Centri di formazione federali Under 16

[mariemonti]

Nel sito dell'Amatori Parma ho trovato questo:

http://www.amatoriparmarugby.it/news/as ... nto-il-nos

Dove posso trovare l'elenco degli altri centri federali?

[Chuba]

Non ci ho capito niente.
Questo centro prende il posto dell' Accademia?

[mariemonti]

Non so se ho fatto casino, ma a me sembra che ci siano:
n. 1 Accademia Under 20
n. 4 Accademie under 18

e queste sono distaccate ma non sono di nessun club, sono gestite direttamente dalla FIR, con propri dipendenti

Poi ci sono un certo numero di "Centri di formazione federali FIR + club" (forse 7 od 8) che sono gestiti dai club e ricevono dalla FIR solo contributi economici e collaborazione tecnica. Questa è una cosa dei club, come erano le accademie dei club di qualche anno fa (che però erano under 17...)

Ho fatto casino?

[copernico]

Le Accademie U 18 sono tre non quattro,Parma,Mogliano,Roma

[mariemonti]

Solo un errore?
Sto migliorando...

[Chuba]

Non so se ho fatto casino, ma a me sembra che ci siano:
n. 1 Accademia Under 20
n. 4 Accademie under 18

e queste sono distaccate ma non sono di nessun club, sono gestite direttamente dalla FIR, con propri dipendenti

Poi ci sono un certo numero di "Centri di formazione federali FIR + club" (forse 7 od 8) che sono gestiti dai club e ricevono dalla FIR solo contributi economici e collaborazione tecnica. Questa è una cosa dei club, come erano le accademie dei club di qualche anno fa (che però erano under 17...)

Ho fatto casino?

Va bene, ma chi ci va?
Giocatori da altri club?
Quelli che vanno già all'Accademia?
Quelli così così?

E perchè?
Ci sono allenatori migliori?
Ci sarà una squadra che si iscriverà al campionato?
O chi ci andrà dovrà giocare nell' Amatori?

Quello che finora è certo, è che arriveranno dei soldi dalla FIR.

[pavlon]

Non so se ho fatto casino, ma a me sembra che ci siano:
n. 1 Accademia Under 20
n. 4 Accademie under 18

e queste sono distaccate ma non sono di nessun club, sono gestite direttamente dalla FIR, con propri dipendenti

Poi ci sono un certo numero di "Centri di formazione federali FIR + club" (forse 7 od 8) che sono gestiti dai club e ricevono dalla FIR solo contributi economici e collaborazione tecnica. Questa è una cosa dei club, come erano le accademie dei club di qualche anno fa (che però erano under 17...)

Ho fatto casino?

Va bene, ma chi ci va?
Giocatori da altri club?
Quelli che vanno già all'Accademia?
Quelli così così?

E perchè?
Ci sono allenatori migliori?
Ci sarà una squadra che si iscriverà al campionato?
O chi ci andrà dovrà giocare nell' Amatori?

Quello che finora è certo, è che arriveranno dei soldi dalla FIR.

Una buona metà delle domande che stai facendo è posta male: siccome l'Accademia parte dall'Under 18 e questi centri sono invece Under16,
le due iniziative non si fanno concorrenza (piuttosto, i centri sembrano essere pensati come "trampolini di lancio" verso l'Accademia).

L'altra metà delle domande che fai è invece più che legittima.
L'articolo dice: "diventando pertanto il punto di riferimento per gli atleti under 16 della nostra Provincia"
quindi la cosa dovrebbe avere ambito almeno provinciale. Comunque, non credo che, su queste basi,
possano poi formare una squadra che partecipa ai campionati U16 di elite ...

[mariemonti]

Va bene, ma chi ci va?
Giocatori da altri club?
Quelli che vanno già all'Accademia?
Quelli così così?

E perchè?
Ci sono allenatori migliori?
Ci sarà una squadra che si iscriverà al campionato?
O chi ci andrà dovrà giocare nell' Amatori?

Quello che finora è certo, è che arriveranno dei soldi dalla FIR.

Probabilmente è l'anticamera dell'Accademia. La FIR vorrà abbassare l'età in cui inizia a tenere sotto controllo l'attività dei club ed ha scelto i club che hanno lavorato meglio e che hanno le strutture adeguate. Magari anche gli allenatori migliori, ma gli allenatori non hanno mica le radici, si possono perdere od acquisire,no? Pertanto la cosa più importante per me è la struttura, il modo di lavorare già sperimentato con l'Accademia under 17 qualche anno fa, nel caso dell'Amatori, nel caso delle altre non so.

[mariemonti]

Altra cosa sono i soldi della FIR, che non saranno pochi.
Nel darli a certe società c'è il pericolo che vengano deviati pericolosamente verso altre direzioni come la prima squadra ecc... Meglio darli a società che hanno dimostrato negli anni di investire parecchio per nel settore giovanile, anche durante gli anni di “grandeur“.

[Chuba]

Ma già adesso c'è la pre-accademia.

Diversi ragazzi del 96 stanno già andando in Accademia, anche se non a tempo pieno, con i tecnici dell'Accademia e le strutture dell'Accademia.

Continuo a non capire....

Per il resto, da come la metti giù, sembra che i soldi siano un riconoscimento " a posteriori". Ma non esisteva già il contributo federale con il Progetto Rugby di Base, per compensare i "bravi" e non i "cattivi"?

[mariemonti]

Questo secondo me è un "salto di qualità", nel senso che -a quanto ho capito- la fir mette il becco in tutto quello che fai. Vuol sapere, vedere, controllare, ed eventualmente suggerire.
Poi la denominazione "centro di formazione", il fatto che parlano di dimensione culturale e sportiva, il fatto che l'Amatori abbia scelto come responsabile un preside di scuola e non un tecnico, mi fa pensare che gli atleti rimangono presso il centro per tutto il pomeriggio... ma sono mie deduzioni

[Chuba]

Sono arrivate le prime comunicazioni per la partenza del centro di formazione federale.
Il primo allenamento è fissato per il 18 gennaio. Lo stesso giorno, però, c'è anche l'allenamento della selezione regionale.
Chi ci va a sto centro? E a fare cosa?
Poi, con tutto il rispetto, ma alla Rugby Parma, oltre a Tebaldi e Mozzani, allenatori di terzo livello, e Piovan , ex nazionale, c'è mensilmente Jean Bidal, che è il responsabile dell'Accademia di Tolone. Chi ha voglia di imparare , secondo me, può farlo anche agli allenamenti normali.

[ayr]

gli allenatori non hanno mica le radici

Questo lo dici tu!!! hai mai provato a sradicare un allenatore federale dal suo cadreghino?!?!
Vabbeh, si scherzava...

[andrea12]

L'idea iniziale, che poteva essere condivisibile, nella sua attuazione pratica è già diventata un altro errore clamoroso.
Mi si dirà che ci vuole pazienza perchè ogni progetto ha bisogno di tempo per dimostrare la propria bontà (così come si continua a fare per le accademie milionarie, anzi: federali). Io dico, invece, che gli errori si vedono subito, così come per le accademie federali ed si poteva evitare già in fase progettuale (analisi costi/benefici). Questa dei centri di formazione, è una boiata fatta per dare più credibilità alle accademie federali (insomma, si dimostra concretamente che esiste un iter formativo) e per foraggiare alcuni Club.
Sarebbe stata molto più efficace (ma certamente meno clamorosa e meno lobbystica) la libera circolazione, senza necessità di cartellino fino all'U.14 compreso, per metter un cartellino di proprietàClub in U.16, magari solo il primo anno, e per poi quotare economicamente dal primo anno U.18................
In questo modo, ogni famiglia capirebbe che se non esiste una formazione adeguata bisogna andare in società dove invece la formazione è assicurata (a prescindere dai risultati immediati) e che la ricerca di allenatore/staff di qualità diventa prioritaria (anche a prescindere dal Club)........ma d'altronde, se la Società accetta un mondo senza merito e invece continua a credere nell'auoreferenzialità............allora va bene così. Spero di aver stimolato il dibattito

[andrea12]

L'idea iniziale, che poteva essere condivisibile, nella sua attuazione pratica è già diventata un altro errore clamoroso.
Mi si dirà che ci vuole pazienza perchè ogni progetto ha bisogno di tempo per dimostrare la propria bontà (così come si continua a fare per le accademie milionarie, anzi: federali). Io dico, invece, che gli errori si vedono subito, così come per le accademie federali e si poteva evitare già in fase progettuale (analisi costi/benefici). Questa dei centri di formazione, è una boiata fatta per dare più credibilità alle accademie federali (insomma, si dimostra concretamente che esiste un iter formativo) e per foraggiare alcuni Club.
Sarebbe stata molto più efficace (ma certamente meno clamorosa e meno lobbystica) la libera circolazione, senza necessità di cartellino fino all'U.14 compreso, per metter un cartellino di proprietàClub in U.16, magari solo il primo anno, e per poi quotare economicamente dal primo anno U.18................
In questo modo, ogni famiglia capirebbe che se non esiste una formazione adeguata bisogna andare in società dove invece la formazione è assicurata (a prescindere dai risultati immediati) e che la ricerca di allenatore/staff di qualità diventa prioritaria (anche a prescindere dal Club)........ma d'altronde, se la Società accetta un mondo senza merito e invece continua a credere nell'auoreferenzialità............allora va bene così. Spero di aver stimolato il dibattito