che fine ha fatto zappatalpa?

Per discutere di qualsiasi cosa che NON riguardi il Rugby...
Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35527
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da jpr williams » 18 ott 2017, 11:04

sandrobandito ha scritto:
metabolik ha scritto:
sandrobandito ha scritto:
jpr williams ha scritto: L'unico modo di neutralizzare i provocatori è ignorarli.
Loro godono delle reazioni altrui. Davanti all'assenza di reazioni vanno nel pallone e sbroccano.
Fá così anche mia madre con i sui alunni delle elementari. Un bimbo una volta le ha detto che non c'è punizione peggiore.
Mi tocca assumere una funzione antipatica : jpr, da moderatore, non può ignorare nessun forumista.
Lo stesso obbligo sussiste per una figura istituzionale di educatore.
Lo so che può essere efficace, ignorare, ma può avere effetti contrari.
La comunicazione ad ogni costo è la condizione essenziale all'educazione.
Beh, ma qui mica siamo alle elementari... o no? :-]
Qui dentro convivono il PHd e la materna...
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da Garryowen » 18 ott 2017, 11:12

jpr williams ha scritto:
sandrobandito ha scritto:
metabolik ha scritto:
sandrobandito ha scritto:
jpr williams ha scritto: L'unico modo di neutralizzare i provocatori è ignorarli.
Loro godono delle reazioni altrui. Davanti all'assenza di reazioni vanno nel pallone e sbroccano.
Fá così anche mia madre con i sui alunni delle elementari. Un bimbo una volta le ha detto che non c'è punizione peggiore.
Mi tocca assumere una funzione antipatica : jpr, da moderatore, non può ignorare nessun forumista.
Lo stesso obbligo sussiste per una figura istituzionale di educatore.
Lo so che può essere efficace, ignorare, ma può avere effetti contrari.
La comunicazione ad ogni costo è la condizione essenziale all'educazione.
Beh, ma qui mica siamo alle elementari... o no? :-]
Qui dentro convivono il PHd e la materna...
...e il Diagnosi e Cura
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Avatar utente
time vortex
Messaggi: 926
Iscritto il: 7 mag 2015, 11:42
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da time vortex » 18 ott 2017, 13:39

Non sono mai stata troppo convinta del fatto che il modo migliore per neutralizzare i provocatori sia ignorarli. Ho sempre il dubbio che così facendo si lasci loro troppo spazio senza contraddittorio, mentre ritengo importante far sentire anche la voce e il pensiero di chi è provocato.
Troppa tolleranza non è forse peggiore dell'eccesso di rigidità?
Nasciamo nudi, sporchi e affamati. Poi le cose peggiorano.

metabolik
Messaggi: 9254
Iscritto il: 27 mar 2003, 0:00
Località: Piacenza

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da metabolik » 18 ott 2017, 13:49

Ma certo, jpr, non sei un educatore, ci mancherebbe pure questa croce.
Infatti ho distinto l'appunto che ho fatto.... , da moderatore, .. rispetto ad una considerazione più generale, che mi è venuta sulla scia del bandito.
Ok , ci siamo capiti.

Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35527
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da jpr williams » 18 ott 2017, 13:55

time vortex ha scritto:Non sono mai stata troppo convinta del fatto che il modo migliore per neutralizzare i provocatori sia ignorarli. Ho sempre il dubbio che così facendo si lasci loro troppo spazio senza contraddittorio, mentre ritengo importante far sentire anche la voce e il pensiero di chi è provocato.
Troppa tolleranza non è forse peggiore dell'eccesso di rigidità?
Non metterti mai a discutere etc. etc.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

sandrobandito

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da sandrobandito » 18 ott 2017, 13:57

Ignorare e tollerare sono cose diverse, così come è diverso il bimbo che viene ignorato nel merito di capricci plateali dal bimbo ignorato sistematicamente per superficialità o disinteresse del genitore/educatore di turno.
Purtroppo non ne so abbastanza di pedagogia, e quel poco che ne so non sempre mi convince a fondo, ma per esperienza personale posso affermare che la presenza, la prontezza ed il coinvolgimento del "responsabile" non devono in alcun modo avere come conseguenza la destabilizzazione dell'equilibrio nei ruoli.
Un figlio o un alunno hanno bisogno di un riferimento attendibile sul quale fare affidamento per la soluzione dei propri malesseri. Un genitore o un educatore che ha perso l'equilibrio nella risposta alterata per un'arrabbiatura perde l'autorevolezza di un riferimento attendibile di cui fidarsi.

Avatar utente
jpr williams
Messaggi: 35527
Iscritto il: 26 mar 2012, 11:58
Località: Gottolengo (BS)
Contatta:

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da jpr williams » 18 ott 2017, 14:04

sandrobandito ha scritto:capricci plateali
Non aggiungo altro.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

zappatalpa
Messaggi: 11338
Iscritto il: 21 set 2015, 20:02

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da zappatalpa » 18 ott 2017, 14:14

http://www.infodata.ilsole24ore.com/201 ... e-grafici/

L'allarme dell'Ocse: "Italia un Paese di vecchi."
Zappatalpa: "Non provocazioni, sono permalosi"
:wink:
"Dobbiamo ballare, fioi!!" John Kirwan 21/03/22 sky.co.nz

zappatalpa
Messaggi: 11338
Iscritto il: 21 set 2015, 20:02

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da zappatalpa » 18 ott 2017, 14:24

time vortex ha scritto:Non sono mai stata troppo convinta del fatto che il modo migliore per neutralizzare i provocatori sia ignorarli. Ho sempre il dubbio che così facendo si lasci loro troppo spazio senza contraddittorio, mentre ritengo importante far sentire anche la voce e il pensiero di chi è provocato.
Troppa tolleranza non è forse peggiore dell'eccesso di rigidità?
In linea di massima sono d'accordo. Faccio notare l'abuso di questa parola "provocare" nella lingua italiana.
Francese non lo so, ma nelle altre lingue (De/Eng) é un termine che non si usa spesso. Forse perché viene dal termine "provocateur", che ha un significato piú "politico", insomma piú oggettivo. In Italia ci si sente spesso provocati, ma é un altra cosa dal provocare.
Invece "bullismo" é piú facilmente e oggettivamente individuabile e andrebbe combattuto proprio come dici te.
"Dobbiamo ballare, fioi!!" John Kirwan 21/03/22 sky.co.nz

Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da Garryowen » 18 ott 2017, 14:49

time vortex ha scritto:Non sono mai stata troppo convinta del fatto che il modo migliore per neutralizzare i provocatori sia ignorarli. Ho sempre il dubbio che così facendo si lasci loro troppo spazio senza contraddittorio, mentre ritengo importante far sentire anche la voce e il pensiero di chi è provocato.
Troppa tolleranza non è forse peggiore dell'eccesso di rigidità?
Ottima domanda.
Il problema è che qui non è come nel mondo reale. Con i provocatori della rete, i troll, non esiste contraddittorio. Non si parla di opinioni o di pensiero, che stanno a zero, ma di persone, di come suscitare la loro reazione.
Come il qui presente tirolese, che pur di provocare, un giorno sostiene una cosa, e il giorno dopo il suo contrario.
Anzi si potrebbe quasi sostituire "giorno" con "minuto"
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da Garryowen » 18 ott 2017, 14:54

Il bullismo si potrebbe anche intendere come una forma di provocazione.
Una forma più grave, perché viene applicata su persone più deboli fisicamente o, diciamo così, meno attrezzate culturalmente. o, peggio ancora, in stato dì inferiorità per malattie, handicap è così via.
È un problema troppo serio per discuterne con un troll, che poi è fin esagerato chiamare troll. Diciamo che è un trolley, va
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

zappatalpa
Messaggi: 11338
Iscritto il: 21 set 2015, 20:02

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da zappatalpa » 18 ott 2017, 15:00

Altri direbbero "stimolare". Capisco che lo stimolo per taluni ha un significato profondamente negativo, ed é subito "provocazione". Al limite si sopporta se proviene da fuori, da gente straniera, tipo da irlandesi :D , di cui ci si puó ev. vendicare in altro modo, per esempio prendere per i fondelli la loro cucina o il modo di vestirsi :wink:
e vabbé... famola finita?

PS: ho letto ora
Garryowen ha scritto:Il bullismo si potrebbe anche intendere come una forma di provocazione.
Penso che ti convenga stare zitto qualche volta, eh
"Dobbiamo ballare, fioi!!" John Kirwan 21/03/22 sky.co.nz

Garryowen
Messaggi: 18223
Iscritto il: 12 giu 2012, 19:13

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da Garryowen » 18 ott 2017, 15:06

zappatalpa ha scritto:Altri direbbero "stimolare". Capisco che lo stimolo per taluni ha un significato profondamente negativo, ed é subito "provocazione". Al limite si sopporta se proviene da fuori, da gente straniera, tipo da irlandesi :D , di cui ci si puó ev. vendicare in altro modo, per esempio prendere per i fondelli la loro cucina o il modo di vestirsi :wink:
e vabbé... famola finita?

PS: ho letto ora
Garryowen ha scritto:Il bullismo si potrebbe anche intendere come una forma di provocazione.
Penso che ti convenga stare zitto qualche volta, eh
Questo è un esempio.
Non si risponde, eventualmente, all'opinione, ma si parla di chi l'ha scritta o si cerca di metterlo a tacere.
Lo scopo è il caos, scopo principale dei troll, oppure come minimo l'interruzione della discussione
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria

zappatalpa
Messaggi: 11338
Iscritto il: 21 set 2015, 20:02

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da zappatalpa » 18 ott 2017, 15:11

sandrobandito ha scritto:Ignorare e tollerare sono cose diverse, così come è diverso il bimbo che viene ignorato nel merito di capricci plateali dal bimbo ignorato sistematicamente per superficialità o disinteresse del genitore/educatore di turno.
Purtroppo non ne so abbastanza di pedagogia, e quel poco che ne so non sempre mi convince a fondo, ma per esperienza personale posso affermare che la presenza, la prontezza ed il coinvolgimento del "responsabile" non devono in alcun modo avere come conseguenza la destabilizzazione dell'equilibrio nei ruoli.
Un figlio o un alunno hanno bisogno di un riferimento attendibile sul quale fare affidamento per la soluzione dei propri malesseri. Un genitore o un educatore che ha perso l'equilibrio nella risposta alterata per un'arrabbiatura perde l'autorevolezza di un riferimento attendibile di cui fidarsi.
Non avevo notato questa risposta. Interessantissimo, chapeau. Piano piano viene fuori eh :wink:
"Dobbiamo ballare, fioi!!" John Kirwan 21/03/22 sky.co.nz

supermax
Messaggi: 3372
Iscritto il: 8 mar 2003, 0:00
Località: roma

Re: che fine ha fatto zappatalpa?

Messaggio da supermax » 18 ott 2017, 16:05

Forse, nel caso specifico, si ignora il piacere libidinoso che qualcuno prove nell'avere tutti contro. Si scrive qualcosa sapendo che attirerà reazioni indignate/furibonde/sarcastiche ecc. ecc. e si sta in ansiosa attesa delle risposte, controreplicando soprattutto a chi casca più e meglio nella trappola, magari con immagini o frasi che si crede siano particolarmente irritanti (ora va di moda dire che gli altri sono "vecchi"). Credetemi, la funzione "ignora" con questi casi è sempre il miglior deterrente. Pensate ad una discussione che continua senza che nessuno presti la minima attenzione ad una provocazione fine a sé stessa..... quanto a lungo vi piacerebbe fare il provocatore?

Rispondi

Torna a “Chiamate la Neuro....”