calep61 ha scritto:jpr williams ha scritto: Calvisano ha vinto con la testa e la capacità di saper reagire in ogni situazione;
Questa è stata, a mio modo divedere, la reale ricetta del successo di Calvisano; sapere cosa fare e saperlo fare.
Il primo aspetto dipende chiaramente dallo staff tecnico a cui non è possibile non riconoscere meriti indiscutibili, il secondo probabilmente ha anch'esso a che fare con il training e l'approccio mentale trasmesso dal medesimo staff, ma sopprattutto dalle forti leve rappresentate dall'attaccamento al territorio, dalla storia passata e recente del club e dalla forte voglia di riscatto di molti al suo interno che non aveva pari ne nel Prato ne in altre compagini di questo campionato nazionale, questo ha fatto la vera differenza.
Calvisano ha vinto giocando male, ma sfruttando la sua predominanza in mischia (non dimendichiamo le due mete tecniche dell'andata, cioè 14 punti) ed una difesa decente.
Prato ha giocato complessivamente meglio e nel finale meritava la punizione a favore piuttosto che la mischia per palla ingiocabile: c'era il placcatore a tenere (come in tutta la partita, ma se l'arbitro lo permetteve allora..) ed un altro a tappare. Da non toscano e senza gridare a complotti, ma facendo rilevare una cattiva abitudine italiana, mi posso permettere di dire che lo stesso spezzettamento della partita - troppi fischi e vantaggi di pochi secondi! - ha favorito il modo di giocare di calvisano.
Poi Bocchino ha sbagliato un calcio che andava messo perchè centrale anche se da 40 m. Lì c'è un problema tecnico nella r*** che è stata troppo dritta tanto che il calcio è passato a un metro dal palo sulla sinistra del calciatore, quello interno. Per me o non si allena sui calci quanto dovrebbe un giocatore del giro della nazionale (errore suo e dei suoi allenatori che non glielo impongono) o non è seguito da uno specialista dei calci (errore della FIR e della sua società che non lo fa seguire dal titolare dei calci).
Il secondo calcio, piazzabile, ma più angolato è stato l'errore opposto di misura andando a sbattere sul palo esterno, ma tecnicamente è più sfortuna che errore.
Poi non puoi impostare il primo tempo sulla conquista territoriale se chi deve correre non lo fa, perchè i calci erano molto alti ed il tempo di arrivare c'era. In realtà lo scudetto prato l'ha perso per gli errori di Majstorovic che, dopo essersi fatto girare intorno da Griffen nella partita di andata, si è fatto anche buttar fuori al ritorno: non credevo ai miei occhi nel vederlo titolare!
Poi Patelli è stato un disastro e con Frati in campo c'era più ritmo, palle più precise ed una gestione della mischia più coerente. infatti calvisano è andata in affanno, come è sempre successo quando prato ha giocato per davvero.
Von Grumbkov era più lento di mia nonna ed ha avuto nel finale due palle di cui almeno una era da portare in meta. Proprio a confermare la giustezza delle scelte della fir: datemeli grossi!
Sulla presunta meta tecnica a Canavosio, se l'avessero data, avrei davvero pensato ad un complotto.
