un 19enne Flanker dei Reds esordira' contro i Crusaders

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Dal sito web di Courier Mail, giornale di Brisbane http://www.news.com.au/couriermail/stor ... 11,00.html

TEEN flanker Jake Schatz has been named to make his Super 14 debut for the Queensland Reds against the Crusaders on Friday night.

Schatz, 19, has been named at blindside flanker for the Suncorp Stadium clash, with skipper James Horwill moving back to lock following a head knock to Van Humphries.

"Jake has shown plenty of promise and maturity in the pre-season," Reds coach Ewen McKenzie said.

"We need to give these young guys an opportunity and he gets his chance against some of the best in the business."


C'e' tanto da ragionare su qeste decisioni, vedete O'Connor, Pockock etc...esordiscono a 18/19 anni in S14 e poi a 24/25 sono gia' campioni affermati ed hanno alle spalle tanta esperienza.

[Samu]

eh giusto ma loro sono australiani, noi italiani lo sai...

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vuol dire che questo flanker sara' un mostro...

comunque qualche annetto fa' gia' scrissi questo su Pockock, cioe' che per la RWC avrebbe tolto il posto a Smith, ma questo, a dire il vero furono parole di un insider all'ARU (ed ex wallabies.....); cioe' secondo lui sarebbe successo cosi', e' cosi' e' andata....

Ora non ci sono in contatto ma sarebbe interessante sapere cosa ne pensa.

Pero' Samu fai un po' i conti, O'Connor, Pockock, questo Schatz, ma anche Cooper, Hynes, Genia, Robinson (il pilone), Horwill e Alexander...sono tutti giovani. Se Deans li amministrera' per il meglio allora si trovera' con una squadra super ai mondiali...

[Samu]

Ma giustamente sottolinerei,qualche volta mi chiedo se veramente da noi manchi il talento oppure la voglia o il coraggio(metti quello che vuoi..) di far gioscare questi giovani,daccordo forse non saranno mai a livelli degli Aussie ma almeno diamogli la possibilità di dimostrarlo!

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questo e' anche vero, a volte penso manchi il coraggio. Pero', pero'.....vivendo in Australia da un po', ti posso assicurare che qualsiasi sportivo il salto di qualita' lo fa' sia nelle accademie che negli Istituti dello sport (tipo il famosissimo Australian Institute of Sport, dove i giovani talenti vengono mandati a specializzarsi "fisicamente" e "tecnicamente" con metdologie di allenamento sempre nuove. Alcuni ex alunni, Gregan, campioni di cricket e molti vinicitori di medaglie olimpiche).

Io credo che il problema di fondo sia nel modo e nella cultura con cui concepiamo "sport" e "risultati" con programmazioni a medio-lungo termine. Nel fatto che purtroppo questa cultura calcistica del "perdi e sei una m...." e "tutto e subito" rovina anche un po' noi.

E poi le strutture, io sono meridionale, pero' ricordo di aver giocato (Benevento a parte) sempre su campi di mer....Da noi avevano promesso un campo da rugby sin dal 1990 (anno in cui iniziai a giocare a rugby). A tutt'oggi ancora non esiste, purtroppo il problema e' politico, invece i politici locali dovrebbero capire che ogni euro investito in strutture sportive (in generale) e invogliando i giovani allo sport ti porta due benefici: 1. integrazione e potenzialmente levi dalla strada giovani con situazioni familiari poco felici; 2_) di salute....gia'...ma queste cose non portano voti e molti politici non riescono a guardare oltre la punta del loro naso...

In definitiva credo che il nostro problema sia una risultante di piu' problemi singoli. Pero', io speravo che con la CL si sarebbe potuto cominciare a schierare 19enni e 20enni e farli giocare regolarmente (cioe' ogni settimana) contro squadre come munster etc....Peccato.

Ora bisogna pernsare come aumentare il livello del nostro campionato. Perche' non basta avere tutti giovani, e magari tutti Italiani, alla fine se si abituano a giocare ogni sabato sempre allo stesso livello non cambia nulla, con solo Heineken cup ogni morte di papa. E poi i budget ed il pubblico....insomma troppi singoli fattori che fanno l'insieme

Pero' io sono fiducioso, credo che tra un po' di anni cominceremo a toglierci delle soddisfazioni.

[Samu]

è dura DVD..parecchio
è dura perche quello che dici tu è giusto e sacrosanto, in primis la concezione che hanno dello sport nel resto del mondo.Resta il problema della mentalità, siamo e saremo sempre dei mediocri in tutto quello che facciamo,non ultimo il calcio.Non è possibile che una nazione di 60 milioni di abitanti come l'italia prenda cenciate in qualsiasi ambito sportivo,in atletica siamo a livelli del congo(con rispetto parlando),la pallavolo causa cattiva gestione degli stranieri sta "involvendo" in tutto e per tutto, il basket peggio mi sento.Non abbiamo piu nulla di eccellente tranne il pallone tondo e abbiamo vinto il mondiale solo per una sequenza di "culi" impressionante.

[luqa]

Non esagerare Samu.
A me pare che ci siano, come sempre, nicchie di assolutovalore in un panorama nazionale trascurato.
Che è lo specchio storico del "metodo Italia" dal , diciamo "dopo-crociate" in poi?

[Samu]

Non esagero, pensa a qualche anno fa cosa non eravamo in sport come la pallavolo(escludiamo il fatto che nemmeno bastava vincere coppe del mondo varie per avere risalto alivello mediatico e/o piu importanza di un emorroide a del piero), adesso io credo che la mentalità di chi decide e dell'italiano pecorone ci porta ad avere, a dieci anni di distanza, un periodo a livello sportivo e non solo, piuttosto brutto.Pallacanestro?tranne 2-3 campioncini che prontamente emigrano negli states il campionato italiano naviga tra fallimenti e scarso spettacolo complice anche una situazione finanziaria balorda, in atletica non abbiamo prospetti interessanti in nessuna disciplina(non mi pare d'aver visto ori o campioni del mondo dall'ultima olimpiade).Segno che il materiale ce lo avremo anche ma ci mana la testa per fare certe cose.

[luqa]

La situazione non è molto dissimile da prima.
Abbiamo avuto una genrazione di alto livello quella deinati negli anni '60-'70 e ora facciamo fatica.

Abbiamo "classi di leva" dimezzate, meno preparazione, meno soldi dal ministero e dai concorsi e forse anche meno "fame".
Al contempo altrove sidanno da fare.

No sarà un periodo facile, ma siamo "costituzionalemnte" li stessi prima: era priam che apparivamo più consistenti di quanto fossimo veramente.

[nino22]

Il vero problema è il calcio e la mentalità che ne consegue.
Il molte parti d'italia chi vuole praticare uno sport diverso dal calcio ha davvero difficolta, in particolare al sud, l'ho tastato sulla mia pelle con il basket.
Poi anche a livello scolastico non si fa nulla, l'ora di educazione fisica i professore fan praticare praticamente solo pallavolo onde evitare il contatto fisico ma in generale le attività pomeridiane o di promozione degli sport sono pari a 0.
L'Australia è davvero un modello.

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e beh, nino e samu hanno ragione, e poi io incluederi anche la pallanuoto. SIamo stati battuti dall'Australia che vergogna...i loro giocatori non fanno un campionato professionistico ma sono studenti che si dilettano nella pallanuoto (tanto che il loro giocatore piu' forte studia nell'universita' di Melbourne).
E questo la dice lunga sul modo in cui sportivamente e atleticamente sono piu' avanti di noi.

D'altronde in Australia ci sono poco meno di 20 milioni di abitanti, e sono competitivi in :
1. Rugby union e league
2. Atletica
3. Nuto
4. Tennis (forse ora un po' di meno..ma si stanno riattrezzando)
5. Surf (vincono mondiali in ogni caso)
6. Calcio (hanno circa 100 calciatori in giro per l'europa....)
7. Triatlon
senza considerare l'aussie rules che attrae il grosso degli atleti.

Purtroppo, come nino ho constatato quanto sia difficile fare dello sport che non sia calcio al sud (ma anche il calcio....). E questo si ricollega a quanto scritto in precedenza riguardo ai politici ed al modo di intendere lo sport.

Ecco perche' ho un ammirazione sproporzionata per quegli sportivi (non calciatori) che riescono a vincere medaglie alle olimpiadi. E meno male che ci sono i corpi di polizia, finanza etc...dove possono prepararsi...altrimenti chissa'.....

[madflyhalf]

Intanto son 3 olimpiadi invernali che gli Australiani vanno a oro...

A Salt Lake con lo short track maschile (gara memorabile per come vinse l'Australiano... sta di fatto che vinse ), Free Style salti femminile (Alisa Camplin, bronzo anche a Torino 2006, bella gnocca aggiungo ).
A Torino oro nel freestyle gobbe, maschile.
Adesso a Vancouver ci sono davanti con 1 oro e 1 argento... e un'altra gnocca dorata nell'halfpipe!

Il sistema è ampio e funziona...

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eh, hai ragione sono davvero gnocce le australiane. Io ne vidi un paio a Melbourne che facevano "promozione" alla loro disciplina....non a caso erano quasi tutti maschi quelli intorno....chissa' perche'...

comunque e' vero, da questo punto di vista, l'Australia e' molto molto piu' avanzata...anche dei britannici e statunitensi (se facciamo un peso per il numero di abitanti e competitivita'...)

[luqa]

Ah beh, se fate la gara sulla gnoccaggine stiamo messi meglio che nello sport.

ma scusate.. avete provato a vedere i numeri delle varie federazioni e le composzioni dei vari campionati di eccellenza?