Garry ha scritto:Dovranno muoversi con grande delicatezza, diplomazia e tatto, altrimenti finirà in una bolla di sapone.
Quella di oggi, con l’under 16 non significa quasi nulla, solo un pretesto per avvicinarsi un po’. Per le prospettive future ci sarà da lavorare tantissimo.
Dico che l’U16 non significa quasi nulla perché le due squadre risultanti saranno a tutti gli effetti due squadre della Rugby Parma, con quella regionale che, credo, contribuirà comunque a soddisfare l’obbligatorietà dell’Amatori per delega.
Insomma, non è certo una fusione, ma un pretesto per lavorare insieme.
Il discorso di iniziare dalla seniores è corretto solo sulla carta. In realtà se si vuole trovare una soluzione duratura bisogna eliminare le ostilità, gli sguardi in cagnesco, gli eventuali sgarbi passati, e questi sono in gran parte nelle giovanili, nelle famiglie, nei genitori.
Che imparassero, i genitori, che i “figli degli altri” non sono dei mostri e sono dei ragazzini come i loro figli
Si tratta in effetti dell'inizio di una collaborazione, ma non parliamo di franchigie che, al momento, sono al di là da venire. Leggendo il comunicato delle due società e soprattutto le dichiarazioni dei presidenti, si coglie più voglia nell'Amatori e più cautela nella Rugby Parma. Il motivo è molto chiaro: l'Amatori quest'anno avrà un'under 18 molto forte, ma poi? Numeri e qualità scarsi. Al contrario, la Rugby Parma avrà un'under 18 composta da molti ragazzi dell'annata giovane, ma poi, giù fino all'under 6 numeri e qualità molto alti (e annualmente con risultati eccellenti) e sicuramente più alti rispetto ai cugini. Un esempio su tutti: alle due squadre under 16 la Rugby Parma contribuirà con oltre 40 ragazzi, l'Amatori con 15 o 16. Quindi la convenienza c'è da entrambe le parti: la Rugby Parma aumenta il proprio prestigio presentando, unica in provincia di Parma, due squadre a proprio nome, l'Amatori con 16 giocatori non avrebbe potuto iscrivere la squadra con la conseguenza di avere tutti gli under 16 svincolati e penalizzazioni sulla squadra senior l'anno dopo (per non dire dell'impossibilità di accedere eventualmente ai play off quest'anno). Se proprio vogliamo dirla tutta, convenienza per la Rugby Parma, necessità per l'Amatori.
Se son rose fioriranno? Bah... tutto dipenderà da quanto "concime" e acqua saranno disposte a metterci le Zebre. Mi sembra molto chiaro il discorso di Borri in merito.