Franchigie, bilanci e prospettive
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Franchigie, bilanci e prospettive
Segnalo questo articolo della Gazzeta rilanciato anche da OR..
Zebre, aria di svolta. Ma servono risultati e l’aiuto del territorio
https://www.gazzetta.it/Rugby/21-12-202 ... 9321.shtml
Ho cercato un argomento appropriato ma non l'ho trovato. Quindi ho aperto questo per raccogliere notizie legate alle due franchigie, le cifre dei loro bilanci e i possibili sviluppi.
In particolare segnalo le parole di Delledonne:
"Abbiamo un budget di 6,2 milioni di costi con ricavi a pareggio - spiega - e la Fir, a noi come a Treviso, ne dà circa 5. Il resto, poco, è di nostra raccolta."
Quindi 5+1. E' un bottino davvero scarso. Ultimamente hanno stretto qualche partnership in più ma evidentemente pagano proprio poco (https://www.zebrerugbyclub.it/partner/)
Sarebbe interessante capire quanto raccoglie treviso. 5 + ?. Si parlava circa di 10M o sbaglio?
E per quanto riguarda Parma..
"Ogni tanto spunta l’ipotesi trasloco: «Aspetterei per riparlarne - dice Dalledonne -, concluderei un processo. Piuttosto sarei favorevole a match itineranti, creando eventi, come già ben fatto a L’Aquila e Legnano e come, quando possibile, faremo a Jesi."
Altra "chicca" interessante (mi dispiace @jpr):
Da questa stagione, nel rapporto con gli atleti - permit come Trulla e Stoian a parte - è intervenuto un nuovo tipo di gestione: Mori, come Garbisi a Treviso, è sotto contratto con la Fir. È il futuro. «A nostro carico - spiega Dalledonne - ci sono viaggi, vitto e alloggio. Oggi tra federazione e franchigie c’è vera collaborazione, si rema tutti nella stessa direzione a favore dell’ovale tricolore.
Praticamente per le franchigie per questi due giocatori spendono ben poco
Zebre, aria di svolta. Ma servono risultati e l’aiuto del territorio
https://www.gazzetta.it/Rugby/21-12-202 ... 9321.shtml
Ho cercato un argomento appropriato ma non l'ho trovato. Quindi ho aperto questo per raccogliere notizie legate alle due franchigie, le cifre dei loro bilanci e i possibili sviluppi.
In particolare segnalo le parole di Delledonne:
"Abbiamo un budget di 6,2 milioni di costi con ricavi a pareggio - spiega - e la Fir, a noi come a Treviso, ne dà circa 5. Il resto, poco, è di nostra raccolta."
Quindi 5+1. E' un bottino davvero scarso. Ultimamente hanno stretto qualche partnership in più ma evidentemente pagano proprio poco (https://www.zebrerugbyclub.it/partner/)
Sarebbe interessante capire quanto raccoglie treviso. 5 + ?. Si parlava circa di 10M o sbaglio?
E per quanto riguarda Parma..
"Ogni tanto spunta l’ipotesi trasloco: «Aspetterei per riparlarne - dice Dalledonne -, concluderei un processo. Piuttosto sarei favorevole a match itineranti, creando eventi, come già ben fatto a L’Aquila e Legnano e come, quando possibile, faremo a Jesi."
Altra "chicca" interessante (mi dispiace @jpr):
Da questa stagione, nel rapporto con gli atleti - permit come Trulla e Stoian a parte - è intervenuto un nuovo tipo di gestione: Mori, come Garbisi a Treviso, è sotto contratto con la Fir. È il futuro. «A nostro carico - spiega Dalledonne - ci sono viaggi, vitto e alloggio. Oggi tra federazione e franchigie c’è vera collaborazione, si rema tutti nella stessa direzione a favore dell’ovale tricolore.
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- doublegauss
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Sì, interesante, grazie. Poco che già non si sapesse, ma comunque un utile punto della situazione. Sulla cosa dei permit (su cui già sento arrivare jpr con la mazza chiodata) a questo punto bisognerebbe anche trovare un termine nuovo. Se Mori (per dirne uno) prende lo stipendio dalla FIR, che di settimana in settimana gli dice se deve giocare a Parma o a Calvisano, a questo punto non è più neanche un permit player. È una specie di servizio pubblico che va dove serve, come fosse un medico condotto o un carabiniere. A questo punto, uno potrebbe anche legittimamente chiedersi perché Calvisano e non Mogliano o le Fiamme Oro.marte_ ha scritto: ↑22 dic 2020, 1:35Segnalo questo articolo della Gazzeta rilanciato anche da OR..
Zebre, aria di svolta. Ma servono risultati e l’aiuto del territorio
https://www.gazzetta.it/Rugby/21-12-202 ... 9321.shtml
Ho cercato un argomento appropriato ma non l'ho trovato. Quindi ho aperto questo per raccogliere notizie legate alle due franchigie, le cifre dei loro bilanci e i possibili sviluppi.
In particolare segnalo le parole di Delledonne:
"Abbiamo un budget di 6,2 milioni di costi con ricavi a pareggio - spiega - e la Fir, a noi come a Treviso, ne dà circa 5. Il resto, poco, è di nostra raccolta."
Quindi 5+1. E' un bottino davvero scarso. Ultimamente hanno stretto qualche partnership in più ma evidentemente pagano proprio poco (https://www.zebrerugbyclub.it/partner/)
Sarebbe interessante capire quanto raccoglie treviso. 5 + ?. Si parlava circa di 10M o sbaglio?
E per quanto riguarda Parma..
"Ogni tanto spunta l’ipotesi trasloco: «Aspetterei per riparlarne - dice Dalledonne -, concluderei un processo. Piuttosto sarei favorevole a match itineranti, creando eventi, come già ben fatto a L’Aquila e Legnano e come, quando possibile, faremo a Jesi."
Altra "chicca" interessante (mi dispiace @jpr):
Da questa stagione, nel rapporto con gli atleti - permit come Trulla e Stoian a parte - è intervenuto un nuovo tipo di gestione: Mori, come Garbisi a Treviso, è sotto contratto con la Fir. È il futuro. «A nostro carico - spiega Dalledonne - ci sono viaggi, vitto e alloggio. Oggi tra federazione e franchigie c’è vera collaborazione, si rema tutti nella stessa direzione a favore dell’ovale tricolore.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Per quello che ne so la FIR da' 5,15M alle Zebre e 4,75M a Treviso, a cui arrivano circa 4M dai Benetton, piu' sponsorizzazioni e gadget. Per Treviso quindi dovremmo essere un po' sopra ai 9 M.
- jpr williams
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Quindi, senza il latte di mamma fir, le zebre avrebbero un budget da TOP10.
Complimentoni! Che professionismo!
Questo Dalledonne, che qui viene spesso dipinto come una specie di genio, non riesce a far meglio di quanto facciamo a Calvisano e sicuramente molto meno di quanto facciano a Rovigo o Reggio.
A questo punto i 5 milioni della Fir potrebbero darli, chessò, a Zambelli e farebbe meglio delle zebre.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Mannò, ormai comincio a rassegnarmi come ci si rassegna ad una malattia terminale.doublegauss ha scritto: ↑22 dic 2020, 8:47Sì, interesante, grazie. Poco che già non si sapesse, ma comunque un utile punto della situazione. Sulla cosa dei permit (su cui già sento arrivare jpr con la mazza chiodata)
Mi accontenterei di un pò di ossicodone.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Non mi sento di dare la colpa a Dalledonne, sarei più orientato alla scarsa partecipazione dei parmensi dovuta, oltre che alla sequela di sconfitte, alla gestione precedente delle Zebre. Poi vabbè, non è che i mercati celtici siano proprio attrattivi dal punto di vista commerciale.jpr williams ha scritto: ↑22 dic 2020, 9:30Quindi, senza il latte di mamma fir, le zebre avrebbero un budget da TOP10.
Complimentoni! Che professionismo!
Questo Dalledonne, che qui viene spesso dipinto come una specie di genio, non riesce a far meglio di quanto facciamo a Calvisano e sicuramente molto meno di quanto facciano a Rovigo o Reggio.
A questo punto i 5 milioni della Fir potrebbero darli, chessò, a Zambelli e farebbe meglio delle zebre.
Sul discorso Grassi, Zambelli, Banzato etc. non è che facciano un lavoro migliore, "semplicemente" ci mettono risorse proprie.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Guarda il lato positivo, almeno sappiamo che chi gestisce la pagina fb di Calvisano è completamente inaffidabile per non dire che è pure in malafede.jpr williams ha scritto: ↑22 dic 2020, 9:32Mannò, ormai comincio a rassegnarmi come ci si rassegna ad una malattia terminale.doublegauss ha scritto: ↑22 dic 2020, 8:47Sì, interesante, grazie. Poco che già non si sapesse, ma comunque un utile punto della situazione. Sulla cosa dei permit (su cui già sento arrivare jpr con la mazza chiodata)
Mi accontenterei di un pò di ossicodone.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Per le cifre:
"Il Benetton prenderà parte al Pro14 fino al 30 giugno 2024 e, di conseguenza, anche alle coppe europee. Il contributo economico della federazione italiana sale a 4.800.000 euro per stagione, 300mila in più rispetto all’accordo precedente."
https://www.onrugby.it/2020/09/17/pro14 ... precedente.
Nel 2018, per le Zebre, "Lo stanziamento Fir, che si è dovuta accollare anche la gestione del pregresso della franchigia, è ora di 5 milioni a stagione per gli emiliani.”
https://www.rugbymeet.com/it/news/pro14 ... e-benetton
Sempre nel 2018, secondo la Tribuna "Benetton come una Pmi Nove milioni di budget".
https://www.google.com/amp/s/tribunatre ... 09361/amp/
Nei primi anni di Celtic, invece la situazione era questa:
"Per quanto riguarda i costi, quelli sostenuti da Benetton Rugby sono stati, in quattro anni, di Euro 32 milioni (di cui 24 investiti da Benetton Rugby e 8 dalla F.I.R.).
La mancata futura partecipazione toglierebbe, quindi, ogni significato all’investimento di Euro 24 milioni direttamente fatto dalla nostra società. Ma ciò valga anche per gli altri 46 milioni di euro investiti da Aironi e da F.I.R.."
https://www.dotsport.it/79953/pro-12-be ... -prossimo/
Se il comunicato dice il vero e la FIR aveva dato 8 milioni a entrambe le franchigie, i budget annuali erano
- Benetton, 6 + 2 FIR = 8 mln
- Aironi, 4 + 2 FIR = 6 mln
Ad oggi, quale squadra/presidente riuscirebbe a raccogliere 4 mln in sponsorizzazioni, pareggiando l'investimento dei viadanesi? Forse Banzato con il proprio patrimonio.
Sarebbe anche interessante sapere quanti dei circa 5 milioni odierni di contributi privati alla Benetton arrivano da Luciano e quanti invece dagli sponsor. IBSA e Ghial fatturano decisamente più di Cofiloc (ora Kiloutou), per cui non penso che l'effettiva raccolta dagli sponsor trevigiana sia più grande di quella parmense.
In due parole, siamo ancora inchiodati al livello "mecenati" di trent'anni fa. Imho, credo che la soluzione non risieda nell'affibbiare le Zebre al primo milionario che passa (a meno che non si chiami, forse, Banzato), ma nel cercare di creare una gestione più al passo con i tempi come cerca di fare Dalledonne.
"Il Benetton prenderà parte al Pro14 fino al 30 giugno 2024 e, di conseguenza, anche alle coppe europee. Il contributo economico della federazione italiana sale a 4.800.000 euro per stagione, 300mila in più rispetto all’accordo precedente."
https://www.onrugby.it/2020/09/17/pro14 ... precedente.
Nel 2018, per le Zebre, "Lo stanziamento Fir, che si è dovuta accollare anche la gestione del pregresso della franchigia, è ora di 5 milioni a stagione per gli emiliani.”
https://www.rugbymeet.com/it/news/pro14 ... e-benetton
Sempre nel 2018, secondo la Tribuna "Benetton come una Pmi Nove milioni di budget".
https://www.google.com/amp/s/tribunatre ... 09361/amp/
Nei primi anni di Celtic, invece la situazione era questa:
"Per quanto riguarda i costi, quelli sostenuti da Benetton Rugby sono stati, in quattro anni, di Euro 32 milioni (di cui 24 investiti da Benetton Rugby e 8 dalla F.I.R.).
La mancata futura partecipazione toglierebbe, quindi, ogni significato all’investimento di Euro 24 milioni direttamente fatto dalla nostra società. Ma ciò valga anche per gli altri 46 milioni di euro investiti da Aironi e da F.I.R.."
https://www.dotsport.it/79953/pro-12-be ... -prossimo/
Se il comunicato dice il vero e la FIR aveva dato 8 milioni a entrambe le franchigie, i budget annuali erano
- Benetton, 6 + 2 FIR = 8 mln
- Aironi, 4 + 2 FIR = 6 mln
Ad oggi, quale squadra/presidente riuscirebbe a raccogliere 4 mln in sponsorizzazioni, pareggiando l'investimento dei viadanesi? Forse Banzato con il proprio patrimonio.
Sarebbe anche interessante sapere quanti dei circa 5 milioni odierni di contributi privati alla Benetton arrivano da Luciano e quanti invece dagli sponsor. IBSA e Ghial fatturano decisamente più di Cofiloc (ora Kiloutou), per cui non penso che l'effettiva raccolta dagli sponsor trevigiana sia più grande di quella parmense.
In due parole, siamo ancora inchiodati al livello "mecenati" di trent'anni fa. Imho, credo che la soluzione non risieda nell'affibbiare le Zebre al primo milionario che passa (a meno che non si chiami, forse, Banzato), ma nel cercare di creare una gestione più al passo con i tempi come cerca di fare Dalledonne.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
1.Scarsa partecipazione: quello che succede quando si pretende di impiantare dal nulla una squadra in un posto a caso solo per far piacere ad un padrone. Senza retroterra, territorio, rapporto col medesimo. Fra un club nato nel territorio e le zebre ci corre la differenza che c'è fra il sesso vero e una pippa davanti a youporn.SilverShadow ha scritto: ↑22 dic 2020, 10:03Non mi sento di dare la colpa a Dalledonne, sarei più orientato alla scarsa partecipazione dei parmensi dovuta, oltre che alla sequela di sconfitte, alla gestione precedente delle Zebre. Poi vabbè, non è che i mercati celtici siano proprio attrattivi dal punto di vista commerciale.
2.Gestione precedente delle zebre: il manico è lo stesso. Non basta cambiare l'insegna se il padrone è lo stesso.
3. Mercati celtici poco attrattivi: invece quelli del domestic sono una cornucopia di diritti televisivi, sponsor e riscontro mediatico; che si produca lo stesso giro d'affari del domestic con tutte quelle risorse sia umane che tecniche che economiche è semplicemente comico.
Dopo queste informazioni non si può che concludere che le zebre sono un fallimento dalle molte facce, una più triste dell'altra
a: sportivo; e non ho bisogno di argomentare, basta guardare i risultati
b: economico; un budget prodotto degno della parte medio alta del TOP10, però con televisione, giocatori nazionali e in una città dal retroterra produttivo ricchissimo (tipo che nella micragna di Rovigo se lo sognano)
c: mediatico; la popolarità delle zebre è inesistente persino in città
Perchè semplicemente gestiscono società radicate nel territorio di riferimento, che amano e per il quale sono disposte a sacrificarsi. Dateli a Grassi o a Zambelli i soldi della Fir, dategli mano libera e vediamo cosa fa un imprenditore vero ed innamorato dello sport e con un territorio appassionato per una squadra "vera" e non un accrocchio artificiale.SilverShadow ha scritto: ↑22 dic 2020, 10:03Sul discorso Grassi, Zambelli, Banzato etc. non è che facciano un lavoro migliore, "semplicemente" ci mettono risorse proprie.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Capirai che consolazione...sopportare questammerda per sapere una cosa che sapevo già.speartakle ha scritto: ↑22 dic 2020, 10:24Guarda il lato positivo, almeno sappiamo che chi gestisce la pagina fb di Calvisano è completamente inaffidabile per non dire che è pure in malafede.
Pensa che mi ha pure mezzo insultato pubblicamente apostrofandomi come propalatore di notizie false perchè avevo "osato" dire che quella su Mori è una truffa e che non l'avremmo mai visto in campo.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Grazie per la raccolta di link.SilverShadow ha scritto: ↑22 dic 2020, 10:45Per le cifre:
"Il Benetton prenderà parte al Pro14 fino al 30 giugno 2024 e, di conseguenza, anche alle coppe europee. Il contributo economico della federazione italiana sale a 4.800.000 euro per stagione, 300mila in più rispetto all’accordo precedente."
https://www.onrugby.it/2020/09/17/pro14 ... precedente.
Nel 2018, per le Zebre, "Lo stanziamento Fir, che si è dovuta accollare anche la gestione del pregresso della franchigia, è ora di 5 milioni a stagione per gli emiliani.”
https://www.rugbymeet.com/it/news/pro14 ... e-benetton
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Nei primi anni di Celtic, invece la situazione era questa:
"Per quanto riguarda i costi, quelli sostenuti da Benetton Rugby sono stati, in quattro anni, di Euro 32 milioni (di cui 24 investiti da Benetton Rugby e 8 dalla F.I.R.).
La mancata futura partecipazione toglierebbe, quindi, ogni significato all’investimento di Euro 24 milioni direttamente fatto dalla nostra società. Ma ciò valga anche per gli altri 46 milioni di euro investiti da Aironi e da F.I.R.."
https://www.dotsport.it/79953/pro-12-be ... -prossimo/
Se il comunicato dice il vero e la FIR aveva dato 8 milioni a entrambe le franchigie, i budget annuali erano
- Benetton, 6 + 2 FIR = 8 mln
- Aironi, 4 + 2 FIR = 6 mln
Ad oggi, quale squadra/presidente riuscirebbe a raccogliere 4 mln in sponsorizzazioni, pareggiando l'investimento dei viadanesi? Forse Banzato con il proprio patrimonio.
Sarebbe anche interessante sapere quanti dei circa 5 milioni odierni di contributi privati alla Benetton arrivano da Luciano e quanti invece dagli sponsor. IBSA e Ghial fatturano decisamente più di Cofiloc (ora Kiloutou), per cui non penso che l'effettiva raccolta dagli sponsor trevigiana sia più grande di quella parmense.
In due parole, siamo ancora inchiodati al livello "mecenati" di trent'anni fa. Imho, credo che la soluzione non risieda nell'affibbiare le Zebre al primo milionario che passa (a meno che non si chiami, forse, Banzato), ma nel cercare di creare una gestione più al passo con i tempi come cerca di fare Dalledonne.
Post da tenere in memoria per future discussioni di budget e cifre sparate ad minchiam. Perché vedrai quante volte ti toccherà ripescarlo...
"Mi hanno detto che sono incompleto perché non ho un figlio. Mi sa che mi prendo un cane"
Zerocalcare
Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Se faccio 2+2 mi verrebbe da intendere:
Benetton capace di raccogliere/impegnare circa 6 mln
Aironi circa 4 (una bella fetta era MPS se ricordo bene)
In generale nel Top10 si viaggia su 1,5-2 mln. Davvero con il contributo FIR saprebbero raddoppiare il contributo autoprodotto?
Se il problema sono i mercati celtici (meno di 15 mln persone) allora davvero dovremmo pigiare per una rainbow con sudafricane e resto d'Europa.
E qualche franchigia italiana in più.
Sui giocatori, Mori e Garbisi sembrano per ora gli unici che hanno un contratto federale e possono giocare anche in Top10. uel progetto di cui parlò Ascione che vedeva un giocatore assegnato ad ogni squadra del Top10.
Però vedo che anche il buon Jprwilliams i soldi li vede bene nelle casse dei club maggiori, non nelle giovanili.
Benetton capace di raccogliere/impegnare circa 6 mln
Aironi circa 4 (una bella fetta era MPS se ricordo bene)
In generale nel Top10 si viaggia su 1,5-2 mln. Davvero con il contributo FIR saprebbero raddoppiare il contributo autoprodotto?
Se il problema sono i mercati celtici (meno di 15 mln persone) allora davvero dovremmo pigiare per una rainbow con sudafricane e resto d'Europa.
E qualche franchigia italiana in più.
Sui giocatori, Mori e Garbisi sembrano per ora gli unici che hanno un contratto federale e possono giocare anche in Top10. uel progetto di cui parlò Ascione che vedeva un giocatore assegnato ad ogni squadra del Top10.
Però vedo che anche il buon Jprwilliams i soldi li vede bene nelle casse dei club maggiori, non nelle giovanili.
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Con una differenza non trascurabile (specie da un osservatore attento come te): i club di TOP10 fanno quei budget in un campionato malcacato, misconosciuto e senza giocatori nazionali, le zebre fanno uguale in procoso con tutti i nazionali e il ben diverso trattamento dei media.
Anche te, però, Luqa. E' già la seconda volta che intervengo su un tuo post per precisare la stessa identica cosa.
Così mi tocca ripetere per la miliardesima volta le stesse cose. Però non puoi banalizzare così. Non uno sempre così azzeccoso (nel senso di precisino) come di solito sei nei tuoi interventi.
Neanche un euro nelle casse dei club. Neanche UNO: è chiaro così?
Bonifici che arrivano direttamente sui conti dei tecnici dei club scelti/approvati dalla federazione (il tecnico non se lo sceglie il club da solo)
Obbligo per iscriversi al TOP10 (requisito necessario) di squadre giovanili a partire almeno dalla U14 sostenute dalla fir e poste sotto la supervisione della struttura federale di Aboud.
A questo punto se la prossima volta che devi riportare le mie idee dici che voglio i soldi nelle casse dei club giuro che dichiaro guerra al Granducato!
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Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Zebre Rugby: Andrea Dalledonne lascia le Zebre dopo quattro anni
L’Amministratore Unico ha comunicato alla FIR la sua volontà di terminare entro giugno 2021 il proprio incarico con i ducali
https://www.onrugby.it/2021/04/06/zebre ... ent-571105
Brutto colpo, speriamo non sia sinonimo di smobilitazione
L’Amministratore Unico ha comunicato alla FIR la sua volontà di terminare entro giugno 2021 il proprio incarico con i ducali
https://www.onrugby.it/2021/04/06/zebre ... ent-571105
Brutto colpo, speriamo non sia sinonimo di smobilitazione
Re: Franchigie, bilanci e prospettive
Rugby meet parla di Giovannelli come possibile successore