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Inviato: 1 gen 2006, 22:09
da GERE
Nello sport di alto livello oramai pare che il doping sia strumento quotidiano per migliorare le prestazioni e portarle sempre di più all'estremo. Osservando le partite di rugby al livello più alto (Super 12, NPC, Currie Cup, Tri Nations, 6 Nazioni, RWC, Test Match autunnali) sorge spontanea la domanda : "Ma come fanno a giocare a quei ritmi per 80'?", sembra il classico quesito da bar, ma obiettivamente io mi chiedo veramente come fanno i giocatori a recuperare da un infortunio così velocemente, a giocare a ritmi fisicamente pazzeschi e reggere l'altissimo livello per anni e anni. Capisco che il professionismo porti ad una cura maniacale di ogni dettaglio, ma ho la sensazione che il "dettaglio" doping sia curato tanto quanto gli altri aspetti. Spero vivamente di sbagliarmi, ma se guardo ad altri sport portati all'esasperazione fisica (ciclismo, sci, nuoto, atletica) il sospetto è più che fondato.

Inviato: 2 gen 2006, 1:12
da rugby7
BELLA BOMBA GERE.
<BR>HA APERTO UN BEL THREAD.CREDO CHE IN NESSUNO SPORT DI alto livello non ci sia doping.
<BR>esempio provocatorio: avete mai visto le foto DA GIOVANE di trottolino NEIL BACK???
<BR>

Inviato: 2 gen 2006, 12:22
da tombolino
E che ne dite di un Dallaglio non mascellato che ho visto un pò di tempo fà in un torneo a 7 su sportitalia? :-)

Inviato: 3 gen 2006, 9:51
da GERE
non saprei nemmeno che dire riguardo al doping. Ritorna la classica proposta di seguire il modello americano diviso in due serie, Sport professionistico (NBA,NHL, NFL, MLB) e sport dilettantistico con tutte le leghe minori ed universitarie