OTTIMA vittoria ! Quoto molte cose positive che sono state già dette; aggiungerei il fatto che quella di oggi è a mio parere, una delle più belle mete della storia azzurra, dopo molte fasi gestite finalmente a livello delle grandi (e oggi non è stata quella l’unica volta), quando spesso si perdeva il possesso, è invece arrivato il bellissimo buco di Venditti. Poi una nota speciale a Toniolatti, ottimo all’occorrenza. Ribadisco alcune cose scritte ieri sera dopo l’incredibile sconfitta dell’under 20 : in realtà probabilmente i nostri si devono abituare a gestire le situazioni di gioco con più calma e padronanza, ma penso che nel giro di alcuni anni arriveranno anche quelle. (A proposito, alla fine mi si è bloccato lo streaming ma mi è parso di capire dai commentatori inglesi che i nostri sono andati avanti a giocare anche dopo lo scoccare dell’80esimo

; quando è arrivato un fischio credevo mi prendesse un infarto, poi per fortuna, ho capito che era finita). Tutto il movimento deve migliorare in lucidità, per esempio sento gente che invoca di nuovo “acquisti” di nipoti di italiani in giro per il mondo o il ritorno in pianta stabile di alcuni “senatori”, quando dovremmo pensare a inserire gradualmente mezza under 20 nel giro della nazionale maggiore, comprese da affiancare a Burton, le aperture Apperley, Farolini (che calciano bene) e l’altro che si è infortunato nella prima partita del 6N di categoria.
Visto che lo facciamo quasi tutti, provo a fare il selezionatore anch’io. Per il prossimo tour convocherei tra i tre quarti almeno Esposito, Campagnaro e Sarto dall’under e terrei Benvenuti, Venditti e Toniolatti e forse prenderei in considerazione Tebaldi estremo se continuerà l’esperimento che ha dato buoni risultati contro Munster, in mediana Gori, Botes e uno dei giovani, forse Calabrese, delle aperture ho già detto, in terza siamo per ora ben messi con Parisse, Zanni, Barbieri, Favaro, Derbyshire e comincerei a inserire qualche giovane, in seconda più spazio a Furno, magari provare Cazzola e qualche giovanissimo, in prima ruotare maggiormente i piloni visto che oltre a Castro ne abbiamo tre o quattro di buon livello. Un grazie enorme a Ongaro, Lo Cicero, Perugini, Bortolami, Bergamauro, Bergamirco, Vosawai e direi forse anche a Canale, Orquera, Masi, Del Fava, Bocchino e svariati “occasionali” come Sbaraglini, Aguero, Buso. Magari tornasse invece Nitoglia.
Insomma non facciamo fare ai giovani un percorso tipo un anno da quasi riserve in Eccellenza o in serie A, un secondo anno da quasi titolari in Eccellenza, poi due anni da mezze riserve in Celtic per buttarli dentro a 25-26 anni e dire “Mah ! Pensavo fosse un campione invece non è all’altezza”.
