In effetti.... ovviamente non ho potuto vedere la partita, ma l'ho sentita in radiocronaca diretta (grazie agli amici di "Area di meta" di Radiosandonà).jpr williams ha scritto:
Comunque, secondo me, la novità più interessante arriva dal sud della penisola e della classifica: L'Aquila (ed ho il sospetto che Mouse Cuttitta c'entri qualcosa) non è più un cadavere e, secondo me, a metabolik and friends ieri sono fischiate parecchio le orecchie.
O sbaglio?
Devo dire che dalla radiocronaca ho avuto l'idea di una partita equilibrata più per demeriti biancocelesti che per meriti aquilani. Emblematico il fatto che subita la meta del vantaggio neroverde al 78' i ragazzi hanno "deciso" che quella partita non s'aveva da perdere e nei rimanenti minuti riusciva, grazie anche ad un ingenuità abbruzzese, a installarsi nei 22 avversari, trovare punizioni in serie fino alla meta della vittoria e del bonus, cosa che solo se hai una squadra realmente superiore sei in grado di fare. Insomma dalla cronaca risultava abbastanza chiaro come i biancocelesti siano scesi in campo, come direbbe il maestro jpr, in "infradito", quasi la vittoria fosse "dovuta" e con il pensiero rivolto unicamente al bonus offensivo.
Quando perdi di vista l'obiettivo principale (vittoria, intanto, poi si vedrà come) e non hai voglia di impegnarti nel lavoro sporco (o comunque meno di quella mostrata dagli avversari) e non hai un livello tecnico-qualitativo eccelso e non tieni conto che sempre e comunque l'Aquila-San Donà (uno dei classici del nostro rugby) è partita dura "a prescindere" allora rischi parecchio... e forse meriteresti pure di esser punito...
Tuttavia, sempre da quello che ho colto, gli aquilani hanno dimostrato davvero di avere testa e condizione per tenere certi ritmi per tutti gli 80 minuti e quindi hanno dimostrato una certa evoluzione (ho sentito una mischia piuttosto performante che ci ha messi continuamente in difficoltà, a proposito di Cuttitta)... non voglio allarmare l'amico metabolik, ma il discorso salvezza probabilmente non è chiuso.
Per noi un brodino che di questi tempi non si butta certo via, ma che certifica la pochezza di quest'annata... unica nota positiva: Zane Ansell rimane imbattuto da quando è subentrato a Wright (1 pareggio a Viadana e 2 vittorie con FFO e Aquila)... chissà che non si instilli una "mentalità vincente"