Rugby Europe Championships 2023/24

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Ad appena undici giorni dalle prime partite, Rugby Europe ha finalmente pubblicato i calendari degli Europei '23/24, pur con molte date ancora da definire. Si inizia sabato 30 settembre con tre incontri di Conference

Championship
Si gioca in febbraio/marzo, perciò le date tarderanno ancora un poco

Trophy
https://www.rugbyeurope.eu/competitions/trophy-23-24/

Conference (da quest'anno le due conference sono fuse)
https://www.rugbyeurope.eu/competitions ... nce-23-24/

Super Cup (la competizione per franchigie, con la novità della franchigia boema)
https://www.rugbyeurope.eu/competitions ... -cup-2023/

Championship femminile, Trophy femminile
ancora da pubblicare

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Nell'annuncio da parte di Rugby Europe della nuova stagione colpisce questo passaggio

These changes (nella fusione delle due conference e nella formazione dei gironi) have come through a series of consultations with the teams involved, where the current financial climate with inflation, there was a need to reflect on the competitions structure and a consensus was reached ...
Teams with ambitions of climbing up the rugby pyramid can compete in a play-off to the Trophy after submitting their intentions to Rugby Europe where an assessment on various aspects will be made after winning their respective pool.

www.rugbyeurope.eu/news/new-format-for- ... petitions/

Insomma, le nazionali di Conference (la terza categoria dell'Europeo) potranno scegliere una volta terminati i gironi se vogliono ambire a salire nel Trophy o se stanno bene dove stanno. Sono le cose che si ritrovano nella nostra serie C, con i club in difficoltà economica, e che stupisce un po' leggere a proposito di federazioni nazionali.

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Dopodomani dunque inizia la nuova stagione europea. In campo subito tre match di Conference, la terza e più bassa categoria

14.00 Danimarca v Andorra
15.00 Austria v Ungheria
15.00 Turchia v Moldavia

Ad arbitrare questi primi tre incontri sono stati chiamati un olandese dal nome sudafricano, un danese dal nome francese e un austriaco dal nome greco, a conferma della grande mobilità degli uomini nel mondo moderno

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Se per caso a qualcuno interessa (non credo), Turchia-Moldavia è in diretta anche su youtube. Kick off ora
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Dopo che Cecco Beppe e la principessa Sissi avevano fatto morire tanti contadini magiari nelle trincee dell'impero Austro-Ungarico, l'Ungheria si è finalmente vendicata battendo ampiamente ieri l'Austria nel primo weekend della nuova stagione di Coppa Europa

Danimarca v Andorra 36-8
Austria v Ungheria 10-53
Turchia v Moldavia 14-33

[DonCiullo007]

Torna sempre in mente la battuta "Nonno Nonno ieri c'è stata Austria-Ungheria!" "Contro chi?"

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La federazione finlandese (concludendo con uno sconsolato e significativo "paikanpäälle !") rivela che il Rugby Europe Trophy femminile quest'anno non sarà giocato, poiché tre delle quattro partecipanti hanno rinunciato. Cioè la Finlandia era pronta a giocare, ma Germania, Belgio e Rep.Ceca no.
Il Trophy è la seconda categoria continentale, e considerando anche il Sei Nazioni raggruppa le squadre dall'11° al 14° posto della gerarchia europea; quindi la undicesima, dodicesima e quattordicesima miglior squadre d'Europa hanno rinunciato a giocare in questa stagione.
Non per portare l'acqua al mulino delle mie convinzioni, ma quando si dice che occorrerebbe aprire il Sei Nazioni a tutte le federazioni per aiutare l'intero ovimento europeo, occorrerebbe secondo me vedere le cose anche dal punto di vista opposto: non è che aprendo il Sei Nazioni a un movimento ancora così fragile e discontinuo e frastagliato si rischierebbe di rovinare il Sei Nazioni senza aiutare il resto delle nazioni?

La federazione finlandese rivela anche un paio di buone notizie: questo sabato prima di Finlandia-Danimarca (Europeo maschile) ci sarà Barbarians Finlandesi-Estonia, il che significa che la nazionale estone continua a esistere nonostante la rinuncia all'Europeo negli ultimi anni. E sabato 21 ottobre ci sarà Finlandia-Lettonia femminile, partita che (se giocata secondo i crismi dei test match) segnerà il debutto assoluto della nazionale lettone femminile.

https://www.finland.rugby/news/suomen-x ... -10-44285/

Le nazionali europee nel World Ranking femminile
1 England 94.55
3 France 89.62
6 Wales 77.82
8 Italy 72.82
9 Scotland 71.35
11 Ireland 71.09
13 Spain 65.10
15 Netherlands 60.02
20 Sweden 56.01
21 Germany 50.42
26 Portugal 45.34
27 Belgium 45.08
31 Denmark 40.68 (non gioca dal 2004)
38 Finland 39.56
40 Romania 38.95 (non gioca dal 2008)
42 Norway 38.86 (non gioca dal 2007)
43 Czech Rep. 38.56
44 Bosnia & Herzegovina 38.00 (non gioca dal 2005)
50 Switzerland 35.46
56 Luxembourg 32.83 (non gioca dal 2007)
58 Serbia 31.79 (non gioca dal 2007)

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Non è un torneo Rugby Europe ma l'ambito è cmq quello delle nazioni europee di tier II

Ho controllato la Division de Honor sul sito della federazione spagnola; non ci sono ancora le rose 2023/24 ma ci sono i fogli gara della prima giornata, giocata nello scorso weekend. Non compare alcun italiano. Ci sono molti giocatori di cognome dal suono italiano ma hanno poi sempre il nome o almeno il pre-cognome dal sapore ispanico, a tradire probabilmente natali argentini.

Come detto tante volte, sarebbe utile se anche la Fir proponesse una pagina così, con i fogli gara ("Acta") e le dirette testuali e gli stream video consultabili facilmente anche a posteriori
https://resultadosrugby.isquad.es/compe ... orial=9999#

La media spettatori di questa prima giornata di Division de Honor è stata di circa 600, con una punta di 1500 a Valladolid (il che significa che negli altri stadi la media è stata di circa 400).

Quando avevo guardato oggi quella pagina anche la prima partita aveva lo status "finalizado", ora è "pendiente"; speriamo non ci siano altri problemi burocratici, mi embra che il rugby spagnolo ne abbia già avuti a sazietà

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I risultati del weekend scorso, in Conference

Moldavia-Serbia 31-11
Finlandia-Danimarca 14-10

Buon pubblico a Chisinau per Moldavia-Serbia; forse qualche centinaia di persone soltanto, ma sufficienti per creare un bel colpo d'occhio. Il rugby moldavo sembrava quasi in via d'estinzione pochi anni fa, con solo tre club attivi (se ricordo bene) e risultati in costante discesa; questa partecipazione di pubblico e le due vittorie consecutive in quest'inizio di Europeo -in Turchia e in casa con i serbi- fanno intravedere una pur ancor solo accennata risalita.
Nelle tante foto social arrivate dalla partita di Chisinau ho notato che il mediano di mischia moldavo porta su un braccio il tatuaggio "Daniele" e così, incuriosito e privo di scrupoli, sono andato a fare una ricerchina: egli gioca in Italia, a Perugia, in C, e suppongo abbia sposato una ragazza del luogo procreando il piccolo Daniele. Altri due nazionali moldavi giocano in Italia secondo gli ultimi dati disponibili: l'estremo Adam nel Mogliano, in Elite/B, e il pilone Morosanu a Udine, in serie C.
Nell'altra partita di giornata, il derby del nord tra Finlandia e Danimarca, gli spettatori erano appena 100 (dato ufficiale), complice una fitta pioggia.
Da notare che la Finlandia, a lungo ultima nel ranking mondiale e sulla quale erano stati scritti anni fa articoli che la ritraevano come il folkloristico brutto anatroccolo del rugby planetario, è ora 71° nel ranking, su 112 nazioni; ha cioè ben quarantuno nazionali dietro di sé.

Carucci i nuovi match sheet di Rugby Europe, più facilmente leggibili rispetto a prima: www.rugbyeurope.eu/media/p3wnsner/rugby ... 0-2023.pdf

Nel weekend in arrivo, ancora due non molto eccitanti match "orientali" di Conference: Bosnia Erzegovina-Lussemburgo e Ungheria-Slovenia.

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Risultati un po' a sorpresa oggi

Bosnia Erzegovina-Lussemburgo 10-59
Ungheria-Slovenia 17-29

La Bosnia è una di quelle nazioni nelle quali il rugby qualche anno fa sembrava in rapida ascesa ma che si sono poi fermate presto e in modo brusco.
Curiosità, nella nazionale bosniaca ha giocato Morgan Checchin, che a dispetto del cognome non è veneto ma francese ed è (o è stato negli scorsi anni) campione junior francese di "scarto del toro". Direi che è un'abilità che nel rugby può far comodo
https://www.facebook.com/watch/?v=2421573064821162

Nel Lussemburgo invece hanno giocato sei lussemburghesi di radici italiane: Rossi, Bertani, Franzina, Orsino, Tomasetto e Benedetti

Inaspettata per me la sconfitta casalinga ungherese, visto che il campionato magiaro conta -mi pare- una ventina di team contro gli appena tre team -mi pare- del campionato sloveno. Oltretutto sembrerebbe dalla pagina qui sotto che la Slovenia avesse in foglio gara appena diciotto giocatori
https://www.rugbyeurope.eu/competitions ... lovenia-b/

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Nello scorso weekend la Slovenia ha battuto a fatica la Bosnia Erzegovina, 22-17.
Si è giocato in un bel campo nel verde, cinto da pini; dopo le mete i guardalinee che andavano a controllare la trasformazione erano "costretti" a salire i primi metri della collina adiacente il campo, per dire quanto esso sia immerso nel paesaggio.
Orbene, al termine della partita è però accaduto qualcosa di poco bucolico: infuriato per un calcio in touche forse decisivo giudicato dal guardalinee (sloveno) oltre la bandierina di fine campo, un giocatore bosniaco è corso dopo il fischio finale verso il guardalinee, con atteggiamento minaccioso; tosto è stato raggiunto dall'estremo, colì accorso non per portare alla calma il compagno ma per dargli manforte; il guardalinee è pure caduto a terra, indietreggiando davanti alle veementi e belluine proteste dei due, mentre altri giocatori bosniaci, seppur più a distanza, si univano a proteste e minacce. Lo "short" youtube qui sotto non rende pienamente quanto accaduto, il video integrale della partita su Rugby Europe (l'episodio inizia a 2.00.40) mostra meglio la sconsideratezza delle proteste bosniache.
Al momento, stranamente, non sembrano esser stati presi provvedimenti. A giudicare dai pochi minuti di partita che ho visto l'arbitro moldavo non aveva un polso molto fermo e forse ha finito per lasciar correre nel referto anche quelle inusitate proteste

https://www.youtube.com/shorts/y9iUTLfnFiM

https://www.rugbyeurope.eu/competitions ... -bosnia-b/

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Oggi due partite, entrambe alle 14

Svezia-Rep.Ceca (Trophy)

Bulgaria-Turchia (Conference)

Live come sempre su https://www.rugbyeurope.eu/rugby-europe-live/

Mi piace il poster della seconda partita
Nella Bulgaria giocherà anche l'italiano Riccardo Attye, che ha pure messo "mi piace" alla nostra pagina facebook.
Frattanto nel forum Fira qualcuno ha trovato, scartabellando tra i regolamenti di Rugby Europe, un comma che impone alle squadre dell'Europeo Championship di soddisfare alcuni criteri, compresa la partecipazione ad Europeo U20 ed Europeo U18. Questo significa che la Germania non potrà giocare nel Championship? Magari a partire non dall'edizione 2024 ma da quella 2025? Boh, nun se sa

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Svezia-Turchia 48-37

Bulgaria-Turchia 40-24

Per i bulgari ha segnato anche Ricardo Attye, una specie di atlante geografico umano con nome portogheseggiante, cognome franco-senegalese, luogo di nascita bulgaro e residenza italiana, a Ivrea.
https://www.facebook.com/rugbyeurope/vi ... 946851337/

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Attye, il giocatore italo-tracio dell'Ivrea, ha segnato ben due mete in Bulgaria-Turchia. E tra una e l'altra è pure uscito dal campo per il riconosci&rimuovi protocollo. Secondo i fogli-gara, che Rugby Europe pubblica sempre, c'erano 1400 spettatori nella partita di Stoccolma e 3500 a Sofia. Sarebbero buoni dati, anzi il secondo ottimo; però è sempre difficile distinguere tra realtà e visione generosa dell'addetto stampa.

La partita svedese si è giocata in un vecchio e un po' cupo ma tutto sommato fascinoso stadio, del 1912. Con i mattoni faccia-vista e quelle solide torrone a castello mi ha fatto venire in mente la prigione de "Le ali della libertà". Però sarebbe bello se anche la FIR possedesse uno stadio così, da 15.000 posti e con ampio spazio per gli uffici; potrebbe ospitarvi sia la sede della federazione sia le partite di una franchigia sia alcuni test match minori degli azzurri e delle azzurre
Questa foto scattata il giorno prima della partita, con il sole, rende poco l'aspetto austero dello stadio
https://www.facebook.com/photo?fbid=635 ... 8492085106

E questa invece è una immagine parziale dei (supposti) 3500 spettatori di Sofia
https://www.facebook.com/photo/?fbid=91 ... 3196916723

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Vari forumisti mi hanno chiesto, seppur timidamente e con molta deferenza, notizie sul campionato nazionale serbo.

In Serbia il rugby union soffre la rivalità del rugby league, probabilmente più praticato del XV anche se entrambi i codici sono ben lungi dal poter essere considerati sport popolari in quel paese. Il campionato union della Serbia, nazione che conta sei milioni e mezzo di abitanti (un po' più del Lazio), vanta solo quattro squadre nella massima categoria; e non so se ci sono categorie strutturate sottostanti.
Le quattro squadre sono:
- il Rad Mozzart, club di Belgrado che ha dominato le ultime stagioni
- il Partizan, altro club di Belgrado
- la Dinamo, club ebbene sì di Belgrado
- e la Torpedo Mlava, club di Petrovac na Mladi (in italiano sarebbe 'Petrovazzo sul fiume Mlava')

Nella mappa qui sotto appaiono addirittura quattro club di Belgrado su cinque poiché ho consultato il sito web della federazione serba, fermo a due anni fa, e due stagioni orsono al campionato partecipava anche la Stella Rossa, pur'esso club belgradino.
Sulla pagina facebook ho visto che in almeno una categoria junior partecipa al campionato serbo anche lo Zenica, club bosniaco che forse in patria non ha altre squadre con cui giocare. Tutto questo anche per dire che la situazione del rugby italiano, che ci pare miserella a paragone di quella delle grandi nazioni rugbistiche, è in vero solida e perfin rigogliosa se confrontata con quella di realtà non distanti da noi

La classifica del campionato serbo dopo due giornate: https://srbijasport.net/league/6745-prv ... bije/games

Il sito della federazione serba, apparentemente abbandonato: http://rugbyserbia.com

La mappa con i segnalini rossi a marcare i club della massima (e unica?) categoria del campionato serbo