Quarta giornata

[beetlebailey]

Dai ElBono non scendiamo su questo terreno. Lo sfottò ci sta sempre. Non diamogli risalto. Oggi mi ha dato fastidio leggere sui quotidiani che Vaccari ha mandato a c....Zambelli. Non tanto per il fatto ma perché se ne dà risalto!
Il discorso dei fischi è diverso. O non si fischia mai o si fischia sempre. Non solo quando conviene o meno

[pilonegrosso]

A parte nella partita Calvisano che gestisce malissimo il finale e Rovigo con 3/4 inaspettatamente molli, sono le due squadre più forti. O forse erano perchè dobbiamo cominciare a considerare il fattore McKinley che non credevo potesse trasformare 3/4 buoni ma leggeri in un ottimo reparto. Viadana da riconsiderare.

[ElBono]

Pienamente d'accordo sui fischi.

Sul resto non potrei essere più in disaccordo. Questi episodi, anzi, vanno sottolineati, non insabbiati, perchè ci vantiamo tanto del fair play e dello spirito del rugby rispetto al calcio, e a ogni occasione non ci facciamo mancare nulla, dall'insulto razzista all'insulto personale alla famiglia. E minimizzare (come molti avevano minimizzato i vari "scimmia" e "negro di merda") un "figlio di p***" a un giocatore, facendolo passare per sfottò, non mi sembra la scelta migliore.

"Buona doccia!"
"Grazie Ferraro!"
"Vai a bere una birretta negli spogliatoi"

Sono esempi di sfottò, che non scandalizzerebbero nessuno.

[jpr williams]

Le partite di rugby, normalmente, durano 80’; questa volta ci sono state tre partite in una: due da un minuto (il primo e l’ultimo) ed una da 78’. Calvisano ha vinto quella in mezzo, ma ha perso le altre due e tanto è bastato a spostare di un piccolo punto per la matematica, ma un grande punto per Rovigo (parafrasando Neil Armstrong) l’equilibrio del match. Il primo minuto, in realtà, Calvisano lo perde contro la sfortuna . Si parte con una mischia dominata come sempre dal Leviathan di casa, che, però, perde il suo arto fondamentale: Salvo Costanzo, dopo avere, come sempre, messo in croce Quaglio, si ritrova con una spalla fuori uso e deve uscire. La mischia calvina perde così la sua dominanza, il che sposta, di parecchio, gli equilibri del match. Per giunta Seymour dalla piazzola riesce a prendere in un colpo solo due legni e nessun punto: segno del destino avverso? Nell’ultimo minuto un Rovigo intelligente, caparbio, umile e paziente vince l’intera posta in modo tutto sommato meritato con una meta cercata come poche.
In mezzo una partita che è sembrata, a parti invertite, la riedizione della finale. Parte bene Calvisano con accelerazioni micidiali che lasciano di sale gli avversari e si porta sul 12-0, con una trasformazione sbagliata di Seymour (non certo impossibile) che alla fine peserà assai. Ma poi Calvisano, come Rovigo in finale, smette di giocare a rugby e comincia a praticare lo sport dell’indisciplina insistita. Rovigo, invece, si rende conto della propria inferiorità complessiva nel gioco e, con grande intelligenza ed umiltà, si focalizza sull’unica cosa che gli riesce bene, la maul avanzante lanciata da uno strepitoso Jeff Montauriol, vero dominatore della touche. Calvisano non ci capisce una mazza e riesce a contrapporre solo falli ripetuti e ripetutamente sanzionati da Liperini con la voce, il fischietto e il cartellino. Con pazienza ed umiltà i Bersaglieri rimontano sino a portarsi a tiro, in grado di sfruttare l’ennesima indisciplina del nervosissimo Ferraro che costa carissima e apre la via al minuto finale.
Alcuni appunti: del Rovigo va lodata l’intelligenza e l’umiltà di adattarsi ad un piano di gioco magari poco esaltante, ma efficacissimo. Grande Montauriol, ben spalleggiato dal reparto delle terze e da un Bronzini lucidissimo. Non altrettanto lucido il dirimpettaio Marcello Violi; io sono un suo grande estimatore, ma il ragazzo sembra in preda ad un processo di involuzione. Ieri ha rallentato in maniera insensata ogni pallone, pretendendo sempre di disporre i compagni ad ogni ruck con il ditino alzato manco fosse Daniel Barenboim a dirigere i Wiener e perdendo un sacco di occasioni in cui la linea difensiva avversaria sembrava sfilacciata, dandogli, così, la possibilità di ripiazzarsi efficacemente . Un ragazzo con quelle qualità deve ritrovarsi, perché così non può continuare. Il suo compagno di reparto, finora, è un giocatore ordinato, ma così ordinato da apparire ordinario . Dalla piazzola, poi, mette dentro solo i calci obbligati, mentre quelli appena un minimo meno scontati non vanno mai a segno. Buona, invece, la prova di Steyn e Di Giulio, un ragazzo che cresce ad ogni match.
Un appunto anche per coach Guidi: sin dall’inizio ho avuto la sensazione netta del nervosismo eccessivo di Gigi Ferraro: forse, avendo già preso un cartellino, era il caso che si accomodasse in panca a sbollire il nervoso .
All’uscita sento molte critiche all’operato di Liperini, specie in riferimento al secondo giallo a Ferraro: le trovo insensate esattamente come quelle rivolte a Damasco a maggio. Se sei nervoso e indisciplinato l’arbitro interviene. Il vittimismo e il complottismo sono tipici di chi non sa vedere i propri errori e cerca scuse in quelli altrui (sempre che ci siano). Lascerei ad altri certe paranoie.

[Rovigoto18]

Peccato per i fischi dei tanto perbene tifosi del Calvisano.. stavolta niente lezioni..

quote]

Ovviamente chi ha fischiato non è poi tanto per bene.

Ma io la lezione ve la faccio lo stesso! Ma che, in polesine c'avete l'allevamento di conigli?? Dopo la perla del coniglio che ha insultato Haimona l'anno scorso, stavolta è toccato a Ferraro. Niente razzismo stavolta, solo un plateale "Ferraro figlio di p" mentre stava uscendo (che si è preso un rosso abbastanza imbarazzante, non frutto sicuramente di un'azione violenta). Ovviamente sempre nascosto in mezzo al gruppo. Continuate a nascondere certi parenti di Bugs Bunny, e le lezioni le subirete ancora a lungo...

Le parole di una persona non puoi paragonarle coi i i fischi della grande parte dei tifosi di Calvisano, per cui ripeto a maggior ragione questa volta avete perso due volte..

[jpr williams]

Dai ElBono non scendiamo su questo terreno. Lo sfottò ci sta sempre. Non diamogli risalto. Oggi mi ha dato fastidio leggere sui quotidiani che Vaccari ha mandato a c....Zambelli. Non tanto per il fatto ma perché se ne dà risalto!
Il discorso dei fischi è diverso. O non si fischia mai o si fischia sempre. Non solo quando conviene o meno

Io sono della scuola "non si fischia mai", perciò i fischi mi hanno dato fastidio.
Per pura e assoluta curiosità: io la partita in tv non l'ho vista (e la registarzione mi è saltata); poichè tu l'hai vista, per quale fallo Ferraro ha preso il secondo giallo? Dalla tribuna non ho capito granchè.

[Yattaran]

Sfruttando un breve alito di vento che ha portato un po' di connessione 3g in questo luogo, ho letto la discussione sull'insulto a Ferraro.
Non entro nel merito, ma è stato insultato nello stesso modo in cui insultavano Toni Galeazzo, ai tempi in cui il derby era una battaglia tra due mondi diversi e reciproche gentilezze quali "cartoni sul muso" erano da mettere a preventivo.
Toni Galeazzo è sempre stato orgoglioso di essere considerato il nemico più odiato e di essere "onorato" con un coro apposito.
Fossi lui sarei quasi offeso che un rodigino abbia usato lo stesso insulto con un Gigi Ferraro qualsiasi.

Prendetela così com'è, non è una lezione di morale o altro, è una occasione per ricordare i bei tempi andati.
A Calvisano due anni fa Pippi Novak uscì a braccia dopo una distorsione al ginocchio tra gli insulti di un gruppo ben preciso di tifosi, cosa che non è MAI successa a Rovigo: chiunque esca dal campo a braccia o in barella, al Battaglini sempre e solo applausi di incoraggiamento.
Le lezioni di morale fissano uno standard molto elevato che di solito non è in grado di garantire neanche chi le impartisce.

[Rovigoto18]

Comunque se vogliamo parlare di arbitraggio , la seconda meta del Calvisano a mio giudizio non c'era.. Il giocatore non ha schiacciato e quindi la seconda meta non c'era proprio, nonostante questo il risultato è stato con pazienza ribaltato direi anche con merito e Calvisano dopo le due sfuriate iniziali complici gli errori di Rovigo è calato molto..

Ripeto vittoria meritata e brutta parentesi dei numerosissimi fischi al calcio finale di Basson ( praticamente tutti i tifosi di Calvisano ) quando per rispetto e fair play di cui molti si vantano ci dovrebbe eseere stato un religioso silenzio, a parti inverse ci sarebbe stato un polverone.. Pubblico sotto le aspettative con ampi vuoti in tribuna parzialmente riempiti dai tifosi di Rovigo..

[ElBono]

@Rovigoto: forse non hai capito il senso del mio discorso. Io non volevo stabilire quale dei due comportamenti fosse più grave (anche perchè sono due situazioni difficilmente paragonabili), volevo solo farti capire che non può valere il discorso "non accettiamo lezioni perchè anche voi vi comportate male". Le lezioni, come le chiami tu, dovrebbero esserci sempre e comunque. Quando si sbaglia, è giusto che venga sottolineato, e questo vale per voi come vale per noi, non si può passarci sopra col solito discorso "sì ma loro hanno fatto questo...". Hai sottolineato la scorrettezza dei tifosi calvini che hanno fischiato sull'ultimo calcio (ah, "buona parte" lo accetto, "tutti" no, perchè se dici "tutti" metti dentro anche tutto il mio gruppo, JPR e consorte, e tutti quelli che sull'ultimo calcio erano zitti e in palese imbarazzo), e hai fatto bene a farlo. Ma sottolinearla e condannarla non significa non accettare che venga sottolineato un episodio negativo che vi riguarda. Io, come ti ripeto, sui fischi hai pienamente ragione. Per me chi ha fischiato non ha scusanti. Sarebbe bello che, almeno una volta, anche voi diciate altrettanto dei comportamenti negativi che riguardano i vostri tifosi, invece di minimizzare, negare, o giocare al "non accettiamo critiche perchè anche voi siete cattivi". Tutto quì! Spero di essermi spiegato meglio...

@JPR: in breve su Ferraro e Costanzo. Non sono d'accordo quando dici che Ferraro era nervoso, per me è stato semplicemente sfortunato. Il primo giallo è arrivato perchè ha fatto crollare la maul. Era il terzo o quarto fallo di squadra in pochi minuti, a quel punto, chiunque avesse fatto fallo si sarebbe beccato il giallo, era palese. Il secondo giallo, invece, è stato, purtroppo, una svista arbitrale. E con questo non voglio certo cercare scusanti, ma tant'è: mi sono rivisto solo quell'azione, per vedere se ci avevo visto giusto dalla tribuna. Ferraro va giù con la spalla, forse scivola, ma il giocatore di Rovigo è a due metri buoni di distanza. Poi, quest'ultimo finisce addosso a Ferraro, che era ancora in terra. Fischiato placcaggio di spalla, secondo giallo e rosso. Rivedendo le immagini, non era nemmeno fallo, è chiaro che dal vivo e in campo Liperini ha avuto l'impressione che Ferraro andasse di spalla sulla gamba dell'avversario, ha sbagliato, ci sta. Ma parlerei di episodi sfortunati, non di nervosismo. Anzi, dopo il primo giallo ci sono state un paio d'occasioni in cui Gigi è stato punzecchiato a gioco fermo, e si è sempre controllato. Io l'ho vista solo come tanta, tanta sfortuna. Forse hai ragione, Guidi poteva toglierlo preventivamente, ma c'erano già in campo i due tallonatori di riserva, Sami e il Moro, impiegati come piloni, e togliere Ferraro avrebbe voluto dire rinunciare al cambio programmato dei piloni al decimo del primo tempo (che, tra l'altro, hanno fatto meglio della coppia del primo tempo). Devo ancora rivedermi tutto il resto della partita in tv, ma dalle tribune Liperini non mi è sembrato abbia fatto errori colossali. Anche a me è rimasto il dubbio sulla seconda meta, e sono curioso di rivedere anche l'intervento che è costato il giallo a Mountariol perchè me lo sono proprio perso.

Costanzo è uscito in lacrime, dicendo "è rotta". Guidi, a fine partita, ha parlato di una probabile lussazione. Speriamo che abbia ragione l'allenatore. In caso contrario, prepariamoci a lunghissimi mesi di passione e sofferenza.

[ElBono]

Su Viadana, aspetto a giudicare, voglio prima vedere come supera il doppio esame Rovigo e Calvisano. Io l'ho pronosticata nei playoff già a inizio stagione, se dovesse vincere anche solo uno dei due scontri diretti con le due favorite, sarebbe da prendere in considerazione anche per la lotta per il primo posto.

[jpr williams]

@ElBono, il nervosismo di Gigi io l'avevo colto sin dal primo tempo. Troppe chiacchiere, come ad esempio quelle che sono costate 10 mt e il primo piazzato messo dentro da Basson, e una costante, chiamiamola cosi', presenza incazzosa in tutti i capannelli possibili. Liperini l'ha puntato sin da subito (o meglio, lui si e' disegnato un bel bersaglio sulla pancia) e il coach doveva accorgersene (un po' come Frati con Quaglio in finale). Poi è vero che si sarebbe creato qualche problema con i pit stop dei piloni, ma sicuramente meno grave di un rosso. Diciamo che non ho capito molto come mai all'infortunio di Costa non sia entrato il suo sostituto naturale Billy Violi e sia entrato il Moro, cambio naturale di Gigi adattabile a 3. Forse è vero che non era fallo, ma Gigi era a rischio ad ogni respiro un po' più profondo del normale.
La seconda meta, dal campo, mi era sembrata buona: sono certo che fosse dentro, meno che Seymour avesse il controllo, ma il guardalinee era a due metri da li'. Fammi sapere se dalla TV si capisce meglio.
Una piccola chiosa su pubblico corretto o scorretto: secondo me esistono solo persone corrette o scorrette, e le seconde mi stanno sui cosiddetti per chiunque tifino.

[jpr williams]

Sfruttando un breve alito di vento che ha portato un po' di connessione 3g in questo luogo, ho letto la discussione sull'insulto a Ferraro.
Non entro nel merito, ma è stato insultato nello stesso modo in cui insultavano Toni Galeazzo, ai tempi in cui il derby era una battaglia tra due mondi diversi e reciproche gentilezze quali "cartoni sul muso" erano da mettere a preventivo.
Toni Galeazzo è sempre stato orgoglioso di essere considerato il nemico più odiato e di essere "onorato" con un coro apposito.
Fossi lui sarei quasi offeso che un rodigino abbia usato lo stesso insulto con un Gigi Ferraro qualsiasi.

Prendetela così com'è, non è una lezione di morale o altro, è una occasione per ricordare i bei tempi andati.
A Calvisano due anni fa Pippi Novak uscì a braccia dopo una distorsione al ginocchio tra gli insulti di un gruppo ben preciso di tifosi, cosa che non è MAI successa a Rovigo: chiunque esca dal campo a braccia o in barella, al Battaglini sempre e solo applausi di incoraggiamento.
Le lezioni di morale fissano uno standard molto elevato che di solito non è in grado di garantire neanche chi le impartisce.

Come dicevo sopra le persone scorrette ci sono ovunque; ieri, a onor del vero, Quaglio è uscito dopo un brutto colpo alla testa applaudito indistintamente da tutto lo stadio. Spero significhi che gli imbecilli a cui fai riferimento non frequentano più il San Michele.
Ma sulla partita del Petrarca non ci racconti niente? Un risultato importantissimo, mi sembra.

[ElBono]

Anche i 10 metri di punizione me li ero persi! Non mi sembrava di essere stato così distratto!

Il fallo sul secondo giallo ci poteva anche stare, anche se io non l'avrei fischiato, ma il cartellino è stato decisamente troppo severo. Purtroppo quando Ferraro è uscito ed è rientrato Panico come tallonatore, non abbiamo più tenuto una touche, anche se ne abbiamo lanciate solo tre. Di Ferraro invece non ricordo nessun errore. Probabilmente avrà contato anche questo nella decisione di non toglierlo...

Sul pubblico, sulla presenza allo stadio del pubblico, un mio conoscente rossoblu ha detto che è rimasto un po' deluso perchè si aspettava molta più gente in trasferta, mi ha detto che c'era il maxi schermo al Battaglini e che molti hanno deciso di rimanere a casa. Escludendo la finale, 2000 persone le abbiamo fatte solo nella semifinale di ritorno dell'anno scorso. E nella stessa gara di campionato dello scorso anno, sempre alla quarta giornata, con Rovigo, erano 1100. Quindi, buona presenza di pubblico. Ora spero che la gente capisca che quest'anno anche la partita con San Donà è da considerare partita di cartello, e che la presenza allo stadio sarà buona anche sabato. Ma ho i miei dubbi in proposito...

[beetlebailey]

@jpr
Entrata su Ruffolo di spalla. Non grave ma sicuramente ha pesato il suo atteggiamento per tutto il match.
La tua disamina è perfetta. Rovigo per la prima volta lucido nel finale con Calvisano. Ti dirò anche con i Tbilisi hanno retto con lucidità il finale confezionando con un drop allo scadere la storica vittoria. Calvisano secondo me più forte ieri ma sprecone. Cmq due squadre che si equivalgono

[beetlebailey]

@jpr
Per quanto riguarda la seconda meta dalla tv non si riesce a capire bene. Dalle immagini sembra fuori con i piedi in ogni caso difficilissima da decifrare. I commentatori televisivi la considerano dubbia