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Garry ha scritto: ↑

26 giu 2023, 21:48

Adesso l'Italia giocherà per le posizioni dalla quinta all'ottava.
Male che vada arriverà ottava su dodici.
Domani con la Germania (e la vedo dura...), poi dovrebbe toccarci o il Belgio o... la Georgia

Seguo poco il rugby a 7 ma 8vi su 12 mi pare bono!!

Facciamo settimi, va. Dobbiamo arrivare davanti alla Georgia!

Ideona per risollevare le sorti del seven azzurro: obbligare tutte le squadre del top 9 ad avere , oltre che all under 23 e tutte le giovanili anche una squadra Seven! 🫢

A proposito delle acque basse del 7s italiano segnalo anche che il Roma 7s, l'unico torneo internazionale italiano, sembra abbandonato da cinque anni. E, quel che peggio, nessuno sembra neppure averci fatto caso. Apparentemente l'ultima edizione è quella del 2018, quindi il torneo sembra essersi impantanato ancor prima dell'arrivo della pandemia. Pure dell'edizione di quest'anno (il Roma 7s è tradizionalmente stato giocato in estate) non si vede traccia

http://www.romaseven.com/en/index.htm
https://www.facebook.com/RomaSevensTournament/

Due curiosità storiche sul 7s (sto preparando uno specchietto storico che non mancherà di suscitare il profondo interesse di tutto il forum)

1992: Catania ospitò le qualificazioni alla World Cup 7s, raro esempio di torneo internazionale 7s organizzato dall'Italia; fatto ancor più sorprendente poiché l'Italia non era fra le partecipanti. Per far numero pari ai gironi di piazzamento partecipò pure la squadra della Sicilia, che fu capace di pareggiare con il Kenya e di battere Sri Lanka, Germania, Malesia e Tunisia!
https://en.wikipedia.org/wiki/1993_Rugb ... qualifying

1996 o '97: nelle successive qualificazioni per la Coppa del Mondo 7s giocò anche l'Italia, ma gli azzurri furono battuti per ben due volte ed eliminati dalla solita bestia nera Marocco
https://en.wikipedia.org/wiki/1997_Rugb ... qualifying

Quest anno a Ragusa si è giocato un torneo internazionale seven con due rappresentative siciliane, Malta e San Marino. Sono stati coinvolti sia gli uomini che le donne, una bella giornata nonostante un meteo che poco si addiceva al seven..
Visti anche gli ultimi risultati, possiamo dire che a San Marino ha portato bene

Il problema del sevens é legato al problema dei numeri e di quanti e quali giocatori che come movimento possiamo prendere e dedicare al Sevens.
Non abbiamo numeri é molto semplice, coi numeri a disposizione non possiamo pensare di avere un surplus qualitativo da girare al 7s ipotizzando anche che un percorso 7s possa venir utilizzato per alcuni giocatori come complementare a quello del XV.

Sottolineo quel surplus qualitativo perché é la chiave per poter avere un sevens affianco al XV di livello adeguato, a meno che non si decida che il Sevens é una prioritá superioe al XV con la conseguenza di prendere i migliori talenti adattabili al Sevens e farli giocare lí invece che in zebre/Benetton o evitare che emigrino la cosa non cambierá.

È esattamente questo il problema reale del seven in Italia..

Soldi, investimenti. Se il CONI dà soldi alla FIR, pretenderà giustamenteche ci si dedichi con maggiore impegno alle discipline olimpiche. E allora quel poco che abbiamo dobbiamo spartirlo.

Abbiamo detto che Portogallo e Spagna sono ben più avanti di noi. Vero che nel XV sono ben più indietro di noi, ma almeno informarsi su come stanno lavorando o hanno lavorato? Hanno tecnici stranieri?

E per quanto ci riguarda, se abbiamo un giocatore anche esperto per il quale il livello nazionale maggiore forse è troppo, ma che ha caratteristiche che si adattano al Seven, perché non chiamarlo?
Visto che in un altro thread se ne sta parlando, perché non chiamare Giammarioli e altri del suo livello?

Garry ha scritto: ↑

27 giu 2023, 11:57

E per quanto ci riguarda, se abbiamo un giocatore anche esperto per il quale il livello nazionale maggiore forse è troppo, ma che ha caratteristiche che si adattano al Seven, perché non chiamarlo?
Visto che in un altro thread se ne sta parlando, perché non chiamare Giammarioli e altri del suo livello?

Mah, da quel che so siamo gli unici che prendono giocatori di alto livello formati per il XV e li facciamo giocare a 7, mentre gli altri fanno il contrario. Non capisco perché vogliamo fare gli originali.

No silver l'Irlanda ha svoltato nel Sevens proprio usando il surplus qualitativo di giocatori formati per il XV.
iHanno giocatori nella nazionale di sevens che sono nelle accademie delle provincie o sono in passato passati per le Accademie e magari poi non hanno sfondato ed hanno trovato lo sbocco nel Sevens.
Il percorso formativo é quello a XV non specifico del 7s fino ai 18/19 anni almeno.

SilverShadow ha scritto: ↑

27 giu 2023, 12:01

Garry ha scritto: ↑

27 giu 2023, 11:57

E per quanto ci riguarda, se abbiamo un giocatore anche esperto per il quale il livello nazionale maggiore forse è troppo, ma che ha caratteristiche che si adattano al Seven, perché non chiamarlo?
Visto che in un altro thread se ne sta parlando, perché non chiamare Giammarioli e altri del suo livello?

Mah, da quel che so siamo gli unici che prendono giocatori di alto livello formati per il XV e li facciamo giocare a 7, mentre gli altri fanno il contrario. Non capisco perché vogliamo fare gli originali.

Sto parlando di oggi, del momento contingente.
Visto che oggi prendiamo giocatori formati per il XV e li facciamo giocare a 7, non prendiamo solo giovani. Un Tebaldi può certo fare da chioccia, ma non sto parlando di giocatori a fine carriera. Intendo quindi giocatori che sai che per la maggiore fanno molta fatica ad entrare.

Siamo costretti dai numeri. Non abbiamo giocatori.
Poi, certo, come ho scritto sopra, guardiamo un po' cosa fanno gli altri, almeno quelli con movimenti paragonabili al nostro.
Sicuramente la strada fatta fino ad oggi non va bene.

Non ce ne importava nulla, lo ignoravamo bellamente, ma poi hanno pensato bene di inserirlo nelle specialità olimpiche e da lì sono iniziati i nostri guai...

crouchbindset ha scritto: ↑

27 giu 2023, 12:19

No silver l'Irlanda ha svoltato nel Sevens proprio usando il surplus qualitativo di giocatori formati per il XV.
iHanno giocatori nella nazionale di sevens che sono nelle accademie delle provincie o sono in passato passati per le Accademie e magari poi non hanno sfondato ed hanno trovato lo sbocco nel Sevens.
Il percorso formativo é quello a XV non specifico del 7s fino ai 18/19 anni almeno.

Mi sono spiegato male: va bene prenderli a 18/19 anni, ma qui si suggeriva di prendere giocatori di XV di 28 anni e farli giocare a seven. Già prendere ragazzi di 22/23 anni con fisici e testa costruiti per il rugby a XV è tardi per me.

E' sempre quello il succo.
Per giocare a seven devi imparare a farlo e giocarci per fare esperienza su esperienza, come ogni sport.

Abbiamo un movimento dedicato ? No.
Continuiamo ad adattare giocatori dai livelli più alti nella speranza che basti, il campo è largo, basta correre..passarsi la palla...

Quei pochi tornei che ci sono in italia, purtroppo, sono pure bistrattati e stanno anche scendendo di numero.
Ma son convinto che alcune squadre nostrane che vi partecipano/partecipavano giocherebbero meglio della nazionale maggiore.

Questo il risultato dello "Zebre Seven" di sabato scorso.
Se qualcuno vi si riconosce...