Quinta giornata di andata

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thonk
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da thonk » 29 ott 2018, 17:57

bersagliere88 ha scritto:
thonk ha scritto:noi abbiamo qulo?.


anche quello, sicuramente siete i più forti in questo momento come già detto, ma avete anche quello dal mio punto di vista, sarà che la fortuna paradossalmente aiuta i più forti
thonk ha scritto: Rovigo? è un cantiere. è vero che ha perso ma cavoli se sa giocare! ai non-cugini mancano solo gli 80 minuti di concentrazione.
anche delle mani piene di colla non sarebbero male
sull'in-avanti però attenzione. possono essere dovuti a:
- man de poina (mani molli)
- spin-pass del mediano/apertura per servire il compagno a 2 metri di distanza... ti sfido!
- accelerazioni improvvise di reparto
- passaggi ospedale
- buoni placcaggi sulla palla

l'errore del ricevitore è quasi sempre solo il primo. negli altri casi il problema è nel passaggio e, quindi, dovuto a schemi che al momento sono frettolosi o non ancora rodati. come sopra, ne parliamo dopo natale!
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jpr williams
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da jpr williams » 29 ott 2018, 18:15

Ripeto uno dei miei concetti cardine: il qulo (grazie LuKa :wink: ) ti fa vincere una volta, due, non sempre.
Il Petrarca ha qulo da troppo tempo per pensare che si tratti solo di quello.
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da jaco » 29 ott 2018, 19:45

Rivista ora. Anzi vista... come sa bene Forest...
Devo dire che dalla cronaca Whatsapp di Forest (ebbene sì ho avuto questo grande onore!) e dai commenti qui, nonchè avendo visto come erano andate le partite precedenti del Pet, mi sarei aspettato una squadra molto più in "controllo" di quello che in realtà è stato, perchè se sei sopra di 4, ma all'ultima azione devi difendere in 14 una penaltouche sui tuoi 5 m tutto puoi dire, tranne che sei in pieno controllo. Detto questo, il Petrarca non ha vinto per Kulo. Ha vinto per molti meriti (su tutti una difesa asfissiante e senza la minima smagliatura e un cinismo da rasentare la perfezione e non solo in attacco: l'ultima touche rubata ne è un altro grande esempio) e per qualche demerito dei biancocelesti (calci sbagliati, ma anche diversi errori di handling che, percarità, visto il tempo ci stavano pure).
Sopratutto, però, non si può non notare la difficoltà del san Donà a segnare: 61 punti e 6 mete in 5 partite denotano una grande difficoltà in fase offensiva. E se la mischia il suo, tutto sommato, lo fa con i 3/4, visto chi è l'allenatore, mi aspetterei di più. Insomma, più che puntare il dito sui singoli, io spererei che da uno dei più forti 3/4 mai visti giocare (ed allenare) sui nostri campi venisse fuori qualcosa di più di uno sterile passapalla, prima di qua e poi di là...
Capitolo stranieri: è vero Owen finora non all'altezza, sui calci, però, se il primo calciatore è Biasuzzi allora Biasuzzi deve giocare. Non esiste (a maggior ragione in una squadra che segna poco) lasciar fuori per 75 minuti il calciatore designato in una partita di questo tipo. Jack non mi convince, almeno, non ha dimostrato di essere il ball carrier che mi aspettavo e di cui avremmo tanto bisogno. E' giovane e appena arrivato, ma... Mi è piaciuto Twala, il pilone destro, sia in chiusa che nelle fasi dinamiche, Stander non mi dispiace, fa molto lavoro sporco, certo da uno straniero ti aspetti che faccia la differenza, ma con quello che passa il convento, Stander me lo tengo.
Domenica altro derby, stavolta fuori casa con un Mogliano che pare in forma strepitosa. Vediamo.

ForrestGump
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da ForrestGump » 29 ott 2018, 20:59

Dopo quella che considero la peggior partita del Pet in questo avvio di campionato, ho letto un po' tutto, e qualcosa mi vien da rispondere.

In primis vorrei chiedere, a chi ne sa più di me di regolamento, lumi su un episodio avvenuto dopo la seconda meta del Pet, quando S. Donà ha riconquistato l'ovale costringendo al tenuto Capraro. Nel calor bianco della partita mi era sembrato che il cacciatore di palla non entrasse dal gate, ma non è andata proprio così: entra dalla parte giusta, poi, sul tentativo di pulizia di un nero, rimane sui suoi appoggi ma si sposta di lato alla ruck. In pratica, comincia la contestazione dell'ovale da posizione legale, ma nel momento in cui mette le mani sulla palla è in posizione assolutamente fallosa. Si può fare?

Una cosa che ho notato sulla prima meta del Pet: Coppo piglia il buco, e all'esterno ci sono già pronti, nell'ordine, Riera, Ragusi e Capraro. L'italico costume, che ogni volta mi fa incacchiare come un cobra a sonagli, è di allargare la palla il più velocemente possibile, col risultato che la difesa scivola e chiude l'ala addosso alla linea laterale. Ieri no: fisso l'uomo e passo, fisso l'uomo e passo, fisso l'uomo e passo. Ed è arrivata la meta nonostante Ragusi ci abbia un po' fatto palpitare.

Poi, il primo tempo. Doveva finire almeno 20 - 3, ma non è successo per due motivi.
- Su'à inguardabile. Avrà buttato alle ortiche almeno 3 o 4 possessi con dei calcetti dalla base totalmente sballati, oltre che meritare un giallo a metà secondo tempo. Attualmente è l'ombra del giocatorone della scorsa stagione, speriamo che torni presto.
- S. Donà, al 40esimo, ha tenuto la partita aperta in maniera MA - GI - STRA - LE!! Menniti, che quando serve smette i panni dell'Alchimista per vestire il camice del chirurgo, batte una penaltouche da metà campo e va dritto dentro i 5 m avversari. Touche, Saccardo alla presa e maul ben impostata. Io ho pensato "E' meta", ma nonostante i tentativi neri il S. Donà se l'è cavata. Quella difesa è stata il gesto tecnico più bello di tutta la partita, nemmeno la meta di Trotta è stata tale, e soprattutto ha cambiato volto alla partita. Si fosse andati al riposo 13 a 3, avremmo visto un altro film.

@Metabolik: forse è vero che i 3/4 del S. Donà non vanno da nessuna parte per una tecnica di passaggio molto carente del loro MM (stessa cosa che ho notato, tuttavia, nel MM biondo del Rovigo) ma anche andare in 5 in ruck contro il solo placcatore del Pet di sicuro non aiuta.

@Fantasyste: se rileggi il mio post io parlavo di velocità e possesso. Il Pet avrà fatto il 35% di possesso a dir tanto.

@jaco: il Pet è stato in pieno controllo per tutto il primo tempo, certo non si può dire lo stesso per il secondo. Diciamo che nel secondo ha tratto il massimo dal poco che ha creato, che non è cosa da poco, ma essere in controllo proprio no.

@jpr: il Petrarca è fortunato? Parlando a Tizio perchè Caio intenda direi di si, e doppiamente, perchè oltre ad essere fortunato trova sempre avversari sfortunatissimi, gente che se andasse in pellegrinaggio a Lourdes troverebbe chiuso. Cioè, non solo il Pet ha la buona sorte di fare un'azione per tempo e tornare a casa con dei punti, ma trova anche avversari talmente sfortunati che con 35 minuti di palla in mano non riescono a marcare che un paio di piazzati o anche meno...
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da metabolik » 29 ott 2018, 21:51

In effetti devo rimediare ad un'omissione; nella sintesi di un giudizio negativo, su cui peraltro Forrest concorda, non ho fatto menzione della meta PET, che è stata una meta perfetta nell'esecuzione, perchè ogni partecipante ha fissato IN VELOCITA' il diretto avversario.
Forse è anche per questo che il resto della partita è stato così deludente, monocorde, perchè quella notevole azione iniziale lasciava presagire un ben altro sviluppo.

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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da thonk » 29 ott 2018, 21:55

ForrestGump ha scritto:Touche, Saccardo alla presa e maul ben impostata. Io ho pensato "E' meta", ma nonostante i tentativi neri il S. Donà se l'è cavata. Quella difesa è stata il gesto tecnico più bello di tutta la partita, nemmeno la meta di Trotta è stata tale, e soprattutto ha cambiato volto alla partita.
ho assolutamente presente la maul a cui ti riferisci: un non-so-chi del SD ha aperto il nostro carrettino passando dalla punta e risalendo fino al possessore del pallone. c'avrà messo 2 secondi al massimo. credo di aver visto un lampo rosso uscirgli dagli occhi e del fumo dalle orecchie. una cosa mostruosa, in parte agevolata dai nostri avanti che si sono disuniti per un microsecondo. tanto è bastato.
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da thonk » 29 ott 2018, 21:58

metabolik ha scritto:In effetti devo rimediare ad un'omissione; nella sintesi di un giudizio negativo, su cui peraltro Forrest concorda, non ho fatto menzione della meta PET, che è stata una meta perfetta nell'esecuzione, perchè ogni partecipante ha fissato IN VELOCITA' il diretto avversario.
Forse è anche per questo che il resto della partita è stato così deludente, monocorde, perchè quella notevole azione iniziale lasciava presagire un ben altro sviluppo.
ecco. questo l'ho pensato anche io.
però probabilmente è stato un po' come svegliare un cagnaccio incacchiato con un bastone.
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da bersagliere88 » 30 ott 2018, 9:55

Ho sentito Caio, il quale deve intendere quando si parla con Tizio, e mi comunica che non può fare altro che prostrarsi al guru del forum.....
A rovigo non si passa

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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da Rovigoto18 » 30 ott 2018, 14:01

Ma a Calvisano ( non credo di venire ) possiamo anche perdere .. le sfide decisive sono con Viadana e sabato con le Fiamme Oro.. se perdiamo anche una sola delle due siamo messi male viceversa se vinciamo queste trasferte possiamo anche perdere a Calvisano e saremo messi decentemente... poi al ritorno tante decisive saranno in casa ma ora non possiamo perderne piu troppe...
A NOI ROSSOBLU.. LA CELTIC NON VA GIU..

Ilgorgo
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Re: Quinta giornata di andata

Messaggio da Ilgorgo » 30 ott 2018, 14:35

Forse lo avevate già fatto notare, ma solo per rimarcare come sia diventato difficile da pronosticare questo campionato:
14 ottobre Verona-Mogliano 48-7 (coppa)
28 ottobre Verona-Mogliano 8-34 (campionato)

Da +41 a -26 in due settimane

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