Undicesima giornata - seconda di ritorno

[Garryowen]

Se ho tempo mi guardo la partita con il link del gorgo, perché non l'ho vista. Ho solo riferito quello che ho sentito nell'intervista. Parlava di fallo ripetuto (mi sembra 4 volte) con mischia di Reggio in progressione sul finale della partita.
Si vede che hanno preso gusto con le mete tecniche, non sono loro ad averne segnate 4 in una sola partita?

Aggiungo, se ho tempo e stomaco, perché già a sentire "Errore molto veniale di Rodriguez..." intendendo dire molto grave, mi si è rovinata la digestione...

[Luqa-bis]

Non sono ancora amico dell'aria (nonostante la mia vena di follìa).

Qualcuno può chiedere se si intende per proiezione si intende il gate o semplicemente che deve essere evidente che il mediano ha estratto la palla da dentro il raggruppamento ed è fuori.

Perché la sequneza temporale mi pare che sia:
mani sulla palla
possesso della palla
palla sollevata
palla estratta
palla che esce dal gate o mediano che fa un passo

[enrico land]

2. Se Calvisano "gioca" come ha "giocato" le ultime 3 partite, le prossime 5 le perde e si ritrova terza in classifica già a metà marzo.

Premesso che sono d'accordo con questa tua affermazione, vorrei ampliare il concetto.
Ho provato a riapssare mentalmente la stagione di Calvisano e mi sono fatto l'idea che la classifica non ne rispecchi i meriti, nel senso che abbiamo più punti di quelli che sarebbe stato logico aspettarsi dal gioco mostrato in alcuni match.
Partita vinta col Petrarca: 2 punti di troppo
Partita vinta a Viadana: 3 punti di troppo
Partita vinta a Mogliano: 1 punto di troppo
Partita di ieri: 2/3 punti di troppo

Già oggi, se la fortuna non fosse girata in senso positivo in tutte queste partite saremmo nella posizione di classifica di cui parli. D'altro canto, se uno alla fortuna non ci crede, potrebbe concluderne che forse questo Calvisano, infinitamente meno bello e brillante, ahimè, di quello dello scorso anno, deve avere dei valori forti se riesce sempre ad uscire da situazioni come, ad es., quella di ieri: 16-20 a 5' dalla fine a difendere a 1 mt dalla linea di meta in 14 e l'abbiamo portata a casa!
Sempre che non si voglia credere ai complotti, ma per quello alzo le mani e invito a rivolgersi ad uno bravo, che io non sono atrezzato.

La realtà è che quest'anno la maggior parte delle partite le abbiamo lasciate apertissime fino al 65'/70', per poi segnare due o tre mete nell'ultimo quarto d'ora, con risultati da vittoria in scioltezza e 5 punti tranquilli, che non raccontano la realtà della partita. Mi sembra un po' lo stile che adottano le home unions al Sei Nazioni con noi: lasciamo sfogare sti pezzenti e poi li ribaltiamo nel secondo tempo. Il problema è che, più il tempo passa, più ci viene difficile concludere la partita in bellezza. Sembriamo giocare come se i 14 punti negli ultimi dieci minuti ci fossero dovuti, vedasi il ritorno con i tedeschi. Ma finché quei punti non li fai, non puoi considerarli nel carniere. Gli avversari stanno prendendo le misure e conservando energie per la parte finale del match, e noi rimaniamo a bocca asciutta.

[ForrestGump]

2. Se Calvisano "gioca" come ha "giocato" le ultime 3 partite, le prossime 5 le perde e si ritrova terza in classifica già a metà marzo.

Premesso che sono d'accordo con questa tua affermazione, vorrei ampliare il concetto.
Ho provato a riapssare mentalmente la stagione di Calvisano e mi sono fatto l'idea che la classifica non ne rispecchi i meriti, nel senso che abbiamo più punti di quelli che sarebbe stato logico aspettarsi dal gioco mostrato in alcuni match.
Partita vinta col Petrarca: 2 punti di troppo
Partita vinta a Viadana: 3 punti di troppo
Partita vinta a Mogliano: 1 punto di troppo
Partita di ieri: 2/3 punti di troppo

Già oggi, se la fortuna non fosse girata in senso positivo in tutte queste partite saremmo nella posizione di classifica di cui parli. D'altro canto, se uno alla fortuna non ci crede, potrebbe concluderne che forse questo Calvisano, infinitamente meno bello e brillante, ahimè, di quello dello scorso anno, deve avere dei valori forti se riesce sempre ad uscire da situazioni come, ad es., quella di ieri: 16-20 a 5' dalla fine a difendere a 1 mt dalla linea di meta in 14 e l'abbiamo portata a casa!
Sempre che non si voglia credere ai complotti, ma per quello alzo le mani e invito a rivolgersi ad uno bravo, che io non sono atrezzato.

La realtà è che quest'anno la maggior parte delle partite le abbiamo lasciate apertissime fino al 65'/70', per poi segnare due o tre mete nell'ultimo quarto d'ora, con risultati da vittoria in scioltezza e 5 punti tranquilli, che non raccontano la realtà della partita. Mi sembra un po' lo stile che adottano le home unions al Sei Nazioni con noi: lasciamo sfogare sti pezzenti e poi li ribaltiamo nel secondo tempo. Il problema è che, più il tempo passa, più ci viene difficile concludere la partita in bellezza. Sembriamo giocare come se i 14 punti negli ultimi dieci minuti ci fossero dovuti, vedasi il ritorno con i tedeschi. Ma finché quei punti non li fai, non puoi considerarli nel carniere. Gli avversari stanno prendendo le misure e conservando energie per la parte finale del match, e noi rimaniamo a bocca asciutta.

Mah...a me sembra che il Calvisano controlli, esattamente come faceva l'anno scorso, solo che quest'anno gli viene un filino più difficile, specie giocando, come ha fatto notare Giuseppone64, senza pumas e senza quello Sherman bipede che è Venditti.
Una per tutte, la partita contro il Pet: cagatona iniziale di non mi ricordo chi e Petrarca avanti 0 - 7. Nel giro di una 20ina di minuti - credo - Calvisano ripristina le gerarchie e si porta sul 12 - 10. Il bello viene quando il Pet passa avanti 12 - 13 su piazzato: la meta calvina si fa attendere solo qualche decina di secondi! 19 - 13, poi 19 - 16 e infine Calvisano a maramaldeggiare, attento però a non concedere nemmeno un calcio piazzabile.
Più che una squadra in difficoltà, ci vedo una squadra ancor più brava dell'anno scorso a gestire certe situazioni.
Stando così le cose, Calvisano può solo perdere lo scudetto, e mi sorprenderei pure.

[thonk]

Mah...a me sembra che il Calvisano controlli, esattamente come faceva l'anno scorso, solo che quest'anno gli viene un filino più difficile, specie giocando, come ha fatto notare Giuseppone64, senza pumas e senza quello Sherman bipede che è Venditti.
Una per tutte, la partita contro il Pet: cagatona iniziale di non mi ricordo chi e Petrarca avanti 0 - 7. Nel giro di una 20ina di minuti - credo - Calvisano ripristina le gerarchie e si porta sul 12 - 10. Il bello viene quando il Pet passa avanti 12 - 13 su piazzato: la meta calvina si fa attendere solo qualche decina di secondi! 19 - 13, poi 19 - 16 e infine Calvisano a maramaldeggiare, attento però a non concedere nemmeno un calcio piazzabile.
Più che una squadra in difficoltà, ci vedo una squadra ancor più brava dell'anno scorso a gestire certe situazioni.
Stando così le cose, Calvisano può solo perdere lo scudetto, e mi sorprenderei pure.

sottoscrivo. lo dico dall'inizio: il calendario regolare serve a Calvisano come preparazione atletica per i playoff.
delle belle partite non si ricorda nessuno (o, ahime solo pochi "puristi"). gli scudetti finiscono pure sulle pagine wikipedia dei singoli giocatori...

sulla questione "proiezione dei giocatori" direi che è semplice... talmente semplice che è quasi impossibile essere precisi.
il concetto di "proiezione" è uno di quei meccanismi che si usano nello scrivere le regole del rugby cercando di essere precisi ma sapendo che non lo si può essere. ne è la prova la postilla: "È anche prassi consolidata che nelle situazioni più confusionarie, sia l’arbitro a comunicare chiaramente, al fine di prevenire eventuali infrazioni." tecnicamente è come se l'arbitro desse il VIA!

comunque... se prendi il pallone in mano ma non ti sposti, scommetto una birra a tutto il forum che ti salta addosso tutta la difesa e l'arbitro allarga le braccia.
lo ricordo molto bene perché quando Su'a è arrivato in Italia lo faceva in maniera sistematica e al terzo schienamento (da Cavalieri) ha smesso: faceva una finta, mandava in fuorigioco 3 giocatori e poi partiva come una saetta. poi gli hanno fischiato pure la finta, ma questa è un'altra storia...

[mauott]

Non sono ancora amico dell'aria (nonostante la mia vena di follìa).

Qualcuno può chiedere se si intende per proiezione si intende il gate o semplicemente che deve essere evidente che il mediano ha estratto la palla da dentro il raggruppamento ed è fuori.

Perché la sequneza temporale mi pare che sia:
mani sulla palla
possesso della palla
palla sollevata
palla estratta
palla che esce dal gate o mediano che fa un passo

A precisa domanda la risposta è sempre stata a palla sollevata.... quindi se il mediano alza la palla prima di passare è il momento in cui la alza, se la passa da terra nel momento del passaggio...

[Ilgorgo]

Mi fa piacere che anche voi abbiate dubbi su queste cose, io seguo il rugby dalla fine della prima guerra mondiale e ancora ci sono quaranta regole che non padroneggio bene

[Ilgorgo]

(Voi direte: mamma mia come sei pesante! Sì, lo so) Nel momento nel quale Panunzi solleva la palla il giocatore del Calvisano ha già iniziato a scattare ma il suo piede è ancora dietro a quello di uno dei compagni di linea. Insomma, se quell'alzar di palla di PAnunzi segna la fine della ruck (ma forse non la segna, non ho capito bene cosa sia la proiezione della ruck) allora forse il giocatore non era comunque in fuorigioco, o è proprio sul filo. Tutto questo non per dire che l'arbitro ha sbagliato (so benissimo che fare l'arbitro di rugby è difficilissimo, lo sarebbe anche con due occhi supplementari dietro alla nuca, figuriamoci con due occhi frontali e basta), è solo per dire che se ci sono dubbi per un fuorigioco apparentemente macroscopico come questo figuriamoci per tanti altri: quella del fuorigioco è sempre una fase molto, per me troppo, aleatoria, perché il fallibile giudizio dell'arbitro è determinante e un cm in più o in meno, a prescindere se si è o meno in posizione regolare, può far cambiare il possesso di palla. E' vero che tutto il gioco del rugby è soggetto alla soggettività della decisione arbitrale, ma nel caso del fuorigioco mi pare che il giudizio dell'arbitro diventi ancor più fallibile perché in genere l'arbitro si pone a metà circa della linea di fuorigioco e può quindi solo intuire quel che fanno i giocatori alle proprie spalle. E mi pare che i guardalinee raramente intervengano per segnalare fuorigioco. Non ci si può far niente, non si può certo togliere il fuorigioco dalle regole: tutto questo sproloquio è solo per dire che non mi piace questo aspetto del rugby perché assomiglia un po' a una lotteria. Come dite voi, forse tutto sta nel capire velocemente il metro dell'arbitro e adattarvisi, sperando che il metro rimanga costante per tutta la partita

[jaco]

No, comunque, Manghi non parla a vanvera, a Reggio hanno già dimostrato di conoscere regole, regoline e regolette meglio della stessa FIR, quindi no, non parla a vanvera... forse però una veduta leggermente di parte ce l'ha... credo si riferisca all'ultima maul ai 5 m, ma francamente sul vantaggio c'è un fallo punito col giallo, nella successiva maul un altro fallo dal quale nasce una penaltouche che Reggio si fa rubare... ma non è che la maul sembrasse così soverchiante da giustificare una meta di penalità... secondo me eh... s' intende...

[Garryowen]

Vista adesso. Meta tecnica è un po' forzata, ma se l'arbitro l'avesse data non avrei gridato allo scandalo. Diciamo che forse si poteva anche assegnare, anche se io non l'avrei data.
La progressione c'era, è stata fermata fallosamente, erano quasi sulla linea...
Si possono anche capire le parole di Manghi, considerando che razza di colpaccio sarebbe maturato con quella meta.

Piuttosto, con una seconda linea avversaria fuori, perché non hanno chiesto la mischia?

[Garryowen]

Ad ogni modo, se non dai la meta tecnica, di gialli ne sventoli due, perché in quell'azione, quando poi prendono per il collo il nipote di Manghi, l'arbitro aveva alzato il braccio per un altro fallo. Insomma, se a una squadra esperta e smaliziata consenti di "fare casino", non prenderanno mai una meta su rolling maul, riusciranno sempre a fermarla.
Guardate quando abbiamo vinto in Scozia quanti falli ci hanno fatto prima di prendere la meta tecnica: https://www.youtube.com/watch?v=aG9g4MAN6bw
Mi stavo arrabbiando solo a vederla, figuriamoci se fossi stato in campo...

[Garryowen]

(PS: che tristezza vedere Manici già così nel 2015. Adesso avrebbe la maglia azzurra numero due incollata sulle spalle...)

[thonk]

Ad ogni modo, se non dai la meta tecnica, di gialli ne sventoli due, perché in quell'azione, quando poi prendono per il collo il nipote di Manghi, l'arbitro aveva alzato il braccio per un altro fallo. Insomma, se a una squadra esperta e smaliziata consenti di "fare casino", non prenderanno mai una meta su rolling maul, riusciranno sempre a fermarla.
Guardate quando abbiamo vinto in Scozia quanti falli ci hanno fatto prima di prendere la meta tecnica: https://www.youtube.com/watch?v=aG9g4MAN6bw
Mi stavo arrabbiando solo a vederla, figuriamoci se fossi stato in campo...

D'accordo con te su tutta la linea. Serve pelo sullo stomaco per prendere certe decisioni... Qui si perde il controllo dei giocatori che a breve, infatti, si metteranno le mani addosso.


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[nazzareno74]

se Reggio torna alla Canalina secondo me e' il suo ambiente ideale...

[ElBono]

Il problema è sempre lo stesso: mettiamo anche che la meta tecnica non assegnata fosse solare (e non è certo questo il caso, eh). Perchè un allenatore, prima di dar la colpa al fattore arbitrale (che comunque è una variabile che non puoi controllare), non è in grado di ammettere candidamente: abbiamo perso per colpa dell'errore del mio giocatore, che a un metro dalla linea di meta, senza avversari addosso, ha lasciato cadere la palla in avanti. Sarebbero stati 5 punti in più, e con quei 5 punti avremmo vinto. Cercheremo di lavorare affinchè queste situazioni non si verifichino più. Perchè non c'è una sola fottuta volta che un allenatore (non solo Manghi, eh, vale per tutti), un presidente, un DS, ammetta una cosa del genere? E' così difficile?