pienamente d' accordo, parliamone il piu' possibile, anche perchè ribadisco che certe cose si notano gia' nelle selezioni under 15 (anno 96)!!!

Moderatore: Emy77
Chiedo scusa, ma di che accademia parli? Io posso parlare solamente di quella di Mogliano, e non mi risulta che la selezione sia fatta come da te descritto. Cominciano a vedere i ragazzi da quando hanno 13 anni, su una base di circa 200ragazzini, e nel tempo il gruppo si sfoltisce, ma non certo con criteri di nepotismo, anzi, lo dimostra il fatto che i giocatori arrivino dalle più disparate società, quali Alpago, Oderzo, cus PD, Valsugana, Tasvisium, Mirano e non solo Petrarca, Mogliano o Benetton. Regolarmente vengono anche convocati degli esterni che possono emergere ed essere poi selezionati nel tempo. Per questo dico di informarsi e non sparare nel gruppo.medianocercasi ha scritto:caro quattro8
purtroppo parliamo dopo aver visto come vengono fatte le "nomination" per le accademie. ripeto PURTROPPO!
tipo esce fratello entra l'altro, entra vicino di casa allenatore staff della nazionale, uno per regione o club per accontentare un po' tutti. lasciamo perdere chi ha calcato le regionale o elitè per 3 anni queste cose le ha viste. basta polemiche però non arriviamo da nessuna parte speriamo nel nuovo vento
parliamone sì ma nei club aiutiamo gli "scarti" la miglior rivincita per questi ragazzi è proprio questo misurarsi tra 2 anni con chi esce da lì!
per i 95 in particolare non li abbandoniamo facciamoli giocare il prossimo anno, diamo loro posto in squadra devono crescere non pensiamo solo a vincere le partite mettendo gli otto 93 e 94
Direi che medianocercasi parla senza peli sulla lingua e molto onestamente,quattro8 ha scritto:Chiedo scusa, ma di che accademia parli? Io posso parlare solamente di quella di Mogliano, e non mi risulta che la selezione sia fatta come da te descritto. Cominciano a vedere i ragazzi da quando hanno 13 anni, su una base di circa 200ragazzini, e nel tempo il gruppo si sfoltisce, ma non certo con criteri di nepotismo, anzi, lo dimostra il fatto che i giocatori arrivino dalle più disparate società, quali Alpago, Oderzo, cus PD, Valsugana, Tasvisium, Mirano e non solo Petrarca, Mogliano o Benetton. Regolarmente vengono anche convocati degli esterni che possono emergere ed essere poi selezionati nel tempo. Per questo dico di informarsi e non sparare nel gruppo.medianocercasi ha scritto:caro quattro8
purtroppo parliamo dopo aver visto come vengono fatte le "nomination" per le accademie. ripeto PURTROPPO!
tipo esce fratello entra l'altro, entra vicino di casa allenatore staff della nazionale, uno per regione o club per accontentare un po' tutti. lasciamo perdere chi ha calcato le regionale o elitè per 3 anni queste cose le ha viste. basta polemiche però non arriviamo da nessuna parte speriamo nel nuovo vento
parliamone sì ma nei club aiutiamo gli "scarti" la miglior rivincita per questi ragazzi è proprio questo misurarsi tra 2 anni con chi esce da lì!
per i 95 in particolare non li abbandoniamo facciamoli giocare il prossimo anno, diamo loro posto in squadra devono crescere non pensiamo solo a vincere le partite mettendo gli otto 93 e 94
Mi sembra che mediano abbia detto un'altra cosa, ovvero che i ragazzi dopo tre anni non è chiaramente automatico che vengano selezionati, ma che almeno qualcuno abbia la responsabilità e il coraggio di comunicare loro certe scelte, non come è successo adesso, se ci sei dentro bene, se non ci sei dentro nememno un saluto e un grazie per tutto quello che hai dato e per l'impegno che ci hai messo nei 3 anni precedenti.quattro8 ha scritto: In ogni caso selezione vuol dire che alla fine su 200 ne restano 15, e se uno smette di giocare perchè non è stato selezionato, beh, meglio così perchè deve giocare prima di tutto per il piacere di giocare, se no avremmo solo la serie A ed in C non giocherebbe nessuno.
andrea12 ha scritto:Quattro 8,
non capisco bene a quali argomentazioni alludi e neppure quanto poco generico si riferisca ad una tua esperienza vissuta in chissà quale ambito.
Io ti parlo prima da allenatore e poi, se vuoi, ma in separta sede, anche da padre, oltre che da educatore (e sì, perchè allora facciamo anche nomi, cognomi, circostanze e situazioni reali).
Che le accademie servano solo per motivare certe spese, mi sembra abbastanza ovvio. Ci sta pure, dico io, ma purchè i riscontri non facciano intuire che è pura economia ,altro che rugby.
La Fir dovrebbe difendersi da sola e i suoi progetti, esprimere ciò che di più onesto e tecnico si può realizzare. Punto. NON è così.
Se vuoi scoperchiare (con poco generico e poco argomentato) un pentolone, lo puoi anche fare: basta chiedere, vivere un ambiente che negli ultimi 5/10 anni non è cambiato di niente, frequentare campi da rugby magari non solo regionalmente, consocere un po' di ragazzi e famiglie perchè il rugby permette frequentazioni anche "fuori dal campo". Il mondo del rugby permette anche l'osservazione del dato di fatto, di come i progetti non esistano e di come persone alla " mi manda Picone" accettano un compromesso, ed altre che non vogliono sapere e non hanno sentito niente.
Se sei a conoscenze di fatti: sei omertoso, se non sai niente sei ignorante (nel senso che non sai).
I Grandi Club, hanno sempre qualche posto dedicato; il buon giocatore, avviato dall'allenatore che consoce il Tale, entra in accademia; il Pincopallino che rientra nei parametri altezza si aggiudica un posto qualunque (poi non sa gestire una palla o leggere una situazione); la difficoltà professionale di evidenziare buoni giocatori o probabili talentuosi su quale base viene avviata ? (tu che hai consocenza del sistema, rispondi); il buon giocatore se ha un allenatore poco introdotto rimane a casa ( e magari si salva); ...........sei proprio convinto che si debbano fare i nomi e i cognomi? ritieni davvero che non sia lesivo di una privacy che è anche: me ne vado altrove e mi diverto ugualmente ( e magari rischio di diventare bravo davvero?)?: non sei convinto che alcuni sarebbero emersi ugualmente perchè nell'esperienza quotidiana possono allenarsi con giocatori di qualità? Mi dici perchè ci sono Club, che non mandano in accademia nessuno? E magari si classificano 2° o 3° nei rispettivi gironi elite?
Vieni giù dal pero, e comincia a capire , oltre che guardare
Quattro8, io e te proprio non ci capiamo, se poi mi dici che le mie critiche sono dettate dall'astio, beh, allora mi sembri tu l'ingenuo.quattro8 ha scritto:Ripeto che non si può fare di tutta un'erba un fascio, e posso dire che molti ragazzi dell'accademia Veneta che Voi ritenete con ironia un "paradiso del rugby" non rispettano i parametri del peso o altezza delle tabelle federali ma sono stati selezionati ugualmente. che sia forse che magari sono bravi? O conoscete qualcuno di loro che sono raccomandati.
In ogni caso selezione vuol dire che alla fine su 200 ne restano 15, e se uno smette di giocare perchè non è stato selezionato, beh, meglio così perchè deve giocare prima di tutto per il piacere di giocare, se no avremmo solo la serie A ed in C non giocherebbe nessuno. Bisogna riconoscere i propri limiti, cercare di migliorarsi e capire che c'è sempre qualcuno più forte di te e che non si smette mai di imparare, da nessuno. In ogni caso dal pero ci sono caduto tanto tempo fa, credimi. Prima di criticare, bisogna prima informarsi e proporre alternative, che però siano credibili, non dettati dall'astio, o si fa la fine del genitore che quest'anno avrà il figlio in accademia e parla con entusiasmo di allenatori e tecnici, mentre lo scorso anno per lo stesso genitore gli stessi erano degli inetti ed incapaci perchè non avevano chiamato suo figlio. O lo erano prima e lo sono anche adesso oppure la questione era un'altra, forse la stessa Vostra.
E' vero, la base delle società di reclutamento si è allargata, perchè ci sono più società che lavorano a buon livello, però non dirmi che il criterio peso/altezza non è più seguito, l'anno scorso credo che solo 1 dei ragazzi fosse sotto il metro e 80, e non ha giocato praticamente mai nelle partite "accademiche". Anche quest'anno ci sono selezioni 96 per il triveneto basate su metro e bilancia, mi hanno riferito , ma non ho conoscenza diretta ( quindi vale poco lo ammetto ) di casi di nepotismo .Quindi non mi pare che nel veneto splenda sempre il sole, non fa neanche sempre bufera, però i problemi ci sono e non mi sembra serio nasconderli.Chiedo scusa, ma di che accademia parli? Io posso parlare solamente di quella di Mogliano, e non mi risulta che la selezione sia fatta come da te descritto. Cominciano a vedere i ragazzi da quando hanno 13 anni, su una base di circa 200ragazzini, e nel tempo il gruppo si sfoltisce, ma non certo con criteri di nepotismo, anzi, lo dimostra il fatto che i giocatori arrivino dalle più disparate società, quali Alpago, Oderzo, cus PD, Valsugana, Tasvisium, Mirano e non solo Petrarca, Mogliano o Benetton. Regolarmente vengono anche convocati degli esterni che possono emergere ed essere poi selezionati nel tempo. Per questo dico di informarsi e non sparare nel gruppo
pienamente d' accordo con te, scartiamo il talento per i kili e l' altezza....... robe da matti!!!Tallonatore80 ha scritto:Forse non andrebbero scaricati solo per peso e altezza?
Esempi?
Stringer - 230 caps coi Munster, 98 caps con la nazionale irlandese
Hook - 101 caps con gli Ospreys, 52 caps con il galles (più di mille punti realizzati)
Shane Williams (1,70 x 80 kg) - 126 caps con gli ospreys, 79 caps con il galles, 4 caps con i lions
Diego Dominguez (1,72 x 76 kg) - + di 2000 punti con ARM, 33 caps con lo Stade F., 71 caps e + di 900 punti con la nazionale ITALIANA
mi fermo qua... potrei andare avanti un secolo citando giocatori GENIALI e grandissimi talenti, che se fosse per le tabelle fir, potrebbero a mala pena portare le borracce.
Saluti.