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da Rovigoto18 » 29 nov 2014, 14:36
Rovigo - La ripresa del campionato d’Eccellenza non sarà proprio delle più morbide per la FemiCz Rovigo che andrà a far visita al Viadana, terzo in classifica a un solo punto dai rossoblù. Per la squadra rodigina di tratta di una trasferta piuttosto ostica. E’ vero che quella mantovana è una formazione che negli ultimi anni ha perso un po’ di smalto dopo alcune vicissitudini societarie che hanno visto il progressivo disimpegno dello sponsor storico che faceva riferimento all’ex presidente Melegari, ma l’anno scorso è arrivata sino alle semifinali e adesso è ancora nelle parti alte della graduatoria. Che sia una partita da prendere con le molle lo dicono anche i numeri di questa sfida che domenica arriverà a quota 29 confronti. Il bilancio complessivo vede il Viadana in netto vantaggio con 20 successi contro gli 8 dei rodigini (è uno dei pochissimi tabellini in negativo tra tutti i confronti diretti della storia del Rovigo), ma soprattutto vale la pena di ricordare che l’impresa andare a vincere allo Zaffanella è riuscita solo due volte ai rossoblù in 14 partite. L’ultima è successa l’anno scorso quando la FemiCz Rovigo si impose per 19 a 14. Questo difficile impegno arriva dopo la finestra per i test autunnali della nazionale che ha permesso alla squadra rossoblù di recuperare qualche infortunato come McCann, Bortolussi e Ravalle, mentre qualche dubbio sussiste ancora sulla disponibilità degli acciaccati Roan e Zanini che verranno testati poco prima del match. Ancora out, invece, Quaglio, Boggiani e Ferro.
Per il big-match della sesta giornata Filippo Frati manderà in campo la miglior formazione possibile con la conferma della mediana Rodriguez-Bronzini (per quest’ultimo c’è il ritorno allo Zaffanella da ex) e di Ceccato, ancora preferito a Mahoney al tallonaggio. Rientra in squadra, invece, Max Ravalle che a Viadana festeggerà la sua 50° presenza in campionato con la maglia rossoblù. Questo il XV della FemiCz Rovigo: Basson; Bortolussi, Majstorovic, Menon, Ngawini; Rodriguez, Bronzini; De Marchi, E. Lubian, Ruffolo; Montauriol, Caffini; Ravalle, Ceccato, Borsi (Roan). A disposizione ci saranno Mahoney, Borsi (Balboni), Pozzi, Maran, Zanini (Riedo), Frati, McCann e Farolini. Per la FemiCz Rovigo, e sarà più o meno così sino alla fine della regular season, si tratta dell’ennesimo test sulla tenuta, soprattutto mentale, della squadra che in questo campionato sta procedendo un po’ a corrente alternata. Trovare una certa continuità di rendimento sarebbe sicuramente un bel passo avanti, ma a Viadana c’è anche la necessità di fare “cassa” per non staccarsi troppo dalla capolista Cammi Calvisano che, sempre domenica, andrà a far visita all’incerto Petrarca di questo avvio di stagione.
I “cugini” bianconeri potrebbero fare un grosso favore ai rossoblù fermando i campioni d’Italia, ma lo farebbero soprattutto a se stessi perché con un’altra sconfitta vedrebbero la zona play off allontanarsi pericolosamente. Ma più che agli aiuti degli altri, la FemiCz dovrà fare conto soprattutto sulle proprie forze, specialmente nel modo di utilizzarle. Contro il Viadana sicuramente Frati non vorrà spostarsi troppo dal piano di gioco che si è rivelato vincente a Calvisano, con il pack a “sopportare” il peso principale del match. Determinanti saranno le fasi statiche di conquista nelle quali i rossoblù dovranno cercare di rispettare la disciplina più di quanto hanno fatto nell’ultima partita con la Lazio dove la confusione è stata superiore all’ordine. L’efficacia degli attacchi rodigini è strettamente legata alla rapidità di movimento e alla qualità della gestione dell’ovale, tutte cose che contro i romani si sono viste poco. In ogni caso la squadra di Frati ha almeno un paio di punti più affidabili degli altri cui rifugiarsi in caso di situazioni problematiche: la difesa e gli avanzamenti organizzati del pack.
E’ augurabile, però, che la FemiCz Rovigo riesca anche a dare maggiore respiro al proprio gioco mettendo in movimento la propria cavalleria leggera che dispone del triangolo allargato più costoso del campionato, Basson, Ngawini e Bortolussi, che fino ad oggi, escludendo la passeggiata con L’Aquila, non si è certo distinto per prolificità di marcature. L’allenatore rossoblù, Filippo Frati, mette, però, già le mani avanti sulla strategia tattica della sfida con il Viadana: “Viste le previsioni climatiche mi aspetto di giocare una partita molto chiusa, sulla falsariga di quella giocata a Calvisano, in cui gli avanti giocheranno il ruolo di protagonisti.” La formazione mantovana, dopo un filotto di quattro successi consecutivi, nel turno prima della sosta internazionale è incappata nella prima sconfitta stagionale e ha tutta l’intenzione di riprendere il suo cammino vittorioso. Contro la FemiCz Rovigo l’allenatore mantovano Regan Sue ritrova alcuni titolari a tempo pieno come il pilone Cenedese, al suo debutto stagionale, e il mediano di mischia Righi Riva, in campo per la prima volta da titolare. Contro i rossoblù potrebbe esordire anche il terza linea Whitaker che partirà dalla panchina. Questa la formazione del Viadana: Gennari; Quartaroli, G. Pavan, McKinley, Amadasi; Keanu Apperley, Righi Riva; Ruzza, A. Denti, Barbieri; Civetta, Pascu; Araoz, Santamaria, Cenedese. A disposizione Scalvi, Traore, Cavallero, Gerosa, Whitaker, Tizzi, Souare e Buondonno. Si giocherà alle ore 15 e l’arbitro sarà il trevigiano Blessano.
A NOI ROSSOBLU.. LA CELTIC NON VA GIU..
. Paradossalmente spero che sbagli a favore del Petrarca, altrimenti chi li ferma i complottisti poi? Vai a fargli capire che da un arbitro mediocre l'errore è il minimo che ci si possa attendere 
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