rugby scozzese

La Storia del Rugby, le sue Tradizioni, le Leggende, attraverso documenti, detti, racconti, aforismi.

Moderatore: billingham

cindy
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 ott 2007, 11:18

rugby scozzese

Messaggio da cindy » 26 ott 2007, 17:08

Non sono andata a leggermi la storia del rugby negli ultimi 50 anni ma credo di capire che in Scozia abbia una lunga tradizione, come in Inghilterra. E allora guardando gli ultimi 6 nazioni, e i campionati nazionali, la recente crisi delle loro squadre, vorrei chiedere , come mai il rugby scozzese è così in crisi al punto che sembra quasi stia involvendo? anche la nazionale, visto negli ultimi mondiali, non ha moltissimo seguito mi pare...sarei curiosa di capirne di più...

Avatar utente
Il_killer_delle_lattine
Messaggi: 268
Iscritto il: 23 ott 2007, 16:58
Località: Milano o giù di lì

RE: rugby scozzese

Messaggio da Il_killer_delle_lattine » 26 ott 2007, 18:00

cindy ha scritto:Non sono andata a leggermi la storia del rugby negli ultimi 50 anni ma credo di capire che in Scozia abbia una lunga tradizione, come in Inghilterra. E allora guardando gli ultimi 6 nazioni, e i campionati nazionali, la recente crisi delle loro squadre, vorrei chiedere , come mai il rugby scozzese è così in crisi al punto che sembra quasi stia involvendo? anche la nazionale, visto negli ultimi mondiali, non ha moltissimo seguito mi pare...sarei curiosa di capirne di più...
dal successo ottenuto da questa discussione si possono arguire alcune cose:
1) il rugby scozzese è davvero poco seguito
oppure
2) nessuno ha la minima idea del perché il rugby scozzese si stia involvendo

Con ogni probabilità, azzardando una risposta che non ha la pretesa di essere esauriente sull'argomento, la Federazione scozzese non ha nel passato prossimo, così come hanno fatto altre Federazioni (Irlanda su tutte) investito nella propaganda del nostro sport, e si è trovata dunque, con l'avvento del professionismo, priva di materiale umano con cui sviluppare il movimento.
I tempi di White Shark sono lontanissimi ahime.....
il caimano è un animale furbissimo: lui sta là, aspetta, poi, quando meno te lo aspetti.....zac!!!!

ciarmix
Messaggi: 16
Iscritto il: 22 gen 2007, 8:57

RE: rugby scozzese

Messaggio da ciarmix » 26 ott 2007, 19:06

non se sia una questione di espansione del movimento o cos'altro ma di sicuro non sono stati in grado di adeguarsi al professionismo in modo rapido

TommyHowlett
Messaggi: 3681
Iscritto il: 7 apr 2004, 0:00
Località: Porto Viro

RE: rugby scozzese

Messaggio da TommyHowlett » 27 ott 2007, 8:24

La passione per il rugby in Scozia non è la stessa del Galles (il calcio tira parecchio lassù), e i soldi non sono gli stessi dell'Inghilterra (e nemmeno dell'Italia). Nelle nazioni numericamente piccole il professionismo deve essere gestito con cautela, invece in Scozia hanno voluto prenderlo di petto (avevano 3 selezioni) e si stanno rovinando con le loro stesse mani, e intanto cominciano ad andarsene i primi nazionali.
Poi la stessa nazionale che non è più competitiva ai massimi livelli...
Una sorta di...Rovigo.
Non so se i miei giocatori bevono whisky. So che bevendo frappé non si vincono molte partite.

cindy
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 ott 2007, 11:18

Re: RE: rugby scozzese

Messaggio da cindy » 29 ott 2007, 10:38

TommyHowlett ha scritto:La passione per il rugby in Scozia non è la stessa del Galles (il calcio tira parecchio lassù), e i soldi non sono gli stessi dell'Inghilterra (e nemmeno dell'Italia). Nelle nazioni numericamente piccole il professionismo deve essere gestito con cautela, invece in Scozia hanno voluto prenderlo di petto (avevano 3 selezioni) e si stanno rovinando con le loro stesse mani, e intanto cominciano ad andarsene i primi nazionali.
Poi la stessa nazionale che non è più competitiva ai massimi livelli...
Una sorta di...Rovigo.


Ho sentito che si sono impegnati molto finanziariamente quando hanno costruito o rinnovato il Murrayfield non riuscendo poi a recuperare i costi...che molte delle loro squadre sono in bancarotta o quasi (vedi anche crisi all'inizio del mondiale) , e mi pare che quasi tutti i loro giocatori migliori giochino nel campionato inglese o comunque all'estero.

peccato..per risorse e tradizione potrebbero forse valere quanto Irlanda , Galles o anche Inghilterra (mi sbaglio?) e invece non concludono niente

non conosco le situazioni particolari ma in effetti mi pare che ci siano diversi punti in comune con l'italia , solo che loro hanno più storia e tradizione di noi per cui stanno decisamente involvendo ,a differenza di noi che dovremmo essere -si spera - in crescita.

bogi
Messaggi: 1653
Iscritto il: 25 nov 2002, 0:00
Località: Taggì di sopra

RE: Re: RE: rugby scozzese

Messaggio da bogi » 29 ott 2007, 11:11

Solo una piccola notazione.

L'avvento del professionismo, in scozia, è stato affrontato con un approccio simile a quello FIR.

Sono stati ingaggiati in massa equiparati ed oriundi.

Nel '99 la Scozia vinse l'ultimo 5 nazioni con i famosi Kilted-Kiwis (Neozelandesi importati).

Le poche risorse furono quindi dirottate sul fronte esterno anzichè interno.

La causa della crisi del Rugby Scozzese NON E' SOLO QUESTA.

Ci tengo a precisarlo.

Però sicuramente non ha aiutato la crescita dello storico movimento rugbystico scozzese.

Ps.

Mi viene ora in mente che anche Graham Henry, quando allenava il Galles, prima di essere cacciato, aveva avviato un programma analogo che prevedeva l'importazione in massa di giocatori sudafricani eleggibili per giocare col Galles.
Fu fermato in tempo, l'unico frutto di questo programma fu Hal Luscombe
(peraltro ottimo giocatore).
Due anni dopo il Galles vinceva il 6 nazioni e perdeva di 1 punto con gli All Blacks a Cardiff.

cindy
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 ott 2007, 11:18

Messaggio da cindy » 29 ott 2007, 11:55

Riassumendo, allora, una delle cause principali della crisi è la malgestione del professionismo e lo sperpero in direzioni sbagliate che ha portato alle condizioni attuali.

Non è l'argomento di questa discussione ma penso anch'io che l'introduzione di troppi equiparati non sia di certo salutare alla lunga per lo sviluppo di qualsiasi paese (non entro in polemiche - ma vedi da noi...)

tornando in topic mi sembra però che al momento non ce ne siano moltissimi tra i nazionali scozzesi (mi viene in mente solo Parks che se nn sbaglio è australiano) al contrario molti tra i migliori sono scottish (Paterson, White, i Lamont...) e poi ci sono altri molto giovani...

quindi forse in qualche modo hanno cambiato rotta ,ma forse è troppo tardi ?

perche anche come pubblico non mi pare che il rugby sia molto seguito là.....il murrayfield era mezzo vuoto in alcune partite dei mondiali..conosco degli scozzesi e il rugby nn lo considerano nemmeno..insomma mi ricorda molto quello che succede qui da noi...solo che lo trovo piuttosto sorprendente in un paese come la scozia ..Gavin Hastings, etc, etc...

bogi
Messaggi: 1653
Iscritto il: 25 nov 2002, 0:00
Località: Taggì di sopra

Messaggio da bogi » 29 ott 2007, 12:36

cindy ha scritto:Riassumendo, allora, una delle cause principali della crisi è la malgestione del professionismo e lo sperpero in direzioni sbagliate che ha portato alle condizioni attuali.

Non è l'argomento di questa discussione ma penso anch'io che l'introduzione di troppi equiparati non sia di certo salutare alla lunga per lo sviluppo di qualsiasi paese (non entro in polemiche - ma vedi da noi...)

tornando in topic mi sembra però che al momento non ce ne siano moltissimi tra i nazionali scozzesi (mi viene in mente solo Parks che se nn sbaglio è australiano) al contrario molti tra i migliori sono scottish (Paterson, White, i Lamont...) e poi ci sono altri molto giovani...

quindi forse in qualche modo hanno cambiato rotta ,ma forse è troppo tardi ?

perche anche come pubblico non mi pare che il rugby sia molto seguito là.....il murrayfield era mezzo vuoto in alcune partite dei mondiali..conosco degli scozzesi e il rugby nn lo considerano nemmeno..insomma mi ricorda molto quello che succede qui da noi...solo che lo trovo piuttosto sorprendente in un paese come la scozia ..Gavin Hastings, etc, etc...
Beh..... i due Lamont sono australiani, così come Parks e Hines; e poi ci sarebbe il discorso degli inglesi.

Per esempio Southwell è nato a Londra, Kerr a Newcastle, anche Webster è nato in Inghilterra....

Avatar utente
Tanu
Messaggi: 3128
Iscritto il: 8 gen 2003, 0:00
Località: Monza
Contatta:

Messaggio da Tanu » 29 ott 2007, 12:44

Il problema è che il rugby in Scozia - che è già un piccolo paese - è circoscritto ad una parte di esso, ovvero la zona di Edimburgo e i Borders. Le zone di Glasgow e Dundee sono invece quasi esclusivamente monopolio del calcio che ha sostituito quasi ovunque il rugby come sport praticato nelle scuole. Infine, mancano i soldi. La Scozia, ahimè, non ha un roseo futuro rugbistico davanti a sè ed i successi della nazinale di calcio di quel paese continueranno l'emorraggia.
"Whenever you're wrong, admit it; Whenever you're right, shut up!" Ogden Nash

cindy
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 ott 2007, 11:18

Messaggio da cindy » 29 ott 2007, 13:28

bogi ha scritto:
cindy ha scritto:i
Beh..... i due Lamont sono australiani, così come Parks e Hines; e poi ci sarebbe il discorso degli inglesi.

Per esempio Southwell è nato a Londra, Kerr a Newcastle, anche Webster è nato in Inghilterra....

I Lamont mi pare che siano di Perth, ma non quella in Australia ma Perth in Perthshire, centro scozia...

e quelli che nomini, se sono di famiglia scozzese l'essere nati a Londra o in Ingh non fa di loro proprio degli inglesi...magari se li chiami inglesi si offendono anche... :D

bogi
Messaggi: 1653
Iscritto il: 25 nov 2002, 0:00
Località: Taggì di sopra

Messaggio da bogi » 29 ott 2007, 13:36

cindy ha scritto: I Lamont mi pare che siano di Perth, ma non quella in Australia ma Perth in Perthshire, centro scozia...
:oops: :oops: :oops:

cindy
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 ott 2007, 11:18

Messaggio da cindy » 29 ott 2007, 14:20

bogi ha scritto:
cindy ha scritto:
:oops: :oops: :oops:

:D :D
infatti la prima volta che avevo letto Perth mi era sembrato strano che fosse quella australiana e allora ero andata a verificare...
nn che volessi fare la saputa ... :D :D :D

Avatar utente
ATHLONE
Messaggi: 2726
Iscritto il: 20 ago 2007, 12:07
Località: co. Westmeath

Messaggio da ATHLONE » 29 ott 2007, 14:24

Il problema è che il rugby in Scozia - che è già un piccolo paese - è circoscritto ad una parte di esso, ovvero la zona di Edimburgo e i Borders.
e tra l'altro Borders è proprio il club recentemente fallito no? quindi prospettive ancora peggiori...
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)

Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...

Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)

cindy
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 ott 2007, 11:18

Messaggio da cindy » 29 ott 2007, 14:34

Tanu ha scritto:Il problema è che il rugby in Scozia - che è già un piccolo paese - è circoscritto ad una parte di esso, ovvero la zona di Edimburgo e i Borders. Le zone di Glasgow e Dundee sono invece quasi esclusivamente monopolio del calcio che ha sostituito quasi ovunque il rugby come sport praticato nelle scuole. Infine, mancano i soldi. La Scozia, ahimè, non ha un roseo futuro rugbistico davanti a sè ed i successi della nazinale di calcio di quel paese continueranno l'emorraggia.

bè insomma, la nazionale di calcio esiste anche quella da un bel pò e pur nn seguendo il calcio mi pare non che abbia mai fatto 'ste grandi cose..la cosa triste comunque è se il calcio sta sostituendo il rugby nelle scuole....

A Glasgow mi pare che ancora ci sia uno dei club rugbystici più importanti insieme all'Edinburgo...

insomma, grazie dei chiarimenti , spero però che il futuro per loro non sia così negativo...abbiamo già da noi una situazione così anche se almeno sembra improntata a migliorare...ma se il rugby 'sparisse' in uno dei paesi in cui è nato, e un paese come la Scozia che riconosceva la sua identità proprio nella nazionale di rugby, sarebbe veramente triste.....

cindy
Messaggi: 24
Iscritto il: 26 ott 2007, 11:18

Messaggio da cindy » 29 ott 2007, 15:41

Per restare nel tema della cartella ... :D


Andrew Gavin Hastings, nato il 3 gennaio 1962 a Edimburgo , ruolo : estremo. Watsonians, Cambridge University Rugby Football Club, British and Irish Lions .
61 caps nella Scozia, 20 come capitano . Capitano dei Lions nel tour in Nuova Zelanda del 1993. Detiene il record di trasformazioni per la Scozia con 667 punti , il record per i Lions con 66 punti ,il record con i Watsonians con 1203. Fino al 2007 ha detenuto anche il record individuale di trasformazioni nel Campionato del Mondo con 227 punti, record superato da Jonny Wilkinson nella recente semifinale contro l’Australia. Ha segnato 17 mete per la Scozia e giocato 10 volte con i Barbarians. Soprannome : Big Gav.
Ha fatto parte della squadra scozzese che vinse il terzo Grande Slam della sua storia nel 1990, giocando un ruolo cruciale nella meta realizzata da Tony Stanger nell’ultimo match.Nel 1995 su passaggio di Gregor Townsend ha realizzato la meta che ha dato alla Scozia la sua prima vittoria contro la Francia dal 1969. La grande delusione in campo internazionale venne nel 1991 nella semifinale mondiale contro l’Inghilterra. Sul punteggio di 6-6 negli ultimi minuti Gavin si trovò ad effettuare un calcio relativamente facile proprio di fronte ai pali ma lo sbagliò e l’Inghilterrà passò in finale. Nel 1996 prese una decisione inizialmente controversa accettando di passare al football americano come kicker per gli Scottish Claymores.
Gavin Hastings è stato incluso nella International Rugby Hall of Fame nel 2003. E’ considerato come il più grande rugbysta scozzese di tutti i tempi.
Il 30 agosto 2007 è stata annunciata la sua nomina alla presidenza dell’Edimburgo

Rispondi

Torna a “Storia, Tradizione, Leggenda”