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da ElBono » 7 apr 2014, 10:14
Io sabato invece, causa impegni pre e post match, sono riuscito a fare un piccolo miracolo arrivando giusto in tempo per il kick off, e scappando al fischio finale. Miracolo che invece non è riuscito a Prato: sapevamo un po' tutti che sarebbe stata durissima, ma l'idea è quella di non averci nemmeno provato e di aver rifiatato. Chissà, può essere davvero la scelta giusta in vista del tour de force finale. Poco da dire sul match, mischia calvina che domina come sempre, Costanzo inizia ad accusare ancora qualche problemino, la mischia non domina più, esce Costanzo entra Violi, la mischia torna a dominare e porta a casa i 5 punti. Giusto centellinare i minuti di Costanzo, comunque, fondamentale che riesca a giocare tutta almeno un tempo nei playoff, e fa ben sperare anche vedere De Jager non più zoppicante. Ferraro di nuovo perfetto al lancio (a parte una storta che non sembrava poi tanto storta, tutte le altre touche tenute) e giusto man of the match a Zdrillic, alla terza partita consecutiva in meta e, più in generale, alla N super partita consecutiva. Lui e Belardo letteralmente esplosi in questa fase di stagione, ormai diventati titolari fissi nonostante la forte concorrenza che c'è in terza linea. Anche Haimona, dopo la partita di relax con la Lazio (non giudico quella con Reggio perchè non l'ho vista), è tornato sui suoi standard, decisamente alti, sia in campo che dalla piazzola.
Per il resto, come ha già detto qualcuno, da metà secondo tempo si guardava più il cellulare che la partita in campo, per tenersi aggiornati sul risultato di Rovigo. Personalmente, nemmeno quando sul sito c'era scritto "80+" sotto la voce minutaggio, e Rovigo era ancora in svantaggio, ho pensato che potesse perdere, ma condividevo il commento che andava per la maggiore: anche se vince, è una vittoria che farà più male che bene, e non ci sono attenuanti che tengono. Se vuoi vincere il campionato, devi avere trenta titolari, non puoi dominare le partite con 15 giocatori, e quando fai giocare gli altri 15, rischiare di perdere in casa con la penultima. Anche perchè non puoi essere sicuro che i 15 titolari ti arrivino tutti integri, sani, e in forma alla finale.
E' stata una giornata in cui tutte hanno fatto il loro dovere, alla fine, ma a parte Padova, con tantissima fatica, da Viadana costretta a inseguire per buona parte del match le sempre ostiche Fiamme, a Mogliano, che con un piazzatore anche solo da 50% tra i laziali, avrebbe perso la quarta di fila).
E ora ne mancano solo quattro alla fine. Inizio a credere che Calvisano possa riuscire a vincerle tutte (finendo il campionato con una media punti stratosferisca, tra l'altro), sfruttando anche il doppio turno di riposo (Pasqua + vacanze romane in casa della Capitolina). Rovigo invece chiamato subito a una difficile trasferta a Prato, dove dovrà necessariamente giocare per i 5 punti. E con l'altro scontro diretto Mogliano-Padova, chi ne può approfittare è Viadana che, se non sottovaluta la Lazio, può rilanciarsi nonostante un periodo di forma non eccezionale. Corsa playoff incertissima fino all'ultima.