Wallabies vs. B&I Lions - I test
Inviato: 18 giu 2013, 13:30
In seconda linea Formalina O'Connell la farà da padrona, e i due più papabili a scendere in campo con lui si sono dati da fare in modo allucinante, Geoff Parling e Alun-Wyn Jones mi hanno veramente impressionato.
Io direi il primo titolare anche per via della rimessa laterale e il secondo come impact player dalla panchina, anche per via dell'esperienza.
In terza linea sembra probabilissimo che sarà Tom Croft ad essere il titolare della n.6, probabilmente Tipuric in panchina: Croft è risorto, ma lascia perplesso per lavoro in tight, certo è che con gli altri 7 in mischia, puoi anche permetterti un 6 che sgabbiana al largo.
Vedo una squadra tosta anche nell'impostazione del gioco che si basa essenzialmente su:
- forza bruta
- gioco gallese
Il Galles diventa inefficace quando arretra e nel 2012 è capitato tantissimo a causa di una sfilza di infortuni tra mischia e 3/4 seconda solo a quella Wallabies. Risistemate le cose nel 6N hanno triturato l'Inghilterra in un amen e sono tornati quelli di una volta.
Inoltre hanno un gran innesto nel management: Andy Farrell come coach della difesa. Possono permettersi anche Jon Davies (che non sa difendere) se Roberts non recupera, perché hanno costruito letteralmente un muro molto disciplinato, nel quale anche Jon Davies non prende pericolose iniziative personali che dal 2011 hanno segato spesso le gambe al Galles, specialmente contro l'Australia.
Giocano "sporchino" al breakdown, sempre dei tuffi in gran parte tollerati da arbitri nordici e sudafricani scarsi, con Joubert e soprattutto Pollock potrebbe cambiare la cosa, per me certe ruck sono indecenti con uomini che cascano, si tuffano direttamente sul portatore del pallone senza alcuna attenzione a cercare di rimanere in piedi o perlomeno di portare via il difensore.
Non parliamo del rotolamento.
INESISTENTE.
Questi Lions sulla carta sono attaccabili in rimessa laterale, i problemi ci saranno perché non sono mai stati testati seriamente, unico aspetto perché nel match intensissimo coi Reds i Reds erano da 118 in questa fase di gioco...
E vedremo come scenderà l'Australia, io ho il sospetto che azzarderanno Simmons titolare insieme a Mowen per alzare il tiro in lineout grazie alle loro abilità.
Inoltre al breakdown. Male che vada ciò che si vedrà è il Michael Hooper di quest'anno, cioè un 7 che deve placcare per 6 e 8, dietro un pack arretrante, come è stata la sua stagione coi Waratahs.
E i Lions sanno già che arriverebbero comunque con eoni di ritardo.
Se metti tanto che in qualche fase i Wallabies avanzano, il risultato sarà simile a ciò che ha fatto invece Liam Gill coi Reds nel 2012 e 2013: quello che vuole.
Letteralmente.
Senza Tipuric in campo non hanno un 7 puro, hanno agilità scarsa che rischierebbe di fargli concedere talmente tanti turnover da costringere Gatland a rimaneggiare la formazione in corso d'opera e mettere Lydiate in campo per contrastare almeno fisicamente il breakdown, perché con Croft in campo NON puoi farlo.
Per il resto se l'Australia prova a imporsi di puro fisico, si scava la propria fossa.
Io direi il primo titolare anche per via della rimessa laterale e il secondo come impact player dalla panchina, anche per via dell'esperienza.
In terza linea sembra probabilissimo che sarà Tom Croft ad essere il titolare della n.6, probabilmente Tipuric in panchina: Croft è risorto, ma lascia perplesso per lavoro in tight, certo è che con gli altri 7 in mischia, puoi anche permetterti un 6 che sgabbiana al largo.
Vedo una squadra tosta anche nell'impostazione del gioco che si basa essenzialmente su:
- forza bruta
- gioco gallese
Il Galles diventa inefficace quando arretra e nel 2012 è capitato tantissimo a causa di una sfilza di infortuni tra mischia e 3/4 seconda solo a quella Wallabies. Risistemate le cose nel 6N hanno triturato l'Inghilterra in un amen e sono tornati quelli di una volta.
Inoltre hanno un gran innesto nel management: Andy Farrell come coach della difesa. Possono permettersi anche Jon Davies (che non sa difendere) se Roberts non recupera, perché hanno costruito letteralmente un muro molto disciplinato, nel quale anche Jon Davies non prende pericolose iniziative personali che dal 2011 hanno segato spesso le gambe al Galles, specialmente contro l'Australia.
Giocano "sporchino" al breakdown, sempre dei tuffi in gran parte tollerati da arbitri nordici e sudafricani scarsi, con Joubert e soprattutto Pollock potrebbe cambiare la cosa, per me certe ruck sono indecenti con uomini che cascano, si tuffano direttamente sul portatore del pallone senza alcuna attenzione a cercare di rimanere in piedi o perlomeno di portare via il difensore.
Non parliamo del rotolamento.
INESISTENTE.
Questi Lions sulla carta sono attaccabili in rimessa laterale, i problemi ci saranno perché non sono mai stati testati seriamente, unico aspetto perché nel match intensissimo coi Reds i Reds erano da 118 in questa fase di gioco...
E vedremo come scenderà l'Australia, io ho il sospetto che azzarderanno Simmons titolare insieme a Mowen per alzare il tiro in lineout grazie alle loro abilità.
Inoltre al breakdown. Male che vada ciò che si vedrà è il Michael Hooper di quest'anno, cioè un 7 che deve placcare per 6 e 8, dietro un pack arretrante, come è stata la sua stagione coi Waratahs.
E i Lions sanno già che arriverebbero comunque con eoni di ritardo.
Se metti tanto che in qualche fase i Wallabies avanzano, il risultato sarà simile a ciò che ha fatto invece Liam Gill coi Reds nel 2012 e 2013: quello che vuole.
Letteralmente.
Senza Tipuric in campo non hanno un 7 puro, hanno agilità scarsa che rischierebbe di fargli concedere talmente tanti turnover da costringere Gatland a rimaneggiare la formazione in corso d'opera e mettere Lydiate in campo per contrastare almeno fisicamente il breakdown, perché con Croft in campo NON puoi farlo.
Per il resto se l'Australia prova a imporsi di puro fisico, si scava la propria fossa.