SERIE A

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tangomike
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Re: SERIE A

Messaggio da tangomike » 9 ott 2017, 11:22

ho letto di educazione del pubblico e nonostante volevo goderni il momento ecchime
non mi pare fare giuste polemiche pacate sia un demerito anzi in qualche maniera si avvisa di possibili defezie e chi ha il compito di intervenire può buttarci un occhio
maleducazione è quando sento un "bastardo" rivolto a giocatori a prescindere di quale sia il colore della maglia come anche un "vergogna", in campo ci sono uomini che si battono per una vittoria e sentire certe cose mi fa solo il sangue cattivo, quando poi vedo maglie intrise di sangue vorrei il giusto per chi si è battuto e non vigliaccate da ciarlatani
in campo c'è un direttore di gara è li col compito di gestire la partita sotto ogni profilo regolamentare, giusto evincere comportamenti non troppo lineari a tal proposito in modo da poter porvi rimedio
penso si che un arbitro si faccia la sua reputazione sul campo esattamente come i giocatori, quando l'arbitro sbaglia fà danni, quando lascia troppo le redini i giocatori mi massacrano, quando non è bilanciato il pubblico reagisce male
Massimo

geovale
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Re: SERIE A

Messaggio da geovale » 9 ott 2017, 12:13

Non vorrei essere stato frainteso, tra l’altro l’arbitro di ieri è un arbitro che conosco ed è, per quello che vale, a mio giudizio uno degli arbitri più competenti e preparati; questo giudizio non cambia assolutamente dopo la partita di ieri.
Il mio era un discorso generale che forse parte dall’anomalia di costituzione di una squadra che è “geneticamente” diversa a tutte le altre e che forse porta inconsapevolmente gli arbitri ad avere un atteggiamento “protettivo” nei loro confronti che poi paradossalmente permette loro una maggiore “aggressività” ai limiti e secondo me oltre il regolamento. ( del resto se uno scorre non solo questo blog degli anni passati voci diverse dalla mia hanno già segnalato più volte questo fatto)
Poi stigmatizzavo un episodio specifico (lo stamping) dove imputo un peccato di omertà del guardalinee (che troppo spesso non si capisce cosa ci siano a fare) perché penso che un bel rosso al ragazzo di ieri sarebbe stato molto educativo. (Per lui)
Ma rimane un parere personale e qui chiudo perché non voglio che diventi una polemica sterile che rischia di far passare in secondo piano che ieri è stata una bella partita in una bella giornata di sport(indipendentemente che si sia vinto noi)

breda120
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Re: SERIE A

Messaggio da breda120 » 9 ott 2017, 12:43

[quote="tangomike"]Parabiago-Asr Milano 35-12

ASR che ha veramente combattuto in mischia ma non ha sfoderato i suoi tre quarti a cui ci aveva abituati

L'analisi di tangomike è corretta.
L'ASR aveva in campo una linea che partendo dal mediano del 97 passava da una apertura del 97, un centro del 98, un secondo centro del 99 e una delle due ali anch'essa del 98.
L'inesperienza per la giovane età non deve essere certo un alibi ma aiuta a capire la differenza con la linea della scorsa stagione.
Questa stagione sarà per il Milano un percorso di crescita che ci auguriamo possa dare i suoi frutti già nella seconda fase e sicuramente il prossimo anno.

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jpr williams
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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 9 ott 2017, 14:20

Vista ieri a Calvisano la partita fra Accademia e Cus Genova.
Innanzitutto una sorpresa per il sottoscritto: non bazzico i campi della serie A da quando ci giocava Calvisano e sono rimasto piacevolmente sorpreso dal livello del gioco visto in campo.
Soprattutto i cussini mi sono sembrati davvero una bella squadra, molto equilibrata nei reparti e con un gioco evoluto e interessante (confesso che mi aspettavo una sequenza di calcioni in aria e sportellate: felicemente smentito! :wink: ).
Gli accademici mi sono sembrati piuttosto acerbi, sia dal punto di vista tattico che da quello semplicemente atletico ed hanno patito particolarmente la ferocia delle terze liguri attorno ai punti d'incontro dove i biancorossi hanno decisamente sovrastato l'avversario. Notati comunque 2/3 elementi fra gli accademici, specie nel reparto degli avanti, che potranno crescere bene, mentre dietro ho notato parecchia improvvisazione e fisici piuttosto deficitari. Del resto parliamo di 18/19enni opposti ad una squadra "adulta".
Dopo i minuti iniziali in cui gli accademici hanno tenuto con ordine il possesso, i genovesi hanno preso decisamente in mano il pallino soprattutto per la loro capacità di avanzare fisicamente e contendere il possesso agli avversari. Vinta la battaglia davanti, anche dietro le cose si sono messe bene per i liguri che hanno poi controllato la reazione finale (invero un po' velleitaria) dei blù.
Insomma vittoria meritatissima per il CUS e buonissimo spettacolo offerto.
Purtroppo non posso dire lo stesso dello spettacolo offerto sulle tribune da uno sparuto, ma rumoroso gruppo di sostenitori (immagino anche dirigenti) di una delle due formazioni (non mi interessa dire quale).
Bestemmie, turpiloquio e continui ululati rivolti alla terna arbitrale, apostrofata di continuo con termini che, magari, a me fanno poco effetto, ma che per i numerosi bambini presenti nei paraggi non deve essere stato uno spettacolo edificante. Ho anche provato a farglielo notare ricevendo lo stesso trattamento riservato alla terna arbitrale.
La cosa più triste, insieme alla presenza già detta di molti bambini, è che queste persone avevano tutte i capelli bianchi. Che peccato.
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Re: SERIE A

Messaggio da Emy77 » 9 ott 2017, 14:24

Squali beffati in casa

08/10/2017 – Passare, nel giro di 5 minuti, da una potenziale vittoria a punteggio pieno ad una sconfitta. È questa la sintesi di Tossini Pro Recco – TKGroup Rugby Torino, terminata sul punteggio di 26-30 dopo che, fino al 75′, lo score recitava 26-16. Cinque minuti “di follia” costati carissimi agli Squali e che hanno raggelato il bel pubblico presente al Carlo Androne per assistere all’esordio casalingo della Prima Squadra. I 2 punti conquistati in virtù del doppio bonus offensivo e difensivo non leniscono l’amarezza per il risultato.


“Siamo davvero amareggiati – conferma coach McLean – perché una vittoria, che sembravamo avere in mano, sarebbe stata molto importante per confermare la bontà del grande lavoro che stiamo facendo. Anche oggi non tutto è da buttare, abbiamo aggiustato diverse cose rispetto a Piacenza, la squadra è stata più mobile e le touche sono andate meglio. Abbiamo purtroppo subito tantissimo in mischia chiusa e sbagliato alcune scelte molto importanti”.


Di sicuro hanno pesato non poco anche le assenze, in primis quella del capitano e numero 10 Bast Agniel, fermato da un brutto colpo ricevuto al piede nei minuti finali di Lyons-Recco. Oltre a lui, fermi ai box anche il mediano Di Tota e il flanker Nese, oltre a Cacciagrano.


Vanno sottolineate le prestazioni del mediano di mischia Stefano Romano, classe 1999 e nessuna paura, e dell’estremo già esperto ma classe 1997 Pietro Gaggero, autore di una bellissima meta e di una partita di grande carattere e sostanza. Da evidenziare anche la bella doppietta di Mirko Monfrino in apertura dell’incontro. L’altra meta recchelina è stata realizzata da Torchia. Gaggero, calciatore di giornata, ha realizzato un 3/5.


La squadra di VII Torino, bel gruppo, molto giovane e con una mischia chiusa pesante, potente ed efficace, ha portato a casa un risultato forse insperato ma meritato in virtù del fatto di averci creduto fino all’ultimo secondo. Man of the match l’apertura Miller, quasi infallibile dalla piazzola (6/7) e autore anche di una meta.


Tra una settimana Squali di nuovo in campo all’Androne contro l’Accademia, appaiata in classifica ai biancocelesti con 2 punti. “Sarà una partita importantissima – spiega coach McLean – sia per un’ulteriore verifica e controllo del lavoro fatto, cosa che ci accompagnerà inevitabilmente lungo tutta la stagione, sia per dimostrare di saper reagire prontamente e nel modo migliore alla sconfitta di oggi”.


Continua a sorridere la Cadetta, alla seconda vittoria consecutiva avendo battuto le Tre Rose per 23-21, mantenendosi un testa alla classifica del girone di C2.


——–


Tabellino:



Tossini Pro Recco Rugby – TKGroup Rugby Torino 26-30 (12-16)

Marcatori: p.t. 1′ m. Monfrino Mi. tr Gaggero (7-0); 9′ m. Monfrino Mi. (12-0); 23′ m. Nepote tr. Miller (12-7); 31′ cp. Miller (12-10); 39′ cp Miller (12-13); 40′ cp Miller (12-16); s.t. 52′ m. Gaggero tr. Gaggero (19-16); 61′ m. Torchia tr. Gaggero (26-16); 75′ m. Miller tr Miller (26-23); 39′ m. Capoccia tr. Miller (26-30).

Tossini Pro Recco: Gaggero, Monfrino Ma. (st Cinquemani), Tagliavini, Torchia, Panetti M., Becerra, Romano (33′ st Tagliavini L.), Ciotoli, Canoppia (23′ st Barisone), Rosa (23′ st Cavallo), Metaliaj (32′ st Mina), Monfrino Mi., Colazo, Noto (cap.) (st Bedocchi), Actis (1′ st Avignone)
All. McLean

TKGroup Torino: Thomsen, Cremonini (10′ st Martinucci), Dho, Lancione, Murgia, Miller, Augello, Nepote, Idotta (13′ st Lukic), Marchi (cap.), Marchisio, Lo Greco, Angotti (8′ pt Capoccia), Zorzetto, Montaldo Lo Greco (18′ st Wachsmann)
All. Marchiori

Arb. Angelucci

Cartellini: 36′ cartellino giallo Noto (Tossini Pro Recco); 38′ cartellino giallo Idotta (TKGroup Torino).

Calciatori: Gaggero (Pro Recco) 3/5; Miller (VII Torino) 6/7.

Note: pomeriggio soleggiato, temperatura ideale. Campo in perfette condizioni.

Punti conquistati in classifica: Tossini Pro Recco 2; TKGroup Rugby Torino 4.

Man of the match: Miller (TKGroup Torino).
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)

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Re: SERIE A

Messaggio da gaetano remboldi » 9 ott 2017, 14:47

jpr williams ha scritto: Ho anche provato a farglielo notare ricevendo lo stesso trattamento riservato alla terna arbitrale.
Sei un fottutissimo grande, amico mio. per quello che hai fatto e per il modo in cui lo hai raccontato.

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Re: SERIE A

Messaggio da metabolik » 9 ott 2017, 15:20

Bene, qualche report arriva, anche l'aiuto fuori programma di jpr.
Domenica prossima non potrò fornire il report di Lyons - CUS Genova : previlegerò il genovese Simon Boccanegra al Municipale rispetto ai genovesi rugbysti al Beltrametti.
Confido nella possibile trasferta di Geovale, solido reporter cussino, o nella ricomparsa di Ari63.

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Re: SERIE A

Messaggio da metabolik » 9 ott 2017, 15:23

Invio troppo celere : voleva aggiungere un broadcast di richiamo ai cronisti dello scorso anno, p.e. Vamos per il VII Torino e i nocetani .
Strano non sentire nemmeno un nocetano.

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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 10 ott 2017, 11:39

gaetano remboldi ha scritto:
jpr williams ha scritto: Ho anche provato a farglielo notare ricevendo lo stesso trattamento riservato alla terna arbitrale.
Sei un fottutissimo grande, amico mio. per quello che hai fatto e per il modo in cui lo hai raccontato.
Che vuoi farci, mi viene naturale. Quando vedo qualcosa che mi sta sul gozzo non riesco a star zitto, mettendomi anche, talvolta, nei guai. :roll:
metabolik ha scritto:Bene, qualche report arriva, anche l'aiuto fuori programma di jpr.
Domenica prossima non potrò fornire il report di Lyons - CUS Genova : previlegerò il genovese Simon Boccanegra al Municipale
Beh, adesso che gli accademici giocano a Calvisano vi toccherà sopportarmi anche qua, dove non avevo mai messo becco.
Non so se i tuoi Lyons verranno a Calvisano per giocarci (non ho ancora capito bene come funziona la menata dei gironi): spero che nel caso tu venga finalmente a trovarmi che magari si pranza assieme. :P
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Re: SERIE A

Messaggio da geovale » 10 ott 2017, 17:55

Caro Jpr Williams non per togliere meriti al tuo intervento, sicuramente giustificato nel momento in cui sei intervenuto, ma dato che io essendo poco sopra ho potuto seguire tutta la scena e conoscendo più che bene parte dei protagonisti, vorrei specificare meglio alcune cose altrimenti chi ha letto potrebbe farsi secondo me una immagine troppo negativa e non vorrei che alla nostra squadra si accoppiasse una brutta fama secondo me non giustificata.
Innanzi tutto si trattava di sostenitori genovesi (tu hai omesso ma si capiva) per il 50% genitori di giocatori che sicuramente, come però mi è capitato di vedere nel 99% per cento dei presenti sugli spalti del campionato di serie A e B erano forse un po’ troppo “rumorosi” nel rimarcare “presunte” inesattezze dell’arbitro (le solite cose: presunti o reali non importa “in avanti” o fuorigioco o tenuti o così via) certo pronti a urlare quando a sfavore non certo con lo stesso zelo quando a vantaggio; ma ripeto non mi sembra che fino al momento topico ci sia stato niente di diverso da quello che sento e vedo da parte di “tutte” le tifoserie ( e non solo le tifoserie, rimanendo solo a esperienze a Calvisano mi ricordo un incontro della nostra U18 di qualche anno fa dove un signore molto esagitato del luogo insulto’ molto pesantemente l’arbitro per tutto l’incontro, poi al termine mi dissero che fosse tale Gxxxzzi...e qui non commento)
Tornando a noi non mi ricordo epiteti particolarmente ingiuriosi, potrei non averci fatto caso, ma ESCLUDO ASSOLUTAMENTE la possibilità di bestemmie non perché ne sarei rimasto scandalizzato io ma perché nel gruppo c’erano due ultras religiosi (ma proprio ultras) che sicuramente sarebbero stati i primi a cogliere e a deplorare la cosa.
Venendo al momento del tuo intervento quello che ha fatto scattare la molla certo “eccessiva” è stato quando proprio sotto i nostri occhi ma soprattutto sotto gli occhi del guardalinee a 5 metri (mentre l’arbitro poteva non vedere sopraggiungendo dall’altro lato) un accademico in una ruck prima di occuparsi della palla ha chiaramente intenzionalmente e vigliaccamente pensato bene di dare tre belle tacchettate ad un cussino bloccato a terra; tutti abbiamo pensato che il segnalinee avrebbe segnalato il fatto all’arbitro, cosa che invece non è avvenuta e questo effettivamente ha fatto partire una serie di parolaccie e un livello di urla troppo elevato; poi sei intervenuto tu segnalando la “bestemmia di fronte alle bambine” e chiaramente in quel momento di esagitazione ci sono state risposte molto forti sul fatto (rimandando a quanto detto sopra) che nessuno avesse bestemmiato e inviti a farti i fatti tuoi...
Deploro anch’io che si usino termini come coxxxxne o stxxxzo (che erano rivolti al guardalinee) ma francamente non credo che a Brescia o in Veneto si sarebbe sentito dire pacatamente “ gentile sig. Segnalinee potrebbe gentilmente rivalutare meglio questa azione?
Quindi rimanendo che dal tuo punto di vista di persona terza abbia fatto bene ad intervenire credo che se poi ti fossi confrontato con calma al bar dopo la partita con quel gruppo di persone avresti scoperto che sono tutti persone in genere di buon senso e tutt’altro che esagitati
Diciamo che a tutti può succedere qualche volta di sbagliare o di esagerare (fermo restando che rimane ingiustificata e incomprensibile l’omissione di atti d’ufficio dell’assistente...)
Venendo alle cose importanti invece mi hanno fatto molto piacere le tue belle parole sulla nostra squadra (da uno come te che leggo da molto tempo e apprezzo per competenza); ti segnalo che sembra che stiano concretizzandosi i frutti del lavoro di un tecnico come Tosh Askew, già allenatore dell U20 inglese e Direttore dell’Accademia di Leicester e che quella che hai giustamente definita come squadra “adulta” ha comunque un’età media molto bassa (l’anno scorso era la più bassa della serie A Accademia esclusa naturalmente) e che quest’anno è solo lievemente alzato da uno o due “vecchi” che servono per compensare la poca esperienza.
Alla prossima.

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Re: SERIE A

Messaggio da Luqa-bis » 10 ott 2017, 18:13

Un bel tacer non fu mai scritto,

Ma forse bevendo una birra con quel pischello di 1,95 m e 110 kg si poteva capire che non è un pericoloso manigoldo ma che nell'emozione del momento ha trasceso nell'agonismo.

E forse prendendone un'altra con il guardalinee si sarebbe potuto evincere che forse non aveva intenzioni di omertosa protettività con i giovani virgulti accademici.

Però il Gav è fantastico.. riesce a pigliare schiaffoni nel forum anche nella sezione serie A per fatti di anni addietro.
Neanche Frandi sarebbe all'altezza.

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Re: SERIE A

Messaggio da metabolik » 10 ott 2017, 18:34

geovale ha scritto:Caro Jpr Williams non per togliere meriti al tuo intervento,......................
Tornando a noi non mi ricordo epiteti particolarmente ingiuriosi, potrei non averci fatto caso, ma ESCLUDO ASSOLUTAMENTE la possibilità di bestemmie non perché ne sarei rimasto scandalizzato io ma perché nel gruppo c’erano due ultras religiosi (ma proprio ultras) che sicuramente sarebbero stati i primi a cogliere e a deplorare la cosa.
.......................................
Alla prossima.
Colgo questo passaggio per una breve nota di tipo Gorghiano (in realtà un'esca), perchè l'intervento di Geovale riesuma un ricordo particolare ; ricordo che proprio il Cus Genova, quello mitico di Bollesan, Puppo, .. aveva una seconda linea fortissima, se non sbaglio Oneto, che si fece prete e continuò a giocare.
Anche nel Piacenza 1947ne abbiamo avuto uno, guarda caso una seconda , anche lui molto forte , un talento, che abbandonò per vocazione religiosa.
Posso anche citarlo, non credo di infrangere alcuna privacy, anzi, è sostanzialmente un omaggio: Caminati , fratello minore (ma più alto) del Caminati pilone.
Il Gorgo dovrebbe rientrare almeno per informarci su un argomento che non è mai stato trattato : quanti sono e sono stati i preti/pastori/popi ..
che hanno giocato a rugby ? :wink:

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Re: SERIE A

Messaggio da Garryowen » 10 ott 2017, 23:10

Non ricordo chi, ma anche di recente un giocatore italiano abbastanza conosciuto ha smesso per andare in seminario.
Chi si ricorda il nome?
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

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Re: SERIE A

Messaggio da jpr williams » 11 ott 2017, 13:35

geovale ha scritto:
Caro Geovale, innanzitutto permettimi di ringraziarti per la cortesia della tua risposta e per l’attenzione che hai voluto dedicare a quanto da me scritto: questo è un luogo di incontro/confronto ed io sono lieto di potermi confrontare con un utente educato ed appassionato come te.
Per non dimenticare niente (l’età è quella che è…) riporto il tuo post in rosso Cus intervallando le mie considerazioni in grigio-topo (da genovese credo riconoscerai la citazione).


Caro Jpr Williams non per togliere meriti al tuo intervento, sicuramente giustificato nel momento in cui sei intervenuto, ma dato che io essendo poco sopra ho potuto seguire tutta la scena e conoscendo più che bene parte dei protagonisti, vorrei specificare meglio alcune cose altrimenti chi ha letto potrebbe farsi secondo me una immagine troppo negativa e non vorrei che alla nostra squadra si accoppiasse una brutta fama secondo me non giustificata.
Innanzi tutto si trattava di sostenitori genovesi (tu hai omesso ma si capiva)


Innanzitutto ci tengo a dire che per la squadra del Cus esprimo solo apprezzamento, sia dal punto di vista tecnico che per il correttissimo comportamento (tranne un singolo episodio di cui parlo dopo) tenuto in campo dai ragazzi genovesi. Le mie critiche non erano certo rivolte alla squadra. Tengo anche a precisare di non avere alcuna animosità nei confronti della Superba, alla quale, anzi, mi lega un antico affetto e che per me rimane tutt’ora soprattutto la città di Faber, di Sergio Endrigo e di Luigi Tenco. Volutamente non ho detto che si trattava di sostenitori del Cus per il semplice motivo che non mi interessava affatto stigmatizzare le persone, bensì i comportamenti; alcuni che hanno letto il mio post mi hanno detto in privato “Saranno stati genitori, però puoi dirmi di quale delle due squadre?”. Questo per dirti che forse la mia discrezione un po’ aveva funzionato.


per il 50% genitori di giocatori che sicuramente, come però mi è capitato di vedere nel 99% per cento dei presenti sugli spalti del campionato di serie A e B erano forse un po’ troppo “rumorosi” nel rimarcare “presunte” inesattezze dell’arbitro (le solite cose: presunti o reali non importa “in avanti” o fuorigioco o tenuti o così via) certo pronti a urlare quando a sfavore non certo con lo stesso zelo quando a vantaggio;

Se me lo permetti il fatto di essere genitori costituisce un’aggravante; ti dico, senza intenzioni polemiche, che se quando giocavo fossero venuti i miei a vedermi e si fossero comportati così non ne sarei stato affatto fiero. Mi viene in mente una dichiarazione provocatoria di un grande ex-calciatore, Pupi Pulici (da juventino uno dei miei incubi infantili, peraltro), che oggi allena squadre giovanili e intervistato sul comportamento dei genitori dei giocatori disse che il suo sogno sarebbe allenare una squadra di orfani.


ma ripeto non mi sembra che fino al momento topico ci sia stato niente di diverso da quello che sento e vedo da parte di “tutte” le tifoserie ( e non solo le tifoserie, rimanendo solo a esperienze a Calvisano mi ricordo un incontro della nostra U18 di qualche anno fa dove un signore molto esagitato del luogo insulto’ molto pesantemente l’arbitro per tutto l’incontro, poi al termine mi dissero che fosse tale Gxxxzzi...e qui non commento)

Lasciando perdere Gavazzi (anche qui????) che non mi sembra un modello comportamentale da prendere ad esempio, ecco, io ti dico che qui è evidentemente una questione di sensibilità individuale: a me il tappeto sonoro cui ti riferisci è sembrato molto fastidioso, continuo ed intenso ed io sono intervenuto solo a metà del secondo tempo quando, diciamo, il serbatoio della mia (forse bassa, ma dipende dai gusti) tolleranza era arrivato al colmo.

Tornando a noi non mi ricordo epiteti particolarmente ingiuriosi, potrei non averci fatto caso, ma ESCLUDO ASSOLUTAMENTE la possibilità di bestemmie non perché ne sarei rimasto scandalizzato io ma perché nel gruppo c’erano due ultras religiosi (ma proprio ultras) che sicuramente sarebbero stati i primi a cogliere e a deplorare la cosa.

Sul livello degli epiteti (pezzo di m., figlio di p., str., cogl., bastardo and so on) ripeto quanto detto prima: ognuno ha la sua sensibilità. Sulle bestemmie (preciso di essere agnostico e quindi non particolarmente sensibile sul piano personale) ho sentito distintamente per due volte la locuzione “Ma porco etc, come c4$$o fai a non vedere che etc. etc”. Naturalmente non sarei mai in grado di attribuirla specificamente. Ma questo è ciò che ho sentito. Forse, essendo tu più sopra, non hai inteso la cosa, ma io e altre persone sotto di me si.

Venendo al momento del tuo intervento quello che ha fatto scattare la molla certo “eccessiva” è stato quando proprio sotto i nostri occhi ma soprattutto sotto gli occhi del guardalinee a 5 metri (mentre l’arbitro poteva non vedere sopraggiungendo dall’altro lato) un accademico in una ruck prima di occuparsi della palla ha chiaramente intenzionalmente e vigliaccamente pensato bene di dare tre belle tacchettate ad un cussino bloccato a terra; tutti abbiamo pensato che il segnalinee avrebbe segnalato il fatto all’arbitro, cosa che invece non è avvenuta e questo effettivamente ha fatto partire una serie di parolaccie e un livello di urla troppo elevato;

Sinceramente quanto accadeva in campo non giustifica nulla, almeno per me. Segnalo ciò che avevo anticipato più sopra: ad un certo punto uno del Cus (non ho visto bene se il 12 o il 13) ha fatto partire un bel cartone ad un avversario senza che nessuno vi trovasse nulla di cui indignarsi (nemmeno io che so che in campo talvolta succede).

poi sei intervenuto tu segnalando la “bestemmia di fronte alle bambine” e chiaramente in quel momento di esagitazione ci sono state risposte molto forti sul fatto (rimandando a quanto detto sopra) che nessuno avesse bestemmiato e inviti a farti i fatti tuoi...

Delle bestemmie ho già detto; posso dirti che un paio di file sotto di me c’erano due nonni con un bambino che non poteva avere più di 7/8 anni molto turbato che cercavano di tranquillizzarlo cercando si spiegargli perché degli adulti si stessero comportando in un modo che a lui avevano insegnato essere degno di punizione. Di quanto detto a me, sinceramente, non mi importa granchè, però credo che essendo lì in quel momento a cercare di godermi uno spettacolo sportivo e non un insultodromo si trattasse di fatti anche miei.

Deploro anch’io che si usino termini come coxxxxne o stxxxzo (che erano rivolti al guardalinee) ma francamente non credo che a Brescia o in Veneto si sarebbe sentito dire pacatamente “ gentile sig. Segnalinee potrebbe gentilmente rivalutare meglio questa azione?
Quindi rimanendo che dal tuo punto di vista di persona terza abbia fatto bene ad intervenire credo che se poi ti fossi confrontato con calma al bar dopo la partita con quel gruppo di persone avresti scoperto che sono tutti persone in genere di buon senso e tutt’altro che esagitati
Diciamo che a tutti può succedere qualche volta di sbagliare o di esagerare (fermo restando che rimane ingiustificata e incomprensibile l’omissione di atti d’ufficio dell’assistente...)

Purtroppo a fine partita ho dovuto scappare per impegni familiari, altrimenti l’avrei fatto con grande piacere cercando di spiegare a queste persone le stesse cose che sto dicendo qui. Spero solo ci sia un’occasione in futuro per farlo in tutta tranquillità.

Venendo alle cose importanti invece mi hanno fatto molto piacere le tue belle parole sulla nostra squadra (da uno come te che leggo da molto tempo e apprezzo per competenza); ti segnalo che sembra che stiano concretizzandosi i frutti del lavoro di un tecnico come Tosh Askew, già allenatore dell U20 inglese e Direttore dell’Accademia di Leicester e che quella che hai giustamente definita come squadra “adulta” ha comunque un’età media molto bassa (l’anno scorso era la più bassa della serie A Accademia esclusa naturalmente) e che quest’anno è solo lievemente alzato da uno o due “vecchi” che servono per compensare la poca esperienza.
Alla prossima.


Non so se tonerete a Calvisano quest’anno (mica ho capito i gironi…), ma spero ci sia possibilità di rivedersi nella prossima eccellenza, anche perché Genova sarebbe una trasferta bellissima per me. Vi faccio i migliori auguri (benché abbiate un coach inglese…).
Ti chiedo una info che è anche una curiosità: nel secondo tempo è entrato un terza linea di colore dal fisico impressionante (visti pochi così grossi); puoi dirmi qualcosa di lui? Uno con un “potenziale” così se ben allenato potrebbe fare qualunque cosa.
Ti saluto con stima.
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tangomike
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Re: SERIE A

Messaggio da tangomike » 11 ott 2017, 15:51

Funziona cosí
4 gironi da 6 squadre
fine primo turno le prime tre di ogni girone si uniscono ad altre tre prime
si formano cosí 4 gironi di cui 2 pool promozione e 2 pool niente che non c'è retrocessione quest'anno
e poi c'è il girone dantesco ma quella è un'altra storia :D
d'accordissimo sulla questione tifoserie qui a Para house sono anni che si lotta per migliorare le cose a partire dalla prima squadra che è sempre l'esempio da prendere in considerazione

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