6N 2013: Italia - Galles

[loverthetop_86]

A me la formazione piace, anche se con Vosawai si perde imprevedibilità di manovra (ma sostituire Parisse è una bella rogna per tutti), ma si guadagna molto in impatto fisico. Speriamo non perda troppi palloni in avanti e forse ci divertiamo.
Burton e Gori: vederli dall'inizio mi fa pensare che vedremo un gioco azzurro forse più conservativo e un po' meno arioso del solito. Confidiamo in una buona giornata di Burton dalla piazzola ed in difesa. Botes ed Orquera a match in corso potrebbero darci il cambio di ritmo giusto se saremo ancora in partita nella ripresa.

In fin dei conti credo vedremo un'Italia un po' più "ignorante" (ma non troppo). Dovremo essere molto molto cattivi nei raggruppamenti, altrimenti i gallesi, se libereranno i cavalli che hanno dietro, ci massacrano.

Possibilità: 65% Galles, 35% Italia.

[mariemonti]

Castro è capitano perchè (come ricorda il sito FIR) ha un record el 100% di vittorie da capitano (quest'estate Canada e USA)!!!
Chissà... forse è un tentativo per farlo rimanere con la testa a posto, forse, sentendosi affidata questa responsabilità, eviterà di cadere nelle provocazioni o, ancora meglio, di provocare... vedremo.
Wosavai rientra nella logica di Brunel, mi pare, che è, appunto, molto logica : manca un 8? Si mette un altro 8 senza spostare chicchessia dal suo ruolo "naturale" (così come ha fatto con Sgarbi...)

Avevo completamente dimenticato che Castro era già stato capitano. Allora la scelta è meno "strana" di quello che pensavo.
Brunel non improvvisa, e per lo stesso motivo mette Vosawai e non Derbyshire, avendo in pratica stilato questa "graduatoria" di numeri otto: Parisse, Barbieri (che però non è al 100%), Vosawai, Derbishire e Zanni.

[gab]

troppo pessimismo! lo ripeto, troppo pessimismo. vinceremo o perderemo solo sul campo. I gallesi ci sono sicuramente un po' superiori, ma hanno perso 7 partite su 8, e a parigi non mi pare che abbiano incantato. E' nostra "psicologia nazionale", frutto di secoli di sconfitte in tanti campi (politici, militari, ecc.) che ci porta a perdere prima di iniziare, a ingigantire i problemi, i dubbi. Insomma, proviamo a imparare davvero dai nostri competitor, dal loro spirito: molti di voi sono stati tante volte sui campi di edinburgo, di londra, di parigi, di cardiff e di dublino, e tutti ne abbiamo tratto - io per lo meno - una grande invidia per la fierezza di quei popoli. Proviamo a farne tesoro, una buona volta!

[giuseppone64]

wosawai non mi ha mai completamente convinto, però brunel ha deciso così. burton con tutti i limiti si è sempre dimostrato pronto alla chiamata.io avrei schierato la prima linea con le riserve per far entrare lo cicero e castro freschi nel secondo tempo.speriamo e forza azzurri!

[RigolettoMSC]

Possiamo vincere, impegniamoci per farlo, se poi sarà sconfitta la accetteremo.

Naturalmente non gioco (eh, magari) ma alla fine della partita sarò sfatto come se avessi giocato, soprattutto se dovesse andare male....

[unmetrodallametaèmeta]

Con Vosawai e Pavanello al posto di Parisse e Geldenhuys perdiamo pure centimetri, che potrebbero essere troppi se consideriamo che abbiamo già Minto in seconda e Favaro in terza.
Prevedo molte touche su Zanni, ma credo che le prevedano pure i gallesi...

[JosephK.]

Con Vosawai e Pavanello al posto di Parisse e Geldenhuys perdiamo pure centimetri, che potrebbero essere troppi se consideriamo che abbiamo già Minto in seconda e Favaro in terza.
Prevedo molte touche su Zanni, ma credo che le prevedano pure i gallesi...

Su terzo blocco lanciamo praticamente sempre solo su Zanni. Pavanello fare invece sulle touche una specie di vice Geld al primo blocco. Prevedo molte touche ridotte, speriamo bene. Forza azzurri!

[gab]

penso che stavolta JB tiri al "macinato", come dice Raimondi. Wosavai per dare un po' di pignatte e portare avanti palloni nel primo tempo; poi suppongo che uscirà per Geldeneys e Minto passa in terza (e Zanni va a fare il number 8). non credo apriremo molto il gioco, saremo presenti nei punti e poi il piede di Burton dovrà dare i metri per non asfissiare gli avanti. Come hanno scritto altri JB ha pensato la partita in funzione della pioggia che dovrebbe bagnare l'olimpico e rendere problematico il gioco alla mano, delle assenze (pesanti) di Parisse e di Sgarbi. Questo, ovviamente, lo penso io, un cazzone qualunque.
Puo' funzionare, e se funziona, può bastare? lo vedremo. I dragoni sono sempre temibili ma non mi sembrano irresistibili.

[unmetrodallametaèmeta]

Con Vosawai e Pavanello al posto di Parisse e Geldenhuys perdiamo pure centimetri, che potrebbero essere troppi se consideriamo che abbiamo già Minto in seconda e Favaro in terza.
Prevedo molte touche su Zanni, ma credo che le prevedano pure i gallesi...

Su terzo blocco lanciamo praticamente sempre solo su Zanni. Pavanello fare invece sulle touche una specie di vice Geld al primo blocco. Prevedo molte touche ridotte, speriamo bene. Forza azzurri!

A centro pacchetto, alziamo bandiera bianca?!?
Credo che cominceremo con Minto davanti, Pavanello in mezzo e Zanni con Vosawai in fondo.
Con la possibilità di portare Pavanello davanti e Zanni in mezzo.
E in più, molte ridotte.
Cmq, sono curioso...

[calep61]

mettiamola in questi termini, se la statistica avrà un senso, il confronto Italia vs Galles vede gli azzurri più quotati rispetto a quanto possibile contro gli scozzesi, non fosse altro per le sfide di club vinte complessivamente finora in questa stagione dalle italiane contro le gallesi rispetto quanto accaduto contro le scozzesi, inoltre in questo caso giocherebbe a favore degli italiani la questione campo che ad Edinburgo ci ha decisamente giocato contro. Insomma, quanto accaduto ad Edinburgo era pienamente preannunciato nelle diverse sfide di PRO12 a cui abbiamo assistito in questa stagione e nella testa dei giocatori ciò non può che essere aleggiato come pericolosa previsione. Anche il buon Brunel, in tempi non sospetti, affermò che per vincere con le altre formazioni del 6N, si doveva prima vincere con gli altri club delle medesime nazioni in PRO12 i quali giocatori sono spesso gli stessi, ebbene con i gallesi ciò è capitato spesso in questa stagione e nelle sfide individuali ciò avrà il suo peso nelle teste degli atleti azzurri. Se poi l'Olimpico si trasformasse in un Murrayfield romano, con, kilt e cornamuse a parte, canti e cori intonati dalla generalità del pubblico italiano durante la partita, allora anche l'atmosfera potrebbe aiutare molto i nostri 15 gladiatori. FORZA ITALIA!

[Sator Arepo]

Io invece il discorso di basarsi sulle sfide sfide fra club per fare previsioni sui test match non lo capisco proprio.
Tanto per cominciare, i nazionali gallesi sono spalmati su quattro franchigie regionali più quelli che giocano all'estero, gli italiani su due più gli esteri. Poi non vedo perchè una nazionale non possa essere superiore alla somma dei club. Inoltre ci sono giocatori che offrono rendimenti completamente diversi a seconda della maglia che indossano. Infine, nei club ci sono gli stranieri che fanno spesso la differenza. Basandosi su questi parametri, l'Irlanda dovrebbe giocarsi la finale mondiale ogni quattro anni visti i risultati dei club, e il Galles non avrebbe mai vinto un Sei Nazioni guardando le vittorie in Heineken.
Ciò non toglie che l'Italia la possa vincere, sperando di ripetere la prestazione con la Francia e/o di trovare i dragoni in una delle loro frequenti giornate no, e/o augurandosi alcune anomalie individuali tipo che Vosawai+Pioggia non sia uguale a garanzia di fallimento (non che l'handling di Parisse fosse sempre impeccabile).

troppo pessimismo! lo ripeto, troppo pessimismo. vinceremo o perderemo solo sul campo. I gallesi ci sono sicuramente un po' superiori, ma hanno perso 7 partite su 8, e a parigi non mi pare che abbiano incantato. E' nostra "psicologia nazionale", frutto di secoli di sconfitte in tanti campi (politici, militari, ecc.) che ci porta a perdere prima di iniziare, a ingigantire i problemi, i dubbi. Insomma, proviamo a imparare davvero dai nostri competitor, dal loro spirito: molti di voi sono stati tante volte sui campi di edinburgo, di londra, di parigi, di cardiff e di dublino, e tutti ne abbiamo tratto - io per lo meno - una grande invidia per la fierezza di quei popoli. Proviamo a farne tesoro, una buona volta!

Giusto lo spirito, ma ti concedo solo gli inglesi. Per via di pessimismo e tendenza all'autoflagellazione quando le cose vanno male, gallesi, irlandesi e scozzesi sono più o meno ai nostri livelli... Forse nelle loro capitali li hai visti più pimpanti perchè giocavano contro di noi!

[calep61]

chiaro è che la statistica non rappresenta una disciplina dalla quale si possa ottenere certezze previsionali, è semplicemente un modo per analizzare asetticamente gli eventi accaduti e sintetizzarli in potenziali aspetti positivi o negativi (trend) per il raggiungimento dei rispettivi obiettivi dati.
Andando per ordine:
- che i giocatori convocati in nazionale facciano capo a 2 o 4 franchigie poco importa; sono o non sono, sulla carta, i migliori possibili, quindi questo conta e, comunque, il fatto di provenire da più club rispetto che da meno club (per gli azzurri il club è di fatto 1, l'unico delle Zebre a partire dal minuto 0 sarà Venditti!) è un fatto, semmai, che introduce maggiori disequilibri e la necessità di maggior tempo per amalgamarsi con i giocatori degli altri club, quindi aspetto che penalizza di più i gallesi;
- gli stranieri, tendenzialmente, dovrebbero rappresentare un valore aggiunto nei rispettivi club che, quindi, con la loro presenza sarebbero più forti, pertanto, le sconfitte pur con la presenza di stranieri rappresentano ancor più un valido test di performance positiva (anche le Zebre hanno fatto meglio con le gallesi piuttosto che con le scozzesi ed irlandesi, Ulster a parte).
- psicologicamente, incrociare sul campo un giocatore che gioca in un club che è uscito sconfitto in una sfida con il tuo di club, ti da una forza che nell'1 contro 1 può dare quel qualche cosa in più e sabato, saranno molte le sfide che si replicheranno dai club alla nazionale.
Detto ciò, è chiaro che ogni sfida ha una sua storia, le motivazioni, il contesto e le spinte emotive sono sempre diverse e quest'ultime, spesso, fanno la differenza, ma intanto perchè non ricordarlo che Ospreys, Scarlets e Dragons hanno lasciato sul campo diversi punti contro il Treviso di questa stagione, senza dimenticare, però, che il Galles è davanti all'Italia nel ranking mondiale!

[aperturaestremo]

Il Galles ha perso diverse posizioni nel ranking a causa di un giugno e di un novembre disgraziati, in cui ha sempre perso. I test match tra squadre di emisferi diversi sono bellissimi e interessantissimi, se ne possono trarre indicazioni importanti ma spesso possono trarre in inganno, la Francia a novembre sembrava ai livelli della Nuova Zelanda, io scrivevo che ero perplesso, ma alla fine il gigante francese si e' scoperto avere i piedi di argilla. Il Galles e' comunque campione uscente del 6N (con Grande Slam), e' vero, hanno perso in casa contro l'Irlanda, ma hanno battuto la Francia a Parigi, Francia pessima e senza mediana, vero, ma era comunque da diversi anni che la Francia non segnava almeno una meta in casa, il Galles e' riuscito a tenerli a bada. I gallesi sanno che il titolo e' ancora nelle loro mani, se le vincono tutte, hanno l'Inghilterra a Cardiff all'ultima (mentre l'Irlanda, per esempio, deve vincerle tutte ma poi sperare che il Galles batta l'Inghilterra e fare i conti sulla differenza punti). Il loro triangolo allargato, a livello 6N, e' senz'altro a oggi molto piu' temibile di quello scozzese che pure ci ha fatto dannare. Stesso discorso per la loro mediana e i centri. Sono gasati dalla vittoria di Parigi ed in panchina hanno Wyn-Jones, Warburton e Hook, tanto per dire. Noi temo abbiamo perso un po' di momento con la sciagurata prestazione di Murrayfield. E' vero che stanotte ho fatto un bel sogno premonitore, ma sul Nostradamus ho dato i dragoni vincenti. A meno che il diluvio previsto su Roma per la partita non ci aiuti.

[gabbiano 61]

La formazione e' ottima,forse i centri ,ma ci sta.Vosawai,con tutti i suoi
difetti, a me piace molto ese e' in giornata di grazia fa differenza.Brunel,
ormai si e' capito, preferisce rischiare qualche touche ma avere seconde dinamiche
e reattive in campo aperto che specialisti lungagnoni ma lenti;avere quasi cinque o sei
terze linee o che si muovono in campo come tali(compreso Ghiraldini),credo,
sia un valore aggiunto e considerando l'aggressivita' dei vai Minto-Favaro-Vosawai
non prevedo un pomeriggio tanto tranquillo per i dragoni.
Sono fiducioso.

[unmetrodallametaèmeta]

Confidiamo in Biancaneve Zanni e nei sette nani...