Quinta giornata

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jpr williams
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Re: Quinta giornata

Messaggio da jpr williams » 17 nov 2014, 10:50

Ci sono partite che hanno un “punto di svolta”, una “sliding door” che potrebbe portare ad esiti diversi e imprevisti; a volte capita, altre no. Ieri non è capitato, ma c’è stato, davvero, un momento in cui San Donà ha avuto in mano il destino della partita e avrebbe potuto dare un significato diverso ad uno strano pomeriggio di nubi e sole. Andiamo per ordine. Si inizia con Calvisano che ha una evidente voglia matta di buttarsi alle spalle il ricordo amarognolo della bruciante sconfitta con Rovigo :evil: e parte come se dovesse sbranare il mondo intero. Ci vuole poco per trovarsi su un 10-0 perfino stretto per i padroni di casa, davvero assatanati e incontenibili. Poi arriva quel momento, la sliding door di cui sopra. San Donà comincia a giocare il suo punto di forza e per Calvisano si apre un mondo nuovo e sconosciuto :shock: . La mischia scricchiola, sbanda, deraglia: dall’altra parte agli ordini di un bravissimo Giovanchelli c’è un pugno di bucanieri assetati di sangue e bottino che si installano a 10 mt dalla linea fatale e ottengono un cartellino giallo a Scarsini e una serie interminabile di punizioni e reset. Siamo intorno al 25’ e la partita (che intanto era arrivata sul 10-3) potrebbe cambiare, ma non lo fa. Forse c’entra l’insistenza sulla mischia (ma chi non l’avrebbe fatto) e forse, un po’, l’intelligenza strategica del genio della mischia chiusa che siede sulla panchina calvina: Beppe Mor capisce al volo che gli ospiti non tireranno mai fuori la palla dal sancta santorum della propria forza per aprire e ordina a Ben DeJager di abbandonare la linea e schierarsi a terza centro. La mischia soffre e sbanda come un vascello messo tutto di bolina, ma regge, scricchiola, ma regge e, dopo un tempo infinito, conquista un tenuto salutato con urlo di trionfo :twisted: ed esce dalla trincea: sono passati quasi del tutto i minuti di inferiorità numerica, non si sono presi punti e San Donà rincula incredulo di quanto gli è scivolato fra le dita. Da lì la partita, praticamente, non ha più storia e Calvisano dilaga in lungo e in largo dando al risultato un aspetto che parla di dominio. Ma chi ha visto quei 10 minuti può raccontare una storia diversa. Onore agli ospiti che hanno la mischia più forte che ho visto da molto tempo; purtroppo i guai cominciano appena dietro, dove Pino Patelli gioca una partita ordinata e poco più, ma, soprattutto, Cornwell appare l’ombra della sontuosa apertura vista nel primo anno a Mogliano. Ieri la sua prova è stata davvero opaca, con scelte strategiche sballatissime, la cui prima vittima è stato il povero e volenteroso Rorato che, schierato all’ala ha ricevuto dal suo 10 alcune palle ospedale sconcertanti, tipo palla che arriva insieme a due avversari a tre metri dall’out. Da fuori mi permetto un suggerimento agli amici sandonatesi: forse Cornwell, oggi come oggi, potrebbe funzionare meglio a 12, per cui ha fisico e attitudine; la memoria mi conserva l’immagine di un giovane Patelli buonissima apertura e, credo, non avrebbe difficoltà a calarsi nuovamente in quei panni. Con il ritorno di Rorato a 9 forse si vedrebbe qualcosa di meglio.
Da parte calvina eccellente prova di tutta la linea arretrata, con Ben DeJager sugli scudi, e non solo, ma anche, per il fruttuoso sacrificio in mischia chiusa. Grande prova di Cuca Cavalieri (bellissimo il confronto con l’altrettanto bravo Erasmus) e di Sami Panico, entrato durante il giallo a Scarsini e mai più uscito: devastante, come sempre, in giro per il campo, ma anche solidissimo in mischia chiusa e preciso al lancio una volta uscito Morelli. Seymour votato Mom ha fatto una buona partita, ma il premio non glielo avrei dato: se hai quattro uomini contro due al largo e sei in avanzamento sei pregato di aprire e non cercare la touche :? . Così così Marcellino Violi, ma meglio delle ultime prove.
Concludo con due annotazioni, una brutta e una bella.
Io non parlo mai degli arbitri, ma un arbitro scarso, incerto, pasticcione e confuso come questo Rizzo l’avevo visto solo un’altra volta lo scorso anno, quando lo stesso Rizzo capitò per la prima volta al San Michele. Decisioni sconcertanti che hanno confuso entrambe le squadre con scelte che contrastavano persino la propria gestualità. A proposito di gestualità un esperto di linguaggio del corpo trarrebbe notevoli indicazioni da quel braccio sempre steso a ¾: non si capiva mai se dava un vantaggio, segnalava un calcio indiretto, dava punizione o faceva stretching. Un piccolo esempio di decisione assurda: Patelli introduce storta (e neanche tanto) e Rizzo da una punizione, non un calcio indiretto.
Annotazione bella e nostalgica :roll: : a metà del secondo tempo San Donà mi fa vedere uno di quei meravigliosi attacchi in perfetto decalage diagonale che erano tipici degli anni ’70 e che oggi non si vedono più: palla velocissima dal centro verso destra fra giocatori distanziati da un paio di metri da 9 a 10 a 12 a 13 a 14 con improvvisa incursione interna del 15, come faceva, tanti anni fa, il meraviglioso giocatore che vedete raffigurato qua di fianco. Che peccato non sia finita in meta.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

ElBono
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Re: Quinta giornata

Messaggio da ElBono » 17 nov 2014, 13:10

C'è un episodio, tra l'esilarante e l'assurdo, che ben rappresenta la giornata confusionale di Rizzo: mischia a una decina di metri dalla linea laterale, lato tribuna coperta. L'arbitro si mette proprio dal lato della tribuna, e i due piloni dal lato opposto vanno giù. Fa ripetere la mischia, chidendo al suo collega guardalinee di tener d'occhio l'altro lato! Il guardalinee che era dalla parte opposta dal campo! Le battute si sono ovviamente sprecate... A quel punto, probabilmente consigliato dall'altro guardalinee, ha capito che forse era meglio che fosse lui stesso a mettersi sull'altro lato, e lasciare il controllo del lato tribuna al guardalinee che si trovava a una decina di metri dal punto in cui si stava giocando la mischia.

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Re: Quinta giornata

Messaggio da acarraro306 » 17 nov 2014, 15:25

Rizzo e' un arbitro che sta facendo carriera , e' proprio lo stesso che le mete tecniche senza minimo avanzamento (anzi con il pilone in chiarissima spinta di traverso) le ha date eccome, ma per Calvisano.

ElBono
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Re: Quinta giornata

Messaggio da ElBono » 17 nov 2014, 17:20

Breaking news da Calvisano: a inizio 2015 partiranno i lavori per la costruzione di una nuova tribuna coperta, gemella a quella già esistente, che porterà la capienza attorno ai 5000 posti, e che potrebbe essere disponibile già per i playoff. La nuova tribuna sarà dotata di toilette, punto ristorazione e punto merchandising.

Da una parte sono contento che il nostro stadietto vada ad ampliarsi, e che soprattutto venga smantellata la vecchia tribuna scoperta centrale, che versa in pessime condizioni,dall'altra mi chiedo quante volte vedremo un tutto esaurito... A andar bene, una volta all'anno, credo.

lalb
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Re: Quinta giornata

Messaggio da lalb » 17 nov 2014, 21:09

ElBono ha scritto:Da una parte sono contento ... dall'altra mi chiedo quante volte vedremo un tutto esaurito... A andar bene, una volta all'anno, credo.
Probabile.
Ma non è detto.
Senza andare troppo lontano, magari succede come all'AN Brescia.
Sino all'anno scorso, giocavano al Palasystema ed avevano circa 200 spettatori (la piscina aveva una capienza di 400 posti e la riempivano solo nelle finali scudetto con la Pro Recco).
Lo scorso anno hanno cambiato impianto, giocano nella nuova piscina (a Mompiano, a fianco allo stadio del Brescia Calcio) con una tribuna da 800 posti.
Raccontava un mio collega, appassionato di pallanuoto, che da quando si sono spostati il pubblico è triplicato...
Che possa capitare lo stesso anche al San Michele?

hetfield
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Re: Quinta giornata

Messaggio da hetfield » 17 nov 2014, 22:03

ElBono ha scritto:Breaking news da Calvisano: a inizio 2015 partiranno i lavori per la costruzione di una nuova tribuna coperta, gemella a quella già esistente, che porterà la capienza attorno ai 5000 posti, e che potrebbe essere disponibile già per i playoff. La nuova tribuna sarà dotata di toilette, punto ristorazione e punto merchandising.

Da una parte sono contento che il nostro stadietto vada ad ampliarsi, e che soprattutto venga smantellata la vecchia tribuna scoperta centrale, che versa in pessime condizioni,dall'altra mi chiedo quante volte vedremo un tutto esaurito... A andar bene, una volta all'anno, credo.
Patron Gavazzi ha aperto il portafoglio?

metabolik
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Re: Quinta giornata

Messaggio da metabolik » 17 nov 2014, 23:24

Belle cronache.
Su M'banda l'avevo già detto quando era in U20.
E' un uomo in meno per 75 minuti.

Garryowen
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Re: Quinta giornata

Messaggio da Garryowen » 17 nov 2014, 23:32

ElBono ha scritto:Breaking news da Calvisano: a inizio 2015 partiranno i lavori per la costruzione di una nuova tribuna coperta, gemella a quella già esistente, che porterà la capienza attorno ai 5000 posti, e che potrebbe essere disponibile già per i playoff. La nuova tribuna sarà dotata di toilette, punto ristorazione e punto merchandising.

Da una parte sono contento che il nostro stadietto vada ad ampliarsi, e che soprattutto venga smantellata la vecchia tribuna scoperta centrale, che versa in pessime condizioni,dall'altra mi chiedo quante volte vedremo un tutto esaurito... A andar bene, una volta all'anno, credo.
Gavazzi tenta il colpaccio di spostare lì le Zebre?
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

ElBono
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Re: Quinta giornata

Messaggio da ElBono » 18 nov 2014, 8:17

E rinunciare al Calvisano?? Naaaaa...

Ad ogni modo, visto che mi hai messo la pulce nell'orecchio, qual è la capienza minima richiesta per il Pro12???

Sul discorso capienza, non penso che sia paragonabile alla pallanuoto, per un semplice motivo: un palazzetto da 200 posti lo riempi subito, quindi già da prima evidentemente c'erano più di 200 appassionati che provavano ad accedere alle partite, trovando il tutto esaurito. Al San Michele, invece (ma in generale in ogni partita di Eccellenza) il tutto esaurito c'è, al limite, in una finale. Domenica, andando a memoria, la partita con più spettatori è stata Mogliano-Viadana, match clou di giornata, ed erano sui 2000, poi, a scalare, 1000 Rovigo e Calvisano, 500 e 300 a Prato e Roma. I numeri sono questi, 2000-2500 si possono fare in un match clou, contro Rovigo o Viadana, e nelle semifinali. E sopra i 3500, vecchia capienza, puoi arrivarci solo in caso di finale in casa. La nuova tribuna non farà sicuramente miracoli. A questo, aggiungiamoci il fatto che in uno stadio più grande si avrà l'effetto macchia di leopardo, con i tifosi sparsi e divisi tra le due tribune.

Detto questo, come ripeto, io sono molto contento della novità: la vecchia gradinata in legno era comunque da sostituire, e io ho sempre preferito seguire la partita da quel lato del campo, in quanto posso mettermi esattamente a metà campo (nell'attuale coperta i posti centrali sono tutti riservati). Una nuova tribuna coperta, tra l'altro fornita di bar e bagni, farà stare me e molti altri più comodo.

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Re: Quinta giornata

Messaggio da speartakle » 18 nov 2014, 11:03

Non vorrei spare una balla ma credo che ci sia stato un cofinanziamento per i mondiali u 20 del prossimo anno.

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Re: Quinta giornata

Messaggio da jpr williams » 18 nov 2014, 11:30

Bella storia, anche se in controtendenza con la micragna imperante. Il fatto triste, però, è che è un peccato avere uno stadio grande per riempirlo due volte l'anno. Vorrei che la società calvina facesse un pò di marketing territoriale per portare, magari, i ragazzi delle scuole della provincia allo stadio, che facesse accordi di collaborazione con le innumervoli associazioni di volontariato sul territorio. E' triste vedere allo stadio sempre le stesse 7/800 persone a parte Rovigo, Viadana e i PO :(
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Messaggio da jpr williams » 18 nov 2014, 11:39

ElBono ha scritto:C'è un episodio, tra l'esilarante e l'assurdo, che ben rappresenta la giornata confusionale di Rizzo: mischia a una decina di metri dalla linea laterale, lato tribuna coperta. L'arbitro si mette proprio dal lato della tribuna, e i due piloni dal lato opposto vanno giù. Fa ripetere la mischia, chidendo al suo collega guardalinee di tener d'occhio l'altro lato! Il guardalinee che era dalla parte opposta dal campo! Le battute si sono ovviamente sprecate... A quel punto, probabilmente consigliato dall'altro guardalinee, ha capito che forse era meglio che fosse lui stesso a mettersi sull'altro lato, e lasciare il controllo del lato tribuna al guardalinee che si trovava a una decina di metri dal punto in cui si stava giocando la mischia.
Uh, me l'ero dimenticato :shock:
E si che avevo riso un sacco al momento. Davvero insensato; ti correggo solo su un punto: avendolo già visto in precedenza, credo che quella di domenica non fosse una giornata confusionale di Rizzo, ma una sua giornata standard :?
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Re: Quinta giornata

Messaggio da Squilibrio » 18 nov 2014, 11:44

jpr williams ha scritto:Bella storia, anche se in controtendenza con la micragna imperante. Il fatto triste, però, è che è un peccato avere uno stadio grande per riempirlo due volte l'anno. Vorrei che la società calvina facesse un pò di marketing territoriale per portare, magari, i ragazzi delle scuole della provincia allo stadio, che facesse accordi di collaborazione con le innumervoli associazioni di volontariato sul territorio. E' triste vedere allo stadio sempre le stesse 7/800 persone a parte Rovigo, Viadana e i PO :(
Mah, secondo me non è detto, io le volte che sono venuto a Calvisano c’era sempre una discreta presenza e trovare posto nella tribuna coperta si fa fatica, avere l’altra tribuna più accogliente e sicuramente coperta invoglierebbe sicuramente la gente a venire anche nelle giornate più fredde.

Per il discorso incentivo hai ragione, il problema è che le società tutte accusano la fir ma sono le prime a non far nulla per invogliare la gente a venire allo stadio, eppure basterebbe poco, biglietti nelle scuole, pubblicità e prezzi bassi anche per premiare e non punire chi viene sempre allo stadio. Tra l’altro sappiamo bene l’indotto creato dal rugby in una partita, vuoi mettere ingresso a 5 euro per ragazzi e donne, 10 per gli altri quanta gente fai e l’incasso del bar? Se poi vuoi comprare la polo del calvisano altra fonte di guadagno, se sei malato e vuoi comprare la più brutta maglia del campionato che però serve a tenere in vita la società ecco che rimedi subito gli sconti sul biglietto d’ingresso.

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Re: Quinta giornata

Messaggio da ElBono » 18 nov 2014, 11:49

Volevo essere buono!

Tornando al discorso stadio, io spero che abbiano calcolato bene i tempi. Da quì a maggio difficilmente ci saranno partite che arrivano a 1500 spettatori, forse il derby di gennaio, ma si gioca, appunto, il 10 gennaio, data che non aiuta! Ma nei playoff è fondamentale avere tutto lo stadio aperto, altrimenti ci ritroviamo di nuovo gente ammassata sulle scale e seduta sulle ringhiere!

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Re: Quinta giornata

Messaggio da jpr williams » 18 nov 2014, 11:55

Eh si figliolo, ma tu confermi quello che dico: non pensi anche tu che sia triste che a partite belle e interessanti come quella di domenica (dico domenica, nessuno o quasi che lavora e famiglie in giro) ci fossero solo 1000 spettatori (come dice il sito della società) o 7/800 come dicono i miei occhi? Bello lo stadio da 5000 per i PO, ma, pur non pretendendo di riempirlo sempre, un 2500 persone a partita di media dovrebbe essere un obiettivo da prefiggersi per una società campione d'Italia. Io mi immalinconisco a volte quando vedo così poca gente :cry:
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