Esatto. La spiegazione sta tutta qua. Il Benetton è una squadra che al momento è molto più forte delle Zebre. Certo, con un uomo in più la differenza si sarebbe dovuta livellare ma credo che li sia subentrata una componente mentale che ha fatto performare le Zebre al di sotto del loro standard migliore.LeondeVenexia ha scritto: ↑30 dic 2019, 8:53Scusate ma quante volte le Zebre hanno vinto con Treviso negli ultimi anni? Pensare solo che i Leoni sono più forti e che sabato avevano messo in campo una delle formazioni più forti? Pensare al biscotto mi sembra offensivo per chi segue il rugby e per lo stesso spirito del rugby. Io sabato ero a Monigo e anche se poco esperto non mi sono accorto di nulla.
Al contrario, il Benetton è sembrato divertirsi in campo ed essere consapevole della propria superiorità, anche in 14 contro 15.
Relativamente al primo derby, è vero che le Zebre hanno dominato in quanto a possesso ma sono state incredibilmente sterili. Da tifoso Benetton sono rimasto fiducioso nella vittoria per tutta la partita. Anche nei minuti finali, quando le Zebre hanno effettivamente avuto la possibilità di vincerla, nutrivo una sensazione di fiducia del tipo "vedrai che alla fine faranno un errore e la vinceremo noi". Credo sia quello che provano le nazionali che giocano contro l'Italia nel 6 Nazioni.
In sostanza, il divario c'è ed è evidente e deriva a mio modo di vedere dallo staff e dalla volontà precisa di ruotare i giocatori. Guardate la profondità della rosa del Benetton. Ruotano praticamente tutti (salvo forse Duvenage).
Le ultime partite a 10 ha giocato Keatley, prossimamente Crowley gli farà fare almeno un paio di turni di riposo per far giocare Allan (o Rizzi o McKinley). Nelle Zebre quand'è che fanno riposare Canna? E non mi dite che è perchè non hanno alternative perchè il Biondelli di inizio stagione non è stato inferiore all'ultimo Canna.