bersagliere88 ha scritto:la sua non simpatia verso i colori rossoblu.
Mi dai l'occasione per chiarire una cosa. Distinguiamo.
Non ho nulla contro la città di Rovigo.Non vedo cosa dovrei averci.
Nulla contro la squadra intesa come giocatori, nella quale ci sono giocatori che mi piacciono ed altri meno come in tutte le squadre. Tanto per dire quando giocava da voi avevo una specie di idolatria per Basson al quale andavo a stringere la mano alla fine di ogni partita, cosa che lui ricorda ogni volta che ci incontriamo. Alla fine della finale vinta a casa vostra prima di andare a festeggiare andai ad abbracciare e consolare il vostro capitano in lacrime che mi fece tenere in braccio la figlia perchè lui non ce la faceva tanto era travolto dalle emozioni (era anche la sua partita di addio, se ricordate)
Non mi piace la tifoseria e per un motivo molto semplice, che spesso riconoscete anche voi, cioè il fatto che fra tutte le tifoserie del rugby è quella più vicina a quella di una squadra di calcio. A me non piace, poi non pretendo che il mio metro di giudizio valga per tutti: vale solo per me. Ciò non toglie che sono amico di molti tifosi rossoblù: per dire, ce n'è uno che non scrive qua e che ogni volta che Calvisano gioca a Rovigo insieme alla sua morosa invita me e mia moglie a pranzo da lui e a fare un giro per la città. Mi pesa molto dovergli ogni volta spiegare che non me la sento. Non so se mi credete, ma è così. Anche con voi qua del forum mi trovo bene. Mi dispiace solo non avere l'occasione per farmi una bella chiacchierata di persona con beetle, perchè credo che andremmo parecchio d'accordo.
Non mi piace la società per la sua mania continua di sollevare polemiche ad cazzum (sempre secondo me) e per la cronica incapacità di accettare il risultato del campo senza menate e piagnistei. Questa cosa ha una data di partenza nota a tutti ed è inutile tornarci sopra.
Spero di aver chiarito
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)