propria che seguire i dettami federali.
Così è facile capire perché si fanno figure del genere, praticamente costanti dalla U17 alla U20 esclusa (al momento).
Tanto valeva che i soldi spesi per le Accademie venissero girati direttamente alle società per lo sviluppo dei vivai, con programmi condivisi OBBLIGATORIAMENTE da tutti, corsi per tecnici locali da seguire OBBLIGATORIAMENTE, sotto la supervisione a livello federale di supertecnici dedicati, possibilmente francesi o inglesi che di rugby ne capiscono fin troppo più di noi.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.

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