6N Italia v Scozia

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TommyHowlett
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da TommyHowlett » 22 feb 2014, 20:35

Dopo aver smaltito parte dell'ira con una serie di rosari, salmi, ave Maria, ecc. mi vien da pensare che questa sconfitta sarà per noi molto salutare. Avesse sbagliato quel drop forse saremmo tutti più contenti ma avremmo perso di vista la porcheria generale mostrata nel secondo tempo. Ora invece abbiamo di che riflettere, sappiamo che la nostra squadra non ha la tenuta mentale per essere competitiva e per portare a casa le partite che per noi contano più delle altre, ovvero quelle che possiamo vincere. Vedi oggi e vedi a novembre contro i Pumas. Certo, per svegliarsi i nostri scelgono sempre la via per noi più dolorosa...
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.

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PiVi1962
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da PiVi1962 » 22 feb 2014, 20:51

L'Italia ha iniziato un po' lentamente, ma ha finito il primo tempo in crescendo.

Nel secondo tempo sono "esplosi" tutti i problemi di questa squadra. Gli errori possono sembrare di gioventù, perché la squadra -almeno nei trequarti- è giovane. Ma io noto che è un errore che si ripete nel tempo: ogni volta che l'Italia si crea una situazione favorevole, nei giocatori subentra l'orgasmo di volerla completare subito.
Manca la serenità delle squadre che si sentono forti e ciniche. Ecco allora che spesso ci si isola quasi sempre (anche nelle azioni più interessanti, la maglia oggi bianca del compagno più vicino a chi realizzava il break era sempre ad almeno 5 metri di distanza), si sparano passaggi sulle caviglie, o micidiali palla-uomo: si inizia a giocare ciascuno per sé e non come squadra.

La partita con il Galles, pur persa, sembrava aver indicato un'Italia in controtendenza, per la prima volta concentrata e presente fisicamente per tutti gli 80 minuti effettivi. Ma è bastato che una Scozia molto confusionaria portasse un minimo di pressione perché oggi gli azzurri si disunissero.
Menti "pesanti" e gambe "poco lucide" si potrebbe dire scambiando gli aggettivi. Un tempo intero in cui è stato fatto pochissimo per ottenere qualcosa.
Anche la meta di Furno hanno dovuto segnarla due volte; pochi secondi prima c'era già stato un 5 contro 3 (ad occhio) che però erano riusciti a farsi bloccare denunciando le solite carenze: mancanza di capacità di fissare l'uomo per consentire al soprannumero di concretizzarsi, tecnica del ball handling spesso approssimativa per questi livelli.

Concordo con oldprussian però: la prima cosa su cui lavorare è la mente dei giocatori. Troppe volte esagerano come se ogni partita debba essere quella del salto di qualità decisivo. Bisognerebbe far loro capire che i veri risultati si ottengono con la solidità mentale dei singoli e della squadra, che consentirebbe letture più adeguate dei ritmi da imporre alla partita.

topotto53
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da topotto53 » 22 feb 2014, 20:56

Tante belle e varie considerazioni, ma (quasi) nessuno che ha scritto una cosa MOLTO importante : oggi era la PRIMA volta, in assoluto, da quandi esiste il sei nazioni, che noi entravamo in n campo con una nazionale sicuramente piu' forte, per unanime giudizio di tutti, britannici compresi e come tale, per la regola che per anni ci ha seguito, era obbligatorio vincere, come era obbligatorio vincere per la francia l'anno scorso a roma (per fare un esempio). Non vedo cosa c'entri la federazione, il movimento, etc etce..alle ore 14,30 di oggi sabato 22 febbraio, il nostro movimento rugbistico ha fornito e messo un campo una squadra piu' forte del movimento scozzese..come ieri in u20, ove la nostra squadra era, credo per la prima volta, favorita rispetto, alla u20 scozzese..la partita di ieri dell'u20 e' stata circa uguale a quella di oggi: primo tempo di marca italica e secondo tempo in gran parte di marca scozzese. .la differenza? 1) che nel primo tempo la u20 ha fatto tre mete e non una sola, 2) che nel momento di massimo fulgore scozzese i nostri non hanno sbracato, ma anzi, sono riusciti a fare una altra meta ed a evitare di trovarsi testa a testa a pochi minuti dalla fine....ecco...oggi io volevo vedere una partita cosi' da parte della nostra nazionale maggiore....invece ho visto una nazionale tornata indietro di dieci anni o, quantomeno, di 8 anni ( 2006 ultima sconfitta a roma contro la scozia..).

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aldovr
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da aldovr » 22 feb 2014, 21:21

Comunque e sempre: FORZA AZZURRI!!

Leinsterugby
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Leinsterugby » 22 feb 2014, 21:27

topotto53 ha scritto:Tante belle e varie considerazioni, ma (quasi) nessuno che ha scritto una cosa MOLTO importante : oggi era la PRIMA volta, in assoluto, da quandi esiste il sei nazioni, che noi entravamo in n campo con una nazionale sicuramente piu' forte
io l ho scritto più sopra, il motivo per cui quella di oggi è la peggiore sconfitta della storia del 6n

Leinsterugby
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Leinsterugby » 22 feb 2014, 22:25

e comunque la cosa peggiore è la gente sui social che li giustifica ancora

chet
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da chet » 22 feb 2014, 22:28

Anche per me il punto vero è mentale. Dopo il primo tempo ho pensato che forse per la prima volta avrei visto una partita del 6N non dico dominata, ma gestita in pieno controllo. Avevamo di fronte una squadra inferiore, con un primo tempo chiuso oltre break dopo una meta all'ultimo minuto. C'era tutto per chiudere i conti, e invece è arrivato il tennistico braccino. Non so come si possa cambiare mentalità prima ancora che cambiare gioco, ma si deve cominciare da li'. Il resto seguirà.

Garryowen
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Garryowen » 22 feb 2014, 22:55

Leinsterugby ha scritto:e comunque la cosa peggiore è la gente sui social che li giustifica ancora
Ma in concreto, cosa "giustificano"sui social?
Dicono che hanno giocato male per quale motivo?

L'analisi corretta l'ha fatta Brunel, se l'avete sentita.
L'analisi mia, invece è che in realtà il 6N sono due campionati in uno.
Italia e Scozia partecipano a un altro campionato e possono vincere contro le altre quattro solo perché quando giocano con loro, le "altre quattro" non giocano alla morte come nelle partite più difficili.

Chi si aspetta qualcosa di diverso è un illuso, o uno che non guarda le partite delle nostre altre squadre. Come ho scritto in tempi non sospetti, guardate nel Pro12 dove sono le franchigie scozzesi e dove sono le nostre...
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Garryowen
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Garryowen » 22 feb 2014, 22:59

L'apertura della Scozia, tanto criticata da Munari in telecronaca, in Pro12 ha una percentuale di realizzazione di quasi il 90% e con i suoi Warriors è in piena zona playoff
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Leinsterugby
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Leinsterugby » 22 feb 2014, 23:28

pochissimi sono incazzati per la sconfitta tweet e post pieni di il cuore azzurro, la sfortuna il risultato nom conta, ci rifaremo eccetera eccetera

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doublegauss
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da doublegauss » 23 feb 2014, 0:48

Leinsterugby ha scritto:pochissimi sono incazzati per la sconfitta tweet e post pieni di il cuore azzurro, la sfortuna il risultato nom conta, ci rifaremo eccetera eccetera
Non credo che pochissimi siano incazzati. Tutti siamo incazzati, ma non è che essere incazzati è una cosa di cui andar fieri eh. Piuttosto, essere incazzati impedisce di vedere le cose con lucidità, che invece è necessario soprattutto ora, che è un momento difficile, e quindi bisogna fare uno sforzo di freddezza.

Vogliamo cercare responsabilità? E cerchiamole.

Innanzi tutto, le rsponsabilità vanno a quelli che erano in campo. Non a Brunel, non allo staff. Perché se avessero sbagliato loro, non avremmo finito il primo tempo 13-3, giocando anche discretamente bene (alzi la mano chi a metà gara avrebbe parlato di "peggiore partita di sempre" o amenità simili). Dopodiché: a tutti quelli che erano in campo? Più o meno, sì, perché di stupidaggini e di errori tecnici ne hanno fatti più o meno tutti. Non ci siamo fatti fare due mete da una squadra che avevamo abbastanza dominato nel primo tempo per cappelle individuali (come ad esempio le mete prese con Galles e Francia); non abbiamo smesso di essere dominanti in mischia chiusa per un cambio di piloni. Gli in-avanti, gli offload a membro di segugio, le cattive valutazioni, le mancate entrate in ruck, i mancati sostegni l'hanno fatti un po' tutti. Se così non fosse stato, si sarebbe potuto parlare di giornata storta di questo o di quello. E va bè, può succedere, e allora la responsabilità è anche di chi la persona l'ha scelta per andare in campo, o non la cambia; ma non si può cambiarne 15.

Ma se è così, la responsabilità maggiore va alla vecchia guardia, in primis Parisse. Se tu hai 100 e più caps in curriculum è chiaro che un Furno, un Allan, un Campagnaro guardano a te, alle facce che fai, a come ti comporti, a quello che dici e a quello che non dici. Come è giusto che sia. E se questo è giusto, allora bisogna chiedersi come mai gente come Castro o Parisse o Bortolami non ce la fa a instillare calma e mentalità vincente. Eh, perché; perché anche loro sono umani, e alla fine sono ragazzi di trent'anni, vogliamo pretendere l'infallibilità?

E qui viene buono il discorso alla Laporte. Un movimento che non ha profondità, che ha usato per 15 anni il traino della nazionale pensando che i "locicerooo" di Cecinelli bastassero per diventare automagicamente un Galles da 60 milioni di abitanti, che tuttora è confinato a poche "zone vocate" (in cui oltretutto c'è anche chi fa lo schizzinoso parlando di Pesaro) non può non cedere alla tentazione di affidarsi all'uomo della provvidenza (specie quando questa tendenza fa parte dell'antropologia nazionale, ma sto divagando). L'uomo della provvidenza l'abbiamo chiamato, negli anni, Coste, Dominguez, Kirwan, Parisse, o quel che è (notare: a parte Parisse, sempre qualcuno che arrivava da chissà dove con l'astronave e ci risolveva i problemi).

Per evitare che queste cose succedano in futuro, bisogna solo mettersi a lavorare sulle giovanili senza fare commenti cretini su zone più o meno vocate, In parte, è già successo. La base si è ampliata. Oggi ci sono, in nazionale maggiore, molti più giocatori che hanno imparato a giocare in Italia rispetto a 4-5 anni fa. La Under 20, che ieri la Scozia l'ha massacrata, pesca da un bacino molto più ampio di quello tradizionale. Ci va tempo, e pazienza, e cocciutaggine. E naturalmente, gente competente nei posti giusti. E anche l'entusiasmo di quelli che su twitter ci dan dentro di cuore azzurro eccetera.

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Il_killer_delle_lattine
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Il_killer_delle_lattine » 23 feb 2014, 1:15

Dopo aver smaltito l'incazzatura pomeridiana, vorrei dare i miei 2 cents.....
mumble mumble...... :evil: :evil: .....niente......ci ho provato, ma l'incazzatura non passa, mi tengo i 2 cents ed investo una manciata di pounds in birra
il caimano è un animale furbissimo: lui sta là, aspetta, poi, quando meno te lo aspetti.....zac!!!!

perplesso
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da perplesso » 23 feb 2014, 2:45

Sono oramai più di 10 anni che leggo e sento sempre le stesse cose: sconfitta onorevole, abbiamo perso noi, e non vinto loro , ecc...
abbiamo perso da una squadra che non va in meta nemmeno se gioca da sola.....
vincere con l'Inghilterra? certo, e io sarò il prossimo papa....
disastro totale, poche idee e confuse, linea dei 3/4 che perderebbero anche contro la spagna....
movimento giovanile che definirlo confuso, è fargli un complimento.....
campionato di eccellenza a dir poco imbarazzante....
qualcuno dice che possiamo perdere contro Samoa....ho idea che ci asfaltino, visto soprattutto i 3/4 che hanno, 1 dei loro, vale almeno 2 dei nostri...
non discuto sui singoli, si vince in 15 e si perde in 15.
Brunel ? visto i giocatori di cui dispone, potremmo mettere anche il c.t. degli all blacks, che cambierebbe poco....
il movimento è quello che è, e rispecchia i risultati.
purtroppo nel rugby il bluff vince poche volte, la partita di oggi ne è la conferma , puoi vincere sculando, ma non capita mai 2 volte di seguito.
il futuro, non è che lo vedo nero, non lo vedo proprio.
purtroppo.

Lollorugger
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da Lollorugger » 23 feb 2014, 3:09

Io penso che il vero motivo per cui si sia perso oggi sia stato il gioco al piede. Gli scozzesi non sono fenomeni... ma sanno calciare bene, e quando giocano due squadre che sai che prima o poi l'errore lo commetteranno, giocare nel tuo campo o in quello avversario fa tutta la differenza del mondo. Il non saper calciare non vuol dire solo infilare i pali, vuole anche dire guadagnare metri nel gioco tattico e, a mio parere, tolto McLean, nessuno degli italiani ha una qualità sufficiente in questo fondamentale

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jimmy9
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Re: 6N Italia v Scozia

Messaggio da jimmy9 » 23 feb 2014, 3:55


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