Il loculo di jpr

Per discutere di qualsiasi cosa che NON riguardi il Rugby...
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jpr williams
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 18 set 2021, 13:04

Ragazzi, inanazitutto vi ringrazio delle vostre argomentazioni che sono tutte interessanti. E tutte rispettose, cosa che mi fa davvero molto piacere. Era quello che speravo di vedere nel loculo.
Vorrei rispondere a tante sollecitazioni, ma oggi il tempo è tiranno. Inoltre oggi torno allo stadio per la prima volta da febbraio 2020 e non sto più nella pelle dall'emozione
Perciò lascio passare ancora un giorno o due e poi risponderò volentieri ai molti che mi hanno citato e ai tanti spunti che ho letto e che magari si aggiungeranno nelle prossime ore.
Buon sabato a tutti e, in particolar modo, a quelli che lo trascorreranno in qualche stadio.


Un abbraccio speciale a @supermax per il suo intervento: me lo sono copiaincollato in un file dove tengo gli interventi che ho più apprezzato su questo forum.
Mi aggiungo al porco nel tributarti

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porcorosso
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da porcorosso » 18 set 2021, 14:36

Luqa-bis ha scritto:
18 set 2021, 12:03
@ porcorosso

Prima di dire agli altri "rangieve" fai pace con i neuroni della tua cordata e segui gli altri (o informati).
A me delle Zebre come squadra di rappresentanza federale importa meno che del rugby a XIII, fai te.
Hanno scelto di essere così come sono e così come sono non mi rappresentano.

Così come non mi rappresenta la cordata "innocenziana" che demolisce un sistema di formazione senza costruire una alternativa credibile, prima.
Così come non si preoccupa di creare un livello di comparazione con i movimenti più eccelsi.

A me dà fastidio che l'arroganza che contestate ai federali, ve la portate dentro nei rapporti con i club delle zone meno vocate. E parlo per esperienza diretta.

Rangieve ?
E giocatevela da soli.
Ma tra sette chiese in mezzo a canali e forre, che quando siete andati fuori non ci avete mai fatto fare bella figura.


@ jpr williams

Siamo nel loculo.
Qui bisogna tener presente che per qualcuno non siam degni di calpestare l'erba di Twickenham e Cardiff e nemmeno ci dobbiamo organizzare per farlo. Destino di casta.
Rangieve.

Volevo risponderti subito dopo aver letto stamattina ... ma poi ho pranzato, se vi interessa sono vegetariano, non cannibale, quindi niente porco nel piatto del porco ...

Che bello, qui posso andare off topic senza problemi così possiamo tagliare l'aria greve d'ovale.

Dicevo: ho pranzato. E come tutti quelli che affrontano un argomento dopo aver sedato la fame, lo faccio anche io con uno spirito molto meno stronso. Ti prego di rispondermi dopo aver mangiato.

A Padova ci arrangiamo.
A Venezia ci arrangiamo.
Non capisco come non si possano arrangiare pure gli altri.
Questo è il senso del rangieve.

Non esiste un sistema di draft/permit dalla serie A al TOP10 e via così. Chi lo vuole fare [ma ci sono dei limiti] ha due squadre a cui mantenere e provvedere. Benettòn ha Mogliano, per esempio.

Sono sicuro che la spocchia esista, ma parimenti esista anche l'autocommiserazione. Io, per dire, sono stato menato da uno di Napoli e sono un Veneto che vive a Venezia [a proposito tanti veneziani ci tengono a rimarcare la loro etnica differenza dalla campagna, nota a margine]. Ma il risultato delle botte prese e degli episodi di scherno non sono sintomatici di quanto siano violenti a Napoli o quanto stronsi siano a Venezia. Così, se qualche volta un rovigoto t'ha detto voi no buono per rugby, non significa che in linea generale non si abbia piena coscienza dell'importanza di coltivare il rugby anche fuori dalle aree in cui è leggermente sviluppato.

Poi possiamo parlare se convenga spalmare le risorse su tutto il territorio o se convenga creare degli stronghold.

Verona - l'Aquila.
Per me l'investimento deve andare dove coincidano almeno due fattori: base potenziale ampia; capacità di conversione dei fondi in risultati numerici. Poi, siccome son campanilista, spero sempre che ogni squadra Veneta vinca su quelle Italiane - ma ehy son serenissimo, che ci vuoi fare.

Faccio una precisazione per il C.omitato N.o S.oldi A P.ioggia A.o C.lub D.i T.op10 [CNSAPACDT]: i schei 'ndaria ben dargheli a quei che riva de vantàr serti parametri che dovaria fissar chi che i schei li tira fora, scoltando quei che i schei li tira. Traduzione disponibile su richiesta.

Non sono mai stato arrogante.
Ho solo detto che a Treviso l'hanno messo 30annonper vincere un campionato, se da altre parti vogliono vincere, devono mettere a budget soldi e tempo. Vale pure per la mia vera squadra: Venezia Rugby, serie C2.

Spero che il tutto sia stato reso in modo comprensibile e che nessuno si senta offeso. In caso contrario, vi lascio, temporaneamente, con un motto Triestin, utilissimo in momenti difficili.
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da loverthetop_86 » 19 set 2021, 19:55

Ciao a tutti,

ho abbandonato per qualche mese il forum perché alcuni thread si erano trasformati in un censurabile tiro al piccione in primis contro alcuni elementi dello staff azzurro, in secundis contro alcuni utenti. A me piace parlare e confrontarmi con tutti e con tutte le opinioni, ma quando mi sono accorto che almeno la metà degli interventi partiti da colossali teorie del complotto o da informazioni quantomeno poco digerite (vedi in altro thread il "caso" Fuser) finiva in offese o frecciate a livello personale (le ho segnate tutte, sono buono ma geneticamente rancoroso :rotfl: ), ho deciso di alzare il piede dall'acceleratore e a staccarmi un po'.

Detto questo, ci riprovo e dico la mia sullo stato dell'arte, sempre ricordandomi di essere in un loculo :-] :

A livello di nazionale, come già detto in altre occasioni, nel breve cambierà relativamente poco. Paghiamo ancora un buco generazionale che non si può colmare nell'arco di due o tre stagioni, per quanto le nostre ultime under 20 hanno ottenuto risultati importanti in termini di competitività. E un buco generazionale di almeno 7-8 anni non lo risolvi nemmeno se ti chiami Eddie Jones. Prova ne è che il primo raduno di Crowley non ha visto sorprese, né clamorosi ingressi in rosa. Certo, ad ottobre qualcosa si muoverà (spero Capuozzo su tutti), ma onestamente sarei molto contento se arrivassero una vittoria netta contro l'Uruguay, una incaxzatura da partita tirata contro i Pumas e una sconfitta sotto i 40 di scarto dagli All Blacks. Ma è più facile che questi pronostici vengano rivisti al ribasso. Nel breve (pre-Coppa del Mondo), soprattutto se il plotone di tanos dovesse scegliere i colori azzurri, potremmo ambire a vincere una partita al Sei Nazioni, post RWC forse qualcosa di più. Per il momento mi accontenterei di qualche partita più equilibrata e un maggiore equilibrio nei giudizi (soprattutto quelli a livello umano) sullo staff. Considerando soprattutto che Crowley i migliori risultati a Treviso (ma anche col Canada) non li ha certo ottenuti subito.

Livello URC: credo che Treviso avrà una stagione non esattamente facile. Vincere la Rainbow ha portato prestigio e attirato qualche nome di livello sul mercato, ma comporterà una maggiore attenzione da parte degli avversari. Un po' come successe alla seconda stagione, nel 2011-12, per intenderci: dopo una prima stagione con grandi scalpi (Leinster su tutti), nessuno sottovalutò più Treviso. Non do troppa importanza ai due test giocati finora, soprattutto al secondo, giocato senza una prima linea di riserva e con una ventina di indisponibili. Bortolami eredita un gruppo molto cambiato e non sarà facile fare subito bene. Ma, d'altronde, nemmeno Crowley fece benissimo al suo esordio. L'unico grattacapo a livello di roster è quello che riguarda i centri: ci sono tantissimi utility back, ma se a Brex e Morisi viene il raffreddore le cose si complicano.
Capitolo Zebre: qui le perplessità aumentano. Al di là del fatto che Bergamaschi è un ingaggio di altissimo livello, la squadra al momento è tanto corta per il livello e gli acquisti stranieri mi lasciano un po' così. Per dire, Mitchell secondo me è buono, ma Tuivuaka nello union mi sembra una scommessa (ha giocato al massimo nel campionato australiano), Cronje a questo livello è discreto e O'Malley, se preso per fare il centro, darà il la al giocare con la tanto vituperata seconda apertura, cosa che le Zebre proponevano al tempo di Halangahu ma che con Bradley non si sono mai viste. Non lo so

A livello di campionato, prima di fare previsioni con un minimo di sostanza, credo bisognerà aspettare cosa succederà alla SLAR. Perché al momento uno dei motivi per cui molti argentini di alto livello hanno rimpolpato le rose del Top10 è lo stipendio garantito dalle squadre italiane, ben più alto di quanto avrebbero guadagnato in patria, soprattutto in un momento in cui la SLAR ha avuto un attimo di impasse dovuto alla pandemia. Se la SLAR dovesse ripartire di slancio e a pieno regime bisognerà vedere quali sirene seguiranno i giocatori arrivati quest'anno: il ritorno a casa, un percorso italiano o - da non sottovalutare - la prospettiva di un prosieguo di carriera in altri campionati europei più remunerativi. E, soprattutto, bisognerà vedere cosa succederà nel caso in cui le rose dovessero perdere tanti puma dal motore. Da lì secondo me - e dalle strategie che verranno adottate in caso cambiassero le dinamiche a livello internazionale - passerà la crescita del nostro movimento.
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Co te si mona xe a stessa roba."
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da speartakle » 20 set 2021, 10:00

loverthetop_86 ha scritto:
19 set 2021, 19:55
Ciao a tutti,

ho abbandonato per qualche mese il forum perché alcuni thread si erano trasformati in un censurabile tiro al piccione in primis contro alcuni elementi dello staff azzurro, in secundis contro alcuni utenti. A me piace parlare e confrontarmi con tutti e con tutte le opinioni, ma quando mi sono accorto che almeno la metà degli interventi partiti da colossali teorie del complotto o da informazioni quantomeno poco digerite (vedi in altro thread il "caso" Fuser) finiva in offese o frecciate a livello personale (le ho segnate tutte, sono buono ma geneticamente rancoroso :rotfl: ), ho deciso di alzare il piede dall'acceleratore e a staccarmi un po'.

Detto questo, ci riprovo e dico la mia sullo stato dell'arte, sempre ricordandomi di essere in un loculo :-] :

A livello di nazionale, come già detto in altre occasioni, nel breve cambierà relativamente poco. Paghiamo ancora un buco generazionale che non si può colmare nell'arco di due o tre stagioni, per quanto le nostre ultime under 20 hanno ottenuto risultati importanti in termini di competitività. E un buco generazionale di almeno 7-8 anni non lo risolvi nemmeno se ti chiami Eddie Jones. Prova ne è che il primo raduno di Crowley non ha visto sorprese, né clamorosi ingressi in rosa. Certo, ad ottobre qualcosa si muoverà (spero Capuozzo su tutti), ma onestamente sarei molto contento se arrivassero una vittoria netta contro l'Uruguay, una incaxzatura da partita tirata contro i Pumas e una sconfitta sotto i 40 di scarto dagli All Blacks. Ma è più facile che questi pronostici vengano rivisti al ribasso. Nel breve (pre-Coppa del Mondo), soprattutto se il plotone di tanos dovesse scegliere i colori azzurri, potremmo ambire a vincere una partita al Sei Nazioni, post RWC forse qualcosa di più. Per il momento mi accontenterei di qualche partita più equilibrata e un maggiore equilibrio nei giudizi (soprattutto quelli a livello umano) sullo staff. Considerando soprattutto che Crowley i migliori risultati a Treviso (ma anche col Canada) non li ha certo ottenuti subito.

Livello URC: credo che Treviso avrà una stagione non esattamente facile. Vincere la Rainbow ha portato prestigio e attirato qualche nome di livello sul mercato, ma comporterà una maggiore attenzione da parte degli avversari. Un po' come successe alla seconda stagione, nel 2011-12, per intenderci: dopo una prima stagione con grandi scalpi (Leinster su tutti), nessuno sottovalutò più Treviso. Non do troppa importanza ai due test giocati finora, soprattutto al secondo, giocato senza una prima linea di riserva e con una ventina di indisponibili. Bortolami eredita un gruppo molto cambiato e non sarà facile fare subito bene. Ma, d'altronde, nemmeno Crowley fece benissimo al suo esordio. L'unico grattacapo a livello di roster è quello che riguarda i centri: ci sono tantissimi utility back, ma se a Brex e Morisi viene il raffreddore le cose si complicano.
Capitolo Zebre: qui le perplessità aumentano. Al di là del fatto che Bergamaschi è un ingaggio di altissimo livello, la squadra al momento è tanto corta per il livello e gli acquisti stranieri mi lasciano un po' così. Per dire, Mitchell secondo me è buono, ma Tuivuaka nello union mi sembra una scommessa (ha giocato al massimo nel campionato australiano), Cronje a questo livello è discreto e O'Malley, se preso per fare il centro, darà il la al giocare con la tanto vituperata seconda apertura, cosa che le Zebre proponevano al tempo di Halangahu ma che con Bradley non si sono mai viste. Non lo so

A livello di campionato, prima di fare previsioni con un minimo di sostanza, credo bisognerà aspettare cosa succederà alla SLAR. Perché al momento uno dei motivi per cui molti argentini di alto livello hanno rimpolpato le rose del Top10 è lo stipendio garantito dalle squadre italiane, ben più alto di quanto avrebbero guadagnato in patria, soprattutto in un momento in cui la SLAR ha avuto un attimo di impasse dovuto alla pandemia. Se la SLAR dovesse ripartire di slancio e a pieno regime bisognerà vedere quali sirene seguiranno i giocatori arrivati quest'anno: il ritorno a casa, un percorso italiano o - da non sottovalutare - la prospettiva di un prosieguo di carriera in altri campionati europei più remunerativi. E, soprattutto, bisognerà vedere cosa succederà nel caso in cui le rose dovessero perdere tanti puma dal motore. Da lì secondo me - e dalle strategie che verranno adottate in caso cambiassero le dinamiche a livello internazionale - passerà la crescita del nostro movimento.
risposte a caso:
gli argentini vengono in Italia perchè chi può sta scappando dall'Argentina, che come paese sta naufragando e accettano be volentieri un'opportunità come il rugby per traferirsi in europa.

Treviso ha cambiato tanti giocatori chiave: Hayward, Garbisi, Allan, Riccioni. Bortolami anche se bravo ha un carattere "suo" la fortuna è che ha al proprio fianco Masi e Gustard che messi tutti assieme fanno uno staff pazzesco (per gli standard che abbiamo avuto fin'ora), ma anche uno stff pazzesco non fa vincere le partite, e per ricreare una squadra e un gioco non bastano un'estate. Credo che Treviso sarà in difficoltà quest'anno, che dovrà essere però un momento di costruzione (di staff di gioco di squadra), e se Bortolami riuscirà a mantenere la calma e a non alzare la pressione anche quando i risultati non arriveranno, forse qualcosa di buono verrà fuori.

Le Zebre non so, non mi pronuncio...

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 20 set 2021, 12:21

Consulente Atto 2 ha scritto:
17 set 2021, 17:13
Secondo me interpreti male il punto di vista di chi vuole privilegiare la nazionale e le franchigie.
Mi dovresti spiegare come lo interpreto io, perchè non mi sembra di interpretarlo in nessun modo.
E mi dovresti anche dire quale sarebbe l'interpretazione corretta
Consulente Atto 2 ha scritto:
17 set 2021, 17:13
Se vogliamo che il Rugby sia uno sport vincente e popolare (se non lo vogliamo entrambi ci salutiamo qui direi...)
Non so se vogliamo le stesse cose.
Io il rugby lo vorrei largamente praticato e poi altrettanto seguito.
Vincente (se riferito al rugby italiano) è un termine che non mi rappresenta. Diciamo che vorrei che il rugby italiano (che è più della sola nazionale) fosse competitivo con quelli migliori.
Consulente Atto 2 ha scritto:
17 set 2021, 17:13
la nazionale E' IL MEZZO NON IL FINE. La nazionale e' il mezzo per acquisire la visibilita' che genera le risorse che servono per costruire un movimento ampio e popolare, proprio come lo vorresti tu.
Come sai io penso l'esatto contrario.
O meglio: penso che non avremo mai una nazionale vincente senza un movimento ampio e qualitativo in grado di produrre i giocatori che rendano vincente la nazionale. Diciamo che tu vuoi tutto e subito anche a costo di scorciatoie, mentre io sono disposto ad aspettare di avere qualcosa di vero e consistente senza scorciatoie. Perchè senza scorciatoie non saremo mai vincenti. Ed essere vincenti mediante scorciatoie personalmente non mi interessa.
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 20 set 2021, 12:29

speartakle ha scritto:
17 set 2021, 17:36
fai cherry picking.
Rispetto la tua impressione.
Se per cherrypickihng intendi fallacia logica che porta a privilegiare solo certi aspetti di una questione e non altri, beh, credo che esista molto cherrypicking da parte dei sostenitori dell'efficacia della scelta che stiamo portando infruttuosamente avanti da anni.
speartakle ha scritto:
17 set 2021, 17:36
torniamo ricorsivamente al passato, c'è stato un momento in cui l'aspirazione di un ragazzo poteva essere quella di giocare nella nazionale e nei club del campionato che poi giocavano in europa, ma a quel modello abbiamo abdicato non per dieletto, ma perchè il carrozzone stava andando a picco. La Celtic è stata la via per rimanere ancorati ancora per tempo al resto del rugby Pro
Fin qui non solo sono d'accordo con te, ma sono d'accordo col me stesso dell'epoca che era dell'identica opinione. Solo che poi la realtà si è incaricata di mostrarmi che ho comprato una scatola con dentro un mattone all'autogrill
speartakle ha scritto:
17 set 2021, 17:36
Un rugby PRO che ha costretto nel tempo Federazioni come Irlanda, Galles, Scozia, anche Nuova Zelanda, Argentina e Australia a mettere la Nazionale come ragione e fine dei propri movimenti per poter combattere con le cifre di Francia e Inghilterra.

Perchè il rugby nel mondo non è distribuito e non ha la storia del Calcio, del Basket o del Volley ed è basato (per ora ma non per molto) principalmente dai soldi che spostano le Federazioni nazionali e non dai singoli club.
Questo è un argomento molto serio e che mi mette dei dubbi altrettanto seri.
La mia onestà intellettuale mi impone di riconoscere che non ho elementi in grado di confutare questa tesi.
Mi hai dato da pensare. E' utile.
Una cosa però è indubbia per me: se le cose stanno così possiamo tranquillamente lasciar perdere perchè non saremo mai in grado di allestire squadre come quelle che citi. Mai. Loro hanno movimenti floridi e produttivi. Noi, sia per ragioni storiche, sia per la scelta sciagurata che io stesso approvai allora, no.
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da speartakle » 20 set 2021, 12:40

jpr williams ha scritto:
20 set 2021, 12:21

Come sai io penso l'esatto contrario.
O meglio: penso che non avremo mai una nazionale vincente senza un movimento ampio e qualitativo in grado di produrre i giocatori che rendano vincente la nazionale. Diciamo che tu vuoi tutto e subito anche a costo di scorciatoie, mentre io sono disposto ad aspettare di avere qualcosa di vero e consistente senza scorciatoie. Perchè senza scorciatoie non saremo mai vincenti. Ed essere vincenti mediante scorciatoie personalmente non mi interessa.
ci vorrebbe un mondo parallelo in cui jpr è stato eletto presidente FIR dopo il primo mandato di Gavazzi, toglie le franchigie e da i soldi al "rugby di base" così finalmente avremmo la controprova se è davvero possibile che oggi si starebbe meglio o no senza la Celtic, con un campionato interno ecc.

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da speartakle » 20 set 2021, 12:48

jpr williams ha scritto:
20 set 2021, 12:29
Rispetto la tua impressione.
Se per cherrypickihng intendi fallacia logica che porta a privilegiare solo certi aspetti di una questione e non altri, beh, credo che esista molto cherrypicking da parte dei sostenitori dell'efficacia della scelta che stiamo portando infruttuosamente avanti da anni.
se faccio cherrypicking fammelo notare.
Fin qui non solo sono d'accordo con te, ma sono d'accordo col me stesso dell'epoca che era dell'identica opinione. Solo che poi la realtà si è incaricata di mostrarmi che ho comprato una scatola con dentro un mattone all'autogrill

Una cosa però è indubbia per me: se le cose stanno così possiamo tranquillamente lasciar perdere perchè non saremo mai in grado di allestire squadre come quelle che citi. Mai. Loro hanno movimenti floridi e produttivi. Noi, sia per ragioni storiche, sia per la scelta sciagurata che io stesso approvai allora, no.
però questo ragionamento presuppone che, a tuo giudizio, senza la scelta della Celtic, e se avessimo continuato con il modello precendete, oggi staremmo meglio.

Sinceramente? ne dubito fortemente.
Come dubito fortemente che abbandonando tutto ora fra 10 anni staremmo meglio.
La Celtic non dovrebbe un nostro obiettivo definitivo, è sicuro che dovremmo trovare un modo per investire e trovare più risorse da destinare a reclutamento e formazione, superata una certa stabilità della formazione giovanile e trasmesso qualche risultato medio migliore alla nazionale allora pensare di camminare da soli potrebbe essere possibile.

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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 20 set 2021, 13:03

speartakle ha scritto:
20 set 2021, 12:40
ci vorrebbe un mondo parallelo in cui jpr è stato eletto presidente FIR dopo il primo mandato di Gavazzi, toglie le franchigie e da i soldi al "rugby di base" così finalmente avremmo la controprova se è davvero possibile che oggi si starebbe meglio o no senza la Celtic, con un campionato interno ecc.
Come forse avrai letto ho proposto al porco di candidarsi. Io mi accontenterei di fargli da autista gratis.
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 20 set 2021, 13:12

speartakle ha scritto:
20 set 2021, 12:48
se faccio cherrypicking fammelo notare.

Credo che prima o poi e in perfetta buona fede tutti lo si faccia. Non ti perseguiterò per questo.
speartakle ha scritto:
20 set 2021, 12:48
però questo ragionamento presuppone che, a tuo giudizio, senza la scelta della Celtic, e se avessimo continuato con il modello precendete, oggi staremmo meglio.

Sinceramente? ne dubito fortemente.
Come dubito fortemente che abbandonando tutto ora fra 10 anni staremmo meglio.
Io confesso di non saperlo. Non ho certezze come le tue. Osservo solo che siamo entrati con un certo obiettivo e non solo non lo abbiamo conseguito, non solo non lo abbiamo avvicinato, ma addirittura ce ne siamo allontanati.
Questo non dimostra che l'alternativa che io propongo avrebbe funzionato.
Ma credo dimostri che questa per noi non ha funzionato finora.
Sospetto che non funzionerà mai. Però se il mancato funzionamento finora è un fatto, l'idea che non funzionerà mai è solo mia. Non pretendo di avere la verità in tasca come quelli che sostengono che la scelta celtica sia l'unica e la migliore.
speartakle ha scritto:
20 set 2021, 12:48
Come dubito fortemente che abbandonando tutto ora fra 10 anni staremmo meglio.
La Celtic non dovrebbe un nostro obiettivo definitivo, è sicuro che dovremmo trovare un modo per investire e trovare più risorse da destinare a reclutamento e formazione, superata una certa stabilità della formazione giovanile e trasmesso qualche risultato medio migliore alla nazionale allora pensare di camminare da soli potrebbe essere possibile.
E' che io, come ho detto, non credo che continuando così ci metteremo mai nelle condizioni di fare quello che dici.
Come vedi non se ne esce (non dalla celtic, in questo caso :wink: ).
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 20 set 2021, 13:13

Ho smarronato tutti i quote. Scusa.
Spero si capisca lo stesso
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 20 set 2021, 13:20

supermax ha scritto:
17 set 2021, 18:11
Beh, se posso interpretare il pensiero di Jpr, il succo è che il rugby italiano ha cerca la "vitalità" e la crescita del movimento per troppo tempo solo ed unicamente alimentando l'alto livello, ovvero nazionale e celtic, trascurando colpevolmente il resto, cioè club e formazione giovanile. Se tu "droghi" la nazionale con un eccesso di equiparati e se dai un sacco di soldi solo alle squadre di celtic costruisci, ma solo per breve tempo, un mostro con una grande testa e le gambe fragili, che vivrà per poco tempo e perderà sempre con i migliori che hanno un "fisico" più equilibrato.
Sottoscrivo tutto. Bello il paragone del mostro. Io vedo questo modo di pensare anche come un costruire la casa partendo da un tetto appeso ad un gancio e senza fondamenta e muri portanti.
supermax ha scritto:
17 set 2021, 18:11
E abbiamo ucciso un patrimonio di interesse per il campionato italiano per dare i migliori ad un campionato senza tradizione né passioni. Non ditemi che la Celtic ha sfondato. In Scozia gli stadi sono vuoti, in Galles sono già arrivati da un pezzo a rimpiangere Pontypool e Pontypridd, realtà "poetiche" che uno Swansea o un Cardiff non hanno rimpiazzato neanche al 10% nel cuore dei tifosi. In Irlanda usano i nazionali solo in metà delle partite della Celtic, considerata di poco interesse rispetto alla Champions. Non è un discorso da nostalgico passatista. Stare in Celtic forse è ora necessario, ma non è una vittoria. Nasce dalla sconfitta di aver lasciato in malora il campionato italiano. La vera vittoria la celebreremo quando torneremo allo scontro fra campanili. O forse qualcuno vuole farmi credere che mi devo entusiasmare se una franchigia senza radici e vere passioni sconfigge il Connacht?
Sei più jpriano di me! :<3
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da jpr williams » 20 set 2021, 13:25

stilicone ha scritto:
18 set 2021, 8:34
La domanda è : ipotizzando che verrà smantellato (come sembra) tutto il sistema accentrato federale dell'alto livello, la FIR ne risparmierebbe qualche milione di Euro .
Questi milioni come dovrebbero essere spesi?
.............
Comunque non è scontato che dovrebbero essere dati ai 10 club paladini del Top10, che poi (come già si è intravisto) finirebbero forse per spenderli sin argentini di dubbia caratura anzichè nel reclutamento e nella formazione.
Io la mia su questa questione l'ho già scritta e riscritta. E' inelegante, ma mi autoquoto.
Ho pensato a qualcosa di simile
jpr williams ha scritto:
23 feb 2021, 11:31
-Una franchigia stile Jaguares fatta di soli italiani (nella mia idea) o di "elegibili" (nella vostra, anche se mi si stringe il cuore a scriverlo) per il procoso
-4 Accademie nazionali equiripartite sul territorio
Campionato
Le squadre di TOP10 non ricevono nemmeno un euro dalla federazione (Luqa?)
La fir paga con bonifici diretti agli interessati gli stipendi dei tecnici delle squadre che devono essere scelti/approvati dalla fir stessa.
Tesseramento di massimo due stranieri per società e obbligo di presentare in foglio gara almeno 8 U23.
Requisito per partecipare al campionato è avere settori giovanili almeno a partire dalla U14 sostenuti finanziariamente dalla fir e posti sotto la supervisione della struttura federale oggi diretta da Aboud (io domani non ci vedrei male Brunello o Marcato o Masi).
I migliori prospetti di questi settori giovanili vengono selezionati per le Accademie.
I "prodotti" delle Accademie vengono redistribuiti fra le società di TOP10 con un sistema draft stile NBA con divieto assoluto per le società di cedere il proprio slot di scelta ad altra società. Avvio di un "monitoraggio" sull'impiego di questi ragazzi in prima squadra che prevede la penalizzazione nel turno di scelta successivo per chi non fa giocare adeguatamente i ragazzi arrivando anche ad esclusioni temporanee da future selezioni.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

supermax
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da supermax » 20 set 2021, 13:37

jpr williams ha scritto:
20 set 2021, 13:20

Sei più jpriano di me! :<3
Diciamo che mi piace vincere facile... 8-) Se cito il Pontypool ad uno come te so bene che avrò ragione a prescindere dalle nefandezze che scrivo :lol:
A proposito di nefandezze... piccolo O.T. ma non trovo un thread più adatto. E' possibile evitare che appena apro rugby.it mi compaia la faccia della Meloni? Non andrà oltre le elezioni amministrative, veeeero? :roll:

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quaros
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Re: Il loculo di jpr

Messaggio da quaros » 20 set 2021, 14:18

supermax ha scritto:
20 set 2021, 13:37
A proposito di nefandezze... piccolo O.T. ma non trovo un thread più adatto. E' possibile evitare che appena apro rugby.it mi compaia la faccia della Meloni? Non andrà oltre le elezioni amministrative, veeeero? :roll:
sei finito nel suo target :-]
per curiosità, ti esce anche se provi ad entrare da una finestra anonima del browser e poi fai login sul forum?

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