IL CASO Plebiscito rovinato dal match di rugby a 13 Italia-Russia di sabato. E la società protesta
San Paolo e Comune ai ferri corti
Prima della partita di serie D i dirigenti gialloblù hanno dovuto cancellare le linee rimaste
Martedì 18 Ottobre 2011,
San Paolo e Comune ai ferri corti per il Plebiscito. A lanciare il sasso è stato domenica il direttore generale sanpaolino Paolo Rebellato, inviperito per le condizioni del campo dopo il match di rugby a 13 Italia-Russia di sabato. L'altro ieri, appunto, il San Paolo ha disputato il match di campionato con la Pavullese, e visibili erano le numerose linee di colore verde messe in fretta e furia per cancellare quelle del rugby.
REBELLATO. Ieri è tornato sull'argomento: «Se il Comune ci chiede professionalità, puntualità, correttezza, deve chiederlo a tutti. E non far fare ciò che vuole al primo che capita. Il campo era un disastro, ed era compito del Comune o di chi ha gestito l'evento metterlo in ordine. Invece domenica mattina siamo stati noi ad allertarli del problema». E prosegue: «Sono andato a comprare 15 litri di vernice verde per coprire le righe. Le hanno cancellate quattro persone della nostra società, i due uomini del Comune sono arrivati alle 11 quando già avevamo iniziato a lavorare. Tra l'altro, quelli del rugby hanno posizionato le porte un metro più indietro del solito, e con il coltello abbiamo dovuto scavare per mettere le bandierine dei corner». Non finisce qui: «Un mese fa ho chiesto un incontro al Comune per parlare delle problematiche dell'impianto, senza ricevere risposta. Una settimana fa ha inviato una mail a Calocchio (consigliere del club, ndr), con lo stesso esito. Ho chiamato più volte al telefono l'assessore Umberto Zampieri, non mi ha mai risposto. Se ci sediamo a un tavolo, sono sicuro che risolviamo i problemi. Sembra che il Plebiscito sia un monumento del rugby, e va bene. Ma se è polifunzionale, si deve convivere tutti».
ZAMPIERI. «Non abbiamo dato il campo al primo che capita, parliamo pur sempre di una nazionale italiana, anche se minore. Detto ciò, questa federazione ha gestito male la manifestazione e disatteso in toto gli obblighi che avevano firmato con noi; per questo, adiremo un’azione legale, dato che per l’amministrazione comunale c’è stato un danno, anche di immagine. Domenica abbiamo dovuto fare uscire due nostri operai per rimediare alla situazione. Mai più il rugby a 13 a Padova». Sul San Paolo aggiunge: «Si deve mettere in testa che l'impianto è del Comune, e le attività al suo interno sono decise dall'amministrazione che è proprietaria della struttura. Il San Paolo non paga per stare al Plebiscito, con il Petrarca si suddivide i costi per la manutenzione del terreno. Si devono mettere in testa che quello è lo stadio del rugby, e sono ospiti. Non sono in grado di dare uno stadio a loro uso e consumo. Se vogliono prendersi tutti gli oneri, facciamo un contratto di esclusiva come con il Padova per l'Euganeo, ma i biancoscudati si pagano lo stadio». Sull'incontro richiesto dal San Paolo: «Avevo già fissato la riunione, dopo la mail di Calocchio l'ho fatta cancellare perchè è venuto a mancare il reciproco rispetto. Farmi trattare come un ebete, non ci sto. Lo facciano con qualcun altro. Chi si comporta scorrettamente, non merita attenzione. Se vogliono andare via e trovarsi un altro impianto, possono farlo».
I deficienti non mancano mai ....2.0
I deficienti non mancano mai ....2.0
Non solo nel delta del Po... dal Gazzettino
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Non capisco perché "deficienti". Anche se non pagano per l'utilizzo dello stadio, pagano comunque per la sua manutenzione e hanno diritto di lamentarsi. E anche se fossero del tutto ospiti avrebbero comunque ragione a brontolare, trovando tante cose fuori posto poche ore prima di una partita. Forse hanno esagerato con i toni, però che dei problemi ci fossero lo riconosce anche l'assessore. Anzi, è decisamente lui il più duro: "mai più rugby a 13!"
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Antefatto che non potevi conoscere : il Calcio è il responsabile dello schifo che era diventato il campo del Plebiscito nella stagione scorsa ed in quelle precedenti... penso che parecchi si ricordino in televisione le aree completamente pelate "stranamente" solo nei pressi del cerchio di centrocampo e della posizione delle porte , grazie ai continui allenamenti anche con il campo bagnato.
Non hanno MAI fatto nulla nè contribuito, ed il Petrarca ha dovuto spostare diverse partite alla Guizza proprio perchè rovinato. E' dovuto arrivare -per fortuna- il mondiale giovanile con il rifacimento totale del manto (non certo con contributi dal calcio)... e adesso temo che si ricominci come al solito.
Per questo dico che sono dei deficienti a lamentarsi ad alta voce di aver dovuto coprire delle linee; hanno perso una buona occasione per stare zitti.
Non hanno MAI fatto nulla nè contribuito, ed il Petrarca ha dovuto spostare diverse partite alla Guizza proprio perchè rovinato. E' dovuto arrivare -per fortuna- il mondiale giovanile con il rifacimento totale del manto (non certo con contributi dal calcio)... e adesso temo che si ricominci come al solito.
Per questo dico che sono dei deficienti a lamentarsi ad alta voce di aver dovuto coprire delle linee; hanno perso una buona occasione per stare zitti.
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Giorgio un paio di domande dovute a ignoranza personale : il complesso Memo Geremia è pubblico e assegnato in gestione al Petrarca giusto ?GiorgioXT ha scritto:Antefatto che non potevi conoscere : il Calcio è il responsabile dello schifo che era diventato il campo del Plebiscito nella stagione scorsa ed in quelle precedenti....
domanda : perchè non giocare sempre lì lasciando perdere il Plebiscito che immagino sia abbastanza costoso ? solo per la capienza o c'è qualche altra cosa di mezzo ?
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
assolutamente no, è privato, la proprietà è del Centro Sportivo Petrarca impianti Rugby Padova S.p.A.mauott ha scritto:Giorgio un paio di domande dovute a ignoranza personale : il complesso Memo Geremia è pubblico e assegnato in gestione al Petrarca giusto ?GiorgioXT ha scritto:Antefatto che non potevi conoscere : il Calcio è il responsabile dello schifo che era diventato il campo del Plebiscito nella stagione scorsa ed in quelle precedenti....
bella domanda...mauott ha scritto: domanda : perchè non giocare sempre lì lasciando perdere il Plebiscito che immagino sia abbastanza costoso ? solo per la capienza o c'è qualche altra cosa di mezzo ?
"non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello, poi ti batte con l'esperienza"
"poe sempre darsi che mi e ti no capimo un ca$$o de regbi" (cit. ForrestGump)
"poe sempre darsi che mi e ti no capimo un ca$$o de regbi" (cit. ForrestGump)
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Ok ... avevo ipotizzato fosse pubblico proprio perché non era l'unico dove gioca il Petrarca ... allora non me lo spiego neanche io ... problemi di capienza forse ? (non mi sembrerebbe ma l'ho visto al Bottacin quindi assolutamente di sfuggita ...)Yattaran ha scritto:assolutamente no, è privato, la proprietà è del Centro Sportivo Petrarca impianti Rugby Padova S.p.A.mauott ha scritto:
Giorgio un paio di domande dovute a ignoranza personale : il complesso Memo Geremia è pubblico e assegnato in gestione al Petrarca giusto ?
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Come ti hanno già detto, il Centro Geremia è una iniziativa completamente privata , Memo Geremia trovò centinaia di soci e sottoscrittori per finanziarne la realizzazione, i contributi pubblici furono una minima parte (credo meno del 10%); la tribuna della Guizza non ha però la capienza necessaria (1200 posti contro i 2500 minimi) per le partite della massima serie e quelle di Challenge cup; per questo si gioca al Plebiscito, che comunque quasi sempre si riempie con più gente di quella che può stare alla Guizza .mauott ha scritto: Giorgio un paio di domande dovute a ignoranza personale : il complesso Memo Geremia è pubblico e assegnato in gestione al Petrarca giusto ?
domanda : perchè non giocare sempre lì lasciando perdere il Plebiscito che immagino sia abbastanza costoso ? solo per la capienza o c'è qualche altra cosa di mezzo ?
Anche lo stadio Plebiscito a suo tempo è stato costruito con fondi privati su terreno dato dal comune e successivamente ceduto allo stesso.
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Ok.. Capito.. Ma ampliare le tribune e' proprio impossibile oppure e' solo un problema di costi ? Perché non avere la coabitazione con la palla rotonda porterebbe solo dei vantaggi come ben sai anche tu ....GiorgioXT ha scritto:Come ti hanno già detto, il Centro Geremia è una iniziativa completamente privata , Memo Geremia trovò centinaia di soci e sottoscrittori per finanziarne la realizzazione, i contributi pubblici furono una minima parte (credo meno del 10%); la tribuna della Guizza non ha però la capienza necessaria (1200 posti contro i 2500 minimi) per le partite della massima serie e quelle di Challenge cup; per questo si gioca al Plebiscito, che comunque quasi sempre si riempie con più gente di quella che può stare alla Guizza .mauott ha scritto: Giorgio un paio di domande dovute a ignoranza personale : il complesso Memo Geremia è pubblico e assegnato in gestione al Petrarca giusto ?
domanda : perchè non giocare sempre lì lasciando perdere il Plebiscito che immagino sia abbastanza costoso ? solo per la capienza o c'è qualche altra cosa di mezzo ?
Anche lo stadio Plebiscito a suo tempo è stato costruito con fondi privati su terreno dato dal comune e successivamente ceduto allo stesso.
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
E' da tempo che si pensa alla realizzazione di una seconda tribuna dal lato opposto per portare la capienza sopra i 3500 posti , ma servirebbero almeno 700.000 euro e si dovrebbero anche realizzare dei parcheggi in più ; per il momento non e' possibile.
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Ok. GrazieGiorgioXT ha scritto:E' da tempo che si pensa alla realizzazione di una seconda tribuna dal lato opposto per portare la capienza sopra i 3500 posti , ma servirebbero almeno 700.000 euro e si dovrebbero anche realizzare dei parcheggi in più ; per il momento non e' possibile.
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Peró dai, in questo specifico caso i baeoneri non han tutti i torti.
Antefatti a parte, qui non si sono lamentati dello stato del manto erboso (quello sarebbe stata una boiata), si sono lamentati principalmente del fatto che le linee non eran state cancellate e il campo non é stato rimesso in ordine (non rimesso a nuovo per i baeoneri: solo tolte linee, nastro adesivo, bottigliette, tutto quello che resta dopo una partita mi immagino), ma lasciato com'era.
Antefatti a parte, qui non si sono lamentati dello stato del manto erboso (quello sarebbe stata una boiata), si sono lamentati principalmente del fatto che le linee non eran state cancellate e il campo non é stato rimesso in ordine (non rimesso a nuovo per i baeoneri: solo tolte linee, nastro adesivo, bottigliette, tutto quello che resta dopo una partita mi immagino), ma lasciato com'era.
Re: I deficienti non mancano mai ....2.0
Mah, se tratti una automobile come Skin dei Skunk Anansie in "My ugly boy" ,Ale_86 ha scritto:Peró dai, in questo specifico caso i baeoneri non han tutti i torti.
[youtube]http://youtu.be/FuRYRjHwTvE[/youtube]
non ti devi lamentare se non te l'hanno lavata ...