forum.rugby.it

Si gioca

Quando la faccenda comincia a prendere i contorni del teatrino, la cosa mi interessa e piace sempre meno.
Dalle minacce di sciopero, a Gatland che non ne sapeva nulla.

Non so se fosse un teatrino o meno ma non credo spostare l’annuncio della formazione sua un teatrino che in qualche modo benefici qualunque delle parti in causa, anzi a livello internazionale non direi sia un’immsgine che si desidera dare con pubblici ma soprattutto sponsor.

Pare che ieri ci sua stato un incontro a salvare la situazione:

https://www.irishtimes.com/sport/rugby/ ... t-england/

Io sono sempre dalla parte dei lavoratori, ma vogliamo vedere come sono stati gestiti i contratti centralizzati nel paese in questi anni?
Che distribuzione c'è stata nelle varie franchigie e a chi é toccato questo "privilegio"?
I vari Faletau, Moriarty, Liam Williams ed altri, quanti di questi nel mercato globale avrebbero potuto strappare un contratto per poi giocare si e no 15 partite in un anno?
Giocatori avanti con l età e sicuramente non più nel loro picco di forma...pagati per stare in franchigia e giocare solo per la nazionale...

Mr Ian ha scritto: ↑

23 feb 2023, 8:51

Io sono sempre dalla parte dei lavoratori, ma vogliamo vedere come sono stati gestiti i contratti centralizzati nel paese in questi anni?
Che distribuzione c'è stata nelle varie franchigie e a chi é toccato questo "privilegio"?
I vari Faletau, Moriarty, Liam Williams ed altri, quanti di questi nel mercato globale avrebbero potuto strappare un contratto per poi giocare si e no 15 partite in un anno?
Giocatori avanti con l età e sicuramente non più nel loro picco di forma...pagati per stare in franchigia e giocare solo per la nazionale...

Questo é discorso diverso da dire che tutto é un teatrino.

Le colpe sono da tutte le parti per me, WRU, giocatori e Regioni, nessuno ne esce pulito o come vittima e basta. Il problema é che la sensazione sia che queste 3 parti abbiano zero fiducia l'una nell'altra e si siedano sempre al tavolo con la mentalitá di voler solo raggiungere il massimo per se stessi e non sedersi ad un tavolo in cui trovare un accordo in cui concedi qualcosa per avere qualcosa. Il problema é strutturale e la struttura va rivista.

Se Gatland non sapeva nulla di questa situazione, io sono Robertson...
Lui era uno di quelli che spingeva per la regola dei 60 caps e soffiava sul fuoco delle prime avvisaglie tra wru e franchigie.
I giocatori non vedono che aria tira in UK? Non si rendono conto della situazione economica del paese?
Dalla riunione di ieri sembra che sui caps il tetto sia sceso a 25, io l avrei abolita del tutto perché poi voglio vedere come fai ad attirare nel paese i vari RZ, Tshiunza, Jenkins ed altri che hanno ancora contratti in club importanti in premkership...
É un teatrino perché tutti sanno che uno sciopero sarebbe controproducente per tutti, oggi il mantra é the show must go on...schierano giocatori che sono al limite di infortuni gravissimi e poi vorrebbero tirarsi indietro perché ancora non sta arrivando un nuovo rinnovo contrattuale?
Per me ormai devono far passare il mondiale e poi se ne riparla seriamente, anche a costo di ridurre le franchigie e fare ciò che é necessario per salvare il rugby nel paese...il tutto con un bel repulisti in wru.

Gatland sapeva qualcosa di sicuro, non so se fino a questo punto (cioé rischio sciopero ecc).
Forse non ci cpaiamo sulla aprola "teatrino" che per me. 
 
Che uno sciopero fosse deleterio per tutti é ovvio, ed é ovviamente usato come minaccia forte mica parliamo di sciopero dei ragazzini a scuola.
 
I problemi sono profondi, le colpe sono di tutti e ne hanno anche le Regioni non solo WRU e giocatori, non sono esenti da colpe neanche loro, tutte non solo 1 o 2!
Prendere tempo non so come possano farlo arrivati a sto punto, anche perché io da quanto sento in giro gli Ospreys sono alla canna del gas finanziariamente (e non a caso son quelli che discutono con Ealing).

Ragazzi, vi ricordo che dei problemi del Galles si parla nel thread che conoscete bene.
Questo sarebbe dedicato alla partita.
Grazie

Wales: 15 Leigh Halfpenny, 14 Josh Adams, 13 Mason Grady, 12 Joe Hawkins, 11 Louis Rees-Zammit, 10 Owen Williams, 9 Tomos Williams, 8 Taulupe Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Christ Tshiunza, 5 Alun Wyn Jones, 4 Adam Beard, 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens (c), 1 Gareth Thomas
Replacements: 16 Bradley Roberts, 17 Rhys Carre, 18 Dillon Lewis, 19 Dafydd Jenkins, 20 Tommy Reffell, 21 Kieran Hardy, 22 Dan Biggar, 23 Nick Tompkins

Come un vecchio sciamano Gatland sta provando a mischiare gli ingredienti per ottenere la pozione che lo porterà ai mondiali. Rispetto al conservatorivismo del passato, sa bene che oggi i potenziali giocatori su cui potrà contare deve vederli all opera e ad un livello medio alto. Dietro c'è bisogno di ricambio e fa benissimo a provare Grady che a cardiff sta facendo bene. Halfpenny prima di questo stop era in un ottimo stato di forma.
Davanti possono reggere l urto e i ricambi ci sono...
Ad apertura rispolvera Owen Williams, anche se secondo me, al momento, Costelow è la migliore apertura che c'è in Galles, soprattutto per la solidità difensiva ed il coraggio nel cercare la sfida.
Mi aspetto una partita di orgoglio, aldilà del risultato.

Scusate la mia ignoranza, ma la formazione proposta da Gatland è quella che lui reputa giustamente la migliore o ha premiato i giocatori che nella diatriba con la federazione sono stati più accondiscendenti ?

Birramedia ha scritto: ↑

23 feb 2023, 18:17

Scusate la mia ignoranza, ma la formazione proposta da Gatland è quella che lui reputa giustamente la migliore o ha premiato i giocatori che nella diatriba con la federazione sono stati più accondiscendenti ?

Non stanno discutendo accordi inviduali al momento, sono ancora nella fase di accordo di finanziamento con le Regioni e se vuoi accordo "sindacale" di massima con i giocatori inteso come linee guida.

Ad oggi trapelano rose da max 36 giocatori e budget da 4.5 M..in tanti già iniziano a fare paragoni con le Zebre...

Contro la Scozia Gatland aveva fatto cambi nel pack lasciando invariata la trequarti, questo giro torna con diversi senatori davanti e cambia tanto nella trequarti. Alla fin fine sta facendo l'unica cosa che puó fare con la situazione odierna, girare e rigirare la squadra testando a turno diverse combinazioni e cercando di capire ne ha per stare a questo livello e ripartire una volta trovati gli uomini giusti.

Dal canto suo Borthwick invec e cambia poco rispetto alla vittoria contro gli azzurri, prova a dare continuitá al gruppo che ha performato abbastanza bene cambiando solo all'ala con l'inserimento di Watson nel XV iniziale. In panca si rivede Lawes per me giocatore sottovalutato ed importantissimo per gli equilibri inglesi, uno di quelli che fa un ammontare di lavoro incredibile senza che magari lo si noti troppo.

Sfida tra i due tecnici alla loro terza partita da quando hanno (ri)preso le redini delle due nazionali, sará interessante vedere dopo queste due settimane intense e difficili vedere se i gallesi magari troveranno una prestazione guidata da orgoglio e grinta da quel qualcosa di emotivo che possa aiutarli ad andare oltre i loro limiti o se di nuovo sará una partita da encefalogramma e cardiogramma piatti come contro la Scozia. Per gli inglesi da confermare i passi in avanti visti con l'Italia e mostrare che la strada intrapresa é quella giusta.

Mr Ian ha scritto: ↑

24 feb 2023, 8:38

Ad oggi trapelano rose da max 36 giocatori e budget da 4.5 M..in tanti già iniziano a fare paragoni con le Zebre...

Sarà anche paragonabile il budget elargito dalla federazione, ma credo che la raccolta dalle altre entrate (sponsor, biglietteria) non sia lontanamente paragonabile

Si, Gatland rimescola le carte, ma purtroppo le carte da rimescolare sono sempre quelle e sono usurate dagli anni di briscolate, con gli angoli tutti smangiati e il fante che si confonde col cavallo.
Purtroppo l'agonia continua e sarà particolarmente doloroso affrontare l'ennesima umiliazione in casa contro il peggiore dei nemici.
Poi altre due scoppole e per fortuna almeno questo calvario sarà finito.