NPC 2009

[Petolo]

Ah, dimenticavo...

[rivel1]

Sara', ma per me sia la NPC che la Currie Cup, con tutti i loro alti e bassi, sono piu' appetibili del rugby "da circo" del S14. NPC e Currie Cup sono diversi, ma entrambi sono espressioni piu' o meno genuine del rugby di base di NZ e SA, con differenxe di gioco che riflettono i due movimenti. Il rugby non deve essere perfetto, ma sentito. E se possibile non troppo gonfiato di soldi, altrimenti diventera' come il football americano: stagione di tre mesi, e carriera media di un giocatore di tre anni (se ti va bene).

come non quotarti

[Abr]

[
The NZRU board meets on December 11 and will decide whether to implement Tew's recommendation of a 10-team Air New Zealand Cup. Tew believed the best option was still to cull four teams next month.
"The issues still prevail whether we do it now or next year. With all the antagonism, anxiety and pain it's caused this year, you'd have to ask why you'd want to go through it again next year.
"But ultimately it's the board's call."

Era ovvio che l'ultima linea di resistenza di molti sia il "rimaniamo così", ma prima o poi, visto che il SuperRugby passa a XV in un anno, un bell'adeguamento lo dovranno fare.
Vedarèm; certo che semifinali e finale trascurate e "in cantiere" come quelle di quest'anno non le vorremmo rivedere mai più.

[Abr]

Sara', ma per me sia la NPC che la Currie Cup, con tutti i loro alti e bassi, sono piu' appetibili del rugby "da circo" del S14. NPC e Currie Cup sono diversi, ma entrambi sono espressioni piu' o meno genuine del rugby di base di NZ e SA, con differenxe di gioco che riflettono i due movimenti. Il rugby non deve essere perfetto, ma sentito. E se possibile non troppo gonfiato di soldi, altrimenti diventera' come il football americano: stagione di tre mesi, e carriera media di un giocatore di tre anni (se ti va bene).

come non quotarti

A parte il finale "pauperista" su cui non concordo, trovo interessante il parallelo che proponi con lo sport Usa.
Laggiù in genere si fa il tifo per la squadra di college (nel basket e football, mentre per il baseball è diverso) e Nba e Nfl li vivi per andare a vedere "i campioni" e i "big match". Si distingue "tifo" ed "evento" insomma, entrambe emotivamente coinvolgenti ma a livelli "di cuore" nettamente distinti.
Un tale approccio "a livelli" anche del coinvolgimento del pubblico, possibile nel rugby e non nel calcio, sarebbe un bel segnale. Non solo nell'Emisfero Sud voglio dire.

[nino22]

Sara', ma per me sia la NPC che la Currie Cup, con tutti i loro alti e bassi, sono piu' appetibili del rugby "da circo" del S14. NPC e Currie Cup sono diversi, ma entrambi sono espressioni piu' o meno genuine del rugby di base di NZ e SA, con differenxe di gioco che riflettono i due movimenti. Il rugby non deve essere perfetto, ma sentito. E se possibile non troppo gonfiato di soldi, altrimenti diventera' come il football americano: stagione di tre mesi, e carriera media di un giocatore di tre anni (se ti va bene).

come non quotarti

Quoto sulla Currie Cup, ma la NPC nonostante possa essere di certo definita più geniuna la trovo molto + simile in quanto a filosofia di gioco e modo di giocare a quel rugby da circo che è il S14.

[Pakeha_70]

Mi ricollego qui perchè se ne era iniziato a parlare in questo thread.

Grosso, veramente grosso fiasco della NZRU che si è dovuta rimangiare tutti i progetti dei revisione dell'NPC e manterrà anche per la prossima stagione lo stesso format (14 squadre).

Sotto la pressione di minacce di azioni legali delle 4 union che sarebbero state escluse e della New Zealand Players' Association, Tew ha dovuto fare una (indecorosa) marcia indietro.

Dopo una figura del genere le dimissioni sarebbero il minimo.

Sicuramente qualcosa dovrà cambiare per la stagione 2011 con i mondiali a settembre.

[Laporte]

Mi ricollego qui perchè se ne era iniziato a parlare in questo thread.

Grosso, veramente grosso fiasco della NZRU che si è dovuta rimangiare tutti i progetti dei revisione dell'NPC e manterrà anche per la prossima stagione lo stesso format (14 squadre).

Sotto la pressione di minacce di azioni legali delle 4 union che sarebbero state escluse e della New Zealand Players' Association, Tew ha dovuto fare una (indecorosa) marcia indietro.

Dopo una figura del genere le dimissioni sarebbero il minimo.

Sicuramente qualcosa dovrà cambiare per la stagione 2011 con i mondiali a settembre.

E visto che nel 2003, per non aver sospeso l'NPC persero il co-hosting del mondiale, probbile che proprio non lo giochino

[DVD]

http://www.theage.com.au/rugby-union/un ... -kuiu.html

Mooney to coach Otago
WELLINGTON
December 16, 2009
Former Queensland boss Phil Mooney has been appointed to coach New Zealand side Otago in the provincial Air NZ Cup for the next two years.

He replaces Steve Martin, who resigned this year after Otago finished 10th in the 14-team competition.

Mooney, who coached Queensland from 2007 until this year, has also coached the Australia A and Australian under-19 teams, and currently has a role as a skills coach with the Brisbane Broncos NRL club.

Otago chief executive Richard Reid yesterday said that, under a new structure, part of the Australian's role would be to mentor coaches with a view to ensuring Otago were well placed in the future.

"He has skills and experience that made him the outstanding candidate for the position and it's up to him now to pass on that expertise to both coaches and players," Reid said.

"While it's unusual for an Australian to be appointed to such a high profile coaching role in New Zealand, the determining factor was that we needed the best person for the job in the interests of all who have a passion for Otago rugby."

Mooney is expected to settle in Dunedin in February.

[Pakeha_70]

Dal 2011 ci saranno due divisioni (Premiership e Championship) di 7 squadre con retrocessioni promozione e playoff.

Riduzione del numero di partite (da 15 a 12), riduzione anche del salary cap a disposizione di ogni provincia

E' indubbio che è un tentativo di riportarsi ad un modello anche economicamente più sostenibile


A new competition structure of 14 premier provincial unions was unveiled today as part of the proposed new agreement between the New Zealand Rugby Union (NZRU) and the Players' Association.

Next year will feature a full 14-team round robin with semifinals and a final, the same format as 2009. But in 2011, a new structure will see the 14 teams split into two divisions of seven, based on their on-field finishing positions in 2010.

The top seven teams will form the Premiership and the bottom seven teams the Championship. Teams will play all other teams in their division plus four other teams from the other division.

The NZRU said there would be an "innovative" new process for teams to select their cross-division opponents, with the detail to be finalised in the first quarter next year.

The winner of the Championship will receive automatic promotion to the Premiership, replacing the seventh placed team in the Premiership, which will be relegated to the Championship.

In 2011, due to New Zealand hosting the rugby World Cup, the competition window will be restricted to eight weeks. As a result, in 2011 only, there will be three mid-week matches and no semifinals.

From 2012, the competition will begin two weeks after the conclusion of the new expanded Super Rugby in mid-August and be played over 12 weeks. This will see the introduction of semifinals and no mid week matches.

The provincial union salary cap will now no longer include notional values, but discounts for All Blacks, veteran players and injuries will continue. The level of the new salary cap will be set at the lesser of:

- $1.35 million; or
- 36 percent of a province's commercial revenue based on prior years.

This is a reduction on the current cap of $2.2 million, which included notional values.

The maximum a province can pay an individual player will be capped at $60,000, with the exception of two marquee players, who will be capped at $90,000.

[Samu]

Dal 2011 ci saranno due divisioni (Premiership e Championship) di 7 squadre con retrocessioni promozione e playoff.

Riduzione del numero di partite (da 15 a 12), riduzione anche del salary cap a disposizione di ogni provincia

E' indubbio che è un tentativo di riportarsi ad un modello anche economicamente più sostenibile

beh indubbiamente è cosa ben fatta
e sopratutto con questi chiari di luna è anche il caso di darsi delle "ricche" ridimensionate.Non puo fare che bene al rugby